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Commenti all'articolo Google si dà alla programmazione e crea Go
Go è un linguaggio di programmazione creato per unire velocità di compilazione e semplicità nella scrittura del codice.

[zeross]

Un buon programmatore e colui che è in grado di pianificare il suo elaborato in modo ordinato e razionale, tal si che possa poter eseguire la revisione del codice in maniera veloce ed efficiente.

Un buon programmatore viene avvantaggiato dalla presenza di un compilatore prestante ed un linguaggio agevole.

Però da soli un buon linguaggio ed un compilatore efficiente non producono del buon codice.

L'esperienza del Visual Basic a dimostrato che una eccessiva confidenza nel linguaggio, con permissività molto vaste e compilatori larghi nelle tolleranze agli errori producevano codice si eseguibile, ma spesso di difficile lettura, con errori imprevisti, oscuri nella diagnosi e nella cura.

Un buon programmatore non deve prescindere dalla conoscenze di base, da una metodologia ordinata e razionale nella scrittura ( a cui il sottoscritto prova una allergia viscerale ) e da una pianificazione degli obiettivi e degli strumenti.

Invece il messagio che viene veicolato con questo nuovo linguaggio di prgrammazione è: tutti possono fare i programmatori poichè il linguaggio di programmazione risulta semplificato ( non solo nella sintassi ma anche nelle regole) mantenendo le potenzialità di altri linguaggi di alto livello!

Ciò alla fine porterà ad un proliferare di codice scritto in modo poco avveduto che causerà molteplici problemi di difficile soluzione.

[freemind]

Quoto tutto anche se a volte se si ha fretta un sistema senza tante balle viene in aiuto.

Il problema alla fine è sempre uno: o hai tempo oppure no. Nel primo caso puoi fare tutto quello che vuoi, con i costi che vuoi e alla fine avrai un buon prodotto, nel secondo caso avrai sempre una ciofeca (o come codice o come prodotto finale).

Non ho ancora guardato questo go, ci darò un occhio per vedere un po' che cosa fa.