Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
* Welby, La morte di Abele.
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Politica e dintorni
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
zaefich
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 08/01/06 13:12
Messaggi: 1149

MessaggioInviato: 23 Dic 2006 22:53    Oggetto: Rispondi citando

GrayWolf ha scritto:
Questo, amico mio, è valido solo nel mondo di Utopia...
I "potenti" [puah!] vogliono governare le nostre vite, forse perchè non sono in grado di governare le loro.
Silent si chiede quanti avranno il coraggio di reagire, a mio parere molto pochi, gli unici che sono fautori della libertà e dell'indipendenza intellettuale, per questo bollati come ribelli e per dirla all'inglese: dropout, emarginati perchè non contamino gli altri...


Vale la pena ricordare che all' Agnelli suicida dal ponte non è stato rifiutato il funerale cattolico, e che addirittura vogliono fare santo Woytila che ha rifiutato le cure dopo la trecheotomia lasciandosi morire... (per non parlare del suo rapporto con pinochet, che bruci all' inferno, dovesse esistere...), a questo punto dovrebbero scomunicare il papa morto...
Top
Profilo Invia messaggio privato
dasio78
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/06/06 22:05
Messaggi: 6282

MessaggioInviato: 23 Dic 2006 23:28    Oggetto: Rispondi citando

Zaefich ha scritto:
Vale la pena ricordare che all'Agnelli suicida dal ponte non è stato rifiutato il funerale cattolico (...)


Una volta si diceva che la morte rendeva tutti uguali... Incupito

Ma perchè gli uomini inventano regole assurde che non servono a niente, e che vengono invocate solo in determinati casi?
Top
Profilo Invia messaggio privato
zaefich
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 08/01/06 13:12
Messaggi: 1149

MessaggioInviato: 23 Dic 2006 23:40    Oggetto: Rispondi citando

dasio78 ha scritto:
Zaefich ha scritto:
Vale la pena ricordare che all'Agnelli suicida dal ponte non è stato rifiutato il funerale cattolico (...)


Una volta si diceva che la morte rendeva tutti uguali... Incupito

Ma perchè gli uomini inventano regole assurde che non servono a niente, e che vengono invocate solo in determinati casi?


..bah, secondo me l' uomo è la prova vivente della inesisteza di Dio, anche perché per me è vero il contrario, che è stato l' uomo a creare Dio, a suo uso e consumo, ma soprtutto per fregare i suoi simili... poi per carità, c' è anche chi ci crede, e va rispettato, e in suo nome si impegna a favore del prossimo, ma le gerarchie ecclesiastiche dovrebbero sparire, e credo che proprio papa Luciani abbia detto che se Cristo fosse risceso in terra non si sarebbe certo trovato a suo agio in Vaticano e non avrebbe riconosciuto la sua chiesa... voleva farla ritornare povera, ma è morto prestissimo, senza possibilità di autopsia...
Top
Profilo Invia messaggio privato
GrayWolf
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 03/07/05 16:24
Messaggi: 2325
Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...

MessaggioInviato: 23 Dic 2006 23:48    Oggetto: Rispondi citando

dasio78 ha scritto:
Ma perchè gli uomini inventano regole assurde che non servono a niente, e che vengono invocate solo in determinati casi?


Forse in una ventina di giorni, posso iniziare a spiegartelo...

Le regole sono necessarie,
è una regola che io rispetti il tuo pensiero
è una regola che io non limiti la tua libertà
è una regola che tu faccia altrettanto.
[in altri momenti si diceva: "la mia libertà finisce dove inizia la tua"]

L'assurdità nasce ed esiste quando viene a mancare la reciprocità, qualunque sia il ruolo o il grado di chi non rispetta questa semplice regola.
Top
Profilo Invia messaggio privato
dasio78
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/06/06 22:05
Messaggi: 6282

MessaggioInviato: 24 Dic 2006 00:59    Oggetto: Rispondi citando

Graywolf ha scritto:
Le regole sono necessarie,
è una regola che io rispetti il tuo pensiero
è una regola che io non limiti la tua libertà
è una regola che tu faccia altrettanto.
[in altri momenti si diceva: "la mia libertà finisce dove inizia la tua"]


Quello che voglio dire è che l'uomo dovrebbe rispettare queste "regole" senza che esse vengano poste da alcuno.

Ciascun uomo ha dentro di se la facoltà di distinguere il bene dal male, un "diritto naturale" innato: è giusto che vengano regolate con leggi alcuni aspetti della vita sociale, mentre in altri settori leggi non dovrebbero essercene, lasciando ad ogni uomo libertà di scelta secondo la propria coscienza.

Dovrebbero smetterla di inventare regole in nome di Dio solo per torturarci.
Top
Profilo Invia messaggio privato
GrayWolf
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 03/07/05 16:24
Messaggi: 2325
Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...

MessaggioInviato: 24 Dic 2006 01:16    Oggetto: Rispondi citando

dasio78 ha scritto:
... è giusto che vengano regolate con leggi alcuni aspetti della vita sociale, mentre in altri settori leggi non dovrebbero essercene, lasciando ad ogni uomo libertà di scelta secondo la propria coscienza.

domanda: qual'è il confine, chi lo stabilisce ?

dasio78 ha scritto:
Dovrebbero smetterla di inventare regole in nome di Dio solo per torturarci.

Ricorda che comunque, al di la di ogni dogma promulgato da umani, tu hai il libero arbitrio, sei libero di farti torturare o no.
Con una educazione cattolica come quella che tutti noi, in questo paese, abbiamo ricevuto, è difficile non sentirsi in colpa o peggio, torturati se trasgrediamo rispetto al background di questo "inprinting" [non è la parola corretta ma è quella che sinteticamente rende l'dea].
Tutti gli uomini sono uguali non solo davanti ad altri uomini ma come ci è stato insegnato, anche davanti a Dio.
Tu [generico, non mi sto riferendo a te come persona] non puoi torturarmi se io decido di non starci, nemmeno la prigione più sicura può trattenere il pensiero.
Top
Profilo Invia messaggio privato
dasio78
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/06/06 22:05
Messaggi: 6282

MessaggioInviato: 24 Dic 2006 01:34    Oggetto: Rispondi citando

Graywolf ha scritto:
domanda: qual'è il confine, chi lo stabilisce ?


Per tutto ciò che riguarda le nostre più intime libertà, come quella di morire, noi e solo noi stessi dobbiamo essere arbitri delle nostre scelte.

Le leggi devono regolare la vita sociale, le interrelazioni, non la nostra sfera personale: già la privacy è diventata un'utopia, non bisogna permettere che qualcuno scelga come e se debba morire o come debba vivere.

Graywolf ha scritto:
Ricorda che comunque, al di la di ogni dogma promulgato da umani, tu hai il libero arbitrio, sei libero di farti torturare o no.
Con una educazione cattolica come quella che tutti noi, in questo paese, abbiamo ricevuto, è difficile non sentirsi in colpa o peggio, torturati se trasgrediamo rispetto al background di questo "inprinting" [non è la parola corretta ma è quella che sinteticamente rende l'dea].
Tutti gli uomini sono uguali non solo davanti ad altri uomini ma come ci è stato insegnato, anche davanti a Dio.
Tu [generico, non mi sto riferendo a te come persona] non puoi torturarmi se io decido di non starci, nemmeno la prigione più sicura può trattenere il pensiero.


E' proprio di questo inprintig, o lavaggio del cervello, che ho paura. Il senso della religione deve crescere con noi, non ci deve essere imposto nè dalla società nè dai genitori. E' vero, siamo liberi di scegliere, ma solo in parte, a causa dei pregiudizi e di una moralità plagiata dalla religione.

Per tornare a Welby, e non restare troppo OT, Welby era cattolico, ha vissuto da cattolico, e adesso viene giudicato per aver chiesto una morte dignitosa: cosa c'è, in questo, di offensivo per la religione?
Top
Profilo Invia messaggio privato
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23478
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 24 Dic 2006 11:29    Oggetto: Rispondi citando

GrayWolf ha scritto:
[...]
[in altri momenti si diceva: "la mia libertà finisce dove inizia la tua"]

L'assurdità nasce ed esiste quando viene a mancare la reciprocità, qualunque sia il ruolo o il grado di chi non rispetta questa semplice regola.

Concordo con Graywolf e sarei felice di leggere le sue motivazioni ci volesse un'intera settimana.
Mi permetto però quella che considero una correzione doverosa: la frase più corretta dovrebbe essere la seguente: La mia libertà inizia dove inizia la tua. Sembra un cavillo ma è proprio così che di aprono le danze della reciprocità.
La logica può divenire uno strumento per giustificare qualsiasi affermazione, non dobbiamo perdere il senso della misura e non chiuderci all'interno dei dogmi che abbiamo scelto di onorare.
Quello che la classe dirigente religiosa di questa parte di secolo (che ha origini in quello precedente) tenta disperatamente di imporre è la propria isterica visione terrorizzata del mondo. E non importa quanto i discorsi o meglio, i dicktat, vengano pronunciati con tono solenne e pacifico da anziani prelati con in testa improbabili cappelli.
Partire da presupposti ed assunti indimostrabili non copre la necessità di logica che deve sostenere ogni affermazione.

La curia romana ha eletto un papa ma ne poteva eleggere un altro od un altro ancora! Ha scelto questo perché ha paura del mondo, si sente assediata, cerca di imporre ciò che per sua natura è come la cura che alla fine si rivela peggiore del male.
Questa chiesa cerca di imporre la sua legge allo Stato italiano, a tutti i suoi cittadini, atei, agnostici, cristiani, buddhisti, induisti, evangelisti, musulmani, ebrei etc.
Ma è una chiesa che alfine perderà consensi e non svolgerà più la sua funzione pastolare. Ma a loro non importa, il Vaticano non è una democazia elettiva, il Regno di Dio non è di questa terra e questa pallida imitazione che ne fa l'attuale potenza relgiosa cattolica svilisce l'idea stessa di un Cristo trionfatore sul male perché è la chiesa stessa che usa i metodi stessi del male, per combattere quel che vede come nemico mentre in realtà quello che combatte è il fratello sofferente.
Top
Profilo Invia messaggio privato
GrayWolf
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 03/07/05 16:24
Messaggi: 2325
Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...

MessaggioInviato: 24 Dic 2006 14:43    Oggetto: Rispondi citando

Silent Runner ha scritto:

Concordo con Graywolf e sarei felice di leggere le sue motivazioni ci volesse un'intera settimana.

Very Happy grazie della stima

Silent Runner ha scritto:

Quello che la classe dirigente religiosa di questa parte di secolo (che ha origini in quello precedente) tenta disperatamente di imporre è la propria isterica visione terrorizzata del mondo. E non importa quanto i discorsi o meglio, i dicktat, vengano pronunciati con tono solenne e pacifico da anziani prelati con in testa improbabili cappelli.
Partire da presupposti ed assunti indimostrabili non copre la necessità di logica che deve sostenere ogni affermazione.

La curia romana ha eletto un papa ma ne poteva eleggere un altro od un altro ancora! Ha scelto questo perché ha paura del mondo, si sente assediata, cerca di imporre ciò che per sua natura è come la cura che alla fine si rivela peggiore del male.
Questa chiesa cerca di imporre la sua legge allo Stato italiano, a tutti i suoi cittadini, atei, agnostici, cristiani, buddhisti, induisti, evangelisti, musulmani, ebrei etc.
Ma è una chiesa che alfine perderà consensi e non svolgerà più la sua funzione pastolare. Ma a loro non importa, il Vaticano non è una democazia elettiva, il Regno di Dio non è di questa terra e questa pallida imitazione che ne fa l'attuale potenza relgiosa cattolica svilisce l'idea stessa di un Cristo trionfatore sul male perché è la chiesa stessa che usa i metodi stessi del male, per combattere quel che vede come nemico mentre in realtà quello che combatte è il fratello sofferente.

Pienamente d'accordo, ma... è solo la punta dell'iceberg.
In un altro post [non ricordo più quale] parlavo della corruzione operata dall'avere "il potere"; in tempi addietro, remoti, quando l'unica fonte di cultura erano le istituzioni religiose, il loro compito non era solo di guida spirituale ma di alfabetizzazione, onde permettere alla ragione di prevaricare gli istinti. Ciò ha contribuito a creare potere, detenuto da uomini, non da dei, [questo occorre sempre ricordarlo] che hanno impiegato l'immensa risorsa a loro disposizione [la fedeltà delle persone] per i propri scopi e non per per il fine ultimo: il bene dell'umanità [Cristo docet].
Ora, che le fonti culturali si sono moltiplicate e a disposizione di ognuno di noi, questo potere sta svanendo pian piano, una china scivolosa e chi ci si trova sopra, tenta disperatamente di aggrapparsi a qualsiasi appiglio, pur di non cadere nel baratro. Le persone hanno preso coscienza di se, hanno preso coscienza di Dio [non importa quale, se cristiano, mussulmano, buddista o altro] alcuni in modo fanatico [ma non contano] tutti gli altri hanno capito che non è un dio feroce quello in cui credono, bensì un Dio che li ascolta, hanno a che fare con uno come loro [in una gerarchia diretta] senza intermediari, un Dio con il quale alla fine faranno i conti.
Lo so che, in ultima analisi, stiamo dicendo la stessa cosa; i miei addenda servono solo a dimostrare la tragicità della nostra condizione: schiavi di retaggi impostici ma liberi di cambiare opinione, responsabilmente, perché noi siamo gli unici responsabili delle nostre azioni e... non siamo stati preparati a esserlo!!!
Non ho la ricetta della soluzione [non ne esistono] l'unica cosa che posso dire e che più volte e in forme diverse ho ribadito: "rendersi consapevoli che niente e nessuno può fermare il nostro pensiero". Solo la paura di noi stessi può limitarci, questo però è un fatto che compete solo a noi.


Silent Runner ha scritto:

Mi permetto però quella che considero una correzione doverosa: la frase più corretta dovrebbe essere la seguente: La mia libertà inizia dove inizia la tua. Sembra un cavillo ma è proprio così che di aprono le danze della reciprocità.

Vero, nonostante il cavillo sono equivalenti, della serie: "partiamo insieme" poi le strade si dividono e si fatica a ricordare qual'è stato il punto di partenza... la mia frase teneva conto della fatica del ricordo.

Silent Runner ha scritto:

La logica può divenire uno strumento per giustificare qualsiasi affermazione, non dobbiamo perdere il senso della misura e non chiuderci all'interno dei dogmi che abbiamo scelto di onorare.

Proprio perché non vorrei che le persone si "chiudessero" aggrappandosi alla comodità di un dogma che considero la logica, là dove questa tenga conto di sentimenti, emotività, sincerità, onore ecc. ecc., unico strumento per affrancarci da una schiavitù che non ci compete.
Top
Profilo Invia messaggio privato
CptHook
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 14/07/05 13:25
Messaggi: 153
Residenza: Provincia di Roma

MessaggioInviato: 19 Gen 2007 23:24    Oggetto: Rispondi citando

zaefich ha scritto:

...bah, secondo me l' uomo è la prova vivente della inesistenza di Dio, anche perché per me è vero il contrario, che è stato l' uomo a creare Dio, a suo uso e consumo, ma soprtutto per fregare i suoi simili...


Possibile che io abbia un gemello? Che gioia leggerti! Che grande piacere leggervi tutti..., temevo di essere rimasto solo a ululare alla luna...

Ci leggeremo ancora...

Ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23478
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 20 Gen 2007 13:13    Oggetto: Rispondi citando

CptHook ha scritto:
zaefich ha scritto:

...bah, secondo me l' uomo è la prova vivente della inesistenza di Dio, anche perché per me è vero il contrario, che è stato l' uomo a creare Dio, a suo uso e consumo, ma soprtutto per fregare i suoi simili...


Possibile che io abbia un gemello? Che gioia leggerti! Che grande piacere leggervi tutti..., temevo di essere rimasto solo a ululare alla luna...

Ci leggeremo ancora...

Ciao

E allora vieni a trovarci spesso e a commentare ancora, perché gli argomenti interessanti come questi possano arricchirsi della tua opinione. Wink
Top
Profilo Invia messaggio privato
CptHook
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 14/07/05 13:25
Messaggi: 153
Residenza: Provincia di Roma

MessaggioInviato: 20 Gen 2007 15:28    Oggetto: Rispondi citando

Silent Runner ha scritto:

E allora vieni a trovarci spesso e a commentare ancora, perché gli argomenti interessanti come questi possano arricchirsi della tua opinione. Wink


Grazie Very Happy provvederò comunque, indipendentemente da quanto ti ho scritto nell'altra risposta su Welby e Saddam.
Top
Profilo Invia messaggio privato
dasio78
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/06/06 22:05
Messaggi: 6282

MessaggioInviato: 20 Gen 2007 23:00    Oggetto: Rispondi citando

CptHook ha scritto:
temevo di essere rimasto solo a ululare alla luna...


Ehi, altro che solo!!!!

Mettiti in fila e prendi un numero!!!

Mr. Green
Top
Profilo Invia messaggio privato
CptHook
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 14/07/05 13:25
Messaggi: 153
Residenza: Provincia di Roma

MessaggioInviato: 20 Gen 2007 23:02    Oggetto: Rispondi citando

dasio78 ha scritto:

Ehi, altro che solo!!!!

Mettiti in fila e prendi un numero!!!

Mr. Green


Per una volta sola: che bello stare in fila!!! Laughing Laughing Laughing
Top
Profilo Invia messaggio privato
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23478
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 21 Gen 2007 11:32    Oggetto: Rispondi citando

Sì ma guardati le spalle: se dietro di te c'e Dasio... o non temi le possibili implicazioni date da differenti gusti nella pratica di esperienze "particolari", ...o sei fritto! Wink
Tanto per non buttarla in politica! CinCin
Top
Profilo Invia messaggio privato
zaefich
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 08/01/06 13:12
Messaggi: 1149

MessaggioInviato: 21 Gen 2007 17:23    Oggetto: Rispondi citando

CptHook ha scritto:
zaefich ha scritto:

...bah, secondo me l' uomo è la prova vivente della inesistenza di Dio, anche perché per me è vero il contrario, che è stato l' uomo a creare Dio, a suo uso e consumo, ma soprtutto per fregare i suoi simili...


Possibile che io abbia un gemello? Che gioia leggerti! Che grande piacere leggervi tutti..., temevo di essere rimasto solo a ululare alla luna...

Ci leggeremo ancora...

Ciao


..stavi allacciando i polsini?... Rolling Eyes

Wink ..
Top
Profilo Invia messaggio privato
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23478
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 21 Gen 2007 17:24    Oggetto: Rispondi citando

Very Happy E' bello pensare che questo Thread sia per così dire, "degenerato" in battute surreali e giochi di parole.
Credo che Welby ne sarebbe felice! Quale modo migliore per salutare un uomo che, partendo, ha lasciato a noi il compito di dipanare il senso della sua immensa tragedia? Wink
Top
Profilo Invia messaggio privato
dasio78
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/06/06 22:05
Messaggi: 6282

MessaggioInviato: 18 Feb 2007 12:56    Oggetto: Il Caso Nuvoli Rispondi

Purtroppo, ancora una volta gli uomini dimostrano di non imparare nulla dai loro errori...

Un'altro "caso Welby", o meglio un "caso Nuvoli".

anche questa volta un uomo chiede di andarsene con dignità, di non essere un'anima intrappolata in un cadavere, e ancora una volta qualcun altro vuole impedirglielo.

...perseverare è diabolico!!
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Politica e dintorni Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi