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Zeus News
Ospite
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 Inviato: 02 Giu 2008 17:10 Oggetto: Acrobat 9 porta Flash nei Pdf |
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Commenti all'articolo Acrobat 9 porta Flash nei Pdf
Mentre i video entrano nei documenti Pdf, Acrobat.com apre all'ufficio collaborativo.
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ioSOLOio
Amministratore
Registrato: 12/09/03 19:01
Messaggi: 16342
Residenza: in un sacco di...acqua
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| Inviato: 02 Giu 2008 17:35 Oggetto: |
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| Citazione: | | Si potranno cioè includere video Flash nei file in formato Pdf, permettendo agli utenti che scaricheranno la versione 9 del reader di visualizzarli. Secondo un portavoce di Adobe, "i documenti statici si evolvono in una comunicazione dinamica". |
olee..così anche i pdf saranno a rischio virus, exploit e quant'altro. 
| Citazione: | | Sarà la moda del momento, fatto sta che l'ufficio collaborativo si sta facendo strada tra le offerte [...] |
beh, credo che adesso appunto se ne faccia un gran parlare per moda.
Non può certo interessare tutta l'utenza.
Ma in grosse aziende, aziende con sedi distaccate, o anche in realtà prettamente web può avere il suo significato...pensiamo a una redazione (Zeus News? ) con collaboratori sparsi che si interfacciano agevolmente compartecipando a un lavoro. |
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chemicalbit
Dio maturo
Registrato: 01/04/05 18:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano
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| Inviato: 02 Giu 2008 17:44 Oggetto: |
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| ioSOLOio ha scritto: | | Citazione: | | Si potranno cioè includere video Flash nei file in formato Pdf, permettendo agli utenti che scaricheranno la versione 9 del reader di visualizzarli. |
olee..così anche i pdf saranno a rischio virus, exploit e quant'altro. |
Già.   |
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guardianodelfaro
Dio minore
Registrato: 20/02/08 07:42
Messaggi: 987
Residenza: Milano, con vista sul mare
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| Inviato: 03 Giu 2008 03:33 Oggetto: |
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| ioSOLOio ha scritto: | | Citazione: | | Si potranno cioè includere video Flash nei file in formato Pdf, permettendo agli utenti che scaricheranno la versione 9 del reader di visualizzarli. Secondo un portavoce di Adobe, "i documenti statici si evolvono in una comunicazione dinamica". |
olee..così anche i pdf saranno a rischio virus, exploit e quant'altro.
| Citazione: | | Sarà la moda del momento, fatto sta che l'ufficio collaborativo si sta facendo strada tra le offerte [...] |
beh, credo che adesso appunto se ne faccia un gran parlare per moda.
Non può certo interessare tutta l'utenza.
Ma in grosse aziende, aziende con sedi distaccate, o anche in realtà prettamente web può avere il suo significato...pensiamo a una redazione (Zeus News? ) con collaboratori sparsi che si interfacciano agevolmente compartecipando a un lavoro. |
Esatto! Una collaborative suite ha il vantaggio di accorciare sia le distanze che i tempi.
Non solo un documento è condivisibile tra componenti di un team di lavoro sparsi per il mondo, ma lo è in tempo reale.
Non è la stessa cosa di spedirsi i documenti via email, in quanto con la nuova modalità il "master", cioè l'originale, è unico e centralizzato.
Non solo: queste suite gestiscono anche il versioning, funzione molto utile dal momento che un documento può essere toccato più volte e da più soggetti diversi.
Ora come ora a mio avviso la suite più completa è senza dubbio Zoho, sia come funzionalità del singolo pacchetto che soprattutto come ampiezza dell'offerta (Zoho offre addirittura un applicativo per videoconferenze).
Si avvicina parecchio alle potenzialità offerte dalle tradizionali suite installate in locale.
Google Docs e Office Live invece sono molto lontani dal poterle sostituire; attualmente sono poco più di un blocco note condivisibile tra utenti.
Con Zoho partecipai alla fase beta fin dal primo settembre scorso, mentre la beta del prodotto di Adobe, chiamato in origine Buzzwords, mi ha visto sostenitore fin dalla fine del marzo scorso.
Oltre ai già menzionati, anche altri soggetti hanno proposto le loro interpretazioni di web applications collaborative, purtroppo con risultati non all'altezza delle aspettative.
E' il caso ad esempio di Ulteo, che propone una ignobile versione on-line di OpenOffice, lentissimo e dalla grafica orribile (in compenso le funzionalità sono le stesse di quello stand-alone).
Per quanto riguarda il discorso virus, non so se e quanti siano trasmissibili tramite Flash.
Di sicuro non sarebbe una novità avere documenti potenzialmente infetti (vedi macro di Excel).
Probabilmente i rischi sarebbero maggiori se Acrobat supportasse l'integrazione con Javascript, ma anche qui ci sarebbero pro e contro.
Infatti Adobe sta testando da circa 1 anno e su un parco ristretto di clienti, limitatamente agli States, una soluzione altamente innovativa per l'integrazione di advertising all'interno dei documenti PDF come parte a sè stante (non integrata nel documento), il che significa banner, Javascript e quant'altro. |
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