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Banda larga e privacy nei programmi elettorali
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 02 Mar 2008 01:00    Oggetto: Banda larga e privacy nei programmi elettorali Rispondi citando

Commenti all'articolo Banda larga e privacy nei programmi elettorali
Veltroni nel suo programma elettorale dà priorità alla diffusione della banda larga, mentre Berlusconi alla tutela della privacy nelle comunicazioni.
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{Ale}
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mar 2008 01:53    Oggetto: Rispondi citando

Adsl si sta sempre più diffondendo e raggiungendo costi decenti, le compagnie telefoniche lanciano promozioni per navigare "a banda larga" con tramite rete umts, ora c'è la possibilità di navigare anche con la parabola a ottime velocità, il bando del Wi-max è ormai terminato. I dadi ormai sono già tratti. Non capisco cosa debbano ancora decidere sulla diffusione della banda larga. Che la politica ci metta meno mani possibe
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{francesco tupone}
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mar 2008 02:48    Oggetto: non sono olo due i partiti di campagna elettorale Rispondi citando

Ci sono anche altre coalizioni che si contendono nella campagna elettorale ed alcuni hanno inserito in primo piano i temi dell'innovazione tecnologica e della promozione del sapere libero.
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{ice}
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mar 2008 11:01    Oggetto: non ci vengano a prendere in giro Rispondi citando

quanto pensano di investire per diffondere la banda larga?
Sarei proprio curioso di saperlo perchè si sono appena concluse le aste del WiMax in cui lo Stato ha raccolto 136Milioni di Euro
Se invece di pensare a fare sti 4 soldi (perche per abbattere il digital divide ne spenderanno ben di più.....) avessero concesso gratuitamente le frequenze a quei comuni che si sono aggregati per trovare soluzioni avrebbero fatto molto meglio.
Avrebbero potuto anche appoggiarsi alla RAI, che ha già i siti per le antenne dei suoi ripetitori e non dimentichiamocelo è un concessionario dello stato.
Un ufficio tecnico preoposto in RAI che fornisse la consulenza tecnica e i siti di installazione ai comuni che ne avessero fatto richiesta e in meno di un anno si eliminava a costo ZERO il digital divide.
Invece si continua ad assistere a comuni volenterosi che devono battersi conto i mulini a vento per torvare soluzioni alternative (vedi quelle nate con la collaborazione tecnologica di MC-link o NGI)
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FlyerDuck
Mortale adepto
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Registrato: 30/01/08 13:17
Messaggi: 36
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 03 Mar 2008 11:21    Oggetto: Rispondi citando

Leggo a pagina 4 del programma del PDL, "Prima missione" (di sette):
"liberalizzazione delle telecomunicazioni e diffusione universale della larga banda".


Leggo poi sul sito del PD, al punto 5 di 12:
C) Il "diritto" alla larga banda
L'effettiva possibilità di accesso alla rete a larga banda deve diventare un diritto riconosciuto a tutti i cittadini e a tutte le imprese, su tutto il territorio nazionale - dalla grande città alla montagna, in ogni Comune d?Italia - esattamente come avviene per il servizio idrico o per l'energia elettrica. Nelle grandi città, in particolare, è possibile e necessario realizzare reti senza fili a larga banda (WI-FI, WIMAX, etc. per creare un ambiente disponibile alla gestione di nuovi servizi collettivi.


Quindi vorrei capire se hai degli elementi che io disconosco perché tu possa affermare:
"...La proposta elettorale di Silvio Berlusconi e del suo Pdl è invece poco sensibile al problema della diffusione della banda larga..."
visto che esprimono il medesimo intendimento, seppure uno in molte meno righe dell'altro.
Wink
Grazie per la tua cortese risposta.

giorgio
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Zeus
Amministratore
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Registrato: 21/10/00 02:01
Messaggi: 13272
Residenza: San Junipero

MessaggioInviato: 03 Mar 2008 11:29    Oggetto: Rispondi citando

Comunque la giri, son le solite promesse dei politici, beato chi ci crede.
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FlyerDuck
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Registrato: 30/01/08 13:17
Messaggi: 36
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 03 Mar 2008 11:31    Oggetto: Rispondi citando

zeussino ha scritto:
Comunque la giri, son le solite promesse dei politici, beato chi ci crede.

Purtroppo, beata verità... Rolling Eyes
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dr.K
Dio maturo
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Registrato: 24/03/05 06:07
Messaggi: 1186
Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!

MessaggioInviato: 03 Mar 2008 13:15    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
liberalizzazione delle telecomunicazioni ...

Vista la vicenda di Europa7 mi sembra quantomeno ipocrita quest'affermazione
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merlin
Dio maturo
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Registrato: 16/03/07 00:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 03 Mar 2008 22:01    Oggetto: Re: non ci vengano a prendere in giro Rispondi citando

{ice} ha scritto:
...
Avrebbero potuto anche appoggiarsi alla RAI, che ha già i siti per le antenne dei suoi ripetitori e non dimentichiamocelo è un concessionario dello stato.
Un ufficio tecnico preposto in RAI che fornisse la consulenza tecnica e i siti di installazione ai comuni che ne avessero fatto richiesta e in meno di un anno si eliminava a costo ZERO il digital divide.

Ecco: se il mondo girasse per il verso giusto, ti saresti guadagnato un posto da sottosegretario all'innovazione tecnologica.
Via il canone della RAI, ma alla stessa e in esclusiva i proventi delle consulenze tecniche (e manutenzione reti) sarebbe un'idea da portare fino in fondo, invece delle chiacchiere che si sentono da questi e da quelli.
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OXO
Dio maturo
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Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 09 Mar 2008 19:15    Oggetto: Rispondi

Che i costi siano ormai decenti avrei dei fortissimi dubbi: in Francia si spende mediamente la metà.

Io credo che la politica debba intervenire il meno possibile sulla questione: adesso che l'asta per il Wi-Max è terminata, aspettiamo di vedere se finalmente l'imprenditoria privata italiana sarà in grado di stare al passo coi tempi.
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