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liver
Dio maturo
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Residenza: Verona
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 Inviato: 29 Mag 2007 08:41 Oggetto: La mia bella città (di mmerda) |
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Domenica nera per chi vive a Verona 
Sindaco leghista xenofobo eletto con percentuali bulgare, Chievo in B, Cunego prende minuti in salita.
Adesso attendiamo il verdetto per l'Hellas Verona (per quello che me ne può fregare...), ma qualche anno di merda non ce lo leva nessuno.
Mi riferisco soprattutto alla questione Chievo. |
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sacrire
Dio maturo
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| Inviato: 29 Mag 2007 09:17 Oggetto: |
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 mi dispiace per il chievo è una squadra simpatica... se si pensa poi che è la squadra di un quartiere (giusto?) di 3000 abitanti, vabbè che dove abito io ce ne sono 400 ... 
Sono stata anche allo stadio a Verona alcune volte proprio col chievo.... peccato! 
Per il resto non so che dirti, sono allergica alla politica e non seguo il ciclismo...  |
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solaria
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| Inviato: 29 Mag 2007 09:56 Oggetto: Re: La mia bella città (di mmerda) |
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| liver ha scritto: |
Sindaco leghista xenofobo eletto con percentuali bulgare |
Beh, degno sindaco di una città xenofoba..o almeno così è sempre apparsa a me ogni volta che ci vengo!
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liver
Dio maturo
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Residenza: Verona
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| Inviato: 29 Mag 2007 10:27 Oggetto: |
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Già
E non dimentichiamo Ludwig, Stevanin, Pietro Maso e il pandoro (il dolce industriale più terrificante della storia). |
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Gateo
Dio maturo
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| Inviato: 29 Mag 2007 16:40 Oggetto: |
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A me Verona e i veronesi piacciono, a parte uno 
E non darei loro la colpa di essere leghisti, quanto agli altri di essere negri (cit.).
| liver ha scritto: | | ... e il pandoro (il dolce industriale più terrificante della storia). |
Ecco, quello ai veronesi non lo perdonero' mai, fosse anche artigianale.
L'ultima modifica di Gateo il 09 Giu 2007 10:16, modificato 1 volta |
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ioSOLOio
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Residenza: in un sacco di...acqua
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| Inviato: 29 Mag 2007 20:27 Oggetto: Re: La mia bella città (di mmerda) |
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| liver ha scritto: | Sindaco leghista xenofobo eletto con percentuali bulgare
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non conosco la tua realtà, ma per curiosità..le alternative erano "praticabili"?
Ovvero...per quanto il celodurismo della lega mi stia sulle palle (anche perchè a livello nazionale hanno palesemente dimostrato di adeguarsi agli altri in toto) potrebbe forse essere anche un voto di protesta...
E' vero che certe situazioni prendono spunto da posizioni un poco razziste..ma è anche vero che le scelte e posizioni di una buona fetta della sinistra sono un invito a nozze, e comportano una reazione "reazionaria".
Questo in effetti non l'ho mai capito di questa sinistra ad esempio. |
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liver
Dio maturo
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Residenza: Verona
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| Inviato: 30 Mag 2007 07:31 Oggetto: |
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Mah. A mio avviso, se uno si fa eleggere da un elettorato di sinistra, ed è egli stesso di sinistra, deve fare una politica di sinistra.
Bastonicchiare gay, poveri e stranieri solo per far piacere all'elettorato moderato (perché è questo quello che vogliono) non è giusto, nè porta voti.
La dimostrazione è proprio il sindaco uscente di Verona: gli elettori di sinistra lo hanno mandato a cagare, e quelli di destra non si sono nemmeno sognati di votarlo.
Perdere per perdere, almeno mostrati coerente.
Voto di protesta, poi, un paio di coglioni: Verona è sempre stata di destra, fortemente reazionaria e bacchettona. Il vecchio sindaco, quello sì, era stato un voto di protesta, questo è solo un inasprimento della cattiveria politica.
Ovviamente, a danno dei deboli. |
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niklair
Dio maturo
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Residenza: Piu' a nord della dea della grafica
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| Inviato: 30 Mag 2007 09:04 Oggetto: |
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| ... però vi rimane la simpatia .... (Veronesi tuti màti) |
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Gateo
Dio maturo
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| Inviato: 30 Mag 2007 10:49 Oggetto: |
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| liver ha scritto: | | Mah. A mio avviso, se uno si fa eleggere da un elettorato di sinistra, ed è egli stesso di sinistra, deve fare una politica di sinistra. |
Gia' , e la sinistra attuale e' quella che la mena con "le regole" e con il rispetto di tutte le leggi e giudici per quanto idioti siano, per cui..
| liver ha scritto: | | Bastonicchiare gay, poveri e stranieri solo per far piacere all'elettorato moderato (perché è questo quello che vogliono) non è giusto, nè porta voti. |
Dillo ai Bolognesi... |
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liver
Dio maturo
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Residenza: Verona
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| Inviato: 08 Giu 2007 14:54 Oggetto: |
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Da qui.
| Citazione: | Oggi piove a Verona. Piove di una pioggia tagliente e autunnale, una
pioggia grigia spostata dal vento che somiglia a tanti spilli che
ondeggiano da una parte all'altra del cielo. Del resto, che non
sarebbero stati giorni di sole, questi, me l'aveva già detto la coltre
di nuvole scure che si cullava, quietamente, sulla pianura padana e che
a vederla dall'Eurostar saturo di aria condizionata, metteva addosso
veramente un gran freddo.
Qualcosa è cambiato, si sente. E lo sento,
forse di piu, col mio sguardo a metà fra l'abitante e lo straniero, fra
il sedentario e l'emigrante. Forse ho cominciato a sentirlo quando,
sull'autobus che si avvicinava alle eleganti strade del centro, fra gli
onnipresenti turisti e i manager in cravatta accompagnati alle loro
bambole, è scoppiata, per futili motivi, una lite; una ragazza
africana, già a terra, si lamentava animosamente con l'autista per
essere stata rinchiusa nella porta. Pochi metri e il mezzo si ferma di
scatto: dal posto di guida salta fuori un giovane coi capelli corti e
gli occhiali scuri che le grida di tornarsene al suo paese e di
smetterla di lamentarsi con chi, invece, la ospita nella propria città.
Subito l'autobus riparte, nello scatto d'ira del piede
sull'acceleratore, chiudendo la porta in faccia a un altro ragazzo che
aveva fatto una corsa per prenderlo e che, guarda caso, aveva la pelle
scura.
Insomma, penserete, cosa c'è di tanto cambiato, di tanto
diverso, essendo soprattutto al nord est e in una città come Verona?
Beh, qualcosa c'è. Pochi giorni fa, qui, è cambiato il sindaco: ci sono
state le elezioni e il centrodestra ha sbaragliato i suoi avversari. Ma
qui, del centro, la destra possiede solo lo strapotere cattolico: il
nuovo sindaco è infatti della lega nord, il suo volto (visto sul
giornale solo l'altro ieri) quello truce di un ex ultras del verona. Il
sostrato popolare, fondamentalmente di destra, ha trovato la sua
legittimizzazione dall'alto. Se prima vi era un sentimento latente
(anche se, comunque, generalizzato), adesso questo sentimento è
istituzionalizzato. Il passo è stato piccolo, giusto il tempo di
un'elezione; sembra che la gente ci abbia messo veramente poco a
istituzionalizzare la paura per il diverso, a portare su uno scranno
una forma di odio a difesa di un certo status, un odio che prima
serpeggiava surrettiziamente attraverso le ricche strade del centro.
E
anche loro, gli abitanti di Veronetta, hanno contribuito a fare di un
rifiuto e di un odio un loro potere democratico; anche loro, che vivono
gomito a gomito con gli immigrati. Perché, se non lo sapete, Verona è
divisa in due: da una parte la città antica, con le sue vetrine
luccicanti, la sua Arena e la piazza delle Erbe, raccolta nell'ansa
dell'Adige; dall'altra Veronetta, anch'essa una parte antica e
bellissima che, lentamente, si inerpica sulle colline a guardia della
città. Ed è qui che, ormai da decenni, vivono gli immigrati: africani,
indiani, arabi, cinesi, ma anche polacchi, ungheresi, rumeni. Quasi
ghettizzati... quasi. No, ho sbagliato, non dovevo dire "ghettizzati":
mi dà piu l'idea che questo stare tutti insieme, tutti vicini, sia
stata una loro scelta, ecco tutto. Una zona, questa (dove c'è anche
l'università e dove ho già cambiato due case) da cui tutti i veronesi
ti mettono in guardia, pericolosa, a loro dire, soprattutto di notte (e
soprattutto via XX Settembre: la strada che attraversa Veronetta e dove
c'è, fra l'altro, un bellissimo supermercato frequentato dagli
immigrati in cui di solito faccio la spesa: sembra di essere in un
posto sognato fra l'Africa, il Sud America e la vecchia Europa
dell'est). Eh si, gli abitanti di Veronetta hanno detto un definitivo
'si' alle loro paure; dalla vecchietta 'ciaccolona' ai 'butei' (i
ragazzi), dai truci proprietari di minimarket con telecamera che
conoscono tutti i loro clienti, ai tabaccai che ti guardano di sbieco
quando entri nel loro negozio. Per le strade, l'organo ufficiale di
stampa cittadino, l'"Arena" (l'equivalente del nostro m..., ehm,
"tirreno") avverte dai suoi manifesti che le prime azioni del nuovo
sindaco, quando nei prossimi giorni tornerà da una meritata vacanza a
Londra, saranno quelle di sgomberare il campo nomadi di Boscomantico,
vicino alla città, e il centro sociale "la Chimica". Come dicono in Val
Susa, ma anche a Vicenza, a Napoli e , certo, anche a Livorno, "sarà
dura.. ma per loro".
Ancora non so piu di tanto che aria tira..., con
la mia vocazione nomadica sono tornato solo pochi giorni fa, i compagni
non li ho ancora visti, non ho ancora incrociato i loro occhi..
Intanto
ha smesso di piovere su Verona (che è pur bella, cavolo, se è bella...
come una fanciulla color della luna), gli spilli non scendono piu nei
loro grigi mulinelli, ma l'aria è rimasta fresca, quasi autunnale, che
per strada ti viene di cercare col piede le foglie cadute. Ma ora vi
lascio, vado a assaggiare l'aria della sera per Veronetta, fra i suoi
odori multietnici (zone che mi ricordano tanto certe vie di Livorno
vicino piazza della Repubblica, ma senza odore di mare) e, magari, a
incrociare un sorriso che, credetemi, in giorni grigi come questo fa
davvero piacere.
7/6/07 |
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Gateo
Dio maturo
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| Inviato: 08 Giu 2007 15:18 Oggetto: |
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Manca il titolo, furbacchioni tu e Kluster! | Citazione: | | racconto di un livornese a verona |
| liver ha scritto: | | il nuovo sindaco è infatti della lega nord, il suo volto (visto sulgiornale solo l'altro ieri) quello truce di un ex ultras del verona. |
E' davvero un ex Ultra' dell'Hellas?
Massimo rispetto per gli Ultra del Verona, da sempre gemellati con i Boys Parma!
Mi piacerebbe che anche a Parma eleggessero il Dido o il Frambo! |
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liver
Dio maturo
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| Inviato: 08 Giu 2007 15:27 Oggetto: |
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| Gateo ha scritto: | Massimo rispetto per gli Ultra del Verona, da sempre gemellati con i Boys Parma!
Mi piacerebbe che anche a Parma eleggessero il Dido o il Frambo! |
Sono questi i volti nuovi della destra italiana. Auguri (a noi). |
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ioSOLOio
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| Inviato: 08 Giu 2007 16:11 Oggetto: |
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| liver ha scritto: | Da qui.
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beh, scrivere sa scrivere bene....le parole evocano le immagini della città.
Unico neo...nessuna analisi dell'eventuale perchè di certe scelte e comportamenti.
Ma non si tratta di una analisi quanto di una descrizione, un quadretto appunto ben dipinto. |
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Gateo
Dio maturo
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| Inviato: 08 Giu 2007 16:54 Oggetto: |
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Beh si', se vogliamo prendere il tutto un po piu' seriamente quella bella letterina non vuol dire nulla.
Solo perche' e' cambiato il sindaco dubito che a Verona sia aperta la caccia al negro, cosi' come dubito che col sindaco precedente fosse severamente proibita.
Semplicemnte il sindaco precedente era un cane, e l'attuale oltre che della lega sara' anche in gamba, per prendere tutti sti voti.
Ed il livornese comunista rode tantissimo e si inventa una poetica letterina dove torna il solito refrain dei veronesi razzisti e xenofobi, affibiatogli perche' ce l'hanno in particolar modo coi tifosi del Napoli, tra l'altro.
Chiudamo il cerchio con l'ingenuo e depresso Liver che la posta qua.
Ehi, ma e' un'analisi della Madonna! 
L'ultima modifica di Gateo il 09 Giu 2007 10:22, modificato 1 volta |
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Silent Runner
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| Inviato: 08 Giu 2007 16:58 Oggetto: |
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| Tifo e politica: un accostamento da Grand Guignol. |
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liver
Dio maturo
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| Inviato: 08 Giu 2007 17:01 Oggetto: |
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| ioSOLOio ha scritto: | | Unico neo...nessuna analisi dell'eventuale perchè di certe scelte e comportamenti. |
Credo di capire dove vuoi arrivare, ma non ci sono santi.
Io credo si ossa discutere su tutto, ma la lotta al razzismo, alla discriminazione nei confronti di minoranze deboli, come le etnie, ma anche gli omosessuali, fa parte dei princìpi non negoziabili.
Si può sempre cercare un capro espiatorio, la mala amministrazione che non pianifica la pacifica convivenza, le leggi, la criminalità organizzata, ma questo tipo di odio nasce dalle budella delle persone, e non può trovare giustificazione.
| Gateo ha scritto: | | Solo perche' e' cambiato il sindaco dubito che a Verona sia aperta la caccia al negro, cosi' come dubito che col sindaco precedente fosse severamente proibita. |
Su questo, spiace dirlo, hai ragione da vendere.
| Gateo ha scritto: | | Semplicemnte il sindaco precedente era un cane, |
Su questo, spiace dirlo, hai ragione da vendere.
| Gateo ha scritto: | | e l'attuale oltre che della lega sara' anche in gamba, per prendere tutti sti voti. |
Aha, beccato! Una castroneria l'hai detta, finalmente. Mi sfugge il sillogismo: ma ti posso assicurare, perché lo conosco personalmente, che si tratta di persona notevolmente sotto la media. Solo che sa parlare alla pancia delle persone, con slogan facili e immediati, che ti lascio solo immaginare.
| Gateo ha scritto: | | Chiudamo il cerchio con l'ingenuo e depresso Liver che la posta qua. |
Ecco, forse l'unica cosa che è cambiata a Verona è che l'ingenuo e depresso liver (con la minuscola, please) si è reso conto della città in cui vive.
L'ultima modifica di liver il 12 Giu 2007 09:42, modificato 1 volta |
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madvero
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Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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| Inviato: 08 Giu 2007 21:09 Oggetto: DA SPLITTARE NEL CAFFE' |
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| liver, da qualche parte ha scritto: | | Io credo si ossa discutere su tutto, ma la lotta al razzismo, alla discriminazione nei confronti di minoranze deboli, come le etnie, ma anche gli omosessuali, fa parte dei princìpi non negoziabili. |
indiscutibile.
| liver, da qualche parte ha scritto: | | Si può sempre cercare un capro espiatorio, la mala amministrazione che non pianifica la pacifica convivenza, le leggi, la criminalità organizzata, ma questo tipo di odio nasce dalle budella delle persone, e non può trovare giustificazione. |
e questa cosa mi ricorda tanto la situazione in germania nel 1938.
ti dico la mia, un bel po' fuori dai denti tantomi conoscere, un po' con un esempio scemo ed espressioni politically scorrect.
l'emergenza straniero/diverso esiste anche a milano, e in forma parecchio estremizzata. ti spiego il meccanismo.
prendiamo gli autobus e i metrò: sempre più sporchi, sempre più puzzolenti (anche quelli nuovi... forse li lavano tutti con la stessa acqua marcia).
mezzi strapieni di gente perchè comunque ce ne sono troppo pochi per l'esigenza di spostamento dei milanesi.
prezzi dei biglietti non così a buon mercato.
sale il controllore una, due, dieci volte. e chiede il biglietto solo alla gente dalla pelle chiara. e fa le multe.
ai negri no.
agli albanesi no.
ai rom no.
e i milanesi vedono che loro devono pagare le multe e gli stranieri no, anche se entrambi sono in torto marcio, perchè senza biglietto.
e piano piano nella testa della gente si fa strada il pensiero che i mezzi pubblici siano sporchi per colpa dei negri (mentre i mezzi puzzavano anche quando andavo a scuola io, e vi assicuro che tutti erano amici dei negri, perchè conoscere un negro, che era una mosca bianca, era un privilegio che tutti si contendevano), e che i negri non pagano.
e invece il punto che si perde di vista, il nodo chiave della faccenda, è proprio che è l'amministrazione a fare disparità di trattamento, perchè non fa rispettare le leggi a tutti.
altro esempio: via paolo sarpi.
la chinatown di milano, poveri negozianti milanesi che sono stati usurpati dai musi gialli, che rubano il lavoro e bla bla.
e l'attenzione si sposta sul fatto che nella via abitano e lavorano quasi esclusivamente cinesi, dimenticando che è la cazzo di amministrazione che ha concesso le licenze solo ed esclusivamente a loro, col chiaro intento di creare una sorta di ghetto.
non so se sono riuscita a spiegarmi.
L'ultima modifica di madvero il 09 Giu 2007 09:06, modificato 2 volte |
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liver
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| Inviato: 09 Giu 2007 07:19 Oggetto: |
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| madvero ha scritto: | | non so se sono riuscita a spiegarmi. |
Tu ti spieghi, evidentemente sono io che ho dei problemi.
Accusare l'amministrazione del comune di aver favorito il razzismo, non significa che "la gente ha ragione a essere razzista."
Sarebbe come accusare il congresso di vienna della shoah, tanto per tornare alla Germania del 1933.
L'odio, la discriminazione, il razzismo non hanno giustificazioni: vanno condannati e non fomentati ad arte.
Io poi, tutti questi problemi di convivenza non ce li vedo, almeno a Verona. Ho abitato per un anno a Veronetta, e non ho mai visto litigi, tensioni, violenza. Anzi, è un piacere scorrazzare per un quartiere colorato (in tutti i sensi), con le botteghe ancora non entrate nella logica delle multinazionali.
I problemi, a mio avviso, sono tutti nella testa della gente, nelle sue paure, nella sua innata cattiveria. E in chi, invece di favorire il dialogo, cavalca l'intolleranza. |
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madvero
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Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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| Inviato: 09 Giu 2007 07:43 Oggetto: |
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| liver ha scritto: | | Tu ti spieghi. |
a quanto pare, invece, non mi sono spiegata affatto.
| liver ha scritto: | | Accusare l'amministrazione del comune di aver favorito il razzismo, non significa che "la gente ha ragione a essere razzista." |
infatti non ho detto questo, anche perchè non lo penso per niente.
tentavo di spiegare il meccanismo che porta la gente non così intellettualmente dotata a diventare razzista.
mai detto che abbia ragione.
| liver ha scritto: | | Sarebbe come accusare il congresso di vienna della shoah, tanto per tornare alla Germania del 1933. |
anche qui l'intento era diverso. ho fatto il paragone con la germania perchè anche lì, quando le cose hanno cominciato ad andare male per la povera gente, gli ebrei sono stati scelti come capro espiatorio su cui indirizzare il malcontento delle masse, con i risultati che be sappiamo.
detesto fortemente bossi & co. proprio perchè a mio avviso cercano di mettere in atto lo stesso meccanismo.
| liver ha scritto: | | L'odio, la discriminazione, il razzismo non hanno giustificazioni: vanno condannati e non fomentati ad arte. |
proprio questo intendevo.
che mi girano le palle perchè sono le istituzioni a fomentare l'odio nei confronti del "diverso".
| liver ha scritto: | | Io poi, tutti questi problemi di convivenza non ce li vedo, almeno a Verona. |
a milano ce n'è, invece e la moratti non aiuta, fomenta.
| liver ha scritto: | | E in chi, invece di favorire il dialogo, cavalca l'intolleranza. |
proprio qui volevo arrivare.
sto giro mi sono spiegata meglio? |
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madvero
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Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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| Inviato: 09 Giu 2007 08:05 Oggetto: |
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riflettendoci, mi sono accorta che chi calvalca l'intolleranza comincia a fare presa anche sulla sotoscritta, e la cosa mi fa girare le palle a manetta.
perchè dico così?
perchè la mattina, nel tragitto casa - scuola, il primo straniero che incrocio al semaforo, che mi lava il vetro di prepotenza (anche se ho chiaramente fatto capire che non volevo), suscita comunque in me un moto di pietà, e se posso do un piccolo obolo.
il secondo che incontro e che mi lava il vetro di prepotenza mi fa incazzare però mi fa comunque pena, e non gli do nulla perchè se dessi due euro a tutti quelli che incontro spenderei praticamente il mio guadagno quotidiano ancor prima di arrivare a lavoro.
il terzo che mi lava il vetro di prepotenza, nonostante abbia zigzagato con abilità per schivarlo, a colpi di prima/retro e poderose sterzate per non fargli raggiungere il vetro (inutilmente, perchè ti inseguono), suscita in me un moto d'ira più forte della pietà e della tristezza che mi riempie il cuore nel vedere delle persone che sono costrette a vivere così.
il quarto, che mi lava il vetro di prepotenza e mi picchietta con insistenza sul finestrino perchè pretende la moneta perchè dice che ha fatto un lavoro (non richiesto, me lui non la vede così) e merita un giusto compenso (gridando "io lavato vetro, dammi un euro, dammi un euro, un euro, un euro...") cancella totalmente in me il moto d'umana comprensione, e nel momento in cui cerca di infilare il braccio nel finestrino (semiaperto) si guadagna anche un "vaffanculo, stronzo di merda, tornatene a casa tua!".
mi fa schifo doverlo ammettere, ma mi è successo di comportarmi così. |
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