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Commenti all'articolo Padoa-Schioppa ha fatto bum
Il Tribunale Amministrativo del Lazio giudica illegittima e non giustificata la cacciata del consigliere Rai Angelo Petroni.

[.Adelfio Longo.]

Stavo rassegnandomi all'indifferenza della stampa su un personaggio come Tommaso Padoa-Schioppa che se anche trattato come "Vigliacco, Incapace, Stupido, Bugiardo, Arrogante e... scemo" non ci fosse abbastanza eco sulla stampa, ad un comportamento di sì tanta viltà.
Almeno Voi salvate quel poco di dignità che ci resta. Nel mondo intero ci stanno considerando dei pezzenti e, purtroppo hanno ragione.
A Dodi Casella un Grazie grande come una casa.
Adelfio Longo - PD -
(Sto pensando seriamente di cambiare nazionalità)

[Ramon]

Tommaso Padoa-Schioppa ha sfiduciato il consigliere Petroni in modo plateale con il preciso intento di portare alla ribalta la catastrofica situazione in cui è precipitata da tempo la RAI.
L'attuale Consiglio di Amministrazione venne eletto a suo tempo dalla CdL (guarda caso) ed è ancora in carica nonostante Berlusconi e compagnia abbiano perso le elezioni più di un anno fa; ciò è importante nel momento in cui si parla tanto di lottizzazione (giova ricordare che Petroni è stato piazzato li da Forza Italia).

Il disastro prodotto da questo CdA è quantificato in un buco da 74 milioni di Euro per il solo 2006 (mai successo in tutta la storia della RAI); lo stesso CdA, inoltre, è completamente bloccato in quanto Petroni e il resto della combricola non sono in grado ormai di prendere la benché minima decisione (a parte la spartizione di poltrone).
Un'altro obiettivo fondamentale ottenuto da questo CdA è qualità infima raggiunta nella programmazione televisiva RAI (modello Mediaset).
Come se non bastasse, si assiste a situazioni incredibili con i consiglieri della CdL che si riuniscono da soli per deliberare su cose loro.

Se questi individui avessero conosciuto il significato del termine "vergogna" si sarebbero già dimessi da tempo; e invece, stanno li incollati alle poltrone.
Pur di non perdere la poltrona fanno pure ricorso al TAR; ma questo comportamento è più che comprensibile visto che l'ordine di non mollare arriva direttamente dai loro referenti politici della CdL.

In conclusione, prima di fare certe affermazioni su Tommaso Padoa-Schioppa (che è un economista di fama internazionale) sarebbe opportuno documentarsi meglio.

P.S. E naturalmente, il compito di tappare questo ennesimo buco di marca CdL spetterà a Prodi il quale continuerà a beccarsi fischi e contestazioni solo perché sta cercando di salvare la baracca; a Berlusconi, invece, applausi e cori da stadio.

[gfransb]