Olimpo Informatico

[rebelia]

domanda strana:
una ragazza che conosco, frequenta un istituto d'arte a milano e le e' stato chiesto di procurarsi un mac per far pratica con l'interfaccia o roba del genere<

siccome non ne ho mai visto uno neanche spento (non ridete troppo forte, grazie), qualcuno di quelli che li usano entrambi, mi sanno dire qual'e' - ammesso che ci sia - la differenza nell'interfaccia tra i due?

grassssssssssssie mille :)

[theeraser81]

Piu' che una differenza di interfaccia c'e' una differenza di computer.

Cmq, i mac hanno un'interfaccia simile a quella di windows (windows ha copiato il mac), cioe' ci sono cartelle e finestre.

L'unica cosa che cambia e' la disposizione dei comandi, percio' i programmi, i file,...

Posso dirti che con il mac non ci sono problemi di virus e cose del genere.

Io li uso tutti e due e mi trovo molto meglio con il mac.

Spero di averti chiarito le idee.

[rebelia]

si, dei vantaggi strutturali ne ho gia' sentito parlare, quello che mi interessa e' proprio l'interazione con l'interfaccia, ma - se non ho capito male - da quanto dici si tratta solo di trovare la disposizione dei pulsanti, perche' concettualmente e' uguale

[doctorK]

ti ha già risposto theeraser (benvenut*!!!).

Le differenze possono essere minime o sostanziali, dipende dalla ehm... perspicacia dell'utente...

cartelle, finestre, menu, drag&drop, doppio clic: windows non ha inventato niente, ha solo brevettato DOPO.

certo, i menu e i controlli sono posizionati in posti diversi, ma con un po' di pratica si acquisisce dimestichezza; un "corso" per corrispondenza sarebbe troppo difficile.

[rebelia]

ciao doc, speravo in una tua risposta "da esperto"



no, nessun corso per corrispondenza, tranquillo: solo una valutazione da chi conosce entrambi i computer sulla difficolta' di un utente medio non particolarmente imbranato ad adattarsi al mac dopo aver usato sempre e solo il pc, ma da quanto leggo pare che nn ce ne siano

[juzo kun]

Confermo



L'unico problema che può nascere è quando li usi tutti e due contemporanamente e si fa un po' di confusione con le scorciatoie di tastiera



Cià

JK

[dr.K]

"cartelle ad impulso"
esistono da secoli ma solo ultimamente sto iniziando ad usarle.
in pratica: se trascino un file su una cartella e aspetto prima di "lasciar andare", la cartella si apre in una finestra e cosi via all'infinito finchè non mollo il file nel posto desiderato.
a quel punto tutte le finestre si chiudono.
comodissimo per "browsare" il proprio sistema o per ordinare file quando non ci si ricorda più dov'è QUELLA sottocartella.


esiste qualcosa di simile in uìndous?
la cartella "productions", nella condivisa al lavoro, sta diventando troppo ramificata.

[Pushpull76]

[danieladaniela]

reb arrivo tardi, comunque ti hanno gia' detto tutto

[dr.K]

forse no, le cartelle ad impulso mi sono venute in mente dopo mesi dalla pubblicazione del primo post.

una cosa importante è che il tasto "principale" per le scorciatoie da tastiera è il tasto "mela", mentre su uìndous è ctrl.

un' altra differenza abbastanza utile da conoscere è che i "collegamenti a..." di windows si chiamano "alias" (tasto "mela"+M).

poi c'è exposè: caratteristica implementata da osX 10.3 in poi, permette di definire dei tasti (i predefiniti son F9, F10, F11 - da cambiare se si usa Blender!) che operano le seguanti funzioni:
F9: ridimensiona tutte le finestre aperte in modo da mostrarle tutte NON sovrapposte.
F10: porta in primo piano lal finestra principale, "oscurando" (rendendo meno luminoso) il desktop e tutto il resto.
F11: nasconde tutte le finestre mostrando il desktop "pulito".
una seconda pressione dello stesso tasto ripristina la condizione precedente.
dà assuefazione...

sicuramente sto dimenticando altro.
invito i mac user a completare la lista.

[rebelia]

grazie a tutti , in attesa di eventuali ulteriori aggiunte giro il link del thread a chi mi ha chiesto l'info

[dr.K]

un'altra differenza è che in macos (sia "Classic" che X) la barra dei menu è sempre presente in alto, qualsiasi programma sia in esecuzione, anche il Finder.

il Finder è una sorta di window manager che viene lanciato automaticamente all'avvio e che gestisce apertura/creazione nuove cartelle, info, creazione di alias, modalità di visione delle cartelle, ecc...

se porto in foreground un'altra applicazione, la barra dei menu in alto verrà sostituita con quella del nuovo programma

spero di esssermi spiegato, non mi sono capito neanch'io...

[emilio.roda]

mela piena, mela vuota...

[dr.K]

[emilio.roda]

[dr.K]

[omissis]

piccolo OT: le funzioni della barra superiore e di expose sono state oggetto di implementazione anche sul pinguino(nel caso che qualche mac-linux user sia interessato)

[raffa]

L'unica vera grande differenza nell'interfaccia e' che nel mac ogni applicazione attiva si 'appropria' della barra del menu, mentre in windows ogni applicazione ha la sua barra del menu';

ciao,
raf

[dr.K]

[Pushpull76]