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La giostra eolica sfrutta l'effetto Magnus
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Autore Messaggio
Bauscia
Eroe
Eroe


Registrato: 20/06/08 16:42
Messaggi: 43

MessaggioInviato: 23 Giu 2008 21:26    Oggetto: Rispondi citando

merlin ha scritto:

Beh, per quanto ne so anche i pannelli di ultima generazione hanno un ciclo di vita effettiva assai inferiore ai trent'anni per via del decadimento della resa

Da leggersi - ho comprato un pannello taiwanese, che dopo 3 anni e' andato in corto. Pensavo di aver fatto un affare, e invece l'unico affare l'ha fatto l'importatore.

La resa dei pannelli amorfi cala praticamente subito, per poi stabilizzarsi. Dopo 30 anni hanno una potenza nominale pari al 70% della iniziale. Come detto piu' in alto, i primi pannelli mai costruiti (e sono dei veri cessi rispetto agli attuali) danno ancora potenza, OGGI, dopo quasi 40 anni dalla costruzione.

Non so quale serva faccia i tuoi conti, ma dopo 20 anni li hai strapagati, anche senza finanziamenti. Domanda alla tua serva quanto pagava il kilowattora 20 anni fa, e quanto pensa di pagarlo tra vent'anni se il trend di costi prosegue come adesso (e la vedo dura che all'improvviso, domani, l'energia inizi a costare la meta' di oggi).

Il fatto che sia difficile accedere ai finanziamenti la dice lunga sulle lobby che premono perche' questa tecnologia non si diffonda. Se vai in banca e accedi ad uno dei mille milioni di miliardi di "conto energia", ti danno un impianto "chiavi e documenti di finanziamente in mano", con tanto di fidejussione per il furto ... segno che chi vuole, ha la strada spianata

Io ho gia' messo i pannelli termici (facendo tutta la documentazione necessaria, e ottenendo indietro la meta' del costo tra sovvenzioni e deduzioni). Posso tenere spenta la caldia 8 mesi l'anno, e ho 300 litri di acqua *che fuma*: conto di mettere i fotovoltaici appena cambio casa ... che avro' un tetto tutto mio: 5kWp ormai puoi installarli con 20.000 euro, il costo di una automobile di media cilindrata. Mi tengo la mia altri 4 anni, e mi sono gia' finanziato i pannelli - che se va bene daranno 4kWp alla famiglia di mia figlia.

La storia che i pannelli inquinano e' ridicola - possono essere smaltiti *interamente* e addirittura rifusi!
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joker87
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 23/05/08 08:32
Messaggi: 167

MessaggioInviato: 23 Giu 2008 21:28    Oggetto: Rispondi citando

merlin ha scritto:

Per finire, l'eventuale finanziamento oltre a coprire i costi solo parzialmente è quasi impossibile da ottenere, tanto che molti rinunziano e pagano di tasca propria l'impianto, non tenendo conto del fatto che il costo effettivo "chiavi in mano" dovrebbe essere capitalizzato per le durata presunta e proporzionalmente al risparmio conseguito.
In sostanza il costo dell'impianto finito altro non è che il valore attuale del capitale oggi investito + interessi e svalutazione, detratto l'eventuale contributo regionale; anche facendo il semplice conto della serva alla fine dei tuoi 30anni va già bene se non ci hai rimesso. Old


Non esiste più il finanziamento grazie alle solite truffe all'italiana. Se possiedi un impianto fotovoltaico collegato alla rete nazionale puoi però aprire il conto energia che è sovvenzionato dallo stato.
Si tratta di un contratto di durata ventennale in cui l'energia che produci viene venduta ad un prezzo anche doppio rispetto a quanto la paghi, nella classica bolletta poi viene fatto un conguaglio in cui paghi solo la differenza (ed eventualmente l'enel ti paga).
In questo modo riesci a guadagnare anche più che col vecchio finanziamento...

Comunque nei paesi più civilizzati del nord europa non esistono sovvenzioni di alcun tipo eppure molti cittadini montano i pannelli solari per puro interesse ecologico. Questo ha inoltre portato alla diffusione di un mercato del fotovoltaico molto superiore al nostro, aumentando così la concorrenza e di conseguenza abbattendo i costi (tradotto in soldoni si ripagano le spese di installazione in meno tempo di noi, anche senza incentivi di alcun tipo).
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{Loris}
Ospite





MessaggioInviato: 24 Giu 2008 09:13    Oggetto: altro che questi baracconi.. Rispondi citando

invece di strutture fisse "acquiloni" ad alta quota (500 - 1000 metri), che struttano la maggiorvelocità del vento.. un generatore eolico capace di produrre l'energia di una centrale nucleare con impatto ambientale nullo, a costi bassissimi..

ed è un progetto italiano!

Citazione:
Come invertire rapidamente l?attuale rapporto fra l?energia prodotta da fonti rinnovabili e quella da fonti non rinnovabili è l?imperativo sull?agenda dei leader, delle nazioni e delle imprese in tutto il mondo.
La visione di Kite Gen è implementare e mettere sul mercato un concetto completamente nuovo di centrale elettrica, adatto a quasi ogni territorio, per la produzione da fonte rinnovabile di elettricità a costi inferiori a quelli ottenuti con i combustibili fossili (petrolio, carbone, gas), in diretta competizione con le odierne installazioni convenzionali della classe del GigaWatt.
La fonte energetica, attualmente non sfruttata e disponibile ovunque, è il vento in quota, raggiunto tramite batterie di grandi profili alari di potenza in volo a una altezza di 800 / 1000 metri, i cui movimenti sono controllati elettronicamente via sensori e software proprietario.
I profili alari sono ancorati ad una struttura a livello suolo, che viene trascinata ruotando lungo un asse verticale e nella quale avviene la generazione di energia.
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Etabeta64
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 07/04/06 07:55
Messaggi: 7

MessaggioInviato: 26 Giu 2008 10:51    Oggetto: Rispondi

merlin ha scritto:

...
Per finire, l'eventuale finanziamento oltre a coprire i costi solo parzialmente è quasi impossibile da ottenere, tanto che molti rinunziano e pagano di tasca propria l'impianto, non tenendo conto del fatto che il costo effettivo "chiavi in mano" dovrebbe essere capitalizzato per le durata presunta e proporzionalmente al risparmio conseguito.
In sostanza il costo dell'impianto finito altro non è che il valore attuale del capitale oggi investito + interessi e svalutazione, detratto l'eventuale contributo regionale; anche facendo il semplice conto della serva alla fine dei tuoi 30anni va già bene se non ci hai rimesso. Old


Mi occupo di fotovoltaico, posso garantirti che non sei correttamente informato.
Investire oggi in un impianto fotovoltaico, BEN PROGETTATO, vuol dire avere un investimento il cui tempo di ritorno dell'investimento varia tra gli 8 e i 12 anni. Altresi' con un Tasso interno di rendimento che puo' arrivare ad oltre il 10%. Vedi tu se attualmente esiste un investimento in Bot Fondi Azioni obbligazioni od altro che ti garantisca una performance anche solo lontanamente equiparabile.
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