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Tassa Internet, si va verso l'esenzione per i blog
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 08:45    Oggetto: Tassa Internet, si va verso l'esenzione per i blog Rispondi citando

Commenti all'articolo Tassa Internet, si va verso l'esenzione per i blog
Levi: chi pubblica un blog sarà escluso dall'obbligo di iscrizione al Roc. Ma l'aggiunta all'articolo 7 non soddisfa tutti.


Foto di Tracy Martinez - Fotolia
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{Franz}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 08:57    Oggetto: Ma se la notizia non fosse saltata fuori.... Rispondi citando

... ce la troveremmo eccome, la tassa sui blog!!!
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merlin
Dio maturo
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Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 09:48    Oggetto: Re: Ma se la notizia non fosse saltata fuori.... Rispondi citando

{Franz} ha scritto:
... ce la troveremmo eccome, la tassa sui blog!!!

IMHO, ancora non è detta l'ultima parola; infatti la mission di fondo è il controllo dei siti; in quest'ottica i blog sono una mina vagante e pericolosissima (Grillo docet) per cui magari in Parlamento ci potrebbe essere un inciucio trasversale.
Ma la cosa limitante è anche un'altra, e cioè l'assoggettamento dei siti web ordinari alla iscrizione ad una specie di Albo, il che vuol dire direttori editoriali responsabili a tutti gli effetti di quanto transita sul sito stesso.
E questo a tralasciare l'aspetto fiscale, per cui anche un minimo contributo che arrivi da tasche diverse da quelle del titolare dovrà essere soggetto a tassazione; il che vuole anche dire commercialisti e ulteriori spese, sempre che poi la leva fiscale col tempo non diventi un mezzo per togliere di mezzo i personaggi scomodi.
L'Internet è nato libero e libero dovrebbe restare; per cui persino il sito di Paolini è degno di tutela al pari di qualsiasi altro, di cui si possa o no condividere contenuti e impostazione.
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{Mattia Soragni}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 10:00    Oggetto: Quello che mi preoccupa maggiormente però è.... Rispondi citando

la dichiarazione di un politico ad un'intervista ad un telegiornale che diceva "forse dovevo leggere più attentamente il testo di legge prima di votare"...

cioè hanno votato qualcosa di cui non conoscevano il contenuto.. e poi ci chiediamo come mai ci siano tante cose che non vanno in italia...
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23536
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 10:42    Oggetto: Rispondi citando

Un passo verso la follia ed uno verso la salute mentale.
Non stupiamoci di queste oscillazioni della politica che si occupa di legislazione. La torre di babele non è mai caduta.
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chemicalbit
Dio maturo
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Registrato: 01/04/05 17:59
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Residenza: Milano

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 11:15    Oggetto: Rispondi citando

Tolte (prima) le aziende,
tolte (ora) i siti personali,
chi resta?

Gli enti no profit? le ONG?
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{Jerry}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 11:59    Oggetto: Rispondi citando

Sta Tassa internet è una ca**ata incredibile! Un altro modo per fare soldi sulla gente! Pensassero alle cose serie quelle che veramente stanno facendo andare in malora questo grande paese!
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alessandro.polo
Dio maturo
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Messaggi: 2043
Residenza: Al di sotto di Zeus Thor e Anubis

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 14:22    Oggetto: Rispondi citando

questa correzione ci voleva, quindi, se ho capito bene, ora sono tassati solo i siti che fanno impresa.
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{Giacomo C.}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 17:12    Oggetto: Rispondi citando

Ma licenziamo una volta per tutte questi nostri dipendenti incapaci! E'vergognoso che si tenti di far passare di nascosto una legge liberticida aggiungendo modifiche anziché cancellare l'"articolo-porcata" numero 7 di questa legge?

Ma è questo il grado di ignoranza di chi ci governa? Con tutti i problemi da risolvere (dalla legge elettorale attuale al precariato) il governo Prodi pone come priorità assoluta il bavaglio ad internet.

Inquietante il silenzio di molto (troppi) parlamentari sia della coalizione governativa che dell'opposizione. Segno evidente dell'analfabetismo informatico che regna in parlamento. Poveretti non sanno neppure cosa sia un computer figuriamoci se conoscono i concetti di democrazia e di libertà d'opinione.

Inviamo ancora milioni di email ai nostri dipendenti in parlamento e soprattutto al sottosegretario Levi affinché sentano il nostro totale dissenso.

Il fatto è che la casta gerontocratica (riconfermata nelle elezioni farsa grazie alla legge elettorale "porcata") ha ormai le ore contate. Sentono franare il terreno del potere sotto i loro piedi...

Ciao a tutti
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{Matteo}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 17:55    Oggetto: Chiediamo l'intervento dei Caschi Blu Rispondi citando

Non ci voglio credere, siamo ormai sotto dittatura.
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{mesòrottoercà}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Ott 2007 19:32    Oggetto: ma che altro vogliono..??!! Rispondi citando

se oltre a tutto ciò che subiamo è anche il nostro sangue che vogliono, personalmente non sono d'accordo a versarlo gratis.. se proprio devo versarlo che lo versino anche loro.. magari con una bella rivoluzione..!!!
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emmezeta
Mortale pio
Mortale pio


Registrato: 20/09/05 09:05
Messaggi: 25

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 20:32    Oggetto: Rispondi citando

Scusate, ma non ho capito gli ultimi 3 interventi.

Pur con tutte le cautele del caso (sinchè una legge non è approvata non è detto che non possa cambiare...) non mi sembra che chiedano il sangue di chi fa un blog o un sito personale, non capisco il riferimento alla dittatura (siamo in Cina?) e nemmeno mi pare che Prodi consideri il bavaglio ad internet come la priorità assoluta, direi che ora ha altre gatte da pelare.
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disturbatore
Semidio
Semidio


Registrato: 25/05/07 14:14
Messaggi: 278
Residenza: pianeta in corso di distruzione

MessaggioInviato: 25 Ott 2007 21:20    Oggetto: Rispondi citando

Infatti sono moltissime le azioni che governo e parlamento "dovrebbero" fare per risanare ciò che è stato precedentemente distrutto e più in generale per rendere questo paese più libero, più civile, più moderno, più colto.

E proprio nel settore della comunicazione, tra conflitti di interessi, informazione pubblica e privata, regolamentazione dell'accesso alla trasmissione, siamo in una situazione a dir poco scandalosa, oltre che illegale anche nel contesto europeo.

Invece cosa arriva? Una proposta di legge che il portabandiera non ha letto (e su questo è in buona compagnia), che non c'entra con il programma di governo, che al di là di ogni giustificazione è chiaramente restrittiva per la libertà di informazione, soprattutto per i più "deboli", nel senso di disponibilità finanziaria, che in definitiva è pure lesiva di alcuni (seppure ormai pochi) valori in cui credono molti di coloro che questo governo hanno votato (o dovuto votare).

Un'altra buona occasione per deluderci, un'altra buona occasione persa per ridarci speranza.
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23536
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 26 Ott 2007 19:08    Oggetto: Rispondi citando

emmezeta ha scritto:
Scusate, ma non ho capito gli ultimi 3 interventi.

Pur con tutte le cautele del caso (sinchè una legge non è approvata non è detto che non possa cambiare...) non mi sembra che chiedano il sangue di chi fa un blog o un sito personale, non capisco il riferimento alla dittatura (siamo in Cina?) e nemmeno mi pare che Prodi consideri il bavaglio ad internet come la priorità assoluta, direi che ora ha altre gatte da pelare.

Fondamentalmente hai ragione, abbiamo esagerato un po' ma ci piace gridare allo scandalo per vedere se qualcuno si accorge che qualcosa di strano sta per accadere e magari si sveglia visto che è quasi ora di cena.
Gli italiani in genere sono totalmente intorpiditi (esclusi i presenti) dall'eccesso di stimoli, preoccupazioni comprese: moltissimi cittadini tirano a campare e non si rendono conto di essere diventati sudditi in un sistema politico autoreferenziale totalmente fuori dalla realtà.

Il problema non riguarda solo i blogger ma tutto l'impianto democratico che garantisce la circolazione delle idee. In effetti nessuno chiede il loro sangue ma mettere un vincolo burocratico ed economico è un modo di procedere che rallenta se non addirittura scoraggia l'espressione libera dei cittadini meno tutelati o con meno visibilità e potere.

E' vero, Prodi ha altri problemi (e non dimentichiamo che i suoi problemi sono anche i nostri) ma c'è sempre qualcuno che si fa venire delle belle idee, idee che poi diventano leggi dagli effetti disastrosi.
E si sa quanto sia difficile abrogare una legge idiota.
Meglio prevenire che curare.
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merlin
Dio maturo
Dio maturo


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Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 26 Ott 2007 19:36    Oggetto: Rispondi citando

emmezeta ha scritto:
Scusate, ma non ho capito gli ultimi 3 interventi.

Pur con tutte le cautele del caso (sinchè una legge non è approvata non è detto che non possa cambiare...) non mi sembra che chiedano il sangue di chi fa un blog o un sito personale, non capisco il riferimento alla dittatura (siamo in Cina?) e nemmeno mi pare che Prodi consideri il bavaglio ad internet come la priorità assoluta, direi che ora ha altre gatte da pelare.

Sì, ma abbiamo l'amara esperienza della famigerata legge Urbani, quando sembrava che tutto dovesse essere rivisto per il meglio è arrivata la batosta. (e chi sosteneva i motivi della tolleranza e della moderazione NON è stato neanche più messo in lista: e non era certo un reazionario.
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Boston
Dio minore
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Registrato: 12/07/05 17:49
Messaggi: 557
Residenza: L'isola che non c'è... vicino Roma

MessaggioInviato: 27 Ott 2007 09:03    Oggetto: Rispondi citando

Scusate ma...

cosa si sa di questa legge levi??

Non ho avuto piu notizie Shocked

Come è andata a finire?

Ciao 8)
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Elipat1307
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 27/10/07 21:20
Messaggi: 11

MessaggioInviato: 27 Ott 2007 21:26    Oggetto: Levi F. R. va messo alla berlina Rispondi citando

Ve la ricordate la messa alla berlina? Il personaggio incriminato veniva messo in una specie di giogo che gli bloccava testa e polsi, quindi veniva preso di mira dal popolo accorso sulla pubblica piazza, con tutto quello che capitava a portata di mano.
Per il "nostro" Levi propongo la berlina in tour per le piazze italiane e bersagliato da pomodori che deve pagare lui di tasca propria.
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{franco}
Ospite





MessaggioInviato: 28 Ott 2007 17:12    Oggetto: Legge a trappola Rispondi citando

Tutti sanno che anche un insignificante blog ha come sfondo dei banner di vario genere ed anche quello è a fini di lucro .La verita che questi legiferano senza cognizione di causa dato che Levi non l'ha votato nessuno e poi si parlano tra di loro senza interpellare il popolo della rete o perlomeno chi opera nel settore.
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{Marco}
Ospite





MessaggioInviato: 31 Ott 2007 16:04    Oggetto: Ma in realtà non viene esentato nessuno... Rispondi citando

Mi unisco anch'io alle preoccupazioni che ho letto, e mi sembrano molto, molto poco sottolineate.
Il problema non è tanto la presunta tassa sui blog, quanto piuttosto l'applicazione di obblighi giornalistici (e responsabilità penali) senza le relative garanzie.
E a chi si applica poi? Un sito aziendale, che informa sui prodotti dell'azienda, rientra nella fattispecie di siti che diventano prodotti editoriali? Ed un blog che ha un paio di banner di adsense per pagarsi le spese dell'hosting? E se il blog è straniero e scrive anche in italiano, deve registrarsi?
Personalmente, credo sia una legge molto pericolosa, perché è una legge non chiara e quindi ci si ritrova, come al solito in italia, si rischia che la si applichi ad personam...
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{Fabry}
Ospite





MessaggioInviato: 01 Nov 2007 14:04    Oggetto: e presto la tassa sulle nascite? Rispondi

dopo la tassa sul furto ci mancava solo questa.
la prossima quale sarà? tassa sulla natività?
stiamo assistendo alle più meschine e pietose manovre per racimolare quattro spiccioli sulla pelle degli italiani. invece di elminare i veri sprechi. vedi le pensioni d'oro di quell branco di farabutti,
cercano di spremere su qualsiasi cosa possan mettere le mani! FATE SCHIFO!!! e poi mi chiedono perchè ho messo nel mio messenger ITALIA = TRUFFA.INGANNO E RAGGIRO!
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