Olimpo Informatico

[pincopallino]

Mi sfugge il senso di quest'articolo, qualcuno più intelligente me lo spiega per favore?

GIA

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Le opinioni che esprimo in questi fora sono totalmente indipendenti dalla linea editoriale di Zeus News

[egosumquisum2]

io l'ho appena chiesto sul forum internet!

scemi 2 - intelligenti 0

Non so' perche' l'ho fatto,

non so' perche' mi sono divertito a farlo

e non so' perche' lo faro' di nuovo...


B.S.[/i]

[YureW]

Io, che com'è universalmente noto sono di gran lunga più intelligente di chiunque altro , non ci ho capito comunque niente.

Visto così, ad occhio e croce, mi pare una lunga dissertazione attorno alla scoperta, non nuova peraltro, che le donne tendono a snobbare le tecnologie tranne quando queste aumentano la possibilità di comunicare (un modo come un altro per dire che alle donne piace chiacchierare).

Di per sé la considerazione potrebbe anche essere un punto di partenza interessante per altre discussioni, ma arriva fuori tempo massimo. E' già chiaro a tutti da più di un secolo che un'altra tecnologia è saldamente sotto il controllo delle donne, ed è quella del telefono.

Come mai solo oggi l'autore cada dalle nuvole, non saprei.

[pincopallino]

Quote:

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le donne tendono a snobbare le tecnologie tranne quando queste aumentano la possibilità di comunicare (un modo come un altro per dire che alle donne piace chiacchierare).

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Aspetta che passi di qui la gigia, poi vedi che ******** ti fa

Comunque di pregiudizio trattasi. Quando mi è capitato di telefonare all'assistenza microsoft, quasi sempre a rispondere era una fanciulla, ben più competente dei presuntuosi maschietti dei vari ISP che san dirti solo "lancia OE, digita questo, poi quello... come, non funziona? Strano! Prova a reinstallare il modem"

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[YureW]

Quote:

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Comunque di pregiudizio trattasi.

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Vero, vero: "donna al volante pericolo costante", "le donne non capiscono una mazza di PC", "le donne passano il tempo a chiacchierare di sciocchezze", ecc.

Tutti pregiudizi per lo più infondati (anche se il pregiudizio aiuta talvolta a vivere: non posso dire per esperienza personale che buttarsi dalla finestra del sesto piano sia nocivo alla salute, ma evito di farlo comunque).



Però è vero che si possono osservare differenze di atteggiamento tra maschietti e femminucce nei confronti delle tecnologie, e che le tecnologie che aiutano a muoversi nella sfera sociale sono più appetibili per le donne rispetto a quelle che si godono in maniera praticamente autistica. Come dire che un C64, che non è attaccato alla rete, è tendenzialmente considerato inutile dalle donne, mentre per un uomo potrebbe rappresentare una buona occasione per passare la notte a scrivere inutili routine in assembler del 6502.

Adesso arriva gigia e mi fa presente che lei ha scritto almeno una decina di giochi arcade ed un word processor per Apple II proprio in assembler ...

[pincopallino]

Si però... pare che un fondo di verità ci sia

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[niklair]

Quote:

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Nella valle felice della Grande Mamma arrivano cosi' gli dei del nuovo mondo maschile. Ce n'e' uno a cui devi pagare la tassa (beh, non direttamente a lui: c'e' un sacerdote) prima di andare a cacciare il mammuth, senno' di mammuth non ne prendi; uno che ti fa diventare cieco se ti fai le seghe;

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.... secondo me ad un certo punto è partito per la tangente ... o forse era già partito moooolto prima ....

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"Whats up doc?" - Bugs Bunny

[gigia2]

guardate i commenti 128-129-130....

hihihihihihihihihihihihihihi









www.zeusnews.it/index.php3

[egosumquisum2]

Quote:

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guardate i commenti 128-129-130....

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???

Non so' perche' l'ho fatto,

non so' perche' mi sono divertito a farlo

e non so' perche' lo faro' di nuovo...


B.S.[/i]

[pincopallino]

Qui, Ego

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[SverX]

Quote:

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Mi sfugge il senso di quest'articolo, qualcuno più intelligente me lo spiega per favore?

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fammi posto tra quelli che non hanno capito... groan

... a meno che non fosse filosofia gratuita... mmm?

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Ci sono 10 tipi di persone. Quelle che capiscono l'aritmetica binaria... e poi gli altri 9 non ho capito. E poi ci sono i velocipedi equestri , ovviamente :)

[gigia2]

ah opssssssss...

in pratica sono tra gli ultimi.

Ego , ego...ma che combini? hihihihihihi

[egosumquisum2]

cerco di dimenticare!



e poi nessuno dei miei commenti era ancora finito nel forum dei troll

Non so' perche' l'ho fatto,

non so' perche' mi sono divertito a farlo

e non so' perche' lo faro' di nuovo...


B.S.[/i]

[rebelia]

la guerra win-linux nn rinfocola piu' gli animi e allora proviamo con quella uomini-donne?

Quote:

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Però è vero che si possono osservare differenze di atteggiamento tra maschietti e femminucce nei confronti delle tecnologie, e che le tecnologie che aiutano a muoversi nella sfera sociale sono più appetibili per le donne rispetto a quelle che si godono in maniera praticamente autistica. Come dire che un C64, che non è attaccato alla rete, è tendenzialmente considerato inutile dalle donne, mentre per un uomo potrebbe rappresentare una buona occasione per passare la notte a scrivere inutili routine in assembler del 6502.

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un piiiiizzzico di pregiudizi, maybe?

Quote:

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mi pare una lunga dissertazione attorno alla scoperta, non nuova peraltro, che le donne tendono a snobbare le tecnologie

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io direi piuttosto che per lungo tempo gli uomini hanno tenuto le fanciulle lontane dalla tecnologia/scienza e simili, con la scusa che tanto non ci avrebbero capito niente

Quote:

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E' già chiaro a tutti da più di un secolo che un'altra tecnologia è saldamente sotto il controllo delle donne, ed è quella del telefono.

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ah, e' chiaro a tutti? nn lo sapevo

Quote:

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Comunque di pregiudizio trattasi. Quando mi è capitato di telefonare all'assistenza microsoft, quasi sempre a rispondere era una fanciulla, ben più competente dei presuntuosi maschietti dei vari ISP che san dirti solo "lancia OE, digita questo, poi quello... come, non funziona? Strano! Prova a reinstallare il modem"

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per la mia limitata esperienza, una fanciulla arriva da una gavetta di piccole umiliazioni quotidiane per imparare quel che le serve e, memore di quanta fatica ha fatto, cerca di rendere la strada il piu' facile possibile per la controparte, mentre il maschietto tende "a tirarsela" per mostrare quanto figo e' lui "che sa" (esagero, naturalmente: le eccezioni ci stanno dappertutto)

Quote:

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il pregiudizio aiuta talvolta a vivere

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il pregiudizio aiuta a vivere chi lo fa e rende la vita difficile a chi lo subisce

[ioSOLOio]

si si..un bell'articolo..però fine a se stesso mi sa...



riflessione personale: credo che si, ci siano differenze -mediamente- tra uomo e donna sull'uso e l'interesse verso la tecnologia....

nel senso che mi pare di poter dire che più spesso il maschietto sia interessato alla tecnologia di per se, la donna più al vantaggio che la tecnologia da..

..che so, all'uomo piace la macchina grossa e potente, il motore rombante, da 0 a 100 in 6,2 sec.....alla donna piace che la macchina sia bella, comoda e affidabile....ok, anche in questo non vorrei fare uno stereoptipo falso....anche io ho amiche appassionate di auto e moto ma in linea di massima non pensate che ci sia una differenza nella fruizione della tecnologia ?

[rebelia]

Quote:

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all'uomo piace la macchina grossa e potente, il motore rombante, da 0 a 100 in 6,2 sec.....alla donna piace che la macchina sia bella, comoda e affidabile

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ergo, noi siamo mediamente molto piu' furbe di voi

[pincopallino]

Quote:

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ma in linea di massima non pensate che ci sia una differenza nella fruizione della tecnologia ?

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E mica solo in quella! Chi dei due cade più facilmente vittima della mania del collezionismo? Le fanciulle vedono l'aspetto pratico, noi poveretti finiamo spesso per inseguire l'oggetto in sé e per sé. Quante collezioniste di francobolli, monete, dischi, libri ecc... conoscete? E quanti collezionisti, invece?

Direi che i maschietti sono spesso afflitti dalla devianza che - seppur in ambito ben più vasto - Nietzche descrisse come storiografia antiquaria.

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[YureW]

... a Rebelia che si è arrabbiata con me, e procedo per punti.



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Quote:

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un piiiiizzzico di pregiudizi, maybe?

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Pregiudizio si, ma non maschile e non da parte mia. L'idea che una cosa fatta in prevalenza da maschietti (ad esempio ravanare in un home computer dell'inizio degli anni 80) sia per forza una figata è un pregiudizio tipicamente femminile. Non c'è alcun motivo per cui debba esserlo, e nessun motivo per cui per forza anche le donne debbano farlo. L'ansia di voler "mettersi in pari" in certi campi deriva da un complesso di inferiorità che non ha motivo di esistere.

Quote:

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io direi piuttosto che per lungo tempo gli uomini hanno tenuto le fanciulle lontane dalla tecnologia/scienza e simili, con la scusa che tanto non ci avrebbero capito niente

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Era verissimo, però è finita da un pezzo. Ci sono volute due guerre mondiali per far entrare nella testa della gente l'immagine di donne che lavorano esattamente come uomini in fabbriche metalmeccaniche, magari per fare armi, ma il tornio, la fresa e la chiave inglese sono da un pezzo in mano anche alle donne.

Negli anni 80 già da un pezzo la donna lavorava fuori casa, già da un pezzo studiava materie scientifiche, però di ragazze con cui poter chiacchierare del vasic V2 del Commodore 64 io non ne ho viste. Ragazzi brufolosi come me a volontà, ragazze niente. Non è pregiudizio, semplice osservazione. Per essere appetibile il PC dovevano arrivare la rete, per comunicare, e abbastanza potenza di calcolo da permettere attività creative artistiche, invece di schermate nere in cui editare righe di TurboC.

Quote:

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E' già chiaro a tutti da più di un secolo che un'altra tecnologia è saldamente sotto il controllo delle donne, ed è quella del telefono.

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Non so se sia così chiaro, ma tra i vari gadget tecnologici che la gente compra, quello che ha visto immediatamente una diffusione pari tra uomini e donne è il telefonino.



Vorrei aggiungere un piccolo aneddoto, citato da Bruce Sterling all'inizio del suo "giro di vite contro gli hacker", che forse aiuta ad illustrare la differenza di atteggiamento nei confronti delle tecnologie tra uomini e donne:

negli ultimi anni dell'800, il telefono si stava diffondendo negli USA, e le centrali erano presidiate tutte da centralinisti, che svolgevano manualmente l'operazione di commutazione, cioé mettevano in contatto chiamante e chiamato connettendo opportunamente degli spinotti. Il problema era che in realtà i centralinisti non "connettevano opportunamente" gli spinotti: erano tutti ragazzi, maschi, fattorini delle poste, e si divertivano un sacco a mettere in contatto a caso la gente più improbabile, sghignazzando allegramente per gli equivoci che provocavano.

La soluzione adottata da AT&T fu quella di mandare via a calci i ragazzi e mettere al loro posto delle ragazze, che non facevano danni e svolgevano il lavoro alla perfezione.

La tradizione è andata avanti finché sono esistite le centrali manuali, e ancora oggi l'idea di un centralinista uomo sembra strana.

[rebelia]

Quote:

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Era verissimo, però è finita da un pezzo.

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ti assicuro che nn soffro di manie di persecuzione, ma nn piu' tardi di un annetto fa mi sn sentita dire dal mio capo che nn mi poteva affidare la manutenzione della rete di fabbrica, perche' una donna nn e' adatta (giuro!), malgrado sappia benissimo che la persona ufficialmente incaricata viene a farsi dare regolarmente una mano (ora ho cambiato capo e l'ho ordinato appositamente di maggiori vedute )



altra scena e altro capo: collega di milano che viene a parlare di un nuovo sistema di inserimento dati; il mio capo di allora (ne ho cambiati parecchi, qui li fanno girare molto) continuava a dire di parlare con me, che ero io che me ne occupavo e questa persona continuava imperterrita a rivolgersi al mio capo e all'altro collega, volgendomi tra l'altro le spalle



al di fuori dei picci', quando la gente scopre che ho la moto, una delle primissime domande e' "ma e' di tuo marito" o in alternativa "e' tuo marito che ti ha fatto venire la passione, vero?"



risposta per la cronaca: no e no e mio marito e' allergico ai motori (e nella fattispecie alle moto) quanto lo e' ai computers (lui e' un mago delle scartoffie, ambito in cui io latito parecchio )



al di la' di questi begli esempi, ci sn una marea (la stragrande maggioranza, per amor di precisione) di persone affabilissime dalle quali ho imparato un sacco e dalle quali non sono mai stata discriminata in alcun modo e che anzi mi hanno incoraggiato, sia chiaro; quel che voglio dirti e' che cmq il pregiudizio e' ancora molto piu' presente di quel che si pensi, credimi

Quote:

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L'idea che una cosa fatta in prevalenza da maschietti (ad esempio ravanare in un home computer dell'inizio degli anni 80) sia per forza una figata è un pregiudizio tipicamente femminile. Non c'è alcun motivo per cui debba esserlo, e nessun motivo per cui per forza anche le donne debbano farlo.

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questa non l'ho capita, scusa

Quote:

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L'ansia di voler "mettersi in pari" in certi campi deriva da un complesso di inferiorità che non ha motivo di esistere.

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piu' che ansia, magari ( ) e' la voglia di poter avere la stessa gamma di scelte, ci hai pensato?

[YureW]

Quote:

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ti assicuro che nn soffro di manie di persecuzione, ma nn piu' tardi di un annetto fa mi sn sentita dire dal mio capo che nn mi poteva affidare la manutenzione della rete di fabbrica, perche' una donna nn e' adatta (giuro!),

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Lo so che non sono manie di persecuzione, so anche che cose del genere capitano a nastro. Però non le vedo accadere, ad esempio, dove lavoro io, la qualcosa mi conforta perché sono comportamenti controproducenti che non fanno altro che complicare la vita a tutti.

Il mondo del lavoro fa abbastanza schifo in generale, comunque, e le ingiustizie non capitano solo alle donne in quanto tali. Fino a qualche annetto fa essere non ancora "militassolti" pregiudicava abbastanza le possibilità di trovare un lavoro, ad esempio, ed anch'io come tanti (tutti?) posso raccontare le mie ordinarie storie di soprusi sul lavoro.

Quote:

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al di fuori dei picci', quando la gente scopre che ho la moto, una delle primissime domande e' "ma e' di tuo marito" o in alternativa "e' tuo marito che ti ha fatto venire la passione, vero?"

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Che le moto non siano "roba da donne" è luogo comune, però che la passione per le moto sia poco diffusa tra il gentil sesso è un dato di fatto. Anch'io ho una moto, e partecipo ad un forum relativo a quello specifico modello. Tra quasi 2000 iscritti, le donne si contano sulle dita di una mano. Certo è che se vedo una donna in moto, comunque, non casco dalle nuvole. C'è una differenza qualitativa tra "fatto statisticamente poco comune" e "fatto impossibile" (dove il fatto è: "donna che possiede una sua moto, e prova anche gusto ad andarci in giro")

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questa non l'ho capita, scusa

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Perché è complessa da spiegare in poche righe, o perché ho scarsa chiarezza in testa io.

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piu' che ansia, magari e' la voglia di poter avere la stessa gamma di scelte, ci hai pensato?

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Ci ho pensato, ma la questione della "gamma di scelte" è un'altra cosa non liquidabile in poche righe. Personalmente ritengo che avere una ampia gamma di scelte sia una questione di posizione sociale, patrimonio famigliare, amicizie eccellenti, e solo in subordine, e solo per certi ruoli, una questione di sesso anagrafico. Meglio essere la figlia di un notaio e una professoressa che il figlio di un tranviere e una donna delle pulizie.

Però la questione, nel thread, non riguardava il mondo del lavoro, ma le tecnologie ed il modo di usarle che hanno uomini e donne. La mia posizione era che ci sono delle differenze, che le discriminante è il fatto che la tecnologia sia aperta o meno alla comunicazione e alla socialità, che i motivi sarebbero da investigare cercando di tener fuori dal ragionamento i pregiudizi, e che l'articolo di Orioles non sembra dare alcun aiuto in questo senso.

Così, più o meno.

Edited by: YureW at: 27/7/04 11:49