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Zeus News Ospite
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Inviato: 29 Gen 2007 00:00 Oggetto: Videofonini, sesso e adolescenti |
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Commenti all'articolo Videofonini, sesso e adolescenti
I problemi etici e quelli educativi. E' giusto mettere al bando i cellulari nelle scuole? |
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{MImmo} Ospite
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Inviato: 01 Feb 2007 09:38 Oggetto: Non sarà forse il caso di considerare... |
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Non sarà forse il caso di considerare che i ragazzi di oggi hanno tutto, hanno troppo e non ancora cervello per saper gestire al meglio le opportunità che hanno? |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 02 Feb 2007 15:03 Oggetto: il problema è educare, non solo proibire |
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ma quale è il problema di vietare l'uso dei cellulari nelle scuole?
intendo dire, non per scongiurare il rischio di una ripresa video "impropria" ma proprio per la logica comune !
A scuola ci sono le lezioni....perchè lo studente DEVE avere il cellulare con se, acceso e magari mandarsi sms impunemente mentre l'insegnante spiega o interroga?
Il problema non è saper gestire da parte del giovane lo strumento, ma l'imbecillità sempre più dilagante soprattutto da parte della stessa famiglia che spalleggia e difende sempre a spada tratta i propri figlioletti.
Così se un insegnante sequestra l'infernale aggeggio o mette una note, sicuramente una madre inviperita si presenterà a scuola a difendere la libertà di espressione del pargoletto anzichè dire al giovane imbecille "ben ti sta!"
Analogamente dovremo vietare di stare seduti in classe mettendo i piedi allungati sul banco? O magari di portarsi una amaca per stare più comodi ?
Che senso ha?
Il problema non è fare il filmato della scemenza di turno..se non lo fanno in classe potranno farlo in discoteca, al parco o in sala giochi..cambia poco.
E ' proprio dare loro il minimo di educazione.
Ma anche chi affronta il problema parte con l'idea di "pararsi il di dietro" e stop. |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 02 Feb 2007 17:15 Oggetto: |
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Quando ero giovane e i cellulari ancora non esistevano
(come mi fanno sentire vecchio queste cose )
c'erano tante cose simili.
Avete mai provato a tirar fuori -chessò- un fumetto durante una lezione?
Zac! requisito dalla prof. "te lo riprendi a fine lezione". |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 02 Feb 2007 17:20 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | Quando ero giovane e i cellulari ancora non esistevano
c'erano tante cose simili.
Avete mai provato a tirar fuori -chessò- un fumetto durante una lezione?
Zac! requisito dalla prof. "te lo riprendi a fine lezione". |
...appunto !! |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 02 Feb 2007 18:06 Oggetto: |
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Trovo assai triste vedere intere generazioni snobbare l'unica opportunità per conquistare personalmente (senza acquistarla) la conoscenza.
Non comprendo come si possa essere così poco lungimiranti.
Il mondo contemporaneo consente a tutti gli abitanti dei paesi ricchi una discreta (anche se non sempre sufficiente) istruzione.
I giovani non hanno nient'altro che questa unica opportunità per acquisire gli strumenti adatti a conquistarsi uno spazio nel mondo in cui dovranno vivere, un mondo che non farà sconti a nessuno.
Perché, mi chiedo, si sono lasciati ingannare dalle sirene del mondo adulto? Credono di combatterlo, di opporsi ad esso, di andare "contro" mentre in realtà non fanno che soggiacere alle regole che questo ha imposto loro.
Prodotti di consumo, mode, abbigliamento, auto, comunicazioni, divertimento, tutto quello di cui si circondano i giovani di oggi (compresi quei poveri dementi che passano il loro tempo a sfasciare scuole, a fotografare i compagni che fanno sesso orale in classe, a passarsi modelli comportamentali da bulletti di periferia ecc.), non è altro che il prodotto del mondo che loro disprezzano e dal quale vorrebbero discostarsi.
L'opposizione giovanile al mondo adulto, in realtà è una sorta di schiavitù, di sudditanza ottusa e priva di creatività.
Io, purtroppo, in giro vedo sempre meno "giovani" e sempre più "corpi disabitati". |
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GrayWolf Dio maturo
Registrato: 03/07/05 16:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 05 Feb 2007 00:09 Oggetto: |
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Caro Silent, della conoscenza non ne hanno parlato in TV, quindi non serve a niente...
Poi magari qualcuno ci prova e... che palle! non c'è divertimento a passare le ore sui libri.
I romanzi poi... devi far fatica a immaginarti i personaggi, le ambientazioni, i luoghi.
In più, devi anche cercare di vedere nella tua mente un personaggio che dialoga con un altro...
naaaa, roba da vecchie mummie!!
Molto meglio rimbecillirsi davanti a quello che ti propina qualsiasi tipo di schermo, quella sì che è una vera figata, lì hai la possibilità di sognare veramente.
Vecchi dinosauri in via di estinzione, ecco come sono considerati quelli che , quando hanno distribuito il cervello, erano presenti e hanno ringraziato.
Quelli "attuali" quelli che costituiranno il futuro del genere umano, durante la distribuzione di cui sopra, erano:
in ferie [ci si deve rilassare nooo???]
o in quella stanzetta piena di sanitari bianchi [a certi bisogni fisiologici non si può resistere]
oppure in sciopero [che fa tanto "in" combattere perché tutti abbiano gli stessi diritti] |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 05 Feb 2007 01:46 Oggetto: |
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Vecchi dinosauri... già ma i dinosauri sono sopravvissuti oltre trentacinque milioni di anni. Lo sai quanti sono trentacinque milioni di anni? E non erano neppure troppo intelligenti.
E non si sono neanche estinti del tutto, confluiti negli uccelli e nei grandi rettili che ancora abitano la troposfera.
Avessimo imparato qualcosa da loro...
Mio caro amico, non ti crucciare, sai com'è? L'estinzione non è solo qualcosa che si ottiene spegnendo un fuoco con l'estintore o con la chiusura di un conto in banca...
C'è sempre la possibilità che l'umanita, come la conosciamo ora si estingua per consunzione.
Io so perché ho visto, che le generazioni precedenti hanno fatto di tutto per distruggere, annientare la loro gioventù, pericolosa perché minacciava il loro potere costituito e così, con guerre ed altre amenità, hanno tolto di mezzo le forze migliori, il loro stesso futuro; poi, finite le guerre (tutto ha una fine a questo mondo, anche le cose più stupide alla fine si consumano e perdono di efficacia) hanno trovato il modo di sterminare la loro gioventù denutrendola dei valori precedenti e consegnando loro droghe irrilevanti, inutili, velleitarie, perfettamente costruite lasciando credere loro che fosse una scelta personale, hanno lucrato producendo e vendendo auto superveloci e musica assordante per schiantarsi, maciullarsi il cervello o tutto il corpo contro qualche ritorno a casa.
Ma sai che il progresso è una gran cosa? Adesso non c'è più bisogno di uccidere i giovani mandandoli in guerra o a morire con le loro automobiline del sabato sera e, presto, anche le droghe spaccaneuroni diverranno superflue, verranno abbandonate e sostituite con metodi meno raccapriccianti e forse più educati. Non serviranno nemmeno i numeri verdi. Non servirà più far morire la gente migliore.
Questo è un momento di pausa, un periodo sabbatico, di riposo: basta lasciali fare e i giovani, disillusi, infarciti di merendine ipercaloriche e di altre belle idee sull'edonismo, sull'omologazione come medicina che allevia l'angoscia esistenziale, sul business come cura contro l'impotenza, e la vecchiaia, sulla super-religione come argine per tenere lontano da noi l'universo, dopo aver lasciato credere alle nuove generazioni che tutto quello che li circonda è gratis o si può pagare a rate come la vita, non più con la vita, dopo aver chiuso ogni possibilità di ribellione vera che non sia distruttiva, autodistruttiva, un processo autoreferenziale e autocombustivo, che bisogno c'è di inventarsi le guerre? (Bush è un caso a parte, ha gli occhi troppo vicini fra loro).
Le nuove generazioni hanno già scelto.
L'eutanasia.
Ma non è solo colpa loro.
Siamo fatti così, da milioni di anni.
Eravamo già pronti ma non abbiamo capito e se lo abbiamo fatto l'abbiamo fatto nel chiuso delle nostre stanze.
Io so che tu l'hai capito, caro Graywolf.
A capire le cose, si è sempre da soli.
E questo è il nostro destino, non il mio od il tuo ma quello di tutti gli uomini. Non crucciamoci più di tanto.
Siamo qualcosa che stiamo per capire.
Silent |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 14:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 05 Feb 2007 19:55 Oggetto: |
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disabilitare la fotocamera quando sono in classe?? vedrai che smettono difare gli esibizionisti... che possano usare solo sms e chiamate... e ogni pratica rischiosa/riprorevole gli passerà dalla testa di farla.. o almeno di condividerla così orgogliosamente come se fossero degli attori hollywoodiani.. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 05 Feb 2007 20:27 Oggetto: |
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al_pacino ha scritto: | disabilitare la fotocamera quando sono in classe?? vedrai che smettono difare gli esibizionisti... che possano usare solo sms e chiamate... e ogni pratica rischiosa/riprorevole gli passerà dalla testa di farla.. o almeno di condividerla così orgogliosamente come se fossero degli attori hollywoodiani.. |
Sì giusto ma voglio ampliare il discorso: non credi che fornire valori condivisi sia ancora più necessario e risolutivo? L'esibizionismo dell'adolescente è un comportamento naturale e non deve essere colpevolizzato o solamente represso. Comprendi come è assurdo pretendere dai giovani che si comportino bene quando tutto il mondo degli adulti da un esempio si sé veramente allucinante? Non ho mai visto tanta volgarità nei comportamenti e negli atteggiamenti in quelli che dovrebbero essere i rappresentanti più alti delle istituzioni, dai politici agli educatori: è una volgarità becera, bigotta, ipocrita e velleitaria. Il mobbing è incoraggiato e praticato già nelle famiglie, la violenza e la sopraffazione sono elementi costitutivi di tutti i messaggi che arrivano dalle tivù, in alcune categorie di videogiochi etc. Certamente, anche le favole erano crudeli e piene di violenza ma era una violenza che serviva a registrare l'ineluttabilità di un mondo dove il male era possibile ma, nel contesto della narrazione, venivano fornite contropartite alla paura, all'angoscia, all'orrore, mediato dalla presenza dell'educatore che a voce, mitigava od ingigantiva i fantasmi di passaggio.
Venivano così immessi valori da conquistare, da scoprire in sé e con i quali ambientarsi.
Non si cresce in dieci minuti, talvolta, l'infanzia non basta.
Ma tu hai ragione da vendere: impedire l'uso di strumenti utili a mettere in atto azioni discutibili se non addirittura lesive della legge e dell'altrui dignità è una cosa da fare immediatamente.
Quello che contesto, non a te ovviamente, è il perbenismo incattivito e vendicativo che fa sbraitare tutti quanti contro i giovani quando nessuno si è mai preoccupato di chiedere conto ai loro educatori.
Famiglie d'origine comprese.
Pare ovvio che una società malata non possa guarirsi da sola, così come non si può affrontare un problema con lo stesso approccio che lo ha generato: la società ha bisogno della collaborazione di tutti, non si può chiedere ai giovani di essere bravi, educati, rispettosi se poi gli si forniscono (magari ammiccando dalle pubblicità), gli strumenti per non esserlo, salvo punirli dopo che hanno compiuto il misfatto.
Vendere telefonini supertecnologici non porta direttamente al crimine. Questo sia chiaro, a scanso di equivoci.
Quello che manca non è la capacità di gestire i telefonini ma le relazioni interpersonali. E per queste ultime, nessuna costrizione o punizione potrà insegnare agli individui in età evolutiva, i codici comportamentali adatti ad un vivere civile, per tutti confortevole ed adeguato.
Vorrei veramente che comprendessimo che quello che è venuto a mancare è proprio il senso della responsabiltià personale. Sembra essere sempre colpa di qualcun altro, qualunque cosa accada.
Ad essere sincero non vedo bene i prossimi decenni. Le nuove generazioni sono state abbandonate a sé stesse, ridotte a branchi di pecore o di sciacalli. Non esagero quando dico che presto non ci sarà più bisogno di discutere dell'eutanasia, perché i giovani hanno già trovato il modo per applicarla su di sé. Il rimontare dei fenomeni che toccano la sfera alimentare, la migrazione delle droghe (un tempo utilizzate solo dalle classi più abbienti) verso un consumo di massa che non risparmia nessuna categoria sociale, il disincanto istituzionalizzato o nascosto dietro le tifoserie sempre più rabbiose e sofferenti, il lento defluire delle morti sulle strade, la conquista della morte sociale, psicologica, la grande depressione invisibile, i giovani Peter Pan fatti di Viagra, l'incapacità di progettualità di vedere un futuro impossibile.. mi dite come può un giovane oggi, con queste prospettive, non essere in qualche modo violento contro se stesso e contro gli altri?
La sua ribellione è stata fagocitata dai media e dalle scarpe firmate, così come un tempo lo era dal tabacco e dai Rayban, dal peyote e dall'LSD o dalle macchinucce milleqqattro/millessei tanto comode per schiantarsi con gli amici prima che facesse giorno, perché il giorno successivo non si ripetesse uguale al precedente.
Certo, vogliamo proibire loro di essere come li abbiamo voluti.
Ma è la legge di Murphy a parlare per noi.
Se qualcosa può andar male lo farà.
Legge di Murphy compresa. |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 14:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 06 Feb 2007 16:16 Oggetto: |
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piu che corretto.... ma credo che sarebbe difficile rinfondere i valori ormai persi... chi inizia? chi se ne incarica? d'accordissimo ma credo inattuabile..
quando 5 anni fa apparvero nelle classi i telefonini era una distrazione in piu, si usavano le carte o battaglia navale ma ancora oggi perfino all università spesso vedo giocare a battaglia navale o giochi simili...
era magari piu difficile condividere le esperienze degenerative in classe, visto che la fotocamera integrata nel cell ancora non c'era... internet era lento e pochi stavano a navigare ore e ore per aspettare di caricare una foto.. eccetto i porno-dipendenti, quelli ci son sempre stati |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 06 Feb 2007 16:34 Oggetto: |
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Il problema è assai delicato, come ho già detto... ma, ripeto, non è demonizzando i telefonini che si risolve un problema che ha altre origini.
I valori perduti si possono sostituire con altri o recuperando ciò che è utile per una civile convivenza oggi, (inutile cercare di recuperale modelli superati così come sta facendo una parte del clero italiano o come stanno facendo alcune frange estreme di altre religioni monoteiste a noi vicine).
Ma non è una cosa che si può risolvere scrivendo, come faccio io, in questo forum, formulette eleganti. Questi sono processi che richiedono molti anni di lavoro e di grande impegno. Ma è necessario crederci.
A tutt'oggi non vedo molte persone in grado o con la volontà di farlo.
E' questo il problema. |
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GrayWolf Dio maturo
Registrato: 03/07/05 16:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 07 Feb 2007 00:20 Oggetto: |
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Per iniziare, sarebbe sufficiente impedire che aboliscano dai vocabolari i termini:
Onore, Dignità, Onestà e Correttezza
passi per Compassione e Altruismo, a questi si possono trovare dei sinonimi
ah! fra quelle che non dovrebbero sparire,mi sono dimenticato forse quella più importante: Amore. |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 07 Feb 2007 01:34 Oggetto: |
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schermatura delle aule stile cinema?
ah, già costa troppo.
oggi ho visto una cosa bellissima: il telecontrollo dei figli a scuola.
accendendo alle aree riservate del sito della scuola, si possono sapere voti, note e tante altre belle cosine aggiornate in tempo reale.
fantastico.
io voglio la webcam in classe. |
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GrayWolf Dio maturo
Registrato: 03/07/05 16:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 07 Feb 2007 10:42 Oggetto: |
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Prevenire è meglio che curare.
La webcam in classe produrrebbe una situazione pericolosa, inaccettabile e lesiva della libertà.
Il controllato di oggi diventerebbe il controllore di domani.
In un futuro, nemmeno tanto lontano, il controllo di qualsiasi cittadino sarebbe una cosa naturale, non solo, sarebbe considerata come necessaria per il buon andamento della società civile.
A questo punto mi sorge spontanea una domanda:
"chi controlla il controllore?".
Non vorrei che si arrivasse alla situazione paradossale di uno stato di polizia con un'istituzione preposta a prevenire i crimini prima che accadano.
[Hanno fatto un film a questo proposito, non ricordo più il titolo. Sicuramente non fa testo, altrettanto sicuramente fa riflettere].
La prevenzione a cui ho accennato nel primo paragrafo è di altra natura: attiene la maturità.
[Continuo a sperarci infoltendo la schiera degli illusi]. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 07 Feb 2007 11:23 Oggetto: |
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Concordo e ribadisco: controllare è importante ma senza una rieducazione collettiva, a controllare saranno i soliti e gli altri continueranno a farsi del male da soli. Come accade in tutti i sistemi totalitari. Il caos eterodiretto è sempre prodromo di un impianto totalitario prossimo venturo.
Rieduchiamoci ai valori adeguati per questa epoca e per questo tipo di vita sociale in cui già viviamo.
I correttivi ci sono.
Ma dobbiamo iniziare per primi, senza attendere che lo facciano gli altri.
Ps. Il film citato da Graywolf è Minority Report |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 07 Feb 2007 14:03 Oggetto: |
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il mio chiaro intento satirico evidentemente non è stato colto...
ma vi sembra una cosa utile, buona, auspicabile, il poter controllare on line la carriera scolastica di qualcuno?
gray, silent, ma state scherzando?
ma guardate che di questo passo riscriviamo il 1984 in maniera fortemente peggiorativa!
il controllo dovrebbe essere quasi superfluo perchè agli studenti dovrebbe essere insegnato soprattutto l'autocontrollo.
forza, a scuola ci siamo andati tutti, e ne abbiamo combinate di cotte e di crude... e non c'era bisogno di cellulare, webcam o registro on line per far emergere le nostre malefatte.
ai tempi miei, se si combinava qualcosa di troppo grosso, ci si andava a costituire dai genitori. |
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zaefich Dio maturo
Registrato: 08/01/06 13:12 Messaggi: 1149
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Inviato: 07 Feb 2007 14:19 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | ...
io voglio la webcam in classe. |
..io a casa delle maestre... .. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 07 Feb 2007 14:45 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | il mio chiaro intento satirico evidentemente non è stato colto...
ma vi sembra una cosa utile, buona, auspicabile, il poter controllare on line la carriera scolastica di qualcuno?
gray, silent, ma state scherzando?
ma guardate che di questo passo riscriviamo il 1984 in maniera fortemente peggiorativa!
il controllo dovrebbe essere quasi superfluo perchè agli studenti dovrebbe essere insegnato soprattutto l'autocontrollo.
forza, a scuola ci siamo andati tutti, e ne abbiamo combinate di cotte e di crude... e non c'era bisogno di cellulare, webcam o registro on line per far emergere le nostre malefatte.
ai tempi miei, se si combinava qualcosa di troppo grosso, ci si andava a costituire dai genitori. |
Mad ma ti sei messa le stanghette degli occhiali direttamente negli occhi? hai letto bene quello che ho scritto?
Io non ho scherzato sulla cosa, vabbé sono rimasto rigido sul tema ma dimmi dove ho detto che bisogna controllare la gente in quel modo! Ho scritto che la cosa più importante è una rieducazione collettiva a valori condivisi e adeguati ai tempi. Non credo che recuperare i valori catto-integralisti come stanno facendo i vertici del Vaticano per poi imporli con ricatti vari ai politici di confessione cattolica od imporre un supercontrollo sui cittadini come sta facendo l'attuale classe dirigente americana al potere sia la strada per uscire da questo montante disordine sociale.
I giovani non sono stati educati in alcun modo: hanno appreso le regole che vediamo attuare nei loro comportamenti, dai branchi che si formano normalmente derivando dalle aggregazioni spontanee legate alla classe sociale di appartenenza. Inoltre, ricevono segnali di eguale violenza e impunità proprio dalle classi dirigenti che dovrebbero occuparsi di regolare la vita collettiva.
Non dobbiamo gettare la croce addosso ai giovani ma riportarli alle loro responsabilità individuali.
Per fare questo, una certa forma di controllo del territorio deve essere attuata, nei limiti assolutamente legittimi della nostra Costituzione e delle leggi vigenti. E se le leggi che abbiamo non vanno bene si modificano per adeguarle alle necessità, non come hanno fatto fin'ora per favorire i soliti noti ma per tutelare il diritto dei cittadini, di vivere in una comunità organizzata sui bisogni di tutti e non sui capricci di pochi.
E queste forme di violenza collettiva sono solo l'espressione di una autoattribuzione di diritto personale, di fare quel che voglio a chi mi pare.
Violentare le compagne di scuola, distruggere le altrui vite perché ci si annoia, picchiare i disabili e far circolare le immagini via internet non mi sembra una gran cosa.
I984 era una metafora, questa è realtà: questi fenomeni di violenza ingiustificata diventano rapidamente il pretesto per limitare veramente la libertà di tutti. E' sempre stato così. Viviamo una vita tranquilla solo perché non sentiamo le pallottole che fischiano, i drammi ci sfiorano e passano oltre. Finché non ci prendono in pieno.
Allora siamo soli, quando avremo capito il senso di quello che sta accadento e accadeva intorno a noi, sarà troppo tardi.
Mad, tu mi conosci, sai cosa penso... ho molto apprezzato la tua ironia, mi piacciono i paradossi ma devi scusarci se non abbiamo colto l'occasione per sdrammatizzare. Io avevo pensato alla lobotomia nel forno a microonde e alla castrazione chimica degli adolescenti (gli ormoni sono la causa principale dei disordini emotivi degli adolescenti? può darsi ma certe semplificazioni mi fanno tornare alla mente i medici di Hitler) ma poi ho pensato che non era il caso di farmi incriminare per incitazione alla violenza sui minori per una battuta surreale e così ho glissato.
Ho così continuato a parlarne in termini forse troppo seri; se non sei d'accordo, se hai qualche dubbio, se non mi sono spiegato in modo chiaro io sono qui per parlarne con te e con tutti quanti.
Fammi sapere.
Silent |
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GrayWolf Dio maturo
Registrato: 03/07/05 16:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 07 Feb 2007 16:08 Oggetto: |
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Già!! argomento troppo importante per accettare la sdrammatizzazione...
Pur capendo l'ironia risulta difficile non sottolineare che siamo sul ciglio di un burrone e che anche una risata, per quanto liberatoria sia, può farci cadere...
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