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whitesquall Amministratore
Registrato: 26/06/07 14:03 Messaggi: 8413
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Inviato: 16 Ago 2007 13:08 Oggetto: * redditività dei siti di file hosting gratuito |
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la mia è più che altro una curiosità: ma come si mantengono in vita siti come freefilehosting e imageshack?
intendo dire: mantenere un server è piuttosto costoso e la loro unica fonte di guadagno mi sembra la pubblicità di google (che non rende chissà che) e le possibile donazioni (una variabile imprevedibile)... |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 16 Ago 2007 21:27 Oggetto: |
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Pubblicità non solo di Google. |
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whitesquall Amministratore
Registrato: 26/06/07 14:03 Messaggi: 8413
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Inviato: 16 Ago 2007 21:54 Oggetto: |
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E gli basta questo per coprire le spese? |
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bettacam Eroe
Registrato: 22/05/06 09:31 Messaggi: 69 Residenza: Bologna
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Inviato: 22 Ago 2007 23:46 Oggetto: |
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Investono, o meglio scommettono, sul futuro. Se il sito diventerà un boom potranno venderlo, o vendere i servizi, o ricavare denaro in qualche modo. Vedi YouTube che è stato comprato da Google (e i proprietari originali si saranno rifatti tutto in una volta dell'investimento) Vedi Libero che ha praticamente monopolizzato il 60% delle caselle di posta degli italiani e poi ha ristretto la possibilità di scaricare la posta con Outlook agli utenti dell'ADSL Infostrada. Tanti hanno cambiato indirizzo, tanti si limitano a consultarla in rete (o conservando anche il collegamento tradizionale solo a questo scopo, come faccio io), ma un buon terzo secondo me ha dovuto cedere al ricatto.
Naturalmente per queste scommesse a lunga scadenza ed esito incerto bisogna avere le spalle ben coperte economicamente. Ma basta che ne riesca una per ripagare tutte le altre. |
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gmes Eroe
Registrato: 14/02/06 17:43 Messaggi: 54 Residenza: un po' più a Sud
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Inviato: 13 Set 2007 07:31 Oggetto: |
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bettacam ha scritto: | Vedi Libero che ha praticamente monopolizzato il 60% delle caselle di posta degli italiani e poi ha ristretto la possibilità di scaricare la posta con Outlook agli utenti dell'ADSL Infostrada. Tanti hanno cambiato indirizzo, tanti si limitano a consultarla in rete (o conservando anche il collegamento tradizionale solo a questo scopo, come faccio io), ma un buon terzo secondo me ha dovuto cedere al ricatto. |
Una precisazione: non solo dell'ADSL Infostrada. Io conservo un collegamento mobile GPRS della Wind che uso da diversi anni (ora è anche UMTS, a seconda della presenza del servizio UMTS nella zona in cui mi trovo - uso solo un notebook).
Di recente ho attivato un collegamento ADSL non Infostrada, senza linea telefonica Telecom, che naturalmente non mi consente il download della posta con Outlook Express ma solo la consultazione della mailbox sul web, per cui, come te, se voglio la posta su Outlook devo usare la scheda.
Pur ammettendo però che la soluzione notebook-scheda è sempre ottima per quando mi sposto, concordo sulla valutazione: la scelta di Libero è stata vissuta dagli utenti come un ricatto ed ha sicuramente reso economicamente quanto ci si attendeva. |
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faber Mortale pio
Registrato: 07/12/05 21:52 Messaggi: 28
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Inviato: 13 Set 2007 19:56 Oggetto: |
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bettacam e gmes, avete mai sentito parlare di freepops?
ciao |
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