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Zeus News Ospite
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Inviato: 24 Giu 2007 15:03 Oggetto: Il partito di Beppe Grillo, da virtuale a reale |
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Commenti all'articolo Il partito di Beppe Grillo, da virtuale a reale
Questa volta Grillo sembra intenzionato a scendere veramente in campo, in squadra con Travaglio, Fo, Beha, Pardi e Flores d'Arcais. La ricetta: massiccio uso di Internet e sempre più numerosi tour dell'ex comico.
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 24 Giu 2007 15:34 Oggetto: |
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Dopo un partito di comici, avvocati e altre figure impronunciabili avremo anche un partito di ex comici, giornalisti, premi Nobel e fors'anche filosofi?
Ma poi chi è che ride? |
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Typhoon90 Dio maturo


Registrato: 01/06/06 16:17 Messaggi: 1019 Residenza: Vivere per niente o morire per qualcosa. Scegli tu.
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Inviato: 24 Giu 2007 16:48 Oggetto: |
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beh non sembra una brutta idea, almeno per far concorrenza ai politici "tradizionali" in modo che si mettano un pò in riga! |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 24 Giu 2007 18:26 Oggetto: |
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Nessuno mette in riga nessun altro, mio caro, nemmeno nelle dittature: e nelle dittature il consenso è fisiologico. C'è sempre gente pronta salire sul carro del vincitore. l'Italia era già fascista prima dell'avvento del fascismo, l'ex Unione Sovietica già stalinista prima dell'avvento di Stalin, la Spagna franchista era già franchista prima dell'avvento di Franco e così via discorrendo.
Non vedo dunque alcun cambiamento se Beppe Grillo, che pure stimo per le sue battaglie, fondasse un partito destinato comunque a restare ai margini.
Qualcuno potrebbe obiettare che anche la Lega Lombarda è un piccolo partito eppure ha condizionato il Paese e le sue scelte politiche molto più di altri partiti con un numero di elettori ben più cospicuo.
Il fatto è che, oltre all'enorme potere ricattatorio della Lega (ha già fatto, a suo tempo, cadere l'enorme macchina berlusconiana sfruttano le regole della democrazia parlamentare) c'è una comunione e contiguità di interessi e di intenti che, almeno dal punto di vista delle masse votanti, fa sì che la lega e le forze alle quali si accompagna, facciano un enorme gigantesco partito indivisibile, indistinguibile.
Così avviene che, paradossalmente, un Tycoon come Berlusconi si è dovuto piegare alle istanze leghiste perdendo così la sua carica all'apparenza innovatrice ma pur sempre antipolitica che lo ha fatto accogliere nel cuore degli elettori moderati.
Curiosamente, l'ex Presidente del Consiglio si è spesso mostrato più estremista della stessa Lega senza che gli elettori moderati battessero ciglio.
Più o meno avviene lo stesso nella parte politica attualmente al governo: piccole frange radicali spingono tutta la maggioranza verso sinistra, impedendo in pratica lo svolgersi di una normale legislatura.
E così, anche se in maniera diversa rispetto al Centro-Destra, l'attuale classe dirigente deve in qualche modo "accontentare" i propri compagni di viaggio minoritari rinunciado al proprio ruolo per evitare la caduta del governo stesso.
Ma c'è una certa differenza fra i due schieramenti: inuna situazione dove, attualmente, non esiste quasi un Centro-Destra ma una "Destra fisiologica" più una "Destra mascherata da Centro" con a margine tenui ondivaghe figure pienamente centriste ma totalmente prive di appeal politico, la Destra che è attualmente all'opposizione, ha meno difficoltà a parlare alla "pancia degli elettori" perché le istanze presentate all'opinione pubblica sono quelle legate al bisogno di sicurezza attiva: e così si ha buon gioco per continuare invece a farsi gli affari propri, a scapito del paese, indebolendo sempre più la politica e la sua credibilità a livello nazionale ed internazionale.
Si tratta cioè di una scelta che usa la demagogia per mantenere consensi infischiandosene dei risultati.
Dall'altra parte, nel cosiddetto Centro-Sinistra esiste invece un grande centro confuso con componenti neo-reazionarie e componenti centro-sinistroidi (con le idee forse ancora un po' troppo elitarie per essere comprese da una popolazione che ha perduto il senso critico a causa di un lungo periodo di disinteresse e di forse troppi facili accessi ai consumi sfrenati ed alle mollezze di una televisione generalista già stigmatizzata in tempi non sospetti) ed una Sinistra sottile, forse antiquata e velleitaria ma portatrice di valori molto apprezzati da una parte della popolazione elettorale di riferimento. Anche nel Centro-Sinistra esistono spinte ed interessi particolari e personali, malgrado le differenze sulla quale si è fondata l'attuale classe dirigente.
Da questa analisi ne emerge una classe politica nel suo complesso totalmente deficitaria ed impresentabile anche se è l'unica che abbiamo.
Tornando al tema, sebbene in modi diversi, entrambi gli schieramenti sono soggetti ai capricci di una parte minoritaria che condiziona legittimamente le scelte perché ciò è consentito dal sistema elettorale voluto proprio dalle parti in causa (con l'ultima sciagurata legge elettorale creata a ad arte per garantire una sostanziale ingovernabilità si è poi toccato il fondo). E così è evidente che il problema dell'ingovernabilità sia endemico e radicato, gli interessi in gioco siano enormi e ramificati, tutti agenti per conto proprio o in concerto ed alleanze momentanee.
In questo contesto, l'ingresso di un partito nuovo come quello di Grillo non solo è inutile per ottenere un vero cambiamento ma può essere addirittura destabilizzante perché può contribuire ad accelerare un collasso istituzionale irreversibile, e la tanto decantata rivoluzione che in altri thread hai tanto caldamente auspicato sarà fatta, non dal popolo sovrano bensì dalle uniche forze portatrici di interesse privato, forze non scelte dai cittadini ma formatesi nel vuoto lasciato dalla politica e capaci di ogni possibile nefandezza.
Il rischio di una vera e propria balcanizzazione del conflitto fra le forze in campo è molto elevata ed a pagare saremo solo noi, salvo balzare sul carro del vincitore di turno, cosa che noi italiani siamo assai abili a fare, salvo poi impiccarlo a testa in giù in una piazza con il nome di un pappagallo, quel famoso piazzale Loreto dove l'orrore di una guerra civile si è concluso con un altro orrore, Il vilipendio di un cadavere, o bruciarlo in piazza con i legni di una sedia che ha il nome di un famoso monaco. Il Savonarola.
Per gli altri, gli idealisti, gli onesti ed i democratici sinceri non resterà che la rovina, l'esilio, magari solo morale, l'esclusione dalla scena politica o le tante chiacchiere che ancora ci consentono di fare in questo forum. |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi


Registrato: 17/10/06 23:24 Messaggi: 8634 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 24 Giu 2007 19:32 Oggetto: |
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Un nuovo partito?
Indipendentemente da chi ne è il leader, o ottiene una maggioranza assoluta da plebiscito (e quindi agirà come una dittatura... e non è una bella cosa...) o avrà in ogni caso bisogno di allearsi con altri partiti per fare una maggioranza... (e quindi dovrà concedere loro qualcosa in cambio di qualcos'altro... indipendentemente da quello che prometterà in fase elettorale... e non è una bella cosa...)
In ogni caso, non è di sicuro fondamentale per l'Italia (e tantomeno per gli Italiani) avere un nuovo partito...
Diverso potrebbe essere il discorso per i candidati di ogni partito (vecchio o nuovo), viste le paghe ed i benefit di cui godono i nostri politici...  |
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Ramon Semidio

Registrato: 07/07/06 01:50 Messaggi: 342
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Inviato: 24 Giu 2007 19:49 Oggetto: Grillo farà brutta figura ... come gli altri ... |
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Come spesso accade, in un Paese dove tutti sono bravi a parlare, imperversano demagogia e populismo; la discesa in campo di Grillo, Travaglio & C. servirà proprio per confermare questa triste situazione.
Già mi immagino la titanica battaglia che si scatenerà, a suon di sparate demagogiche e populiste, tra Grillo da una parte e la "TV delle Libertà" dall'altra!
Magari questa potrebbe essere un'idea interessante; anche Grillo, infatti, potrebbe pubblicizzare la sua discesa in campo mettendo su un suo canale televisivo sullo stesso stile (????) della "TV della Libertà".
Una TV quindi dove parlano solo quelli di una parte politica, dove le e-mail e le telefonate sono filtrate in modo da eliminare il dissenso, dove le interviste sono taroccate e così via.
Si preannuncia proprio un bel futuro per l'Italia. |
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Typhoon90 Dio maturo


Registrato: 01/06/06 16:17 Messaggi: 1019 Residenza: Vivere per niente o morire per qualcosa. Scegli tu.
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Inviato: 24 Giu 2007 20:02 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Nessuno mette in riga nessun altro, mio caro, nemmeno nelle dittature: e nelle dittature il consenso è fisiologico. C'è sempre gente pronta salire sul carro del vincitore. l'Italia era già fascista prima dell'avvento del fascismo, l'ex Unione Sovietica già stalinista prima dell'avvento di Stalin, la Spagna franchista era già franchista prima dell'avvento di Franco e così via discorrendo.
Non vedo dunque alcun cambiamento se Beppe Grillo, che pure stimo per le sue battaglie, fondasse un partito destinato comunque a restare ai margini.
Qualcuno potrebbe obiettare che anche la Lega Lombarda è un piccolo partito eppure ha condizionato il Paese e le sue scelte politiche molto più di altri partiti con un numero di elettori ben più cospicuo.
Il fatto è che, oltre all'enorme potere ricattatorio della Lega (ha già fatto, a suo tempo, cadere l'enorme macchina berlusconiana sfruttano le regole della democrazia parlamentare) c'è una comunione e contiguità di interessi e di intenti che, almeno dal punto di vista delle masse votanti, fa sì che la lega e le forze alle quali si accompagna, facciano un enorme gigantesco partito indivisibile, indistinguibile.
Così avviene che, paradossalmente, un Tycoon come Berlusconi si è dovuto piegare alle istanze leghiste perdendo così la sua carica all'apparenza innovatrice ma pur sempre antipolitica che lo ha fatto accogliere nel cuore degli elettori moderati.
Curiosamente, l'ex Presidente del Consiglio si è spesso mostrato più estremista della stessa Lega senza che gli elettori moderati battessero ciglio.
Più o meno avviene lo stesso nella parte politica attualmente al governo: piccole frange radicali spingono tutta la maggioranza verso sinistra, impedendo in pratica lo svolgersi di una normale legislatura.
E così, anche se in maniera diversa rispetto al Centro-Destra, l'attuale classe dirigente deve in qualche modo "accontentare" i propri compagni di viaggio minoritari rinunciado al proprio ruolo per evitare la caduta del governo stesso.
Ma c'è una certa differenza fra i due schieramenti: inuna situazione dove, attualmente, non esiste quasi un Centro-Destra ma una "Destra fisiologica" più una "Destra mascherata da Centro" con a margine tenui ondivaghe figure pienamente centriste ma totalmente prive di appeal politico, la Destra che è attualmente all'opposizione, ha meno difficoltà a parlare alla "pancia degli elettori" perché le istanze presentate all'opinione pubblica sono quelle legate al bisogno di sicurezza attiva: e così si ha buon gioco per continuare invece a farsi gli affari propri, a scapito del paese, indebolendo sempre più la politica e la sua credibilità a livello nazionale ed internazionale.
Si tratta cioè di una scelta che usa la demagogia per mantenere consensi infischiandosene dei risultati.
Dall'altra parte, nel cosiddetto Centro-Sinistra esiste invece un grande centro confuso con componenti neo-reazionarie e componenti centro-sinistroidi (con le idee forse ancora un po' troppo elitarie per essere comprese da una popolazione che ha perduto il senso critico a causa di un lungo periodo di disinteresse e di forse troppi facili accessi ai consumi sfrenati ed alle mollezze di una televisione generalista già stigmatizzata in tempi non sospetti) ed una Sinistra sottile, forse antiquata e velleitaria ma portatrice di valori molto apprezzati da una parte della popolazione elettorale di riferimento. Anche nel Centro-Sinistra esistono spinte ed interessi particolari e personali, malgrado le differenze sulla quale si è fondata l'attuale classe dirigente.
Da questa analisi ne emerge una classe politica nel suo complesso totalmente deficitaria ed impresentabile anche se è l'unica che abbiamo.
Tornando al tema, sebbene in modi diversi, entrambi gli schieramenti sono soggetti ai capricci di una parte minoritaria che condiziona legittimamente le scelte perché ciò è consentito dal sistema elettorale voluto proprio dalle parti in causa (con l'ultima sciagurata legge elettorale creata a ad arte per garantire una sostanziale ingovernabilità si è poi toccato il fondo). E così è evidente che il problema dell'ingovernabilità sia endemico e radicato, gli interessi in gioco siano enormi e ramificati, tutti agenti per conto proprio o in concerto ed alleanze momentanee.
In questo contesto, l'ingresso di un partito nuovo come quello di Grillo non solo è inutile per ottenere un vero cambiamento ma può essere addirittura destabilizzante perché può contribuire ad accelerare un collasso istituzionale irreversibile, e la tanto decantata rivoluzione che in altri thread hai tanto caldamente auspicato sarà fatta, non dal popolo sovrano bensì dalle uniche forze portatrici di interesse privato, forze non scelte dai cittadini ma formatesi nel vuoto lasciato dalla politica e capaci di ogni possibile nefandezza.
Il rischio di una vera e propria balcanizzazione del conflitto fra le forze in campo è molto elevata ed a pagare saremo solo noi, salvo balzare sul carro del vincitore di turno, cosa che noi italiani siamo assai abili a fare, salvo poi impiccarlo a testa in giù in una piazza con il nome di un pappagallo, quel famoso piazzale Loreto dove l'orrore di una guerra civile si è concluso con un altro orrore, Il vilipendio di un cadavere, o bruciarlo in piazza con i legni di una sedia che ha il nome di un famoso monaco. Il Savonarola.
Per gli altri, gli idealisti, gli onesti ed i democratici sinceri non resterà che la rovina, l'esilio, magari solo morale, l'esclusione dalla scena politica o le tante chiacchiere che ancora ci consentono di fare in questo forum. |
le mi rivoluzioni non centrano niente con la politica! (altrimenti sai che polverone!! o qualcos'altro che dipende dai punti di vista)
comunque e se col partito del "Bepi" si formasse un terzo polo secondo voi cosa succederà  |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 24 Giu 2007 20:54 Oggetto: |
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Basta con questa frammentazione della politica.
Quoto in toto Silent, e pur disprezzando la politca, bel lontana dall'arte del buon governo, ritengo che vada ricercata una soluzione che porti a creare due schieramenti distiti, individuati su base maggioritaria.
In Italia bastano tre persone per fare un partito.. è uno schifo!! |
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Typhoon90 Dio maturo


Registrato: 01/06/06 16:17 Messaggi: 1019 Residenza: Vivere per niente o morire per qualcosa. Scegli tu.
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Inviato: 24 Giu 2007 21:58 Oggetto: |
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dasio78 ha scritto: | Basta con questa frammentazione della politica.
Quoto in toto Silent, e pur disprezzando la politca, bel lontana dall'arte del buon governo, ritengo che vada ricercata una soluzione che porti a creare due schieramenti distiti, individuati su base maggioritaria.
In Italia bastano tre persone per fare un partito.. è uno schifo!! |
in fondo chi vivrà vedrà giusto? |
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{JuanPeron} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 01:09 Oggetto: |
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il solito autolesionismo della Sinistra...anche s e non metto in dubbio la buona fede delle persone di cui si parla nell'articolo, ci si trova di fronte un ulteriore partito che serve solo a frammentare ancora di più la già esigua fetta di sostenitori. auf wiedersehen |
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{Blisset} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 15:14 Oggetto: Il partito Grillo-Travaglio-Fo-ecc. |
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Mi fanno ridere questi che da anni ormai si scandalizzano per Berlusconi e si schierano con la sinistra quando dei vari mega ladroni non osano mai parlare.
Accordo per spartirsi la ricchezza italiana?
Ma perchè De Benedetti cosa ha fatto negli ultimi 30 anni grazie a Prodi e compagni?? Tutta la ricchezza che hanno, 100.000 miliardi, proviene dalle nostre tasche. Tutta! |
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Bimond Mortale devoto

Registrato: 09/10/05 06:59 Messaggi: 12 Residenza: Quattro Castella (RE)
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Inviato: 25 Giu 2007 15:23 Oggetto: Ma gli conviene? |
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Gli conviene sottoporsi al sistema di controllo che immediatamente scatterebbe al suo ingresso ufficiale. Non lo so... |
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{Ivanooe} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 16:40 Oggetto: Io... |
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Se lo farà lo voterò. |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 25 Giu 2007 16:50 Oggetto: Siamo tutti estremisti in qualche modo |
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Silent Runner ha scritto: | Nessuno mette in riga nessun altro, mio caro, nemmeno nelle dittature: e nelle dittature il consenso è fisiologico. C'è sempre gente pronta salire sul carro del vincitore. l'Italia era già fascista prima dell'avvento del fascismo, l'ex Unione Sovietica già stalinista ..... | E' una bella analisi Silent, hai sistemato un po' tutti, pero' manca la soluzione.
E non posso neanche fartene una colpa, forse la soluzione non c'e', a meno di smettere di essere italiani.
La litigiosita' e l'attenzione all'interesse particolare prima di quello generale sono nel nostro DNA, come anche una certa ipocrisia di fondo.
Certo e' che la Destra una certa identita' di vedute e' riuscita a costruirsela, la Sinistra invece pare proprio di no.
E questo "partito di Beppe Grillo" non migliorera' certo le cose, anche se una sua funzione moralizzatrice potrebbe riuscire a svolgerla, purche' non al governo, basta vedere che fine ha fatto "mister no" Di Pietro, che dice bianco ma poi fa nero.
Silent Runner ha scritto: | salvo poi impiccarlo a testa in giù in una piazza con il nome di un pappagallo, | Mi duole informarti che hai superato il numero legale di ripetizione di una stessa battuta, onde evitare il rischio tormentone la tua tastiera esplodera' fra 10 secondi. |
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{Roberto} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 17:02 Oggetto: Era ora!! |
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Sono anni che fa comizi nei suoi divertenti spettacoli, è tempo che faccia sul serio. Si vedrà se il sistema è cosi facile da cambiare e, comunque, se non riesce lui che non è cresciuto nella politica, vuol dire che non c'è niente da fare. |
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{Ross} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 17:16 Oggetto: |
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Recentemente ho assistito a uno spettacolo di Grillo, ma più che uno spettacolo era un vero e proprio comizio elettorale. Aver pagato 30 e più euri per assistere a un comizio mi è sembrata una cosa molto stupida e non ripeterò l'errore. Se la finanzi da solo la campagna elettorale, non con chi gli paga un biglietto per - si presume - ridere o almeno sorridere un po'. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 25 Giu 2007 17:22 Oggetto: Re: Siamo tutti estremisti in qualche modo |
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Gateo ha scritto: | E' una bella analisi Silent, hai sistemato un po' tutti, pero' manca la soluzione.
E non posso neanche fartene una colpa, forse la soluzione non c'e', a meno di smettere di essere italiani. | E' una analisi amara, caro Gateo ma non volevo assolutamente proporre una soluzione perché se c'è una soluzione non può essere che collettiva. La mia idea di una possibile soluzione sarebbe comunque troppo ristretta, legata alle mie competenze specifiche e perciò inadeguata alla enorme complessità del problema. Non per autoflagellarmi ma sarebbe un po' come una chiacchiera da Bar Sport.
Citazione: | La litigiosita' e l'attenzione all'interesse particolare prima di quello generale sono nel nostro DNA, come anche una certa ipocrisia di fondo.
Certo e' che la Destra una certa identita' di vedute e' riuscita a costruirsela, la Sinistra invece pare proprio di no. |
Quoto. Ma la Destra attuale ha un solo enorme problema ed è l'antico amore per l'Uomo Forte che rimette tutti a posto, oggi interpretato da un Berlusconi forse un po' troppo autoreferenziale anche per un popolo come il nostro.
Manca a destra una classe dirigente veramente seria, pur essendo presenti (come a Sinistra) personalità di interessante levatura, oggi offuscate dal superpopulismo elettorale perpetuo che il Piccolo Grande Uomo e gli amici che si è portato dietro, continuano a imporre a tutta la coalizione.
Manca assolutamente una Destra moderna in questo paese: se guardi bene, ti accorgi che manca completamente.
La tentazione populista della classe dirigente e del popolo vontante fa il resto.
La Sinistra, per contro ha già consumato tutto, ideologie comprese, scollandosi in astrattismi incomprensibili dal suo elettorato e dal dialogo con la Destra politica che ha buon gioco a contestarla e a fargli le pulci, una Destra che in un certo modo ne viene anche diseducata.
Un buon Autoslogan per la Destra potrebbe essere: "Un cattivo avversario corrompe anche te, digli di smettere!"
Citazione: | E questo "partito di Beppe Grillo" non migliorera' certo le cose, anche se una sua funzione moralizzatrice potrebbe riuscire a svolgerla, purche' non al governo, basta vedere che fine ha fatto "mister no" Di Pietro, che dice bianco ma poi fa nero. |
Sono convinto che l'unica formula funzionante e funzionale siano i grandi movimenti di opinione ma devono essere sorretti da una visibilità mediatica che oggi è carente: si dà più spazio nei tiggì alle pisciate di Totti o alla popò liquida della Canalis di quanto sarebbe necessario ad accontentare tutte le casalinghe di Voghera dell'universo (è una figura retorica, non si offenda nessuno por favor) per i prossimi 700 anni. Un movimento di opinione viene solitamente ridicolizzato od ignorato dai media più popolari perdendo così gran parte della propria spinta per così dire "evolutiva".
Citazione: | Mi duole informarti che hai superato il numero legale di ripetizione di una stessa battuta, onde evitare il rischio tormentone la tua tastiera esplodera' fra 10 secondi. |
Mi duole informarti che la mia è solo una anticipazione che parte da un semplice assunto: la storia si ripete e così anche le mie battute.
Poi non hai colto la sottile differenza dalle battute precedenti: ho aggiunto il nome della piazza! Inoltre ho inserito un altro esempio, quello del Povero Savonarola e della sua Sedia qui evocante altri Tròni, ma solo per indurre il sospetto che, i prossimi ad essere presi a calci dal popolo ingrato, potrebbero essere gli ecclesiarchi.
Troppo sottile? Me ne scuso con tutti.
La prossima volta farò di meglio. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 25 Giu 2007 17:43 Oggetto: Re: Il partito Grillo-Travaglio-Fo-ecc. |
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{Blisset} ha scritto: | Mi fanno ridere questi che da anni ormai si scandalizzano per Berlusconi e si schierano con la sinistra quando dei vari mega ladroni non osano mai parlare.
Accordo per spartirsi la ricchezza italiana?
Ma perchè De Benedetti cosa ha fatto negli ultimi 30 anni grazie a Prodi e compagni?? Tutta la ricchezza che hanno, 100.000 miliardi, proviene dalle nostre tasche. Tutta! |
Ottimo, facciamo a chi ce l'ha più lungo così risolviamo i problemi a colpi di "cazzate".
Nota: qui il termine "cazzate" non si riferisce assolutamente all'opinione espressa dall'ospite ma fa riferimento all'organo umano di cui ho fatto accenno parlando di "misure".
Ho il massimo rispetto per l'opinione di Blisset ma mi permetto di porre la seguente questione: "se cominciamo a dire che quello è peggio dell'altro difendendo l'uno contro l'altro, non si arriva da nessuna parte e questo a tutto vantaggio dei responsabili di questa situazione disastrosa.
Questo atteggiamento è causa di infiniti disastri: siamo anche noi elettori e cittadini ad alimentare questo pensiero debole e superpopulista schierandoci di qui e di là senza nessun senso critico ma solo per "affezione" così come avviene in ambito calcistico quando abbracciamo le sorti di questa o quella squadra, per chissà quale personale o misteriosa ragione.
La politica, la gestione di uno stato e di un paese non è un campionato di calcio dove uno vince e un altro perde: qui, o vinciamo tutti o perdiamo tutti quanti. Senza distinzioni politiche. |
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{lupopz} Ospite
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Inviato: 25 Giu 2007 21:13 Oggetto: |
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insomma, un nuovo partito dell'uomo qualunque
solo che quello almeno era un uomo, non un insetto :p |
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merlin Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 25 Giu 2007 22:31 Oggetto: |
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[quote="Typhoon90"] dasio78 ha scritto: | Basta con questa frammentazione della politica. ...
in fondo chi vivrà vedrà giusto? |
Basta la parola!!
Infatti in Italia ormai viene eletto chi grida più forte, dai "disobbedienti" in avanti. Proporrei un "Partito dei Pendolari", visto che ormai sono in tanti a non poterne più e non hanno neppure il conforto di un blog o di qualche serata milionaria da condividere (per le idee, mica per i quattrini, eh!)
In fondo PDP è un acronimo che suona anche bene, sarà che richiama qualcosa... Detto per inciso, non comprendo perché le attese dei pendolari debbano essere disattese o comunque invise da parte dei media come mi pare di aver percepito. Insomma, sono o non sono decine di migliaia? E se sindacalizzati e manifestanti a vario titolo e/o sedicenti tali viaggiano ormai -come altri individui sedicenti tifosi- alle spalle dei cittadini forzosamemnte contribuenti, perché non dovrebbero ottenere gli stessi vantaggi i pendolari? Forse perché appartengono alla categoria che produce le risorse invece di consumarle a scrocco? |
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