Olimpo Informatico

[pincopallino]

Quote:

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Chi vuole seguire e rimanere essere costantemente informato sui percorsi dei treni della guerra, segnalarne il passaggio (che spesso si svolge per linee secondarie) sempre più coperto dal segreto e partecipare alle iniziative di presidio delle stazioni lo può fare sul Web da cui parte e si organizza questa forma di protesta non violenta.

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Bene, ormai siamo all'istigazione a delinquere! Interrompere un servizio pubblico è reato perseguibile penalmente. Ma è soprattutto un gesto talmente idiota che rischia di avere un seguito.

Fortunatamente c'è chi un po' di buon senso lo ha ancora, come mostra questa lettera

[psandra]

non sono per niente d'accordo con l'intervento precedente. Ti rammento che fare protesta civile contro trasporti militari non è interruzione di pubblico servizio e in ogni caso l'interruzione di pubblico servizio si configura come reato solo in alcuni casi (forse tu sei rimasto alle norme corporative fasciste del codice Rocco). Casomai dovrebbe essere reato utilizzare personale civile per trasporti militari. Allo stesso modo dovrebbero essere stati incriminati gli amici agricoltori quando con mucca carolina al seguito bloccavano strade e autostrade per una protesta pacifica contro le famose sanzioni per le quote latte. Nessuno si è mai sognato di colpevolizzarli, anzi la gente solidarizzava, tant'è che in parte hanno anche vinto la loro battaglia.

Come dice il nostro esimio presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi, le dimostrazioni e le lotte pacifiche di massa sono "il sale della democrazia". Infine ti cito un pezzo di un intervento che ho letto recentemente sul forum pacifista dei beati costruttori di pace: "Quando chiesero a Ghandi, se si fosse trovato al posto di inglesi e francesi, come avrebbe fermato le truppe di Hitler che invadevano l'Europa, rispose che gli europei avrebbero dovuto stendersi sui binari e non far passare alcun treno carico di armi e soldati". Dunque cerchiamo tutti di riflettere sul significato di queste azioni non violente ed evitiamo di proporre facili condanne perchè in questo modo rischiamo di restringere gli spazi di democrazia, tutti.

Ciao Sandra

[pincopallino]

Quote:

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"Quando chiesero a Ghandi, se si fosse trovato al posto di inglesi e francesi, come avrebbe fermato le truppe di Hitler che invadevano l'Europa, rispose che gli europei avrebbero dovuto stendersi sui binari e non far passare alcun treno carico di armi e soldati"

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Immagino come si sarebbero fermate, le truppe!



Siamo serii, dai! Chi ha sterminato milioni di persone nei campi di concentramento si sarebbe fatto problemi a passare su qualche decina di "pacifisti"? E dopo i primi 2-3 episodii, questi "pacifisti" avrebbero continuato a stendersi e farsi passare sopra i treni?

Non è rifiutare di guardare in faccia la realtà la via migliore per inseguire un ideale - giusto o sbagliato che sia...

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«Ciascuno chiama idee chiare quelle che hanno lo stesso grado di confusione delle sue»

(M. Proust, All'ombra delle fanciulle in fiore)

[egosumquisum2]

Ghandi era ed è una figura ineguagliabile, e su qs credo siamo tutti d'accordo



siamo, penso, d'accordo anche sul fatto che le utopie sono bei sogni ma, proprio perchè utopici, difficilmente realizzabili



IMVHO, non potremo che essere d'accordo anche sul fatto che fortunatamente non ci troviamo in un regime di tipo hitleriano, altrimenti penso che difficilmente i treni "della guerra" si sarebbero fermati davanti ai dimostranti

Penso che mio nonno sia contento che a quei tempi le persone non si siano comportate seguendo il pensiero di Ghandi, altrimenti sarebbe ancora nel campo polacco dove ha passato gran parte della guerra e dal quale è uscito perchè qualche bastardo querrafondaio ha pensato che hitler andasse fermato con mezzi più incisivi



detto questo, sono anch'io contrario a questa guerra, lo sono per le scuse accampate per farla e per il concetto stesso di "guerra preventiva"

vorrei però sapere che ne pensano i curdi irakeni



[sul fermo dei treni non mi espongo, io vado in auto]

There are 10 kinds of people
Those who understand binaries and those who don't