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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Residenza: Pianeta Terra
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 Inviato: 16 Nov 2007 01:04 Oggetto: |
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Proserpina che i fai in giro per poesie a quest'ora?  |
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Proserpina
Moderatore Sessualità
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Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
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| Inviato: 16 Nov 2007 01:11 Oggetto: |
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Mi sento ispirata........  |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 16 Nov 2007 10:04 Oggetto: |
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Proviene da qui: qui!
| kevin ha scritto: | ritenterei con questo!
però no a bondolo di canide come l'altra volta che ognuno scriveva nerchiate
e se ne andava per conto suo 
proverei con una sola frase a testa cercando di farla collimare con qulla precedente.
che ne dite???  |
Grazie Kevin (finalmente qualcuno che ha a cuore il principio di collaborazione creativa).
Ho aperto questo thread per stravolgere la poesia italica ed ho visto una partecipazione piuttosto OT.
Le regole del gioco erano quelle che ho scritto all'inizio ma per fare un esempio vi propongo quanto già iniziato.
Il poema preso di mira è la Divina Commedia.
E comincia così.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
E fin qui tutto bene: come proseguire dunque stravolgendo le strofe pur mantenendo un filo logico?
Un esempio potrebbe essere questo: la frase continua echeggiando l'originale con un...
inciampai in un sasso duro
Ottteniamo perciò una parodia della Divina Commedia che a questo punto diventa...
Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro...
Quello che deve seguire sarà sempre preso e distorto dall'originale o all'occorrenza lasciato intatto nel testo e nel senso per potervi poi aggiungere qualcosa di assurdo o divertente mantenendo sempre un filo narrativo che sia legato alla frase precedente.
Un altro esempio, sempre dalla Divina commedia è il seguente e riprende il drammatico passo che descrive il Conte Ugolino intento ad un atto cannibalesco.
La bocca sollevò dal fiero pasto
quel peccator, forbendola a' capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto
diventa, per antiche origini goliardesche un più comico (e toscanissimo)
E la testa levò dal castagnaccio
e vedendo che non c'erano pinoli, disse:
Rendetemi i me' soldi! Bucaioli!
Diciamo che la frase precedente acquista un ordine compiuto e può diventare sberleffo a sé, citazione grottesca ed altro. ma l'intento principale è quello di parodiare poesie celebri.
Spero di aver chiarito bene le regole di questo gioco.
Quando Cybion tornerà a trovarci affiderò a lei la direzione ed il controllo di questo 3D. |
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maxismakingwax
Amministratore
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Residenza: Con la testa nel case
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| Inviato: 16 Nov 2007 22:10 Oggetto: |
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E quindi il nostro splendido sforzo creativo che avevamo rilanciato non va bene o non l'avevi notato?
| Citazione: | Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case (Primo Levi - Shemà- 10 gennaio 1946 )
Mettete alti segnali,
astri, meraviglie; (Pedro Salinas - La voce a te dovuta - II - 1933)
voialtri pochi
che drizzaste il collo, (dante alighieri) |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 17 Nov 2007 10:40 Oggetto: |
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| maxismakingwax ha scritto: | E quindi il nostro splendido sforzo creativo che avevamo rilanciato non va bene o non l'avevi notato?
| Citazione: | Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case (Primo Levi - Shemà- 10 gennaio 1946 )
Mettete alti segnali,
astri, meraviglie; (Pedro Salinas - La voce a te dovuta - II - 1933)
voialtri pochi
che drizzaste il collo, (dante alighieri) |
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Ma che dici? Certoche ho apprezzato!
Ma non era questa la regola che avevo pensato per il 3D. Io pensavo ad un intervento più creativo dove eravate voi a parafrasare le poesie così come ho descritto, non realizzando un copia-incolla od un collage.
Il vostro splendido sforzo creativo consiste nel cercare assonanze, collegamenti, connessioni logiche apparenti o devianti? Va benissimo, plaudo alla variante di valico ma la strada sul fondovalle? C'è qualcuno che vuole percorrerla?
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
Registrato: 18/12/06 23:09
Messaggi: 4094
Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 17 Nov 2007 10:48 Oggetto: |
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| Silent Runner ha scritto: | Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro... |
...ché la diritta postura era smarrita.
Ahi quanto a dir l'asfalto sul muso è cosa dura!
Ha senso? |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 17 Nov 2007 11:03 Oggetto: |
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Meraviglioso! Grande Gavilan!  |
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
Registrato: 18/12/06 23:09
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Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 18 Nov 2007 23:39 Oggetto: |
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Eheheheheheh!
E se ri-scrivessimo tutto il Canto I dell'Inferno dantesco, invece di mettere insieme ri-scritture di poesie diverse? |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 19 Nov 2007 09:54 Oggetto: |
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| Gavilan ha scritto: | Eheheheheheh!
E se ri-scrivessimo tutto il Canto I dell'Inferno dantesco, invece di mettere insieme ri-scritture di poesie diverse? |
Ma santo cielo è quello che avevo proposto fin dall'inizio! 
Credo di dover rivedere il mio modo di chiedere le cose! Se nessuno ha capito per tutto questo tempo, allora la colpa è mia!  |
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
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Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 21 Nov 2007 00:46 Oggetto: Re: Stravolgiamo la poesia italica! |
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Ma no Silent, non fare così! 
Forse non mi sono spiegata bene... o non ti sei spiegato bene tu?
Vediamo il post di apertura del thread:
| Silent Runner ha scritto: | Molti di voi avranno subito, come me, l'orrenda tortura delle poesie classiche che la scuola ci ha costretto, nostro malgrado, ad odiare.
In onore del nostro eroismo dedico questo thread all'argomento.
Ciascuno di noi può postare una frase, una strofa, una parte di poesie che ricorda in modo da formare una sorta di puzzle demenziale.
In seguito ci preoccuperemo di riassemblare i pezzi in modo da produrre qualcosa di adeguato ai tempi e comunque con un senso apparente: insomma l'uso del copia-incolla a scopo ri-creativo. |
Io da qui avevo capito che potevamo postare versi di poesie parodiate da noi, ma prendendole anche da poesie e autori diversi.
Avevo capito giusto?
Mentre quello che proponevo io ora era sì di postare versi parodiati, ma di limitarci solo al Canto I dell'Inferno dantesco, quindi senza introdurre versi (parodiati) di altre poesie e/o autori.
Mi sembrava ancor più carino e stimolante! 
Oppure tu intendevi già questo? |
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
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Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 21 Nov 2007 00:57 Oggetto: |
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Ma bando alle ciance:
| Silent ha scritto: | Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro... |
| Gavy ha scritto: | ...ché la diritta postura era smarrita.
Ahi quanto a dir l'asfalto sul muso è cosa dura! |
Esto dolor selvaggio aspro e forte
che nel doler rinova la caduta...
Chi continua? 
sempre se a Silent aggrada, che dici? |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 21 Nov 2007 10:07 Oggetto: |
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Ma sì ma sì! Era quello che intendevo!
Avendo aperto io la partita con il primo canto della divina commedia l'invito a continuare con quello era esplicito.
Nessuno mi ascoltaaaaa!
Bwwwaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! 
(P.s ricordate di inserire sempre il testo originale) |
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
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| Inviato: 21 Nov 2007 23:43 Oggetto: |
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Non è che non ti ascolto, non avevo proprio capito... 
Eddai, ammettilo che non sei stato proprio chiaro-chiaro!
| Silent Runner ha scritto: | | (P.s ricordate di inserire sempre il testo originale) |
Ok:
Dante Alighieri, La Divina Commedia
Inferno, Canto I
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!
Versione parodiata:
Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro
ché la diritta postura era smarrita.
Ahi quanto a dir l'asfalto sul muso è cosa dura!
Esto dolor selvaggio aspro e forte
che nel doler rinova la caduta... |
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kevin
Moderatore Caffè dell'Olimpo
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Residenza: Qui se guardi da lì
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| Inviato: 22 Nov 2007 00:14 Oggetto: |
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Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro
ché la diritta postura era smarrita.
Ahi quanto a dir l'asfalto sul muso è cosa dura!
Esto dolor selvaggio aspro e forte
che nel doler rinova la caduta...
Tant?è grave che fui ferito
che di sano manco vidi un dito
dirò de più, capisco il passo
ma proprio qui, lasciare un sasso. |
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Gavilan
Moderatore Salotto delle Muse
Registrato: 18/12/06 23:09
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Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 22 Nov 2007 00:27 Oggetto: |
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Ma sei un grande!  |
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kevin
Moderatore Caffè dell'Olimpo
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Residenza: Qui se guardi da lì
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| Inviato: 22 Nov 2007 00:27 Oggetto: |
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| Gavilan ha scritto: | | Ma sei un grande! |
grazie  |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 22 Nov 2007 10:47 Oggetto: |
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Ottimo lavoro Kevin!
Abbiamo dunque la seguente situazione:
| Silent ha scritto: | Nel mezzo del cammin di nostra vita,
inciampai in un sasso duro |
| Gavilan ha scritto: | ché la diritta postura era smarrita.
Ahi quanto a dir l'asfalto sul muso è cosa dura!
Esto dolor selvaggio aspro e forte
che nel doler rinova la caduta... |
| kevin ha scritto: | Tant?è grave che fui ferito
che di sano manco vidi un dito
dirò de più, capisco il passo
ma proprio qui, lasciare un sasso. |
Kevin ricordati di aggiungere il testo originale che hai modificato.
Grazie! |
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Gavilan
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Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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| Inviato: 31 Dic 2007 01:18 Oggetto: |
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Faccio io va'...
La parte parodiata da Kevin è questa:
| Citazione: | Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte. |
Chi gioca con noi?  |
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brezzafresca
Semidio
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Residenza: postazione21
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| Inviato: 31 Dic 2007 01:27 Oggetto: |
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Io non so ben ridir com'i' cascaii,
tant'era pien di vodka e di Mrtini
che la mi venne sonno e sbadigliai. |
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Danielix
Amministratore
Registrato: 31/10/07 15:30
Messaggi: 8498
Residenza: All'inferno.
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| Inviato: 31 Dic 2007 07:32 Oggetto: |
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Ma quando al fin da un'ape venni punto,
là dove s'attaccano le p***e
(e quanto a questo meglio fare un sunto),
mirai lo loco (si, le p***e!)
e gemiti levai, ma di poeta,
e cominciai a fuggir per ogne calle.
All'ora che il dolor poco s'acqueta,
mi ritrovai davanti una sbarbata,
e subito cercai qualche moneta.
Così approfittai che lei era affamata
(anche se un poco s'atteggiava a diva),
mi volsi..., e l'ape maledetta era tornata.
Così, amico mio, io ancor fuggiva
e pure al retro venni punto, ma che spasso!
e il mondo ancor di nuovo urla mie udiva....
TESTO ORIGINALE:
Ma poi ch?i? fui al piè d?un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m?avea di paura il cor compunto,
guardai in alto, e vidi le sue spalle
vestite già de? raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogne calle.
Allor fu la paura un poco queta,
che nel lago del cor m?era durata
la notte ch?i? passai con tanta pieta.
E come quei che con lena affannata,
uscito fuor del pelago a la riva,
si volge a l?acqua perigliosa e guata,
così l?animo mio, ch?ancor fuggiva,
si volse a retro a rimirar lo passo
che non lasciò già mai persona viva.
E come l'avevo svisto 'sto 3D?!..... |
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