Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
Inviato: 19 Dic 2008 00:00 Oggetto: La Riaa rinuncia a perseguire gli utenti del peer to peer |
|
|
Commenti all'articolo La Riaa rinuncia a perseguire gli utenti del peer to peer
L'associazione dei discografici americani smetterà di denunciare i singoli che scaricano musica: punterà il dito verso i provider.
Foto di Barbara Quinn |
|
Top |
|
|
ivan ortega Eroe
Registrato: 19/10/07 12:57 Messaggi: 67 Residenza: Verona
|
Inviato: 21 Dic 2008 09:00 Oggetto: Criminali e speculatori. |
|
|
E con questo la massificazione culturale è sicura. |
|
Top |
|
|
chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 21 Dic 2008 11:15 Oggetto: |
|
|
E quando ci sarà una sparatoria da parte di mafiosi o strage in una scuola da parte di uno studente, punterannoil dito contro il "provider" di armi (il produttore, il distributore?)
E in caso d'incidenti stradali, punteranno il dito verso la casa poduttrice delle auto, o verso l'ente proprietario della strada (che in effetti a volte, con cartelli stradali nascosti dietro alberi, o con ingressi in autostrada "da omicidio" una certa responsabilità dovrebbero averla ...) ? |
|
Top |
|
|
HomerJS Comune mortale
Registrato: 22/10/08 08:17 Messaggi: 4
|
Inviato: 21 Dic 2008 13:17 Oggetto: |
|
|
De hi hi! facile prendersela col provider.... costa mooolto meno... ma la domanda mi sorge spontanea, perchè il provider dovrebbe richiamare l'utente che scarica? Come viene controllato dalla RIAA?? O lo farebbe per avere la coscienza "apposto"? |
|
Top |
|
|
spirolone Eroe in grazia degli dei
Registrato: 12/10/07 20:02 Messaggi: 134
|
Inviato: 21 Dic 2008 13:59 Oggetto: |
|
|
Mmm... ci sono un po' di cose che non mi tornano...
Forse ho interpretato male quello che diceva l'articolo, ma mi sembra di capire che la Riaa dovrebbe indagare per trovare utenti che usano troppa banda e che a quel punto sarebbero sospettati di fare uso di software P2P; ma come è possibile che siano loro a dire ad un Provider che un utente usa troppa banda? Dovrebbero avere il controllo su qualche grosso gateway Internet; possibile che gli sia concesso? Ed evidentemente in America hanno solo IP unici, quindi niente reti tipo Fastweb.
Poi non capisco perché i Provider dovrebbero collaborare, se non obbligati, visto che qualsiasi utente preferirebbe i Provider che non lo fanno.
E ancora, se alla fine l'unica "colpa" dell'utente sarebbe l'eccessivo uso di banda e la punizione sarebbe una riduzione della stessa, non è un modo per dire che il Provider fornirebbe semplicemente meno banda? Cioé che senso avrebbe una connessione flat a 20 Mbit se poi non posso generare più di, che ne so, 10 GBit al mese? Insomma la morale sarebbe peggioriamo la connessione di tutti perché con una connessione peggiore si "pirata" meno? Ma poi almeno i canoni per le connessioni diminuirebbero o sarebbe il solito "togliamo qualcosa ai consumatori senza dare nulla in cambio"?
Vorrei concludere dicendo che non capisco come si faccia a dire che la Riaa non se la prenderebbe più col singolo utente (che sembrerebbe una cosa positiva), quando in realtà cambia solo il modo di colpirlo, non più attraverso cause legali pagate da loro ma attraverso tagli alla connessione a spese dei Provider, e la precisione, non preoccupiamoci più del colpire solo i colpevoli di violazioni di diritti d'autore, ma spariamo nel mucchio colpendo tutti quelli che usano tanta banda! |
|
Top |
|
|
chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 21 Dic 2008 14:57 Oggetto: |
|
|
HomerJS ha scritto: | perchè il provider dovrebbe richiamare l'utente che scarica? | Soprattutto se gli utenti (anzi, clienti paganti!) li ottiene con pubblicità tipo "Con <nome provider> puoi navigare ancora velocemente, scaricare la tua musica preferita, vedere film" |
|
Top |
|
|
fulmine Dio maturo
Registrato: 23/03/08 15:54 Messaggi: 3345 Residenza: olimpio
|
Inviato: 21 Dic 2008 15:22 Oggetto: |
|
|
E' un tiro mancino, certo per loro è la via più breve ed economica. |
|
Top |
|
|
al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 14:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
|
Inviato: 06 Gen 2009 19:12 Oggetto: |
|
|
non è del tutto sbagliato: ma il provider nn è tenuto in alcuna maniera a segnalare alla RIAA i suoi utenti avidi di banda... pena perdere gli stessi!
A meno che i loro avvocati non puntino in grande , cioè denunciare un intero fornitore di accesso internet e chiedere a lui i danni ... e quindi non togliergli qualche spicciolo (se 20 000 euro possono essere definiti spiccioli) ma puntare a cifre piu consistenti (milioni di euro). |
|
Top |
|
|
|