Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Il cellulare uccide le api
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Scienze e nuove tecnologie
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
7hank1
Comune mortale
Comune mortale


Registrato: 05/07/07 17:49
Messaggi: 1

MessaggioInviato: 05 Lug 2007 17:58    Oggetto: Rispondi citando

sono un po' in ritardo...scusate ma io vivo i montagna..a 50 metri da casa mia ho un ripetitore telecom più rai e mediaset(che culo).sono spesso sul terrazzo al telefono per lavoro eppure ste simpatiche di api trovano sempre la strada per venire a costruire il nido o alveare proprio sul mio terrazzo...A parte tutto è pieno il mondo di gente pronta a gridare al lupo al lupo pur di avere un po' di pubblicità....chiaro,se esiste,il problema è veramente serio e va affrontato però chissà perchè ho i miei dubbi....
Top
Profilo Invia messaggio privato
filipporiccio
Mortale adepto
Mortale adepto


Registrato: 29/03/06 09:11
Messaggi: 38

MessaggioInviato: 07 Apr 2008 09:37    Oggetto: Oggetto: Re: Una curiosità Rispondi citando

Be', in molti cercano di smontare le tesi ambientaliste per vari motivi. Personalmente la penso in questo modo:

1) Spesso sono basate su studi quantomeno opinabili, come in questo caso, che spesso vengono uniti all'altrettanto opinabile "principio di precauzione"; il che non vuol dire che non si debba dare ragione a studi seri, approfonditi e con un certo grado di certezza.

2) Perché spesso il rimedio ambientalista è molto peggio del male non ambientalista. Non vogliamo le centrali nucleari, ma poi l'energia elettrica serve e ci troviamo a doverla produrre col carbone che inquina molto di più.

3) Perché spesso gli ambientalisti si basano sul principio del "no": no agli inceneritori, no al ddt, no al nucleare, no al carbone, no all'idroelettrico, no al sovrappopolamento, ma poi quando si tratta di produrre i 60GW di energia elettrica che consuma l'Italia ti dicono che bisogna ridurre i consumi. Certo, ovvio. Rinunciamo alle auto, ai treni, agli aerei, alle industrie? Ci viene detto che dobbiamo trovare modelli di sviluppo "alternativi", ma poi in pratica le soluzioni non si trovano, e ci ritroviamo solo i divieti e i problemi ingigantiti.

Ovviamente questa è solo la mia opinione, ma credo che la realtà dei fatti stia per costringerci a fare scelte "non ambientaliste" che sarebbe stato meglio fare molto tempo fa.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ZapoTeX
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 04/06/04 16:18
Messaggi: 2627
Residenza: Universo conosciuto

MessaggioInviato: 07 Apr 2008 14:08    Oggetto: Rispondi

Ti straquoto e riquoto!

Aggiungo però che i 60 GW (che sono comunque il picco, non la media) potrebbero essere 50 o 40 se si usasse l'energia in maniera più efficiente. Poi è chiaro che, anche se fossero 20 o 10 produrli con il nucleare è meglio che produrli con il carbone, ma la disinformazione la fa da padrona e la gente non fa che ricordare Chernobyl (che sarebbe come dire: basta costruire ponti perché nel 1600 un ponte costruito con la paglia ha preso fuoco, quindi i ponti non sono sicuri)

Relativamente alle api, aspettiamo che altri studi confermino o smentiscano il "sasso" lanciato da un braccio non troppo "scientifico"!

Ciao!
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Scienze e nuove tecnologie Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi