Olimpo Informatico

[AldoVincent]

MISSIONI ESTERO: LA RUSSA, APPROVATI STANZIAMENTI (+30%)

Sui 675 milioni stanziati per i primi sei mesi del 2009, 604 milioni andranno alle missioni gia' esistenti nel 2008; 55 milioni per le assicurazioni; 15 milioni per le nuove missioni (Darfur e antipirateria). (18 dicembre 2008)


Fermo restando che non rimpiango nemmeno un centesimo dei soldi che mandiamo per proteggere i nostri ragazzi in quell?Inferno, rimane aperta una questione di fondo:
SIAMO ANCORA LA? IN MISSIONE DI PACE?
Perché, avrete letto, sono cambiate le regole d?ingaggio, abbiamo mandato nuovi elicotteri da combattimento e mezzi armatissimi, poi c?è la conferenza di fine danno del Ministro della Guerra La Russa che dichiara con la consueta faccia da Q:

Prima l'annuncio del rafforzamento di truppe nelle zone più pericolose dell'Afghanistan, dove, «se sarà necessario» i soldati useranno «anche la forza, in modo da prevenire tutte le attività che abbiano insidie terroristiche».

Poi: «interverremo in difesa del Darfur», accanto all'Unione Africana, che però in questo momento non dispone di strumenti logistici, per cui sarà «l'Italia a farsi carico del trasporto aereo delle truppe».

A Kabul e dintorni, entro il 2009 saranno inviati altri contingenti armati.

La Somalia, «chiederemo al Parlamento di intensificare la presenza militare italiana nel contrasto alla pirateria»,

«Crediamo sia opportuno nel 2009 avere una presenza importante contro la minaccia recata dai pirati ai cittadini e alla libera circolazione delle merci», «Ma il contrasto alla pirateria solo con il pattugliamento delle navi in un'area così grande rischia di essere un quasi inutile dispiegamento di forze. O meglio, utile ma non in grado di contrastare in maniera efficace il fenomeno». Da qui, l'idea che «in generale si possa intervenire anche a terra sulla base di ciò che ha stabilito nelle ultime ore la nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu».

non si può neanche escludere «un intervento» sulla base della risoluzione delle Nazioni Unite, che martedì hanno deliberato l'invio di mezzi e uomini nell'Oceano Indiano, fin dentro, se necessario, al territorio somalo.


QUESTO PROGRAMMA NAPOLEONICO, COSTA, lo capirebbe anche l?amministratore del mio condominio, e i soldi stanziati sono pochini, ma il pizzuto ministro della guerra guerreggiata ha grandi idee in proposito:

Con autofinaziamento "creativo", che sfrutti i marchi Esercito Italiano, Marina Militare e Aeronautica Militare, che da tempo appaiono su capi di vestiario civili, accessori e sfilate di moda. Da qui, l'altra idea del ministro: un disegno di legge che consentirà alla Difesa di sfruttare più efficacemente questi "brand".
«una Difesa servizi Spa, grazie alla quale - ha provato a immaginare La Russa - si tenterà di rendere possibili alle forze armate attività per ora a loro precluse, come ad esempio l'utilizzo dei loro marchi che oggi non producono introiti per la Difesa».

Avete capito? La Russa ha deciso di incrementare il Made in Italy della Moda.
A mano armata.

[celestia]

Ciao Aldo
Dire ad un soldato di fare la pace e non la guerra è perlomeno bislacco! Non trovi che il ministro della difesa in tempo di pace è perlomeno sfaccendato? Ovvio che i militari hanno un determinato interesse..., come qualunque altro lavoro non amano venire eliminati, ma questo è banale oltre che comprensibile, la mala fede sta nel fatto che vendono lucciole per lanterne, perchè la storiella della missione di pace non sta in piedi! Tanto ormai non ci crede più nessuno: se non ci fossero interessi economici dietro non ci sarebbe la missione, nessuno getta al vento un patrimonio senza ritorno, ma Tu l'hai capito, se no non mettevi la domanda, è ovvio che le azioni militari possono limitare alcuni danni ma è guerra, e c'è un ordine da mantenere, il fatto è che i politici vivono di menzogne più che di aria...
Con simpatia
Celestia

[paolodegregorio]

che i politici vivano di menzogne più che d'aria è purtroppo realtà- Difatti chiamano "missioni di pace" azioni che usano bombardieri su civili inermi, e noi, a cui nessun afghano ha torto un capello, contribuiamo con i soldi delle nostre tasse a pagare tali benemeriti interventi, spendendo milioni di euro che potevano essere destinati alla scuola, agli ammortizzatori sociali in tempo di crisi, ai redditi minimi (umiliati con la social card).
Che bel panorama italiano!...

[AldoVincent]

[celestia]

Ciao Aldo
Non capisco il paragone: che significa? Che le missioni di pace sono solo scuse belle e buone per speculare sulle disgrazie degli altri Paesi? (In questo caso l'Afganistan e altri...?)
In quanto alla "scarpata" data a Bush jr mi sembra più esasperazione da parte di chi sente sempre la stessa solfa trita e ritrita, ma certi gesti vengono strumentalizzati non sempre in buona fede...
Celestia

[AldoVincent]

[celestia]

Ciao Aldo
La costituzione parlerà anche del ripudio della guerra, ma gli interessi economici che ci sono dietro la accettano benissimo...
Buon Natale e l'augurio che si avverino tutti i Tuoi desideri
Con simpatia
Celestia

[Danielix]

Ho appena letto una dichiarazione dei Talebani in Pakistan:
"Uccideremo le bambine che vanno a scuola".

Ecco, se la smettessimo di interferire, con le nostre "sedicenti" missioni di pace, una buona volta, e ci impicciassimo degli affari nostri, almeno 'sti poveri idealisti avrebbero più libertà d'azione per realizzare i loro sogni...

[chemicalbit]

[celestia]

Ciao Chemicalbit
E' possibilissimo perchè le missioni non sono tanto di pace e hanno 2 facce: una è quella ufficiale mostrata dall'informazione paludata, che mostra gli eroici soldati che salutano casa; l'altra è molto meno prosaica e nasconde intenti politico-economici non così nobili da venire detti in TV!
Non nego che i soldati credono in quello che fanno e sono indubbiamente in buona fede, ma la missione non è stata fatta solo per quel motivo, dietro ci sono lobbyes private che guadagnano dalla guerra.
In quanto alle popolazioni "aiutate" restano i dubbi, più le ombre che le luci, la storia insegna: nessuno va a beneficare popoli lontani se può starsene comodamente a casa propria! se lo fa è perchè gli conviene
Con simpatia
Celestia

[ioSOLOio]

[ioSOLOio]

[chemicalbit]

Beh, meno male che ora gli USA hanno trovato l'arma vincente: distribuire Viagra!

[celestia]

Ciao Chemicalbit
Non capisco: cosa c'entra il viagra? E' una battuta goliardica?!?
Sapevo che le missioni di pace servono per accontentare gli amici dei generali, ma il viagra mi riesce nuovo, almeno che gli americani non siano tornati allo slogan "Fate l'amore e non la guerra", francamente mi lascia perplessa

[chemicalbit]

[ioSOLOio]

[celestia]

Ragazzi
Va bene l'ironia e le battute, ma siamo in pieno O.T. evitiamo di farci riprendere dai Mod!
Chemy cerca di non essere ingenuo e non dare retta a tutto quello che senti alla radio, ricordati che i pesci d'aprile ci sono tutto l'anno come le arance! Se dai retta esci matto e non Ti conviene!
Per tornare all'argomento: neppure i bambini credono che gli americani vanno in missione umanitaria per pura carità, del resto Saddam è stato fatto fuori perchè sugli affari che le ditte americane avevano in Iraq l'amministrazione Bush (padre e figlio) non poteva permettersi che parlasse, li avrebbe sputtanati di brutto, ed è solo un es.
Con simpatia
Celestia

[chemicalbit]

Non penso sia un "pesce d'aprile"

Quando erano in Italia (alla fine della II guerra mondiale e all'inzio di quello che poi sarebbe stato il piano Marshal) i soldati USA lanciavano pacchetti di sigarette per ingraziarsi la popolazione,
ora scatole di Viagra.

[celestia]

Ciao Chemicalbit
Siamo messi male se si arriva a questi livelli! Speriamo che il calendario non ci riporti indietro...
Celestia