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Zeus News Ospite
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Inviato: 27 Feb 2008 00:00 Oggetto: Call center, basta con i contratti a progetto |
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Commenti all'articolo Call center, basta con i contratti a progetto
La Cgil chiede ufficialmente che anche il lavoro "outbound" diventi subordinato. |
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danieleNA Eroe
Registrato: 15/04/05 15:59 Messaggi: 54 Residenza: Napoli
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Inviato: 28 Feb 2008 18:26 Oggetto: |
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"contratti di lavoro subordinato a tempo, che possono essere rinnovati per un numero limitato di volte".
Potreste spiegarmi in che consiste il miglioramento?
Personalmente penso che si può trovare un delinquente che vi assume a tempo indeterminato e poi vi caccia fuori.
Come si può trovare una brava persona che vi assume a tempo determinato e ci si trova bene. |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 28 Feb 2008 18:40 Oggetto: |
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danieleNA ha scritto: | "contratti di lavoro subordinato a tempo, che possono essere rinnovati per un numero limitato di volte".
Potreste spiegarmi in che consiste il miglioramento? |
pur non essendo addentrato nello specifico delle normative, il senso della richiesta dovrebbe essere questo:
un contratto a progetto prevede appunto un progetto da svolgere e dunque un tempo ad hoc per svolgerlo
un addetto di un call center non svolge certo una attività a progetto, essendo la sua una attività stabile, di routine e ben "incorniciata" nelle esigenze dell'azienda.
La richiesta dunque di convertire i contratti a progetto in contratti subordinati a tempo determinato va nella direzione di dare una logica e definizione migliore di ciò che si fa e al contempo garantire meglio il lavoratore perchè l'assunzione a tempo determinato non è teoricamente ripetibile all'infinito.
Poi ovviamente subentra la voglia anche e soprattutto politica di controllare certe realtà lavorative importanti.
danieleNA ha scritto: | Personalmente penso che si può trovare un delinquente che vi assume a tempo indeterminato e poi vi caccia fuori.
Come si può trovare una brava persona che vi assume a tempo determinato e ci si trova bene. |
se assunto a tempo indeterminato non può cacciare via, salvo comprovate mancanze da parte del lavoratore (il licenziamento per giusta causa)
Ovviamente anche sotto contratto a tempo determinato si può trovare un buon lavoro, un buon ambiente e un buon datore di lavoro.
Ma il nodo cruciale è la parola "determinato" ovvero con data di fine, che certo non da sicurezza e stabilità. Nessuno ne discute la giusta esistenza purchè non diventi una scappatoia per aziende che decidono di lavorare con forza lavoro sotto dimensionata e ricorrendo stabilmente a contratti a tempo determinato. |
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Zeus Amministratore
Registrato: 21/10/00 01:01 Messaggi: 12775 Residenza: San Junipero
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Inviato: 28 Feb 2008 21:11 Oggetto: |
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E' ormai prassi consolidata fare contratti a tempo determinato di pochi mesi per poi, qualora all'azienda interessi tenere il dipendente, lasciarlo a riposo qualche settimana (il cosiddetto "stop and go") per poi fargli un altro contratto di qualche altro mese (o settimana), poi un altro stop and go, e andare avanti così, all'infinito. Chiaramente questo solo quando il dipendente è coscienzioso, si applica, lavora bene, produce, procura sempre guadagno (tutti gli altri non hanno alcuna speranza). Ma anche questi "pochi ma buoni" vengono tenuti in pugno dall'azienda, non hanno sicurezza nel futuro, non possono chiedere un prestito o un mutuo alla banca (se non a condizioni prossime allo strozzinaggio), e così via. Bella vita eh? E intanto i "fortunati" che sono stati assunti qualche anno prima si tengono stretto il loro posticino, possono permettersi di essere meno coscienziosi, applicarsi un po' meno, lavorare di tanto in tanto meno bene, magari scaricare parte del loro lavoro sui nuovi schiavi (pardon collaboratori a progetto), farsi autorizzare gli straordinari, fare la pausa pranzo più lunga, pianificare le ferie con ampio anticipo (cosa impossibile per i precari) e via dicendo. Vi sembra corretto? |
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danieleNA Eroe
Registrato: 15/04/05 15:59 Messaggi: 54 Residenza: Napoli
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Inviato: 02 Mar 2008 10:22 Oggetto: |
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grazie.
Intendevo proprio da un punto di vista pratico.
Cioè, ad es., se vai in banca così ti danno il prestito, con il contratto a tempo invece no. |
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