Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
paolodegregorio Dio minore

Registrato: 13/07/07 13:00 Messaggi: 979
|
Inviato: 10 Giu 2008 21:01 Oggetto: sanità privata e il museo degli orrori |
|
|
- sanità privata: il museo degli orrori ?
a cura di Paolo De Gregorio, 10 giugno 2008
Ci sono molte persone che pensano che l?uomo si sia evoluto, che c?è la democrazia e che siamo usciti da quel ?homo homini lupus? con cui nell?antica Roma si denominavano i rapporti fra gli individui.
Purtroppo il ?progresso?, di cui tutti parlano riguarda la tecnologia, i migliori strumenti che ci difendono dalle avversità atmosferiche, dalle malattie e dalla fame, ma credo che nella sostanza l?egoismo, la violenza la legge del più forte, la potenza del denaro e quella delle armi, la volontà di sfruttare i più deboli e ignoranti siano rimasti alla base della cultura profonda degli individui, anche di quelli che professano religioni.
Ricordiamo che la religione ha fiancheggiato i colonialisti e gli schiavisti e ancora oggi appoggia la prepotenza americana definendo i marine ?legionari di Dio?, ha praticato in nome dell?amore universale la tortura e la pena di morte rinnegando il principio del ?non uccidere?, come se i comandamenti fossero un fastidioso dettaglio.
La cultura, o meglio le convinzioni degli uomini, non passano attraverso i libri o la scuola, ma dalla osservazione della società reale, in cui viene adorato un solo dio, il denaro, che ti fa vivere più a lungo, meglio, ti fa diventare persino bello e amato dalle donne, ti dà la libertà di scegliere, ti procura amici, ti allontana dai luoghi affollati o nocivi, fa fare ad altri lavori umili e faticosi, insomma rende la vita degna di essere vissuta e per possederlo e mantenerlo si è disposti a tutto, anche a uccidere.
Questa è la cultura vera e profonda di tutte le società umane, al di fuori di quelle cosiddette ?primitive? dove si vive la comunanza del cibo e dove il denaro e la accumulazione di beni non esiste.
La dimostrazione della ferocia che vi è nei rapporti umani è dimostrata non dalla giungla, ma dal comportamento di gente acculturata, che vive in democrazia, che opera dietro simboli religiosi (quello di S. Rita), gente che ha fatto il giuramento di Ippocrate, ma che per denaro è disposta a uccidere, vigliaccamente, persone malate che hanno bisogno di aiuto.
Questo tipo di persone è stata creata da una realtà, la sanità privata, che prevede che la malattia sia un affare da sfruttare per arricchirsi, dietro la quale vi sono personaggi come il notaio Pipitone nei caso della S. Rita, ma anche gruppi mafiosi, sicuramente in Calabria e in Sicilia, che in collusione con la politica portano allo sfascio la sanità pubblica per macinare profitti in quella privata, di cui sono proprietari.
E? negativa anche la scelta, operata dalla politica, di trasformare la sanità pubblica in ?azienda? con introduzione dei criteri del profitto.
Emergono due culture fondamentali, quella di chi vuole andare alle radici del problema e quella, dominante nel liberismo, che vuole indicare i colpevoli come marginale deviazione di un sistema che tutto sommato funziona.
Dobbiamo constatare invece senza ombra di dubbio che, quando c?è la logica del profitto di mezzo, l?etica individuale non può esistere, anche la medicina diventa una fabbrica di soldi e gli addetti dei mostri che arrivano a mutilare dei loro simili anche se non ce ne è bisogno.
Per questo bisogna eliminare la sanità privata. Fin dall?Università chi sceglie medicina deve sapere che potrà avere solo uno stipendio e nulla più, e che anche quella che oggi viene definita ?libertà professionale?, e vede i medici avere oltre lo stipendio pubblico una attività privata, deve essere severamente abolita perché ricade nelle stesse logiche delle speculazioni più ampie.
Nel cittadino può nascere una etica individuale, un senso di appartenenza ad una nazione, un sentimento di democrazia e di uguaglianza, solo se vede nelle istituzioni pubbliche la applicazione di questi valori, altrimenti le parole sganciate dai fatti non significano niente, libertà e democrazia diventano balle ridicole e, invece di una società etica e solidale, ti trovi quella di oggi in cui tutti sono contro tutti, la vita è una guerra, e vinca il più furbo, il più ricco, il più prepotente.
Paolo De Gregorio |
|
Top |
|
 |
bdoriano Amministratore


Registrato: 02/04/07 12:05 Messaggi: 14391 Residenza: 3° pianeta del sistema solare...
|
|
Top |
|
 |
ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
|
Inviato: 12 Giu 2008 15:05 Oggetto: |
|
|
questa non è malasanità...
quello che si è sentito nelle intercettazioni (toh, le intercettazioni) lascia spazio a pochi dubbi..
Si tratta di criminali.
Che parlavano dei pazienti, di persone come di cose da usare...e chi se ne frega se si impiantava una protesi non sterile perchè strappata per errore la confezione..."si mette a un novantenne che tanto schiatta in fretta"..e che importa se si è innestato un tendine non adatto..."avrà fastidi ma chi se ne frega, non glielo si dice..."
Ci sarebbero casi che per la loro gravità (umana) e per il totale disprezzo della persona fanno rabbrividire. |
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 12 Giu 2008 15:36 Oggetto: |
|
|
Ovviamente non posso che concordare con voi su quanto detto riguardo il rispetto della vita umana e dell'individuo, ma faccio notare che non è un problema solo delle strutture private ma anche degli ospedali pubblici, basti guardare al caso di Marcelletti a Palermo... |
|
Top |
|
 |
dr.K Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07 Messaggi: 1186 Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!
|
Inviato: 12 Giu 2008 16:23 Oggetto: |
|
|
solaria ha scritto: | Ovviamente non posso che concordare con voi su quanto detto riguardo il rispetto della vita umana e dell'individuo, ma faccio notare che non è un problema solo delle strutture private ma anche degli ospedali pubblici, basti guardare al caso di Marcelletti a Palermo... |
Certo, ma i fatti sono avvenuti nella regione che questo governo vuol prendere come esempio di "perfetta" gestione della sanità, per esportare il modello su scala nazionale.
La realtà è che, come al solito, è un magna-magna di soldi pubblici da dare agli amici privati. Ci siamo già scordati il Galeazzi, dove morirono non so quante persone bruciate nella camera iperbarica perché non c'erano controlli (e gli estintori scarichi) e dove si prescriveva quella cura a chiunque perché, appunto, poi la regione rimborsava. Un mio amico s'è sfasciato il ginocchio e l'hanno ricoverato al San Raffaele, Tempio della Malattia e della Sofferenza, struttura privata convenzionata. Di fianco a lui un carcerato a San Vittore e dall'altra parte un egiziano irregolare.
Quanto paga la regione per ogni posto letto al San Raffaele?
Come mai il mio amico ha dovuto aspettare 10 giorni prima di essere operato? Mi viene un sospetto. |
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 15 Giu 2008 19:10 Oggetto: |
|
|
Per esperienza diretta ti posso assicurare che in Veneto la situazione sanità è molto ma molto peggiore di quella Lombarda!
Ricordiamoci che comunque l'indagine sulla Santa Rita è stata fatta dalla Regione Lombardia e non certo dalle istituzioni centrali, e questo ha almeno il merito di dimostrare che a livello regionale dei controlli vengono fatti..
E se non ci fossero le convenzioni con le strutture private puoi immaginare che liste di attesa avremmo? Già così per alcuni esami si devono aspettare dei mesi..  |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 15 Giu 2008 23:24 Oggetto: |
|
|
solaria ha scritto: | Ricordiamoci che comunque l'indagine sulla Santa Rita è stata fatta dalla Regione Lombardia e non certo dalle istituzioni centrali, | Non era della Magistratura?
(non mi pare che la Regione possa disporre intercettazioni ...) |
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 16 Giu 2008 08:49 Oggetto: |
|
|
Se non erro l'indagine è stata coordinata dalla guardia di Finanza di Milano su richiesta anche dell'assessore regionale alla sanità.
Poi che la Magistratura abbia dovuto autorizzare le intercettazioni è un altro discorso..
Quello che volevo dire è che è stata la Regione in primis a chiedere accertamenti sulla struttura a cui avevano concesso la convenzione con il servizio sanitario nazionale. |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 16 Giu 2008 09:15 Oggetto: |
|
|
La cosa grave è semmai che fino ad ora la regione non aveva controllato,
né lì né altrove!
A partire dalle piccole cose, fino ad arrivare a quelle grandi.
(Ad es. perché se uno viene ricoeverato, si aspetta fino alal mattina dopo per fargli il prelievo per gli esami del sangue -parlo di esami che non richiedonoo che l'... esaminando sia a digiuno, quelli che lo richiedono sono meno di quelli che si pensi- e a quel punto l'esame viene fatto come urgente.
Esame urgente che chiaramente costa di più. Possibile che nessuno in regione, in nessuna regione italiana si sia mai accorto "toh, inquesto ospedale il 90% degli esami del sangue sono urgenti, come mai?").
E sopratutto si prende sempre per buono quello che scrive un medico,
se un medico scrive in cartella clinica che Tizio ha la tal cosa, ha la tal cosa (cosa che è un'assurdità anche da un punto di vista giuridico, la cartella clinica al limite può dimostrare che il medico ha scritto quelel cose in cartella clinica).
In pratica i medici sono stati ttrattati come degli astrologi, cartomanti, ecc. ecc. che non devono dimostrare quelloche dicono.
Strano che l'ordine dei medici non si sia mai scandalizzato per questa consideraizone avvilente e sminuente. Anzi strano no, a quanto pare gli fa comodo. |
|
Top |
|
 |
ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
|
Inviato: 16 Giu 2008 19:07 Oggetto: |
|
|
Da quel che ho capito e da quel che ha detto il presidente della regione,
la clinica era stata già altre volte oggetto di indagine da parte degli ispettori della regione/Asl
E aveva avuto anche alcune sanzioni amministrative per mancanze fiscali/rimborsi richiesti non a norma..tre mesi di stop agli interventi e anche una somma non riconosciuta.
Quindi avevano avvisato la Gdf.
In sostanza il tutto sarebbe emerso dalle intercettazioni, partite per vedere la portata del reato meramente fiscale. |
|
Top |
|
 |
ZapoTeX Dio maturo


Registrato: 04/06/04 17:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
|
Inviato: 19 Giu 2008 11:16 Oggetto: |
|
|
Orami siamo una Espertocrazia. La vita di oggi implica la fiducia negli esperti. Ogni volta che entriamo in un palazzo ci fidiamo di un ingegnere civile (o edile o di un architetto), prendendo l'ascensore ci fidiamo di un programmatore, ogni volta che entriamo in auto ci fidiamo di un meccanico, ogni volta che litighiamo ci fidiamo di un avvocato, ogni volta che ci facciamo male ci fidiamo di un medico, ogni volta che accendiamo una lampadina ci fidiamo di un elettricista...
E quando qualcosa si rompe nella catena, sbattiamo il naso per terra.
Per alcune categorie il problema è certamente più acuto che in altre e la medicina è senza dubbio una di queste. Vi siete mai chiesti perché un chirurgo non tocca mai il lavoro di un altro? Ufficialmente perché "non conosce la cartella, sicuramente è meglio andare da chi ha già conoscenza del paziente (conoscenza = tagliuzzato per mezzora + fatto ricucire dall'infermiere di sala mentre lui era già uscito a spassarsela con qualche infermiera)", ma la realtà è che gli esiti sarebbero "il precedente ha fatto una stronzata, sei nella merda amico" oppure "il precedente era bravo, io non sono capace di prendere in mano ciò che lui ha fatto" e nessuno dei due casi fa comodo alla categoria.
Questo di "non toccare il lavoro del precedente" è unico in tutti campi (almeno che io sappia): l'avvocato prende in mano le carte di un processo che non ha fatto, l'ingegnere fa manutenzione/revisione/modifica di un sistema o componente fatto da altri, il manager prende in mano una ditta fondata da altri...
Come fare a fermare questa cosa? Maggiori controlli è una delle possibilità. Un'altra potrebbe essere maggiore trasparenza: quando mi faccio operare da qualcuno, voglio sapere quante volte ha fatto l'intervento che farà a me (se è inesperto voglio lo sconto (=piccolo incentivo/risarcimento se mi sto operando con la pubblica assistenza)) e, perché no, sapere che voto ha preso all'esame di anatomia o quale cacchio di altro esame è rilevante per quello che deve farmi.
Hasta la vista! |
|
Top |
|
 |
dr.K Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07 Messaggi: 1186 Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!
|
Inviato: 19 Giu 2008 12:16 Oggetto: |
|
|
ioSOLOio ha scritto: |
In sostanza il tutto sarebbe emerso dalle intercettazioni, partite per vedere la portata del reato meramente fiscale. |
Che non saranno più possibili...
Grazie Silvio! |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 19 Giu 2008 20:06 Oggetto: |
|
|
Un commento al titolo di questa discussione:
nella sanità pubblica orrori non succedono?
(che poi ormai è pubblica solo di nome, ormai sono azienda.
Certo hanno finanziamentipubblici, ma quello anche le private). |
|
Top |
|
 |
dr.K Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07 Messaggi: 1186 Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!
|
Inviato: 19 Giu 2008 20:10 Oggetto: |
|
|
Sicuro! Ma qui siamo di fronte all'associazione per delinquere in una delle più rinomate cliniche private (convenzionate) milanesi.
Profitto e salute non vanno d'accordo. |
|
Top |
|
 |
ZapoTeX Dio maturo


Registrato: 04/06/04 17:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
|
Inviato: 20 Giu 2008 00:11 Oggetto: |
|
|
Citazione: | Profitto e salute non vanno d'accordo. |
Non sono completamente d'accordo. Se aggiungi un po' di onesta nell'equazione, la spinta al profitto dovrebbe tradursi in un migliore servizio per attirare più clienti possibile. Il problema è che l'onestà manca! |
|
Top |
|
 |
dr.K Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07 Messaggi: 1186 Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!
|
Inviato: 20 Giu 2008 00:25 Oggetto: |
|
|
Se lo scopo del capitale è di far soldi, non c'è etica che tenga.
Potrei citare da Porto Marghera alle ferrovie britanniche dopo che sono state privatizzate, dal latte scaduto della Nestlè ai farmaci anti AIDS venduti a peso d'oro in Sud Africa.
Se poi il tutto è pagato coi soldi pubblici e ci troviamo in Italia, la truffa è praticamente certa. |
|
Top |
|
 |
splarz Moderatore Hardware e Networking


Registrato: 20/08/06 15:54 Messaggi: 2767
|
Inviato: 20 Giu 2008 13:57 Oggetto: |
|
|
a parte le scemenze sui chirurghi lette sopra, vorrei rispondere all'articolo in merito all'ultima parte.
come fa intuire chemicalbit, gli orrori non derivano dal fatto che la sanità sia pubblica o privata ma dal fatto che ci sia o non ci sia legalità nelle attività. la clinica degli orrori non è il risultato della pura cattiva speculazione capitalista, è la naturale conseguenza della delinquenza.
io la chiamo mafia, ed è in lombardia, il che è tutto dire.
nonostante ciò sono contrarissimo alla sanità privata soprattutto avendone constatato gli effetti nella società americana (michael moore docet): lì è tutto legale, le cliniche in stile dr. house sono bellissime, il problema è che neanche le assicurazioni private te le pagano, ed è disumano, in quanto mi è tanto caro il principio secondo il quale la salute è un diritto.
mi rendo conto dell'abisso tra il nostro servizio sanitario nazionale confrontato a quello francese o inglese ma ciò dimostra che la soluzione non è la sanità privata, è riportare la legalità l' dove manca.
già vi siete dimenticati dello scandalo dell'umberto I di roma? pubblico o privato, se tutto i stesso: siamo in italia, è questo il problema. |
|
Top |
|
 |
amhara Semidio


Registrato: 29/11/07 23:09 Messaggi: 210 Residenza: In giro!
|
Inviato: 01 Lug 2008 13:36 Oggetto: |
|
|
zapotex non sono d'accordo con te nel dire che sanità e denaro vanno d'accordo.
non possono mai andare d'accordo perchè la gente da sola non si può permettere in nessuna maniera la medicina moderna, visto che gli antibiotici costano al SSN 10 volte di più quello che noi paghiamo alla farmacia, per non parlane di altri chemioterapici che lo Stato ci fornisce gratuitamente e senza i quali tanta gente morirebbe. ti dirò di più, una banale appendicite costa la bellezza di 10000 euro. Voglio proprio vedere chi potrebbe permettersi di trovare così, sull'unghia, 10000 euro per pagarsi una banale operazione senza la quale però ci lasci le penne.
l'unica via possibile è quella che noi per fortuna, e ormai da 30 anni, seguiamo, sanità gratuita per tutti, e nessun requisito per l'accesso; le spese le paghiamo tutti insieme e i ricchi in proporzione maggiore visto che i redditi più alti pagano tasse più elevate.
quanto al resto, NON E' VERO che la sanità italiana è malfunzionante, la verità è che non sappiamo cosa succede negli altri paesi del mondo.. il nostro è un sistema sanitario che ci invidiano.. e ti spiego subito con un esempio pratico.. proprio l'altro giorno stavo spiegando ad una ceca che sta studiando in Italia che non aveva bisogno di farsi l'assicurazione sanitaria prima di partire (Cosa che lei invece ingenuamente ha fatto) perchè in Italia, cittadina o no, immigrata clandestina o con visto turistico, ti curano, e anche gratis. non ci voleva credere, visto che da lei le cose non funzionano così.
quanto al resto, a parte alcune regioni italiane come la Lombardia (in cui onestamente non so come funzionino le cose) il sistema è ad esclusivo finanziamento pubblico, e il cambiamento della denominazione da USL ad ASL è avvenuto per i seguenti motivi:
con la legge di riordino del SSN del (se non mi sbaglio) 98, ciò che è cambiato è che il finanziamento e la gestione delle ASL passa da nazionale a regionale,cioè sono nati i Sistemi Sanitari Regionali (ad esempio: SSP, sistema sanitario della Puglia) finanziati e (purtroppo) liberamente gestiti dalle regioni che hanno possibilità di legiferare in maniera di sanità, dandogli una impostazione più o meno aziendalistica alla sanità. Ovvero, con la nascità delle ASL è nata la POSSIBILITA' di dare un finanziamento privato alla sanità, ma le regioni sono libere di farlo o meno, e per fortuna la maggior parte delle regioni se ne sono finora astenute.
quanto ancora, non è assolutamente vero che il secondo chirurgo che ti visita non ti opera mai. avrà avuto i suoi buoni motivi, visto che la cartella clinica, un chirurgo la deve avere, e se per un qualche motivo non può averla, vi farà rifare tutti i gli esami del caso, perchè non si possono fare diagnosi senza analisi, nè tanto meno una operazione chirurgica "ad occhi chiusi".
quindi non diciamo sciocchezze e possibilmente teniamoci stretto il nostro buon SSN, ringraziando dio che i nostri legislatori non abbiano ancora voluto toccarlo. |
|
Top |
|
 |
ZapoTeX Dio maturo


Registrato: 04/06/04 17:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
|
Inviato: 01 Lug 2008 15:00 Oggetto: |
|
|
Molti spunti interessanti, ma per ora commento solo questo:
Citazione: | non aveva bisogno di farsi l'assicurazione sanitaria prima di partire |
Nel 2000 mi sono spaccato la faccia in un incidente di sci (e intendo per davvero, il termine medico è "Fracasso facciale"). Oggi, anche sapendo dell'incidente, è estremamente difficile notare i segni sul mio viso. Ma ci sono voluti 4 interventi per ricomporre il puzzle di ossa e la sanità pubblica passa, per regola, solamente i primi due, mentre i più costosi sono il terzo e il quarto. Alla faccia della sanità pubblica, ho dovuto sborsare cifre a 4 zeri per evitare di trascorrere il resto della vita con la faccia da zombie, ma tanto erano "interventi estetici" secondo le norme della sanità pubblica, non necessari. Oggi mangio bistecche e panini come se niente fosse, ma con la mandibola distrutta e solo parzialmente rimessa a posto, vorrei vedere loro, altro che interventi "estetici"!
Nel 2002 ho avuto una lesione ai legamenti della spalla. Diagnosticata la rottura di un tendine del bicipite. Sanità pubblica: un anno da aspettare. Un anno! Un anno senza sollevare pesi anche ridicoli con un braccio, senza fare alcun tipo di sport, etc...
Per fortuna che, in seguito al fatto del 2000, avevo stipulato un'assicurazione privata. Operato in una settimana. Tra l'altro viene fuori, durante l'operazione, che non era vero che era solo un legamento, ma erano 4. In altre parole la mia spalla poteva uscire da un momento all'altro, compromettendo i legamenti che erano rimasti sani. E io con la spalla così avrei dovuto aspettare un anno?
Quella ragazza ceca ha appena fatto la cosa più intelligente che poteva fare. Consiglio a tutti di stipulare un'assicurazione privata o di risparmiare i soldi per farlo, prima di comprare la casa, prima di comprare la macchina, prima di andare in vacanza, priorità assoluta all'assicurazione.
Ciao! |
|
Top |
|
 |
amhara Semidio


Registrato: 29/11/07 23:09 Messaggi: 210 Residenza: In giro!
|
Inviato: 01 Lug 2008 15:23 Oggetto: |
|
|
mi dispiace molto che hai rischiato di rimanere sfigurato.. la cosa che mi sorprende è che abbia dovuto pagare le ultime due operazioni, e ti spiego subito perchè.
tu hai subito un danno molto grave, e nell'eventualità si subiscano danni estetici tali da rischiare la compromissione del proprio equilibrio psichico tutti gli interventi sono coperti dal servizio sanitario. ti faccio un esempio, qua a siena abbiamo il centro grandi ustionati e la banca della pelle, sicchè quando ci sono ustionati gravi, che non sono per nulla belli a vedersi, oltre a operarli per salvargli la vita, gli si fa un trapianto di pelle (che non è un operazione nè facile nè poco costosa) e lo si riporta alla condizione originale. gratis. se è per questo, in toscana è gratis pure quando ti tolgono le vene varicose, sebbene sia decisamente un operazione estetica e cmq una insufficienza venosa nn mette certamente in gioco la tua vita.
i casi sono due: o il tuo chirurgo è stato così ladro da mandarti alla clinica privata sua o dei suoi amici quando ti potevi fare tranquillamente l'operazione in ospedale o la tua regione non prevede il fracasso facciale come un caso capace di compromettere il tuo equilibrio psichico, cosa che mi pare davvero difficile, a meno che non vivi in lombardia, dove queste cose si fanno proprio per aumentare la sfiducia del cittadino nel SSN per fargli fare assicurazioni sanitarie private e finanziare gli amici di qualche politico. |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|