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Zeus News Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 10:46 Oggetto: La Cei mette in guardia sui pericoli di Facebook |
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Commenti all'articolo La Cei mette in guardia sui pericoli di Facebook
Don Domenico Pompili: "Dietro i social network si cela il fantasma dell'individualismo interconnesso". Immediate le proteste.
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solaria Supervisor sezione Discussioni a tema
Registrato: 17/06/05 10:52 Messaggi: 4851
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Inviato: 20 Gen 2009 10:56 Oggetto: |
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Non sarà solo la paura di una chiesa non ancora al passo con i tempi a dettare queste affermazioni? |
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axias41 Semidio
Registrato: 10/11/08 12:05 Messaggi: 243
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Inviato: 20 Gen 2009 11:03 Oggetto: |
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Non dice nulla di nuovo, semplicemente che il mezzo va usato nella giusta misura, senza esagerare. Ciò vale per qualunque cosa, stavolta è Facebook, la prossima volta sarà <metticiquellochevuoibastachesiaininternet>. |
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{Piero} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 11:05 Oggetto: |
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No Solaria, non nascondiamoci sempre dietro l'arretratezza della Chiesa, i network sociali sono uno strumento e come tale se utilizzato da una società malata viene spesso utilizzato male.
Il punto è: la nostra società e malata o no? |
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{Marzio} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 12:46 Oggetto: senti da che pulpito |
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io uso facebook perchè se dico una cosa non ho giornalisti scagnozzi che mi mettono in prima pagina. ora sarei io l'individualista perchè uso un mezzo "SOCIALE" social network, che è l'opposto dell'individualismo. VAI VAI CENSURATE CENSURATE I GRUPPI. pace |
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zius Dio minore
Registrato: 17/09/05 19:33 Messaggi: 626 Residenza: Mediterraneo
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Inviato: 20 Gen 2009 13:12 Oggetto: |
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rispondo a solaria citando:
zeusnews ha scritto: | La definizione è del sociologo spagnolo Castells: con essa egli indica "i singoli che rescindono i legami con il territorio circostante salvo poi moltiplicare le connessioni, magari su Facebook". | è il sociologo Castells che rileva questa tendenza (la scoperta dell'acqua calda, direi), cosa peraltro diffusamente accertata; sempre più persone (maggiormente di giovane età, ma non solo) tendono a instaurare sempre più rapporti "virtuali", diminuendo quelli reali; vuoi per scelta, vuoi per induzione... è un dato di fatto.
zeusnews ha scritto: | La domanda che si pone Pompili riguarda dunque come "questo individualismo interconnesso ridisegna il territorio umano e dunque la dinamica relazionale". Tradotto: la smodata passione per Facebook può rappresentare un rischio di allontanamento dalla realtà e dalle persone in carne e ossa? | scusate, ritradurrei:
"i singoli che rescindono i legami con il territorio circostante salvo poi moltiplicare le connessioni, magari su Facebook" unitamente alla "smodata passione per Facebook" sono forse un sintomo di qualcosa che vale la pena approfondire? Che cosa succede al "territorio umano e dunque [al]la dinamica relazionale"?
Capisco che la Chiesa abbia mille e mille difetti, ma non mi pare che questo discorso vada condannato tout-court; come già detto da altri, non è lo strumento "social network" che viene indicato come problema, ma l'uso in alcuni casi errato che viene visto (giustamente, secondo me) come un sintomo di un disagio diffuso.
Insomma: vedi che tuo figlio passa più tempo su internet che con amici in carne ed ossa. Ti sta bene così o credi che qualcosa vada corretta? Vuoi porgerti qualche interrogativo, oppure no? |
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{max} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 13:25 Oggetto: la verità è che hanno paura.... |
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La verità è che hanno paura di un pensiero che non possono controllare come vorrebbero e come hanno sempre fatto.... |
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Emmett Brown Dio maturo
Registrato: 28/09/05 00:41 Messaggi: 1295
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Inviato: 20 Gen 2009 13:46 Oggetto: |
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'Individualismo interconnesso' mi pare una definizione geniale ed efficacissima della realtà che vedo. Lode a chiunque l'abbia scritta, e senza preoccuparmi dei suoi perchè e percome. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 14:04 Oggetto: La Cei venga sciolta per legge! |
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sono dei poveri frustrati questi della CEI, hanno una dipendenza patologica dal Rosario e una propensione a credere a favole e dogmi. come dicono loro, bisognerebbe regolamentarli.... |
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{zizzi} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 14:22 Oggetto: |
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Imparassero a sfruttare i mezzi di comunicazione per avvicinare le persone alla religione sarebbe meglio che condannare quella che è la naturale evoluzione umana, prendete iBreviary, applicazione per iPhone creata dal Toscano Dimix in collaborazione con Don Paolo Padrini.
Questo vuol dire aprire le porte delle Chiese a tutti, senza discriminazioni... come si dice... se non puoi batterli... fatteli amici, se la Chiesa teme facebook dovrebbe avvicinarsi a quel mondo e sfruttarlo come canale comunicativo!!! |
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{Rita} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 14:33 Oggetto: Non bastano le parole |
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La Cei ha perfettamente ragione e il fenomeno è ancora reversibile, non bastano le parole la Chiesa dovrebbe FARE molto di più.
I sacerdoti devono cercare i giovani, implementare le attività degli oratori, andare nelle scuole nelle palestre, nelle discoteche, nelle strade magari servendosi di "apostoli" volontari laici. |
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{Ale} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 14:41 Oggetto: LA Cei che non paga l'ICI |
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Se ne stessero un pò zitti...Prima Harry Potter poi i social network e poi ? Torniamo alle crociate ?
Questi sono indietro di circa 30 anni. |
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{GIACOMO} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 14:47 Oggetto: |
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LA CHIESA DOVREBBE COMINCIARE A DIRE LA VERITA' SU GESU' E SUI VANGELI.L'EVANGELISTA SCRITTORE PAOLO,AUTORE DEI VANGELI INVENTATI DI SANA PIANTA. ALTRO CHE RESURREZIONE, DEI MORTI, DITE LA VERITà . BUGIARDI... |
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{Maurizio} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 15:05 Oggetto: |
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ma non è che dietro tutti questi attacchi c'è una sorta di timore della Chiesa?
Mi pare veramente strano che, anche quando i Vescovi dicono qualcosa di più che sensato, universalmente riconosciuto e di assoluto buon senso, vengano comunque attaccati a spada tratta e senza reali motivazioni di fondo.
Ciò denota, a mio avviso, ignoranza e insicurezza.
Capisco chi, non condividendo alcune posizioni, contrasta la CEI nelle sue affermazioni e, a volte, intromissioni "etiche"... ma quando ciò avviene gratuitamente la cosa mi fa davvero pensare.
Meditate gente... meditate... |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 20 Gen 2009 15:30 Oggetto: |
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"Dietro i social network si cela il fantasma dell'individualismo interconnesso"
Cos'è, così come chi partecipa ai forum dell'Olimpo Informatico gioca a "Il bersaglio",
chi partecipa al convegno "Chiesa in rete 2.0" gioca a inventare gli ossimori?
(p.s. e poi, ma la Chiesa cattolica romana non nega l'esistenza dei fantasmi? ) |
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zius Dio minore
Registrato: 17/09/05 19:33 Messaggi: 626 Residenza: Mediterraneo
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Inviato: 20 Gen 2009 18:54 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | ...
chi partecipa al convegno "Chiesa in rete 2.0" gioca a inventare gli ossimori? |
mammamia chem,
mi hai costretto ad andare a cercare "ossimoro"!
Citazione: | os|si|mò|ro, os|sì|mo|ro
s.m.
1 TS ret., figura retorica che consiste nell?accostare parole che esprimono sensi abitualmente contrapposti (ad es. una lucida follia, un felice errore)
2 BU estens., contraddizione radicale |
non si finisce mai di rispolverare |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 20 Gen 2009 20:39 Oggetto: |
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axias41 ha scritto: | Non dice nulla di nuovo, semplicemente che il mezzo va usato nella giusta misura, senza esagerare. Ciò vale per qualunque cosa, stavolta è Facebook, la prossima volta sarà <metticiquellochevuoibastachesiaininternet>. | Beh non solo, si arriva anche a stabilire una "gerarchia" di valori tra i vari tipi di relazione,
ritenendo "più nobili" i rapporti locali (magari con la parocchia, visto a quale convegno è stata discussa la cosa?)
di rapporti di altro tipo.
Chissà se criticano anche il palare via telefono con propri parenti lontani, magari dall'altra parte del mondo, che sono diventi più diffusi di mezzo secolo fa
mentre andare a bere un caffè, o una birra o un quartino di vino al bar (anzi osteria) del paese o del quartiere è sempre nello stesso periodo nettamente diminuito (almeno in molte realtà italiane). |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 20 Gen 2009 20:42 Oggetto: |
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zius ha scritto: | chemicalbit ha scritto: | ...
chi partecipa al convegno "Chiesa in rete 2.0" gioca a inventare gli ossimori? |
mammamia chem,
mi hai costretto ad andare a cercare "ossimoro"! | Volevo spiegarlo,
ma pensavo che il grasseto nel mio quote fosse sufficiente. |
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{Stefano GIORGI} Ospite
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Inviato: 20 Gen 2009 20:46 Oggetto: Internet addiction, il rischio c'è! |
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Anche se lo dice la Chiesa Cattolica Italiana, il pericolo c'è! L'"internet addiction" è una patologia in rapida diffusione, e la vita vera è un'altra cosa! |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 20 Gen 2009 20:47 Oggetto: anche i convegni per studiare il web 2.0 possono essere usat |
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{Piero} ha scritto: | i network sociali sono uno strumento e come tale se utilizzato da una società malata viene spesso utilizzato male.
Il punto è: la nostra società e malata o no? | Sono persone quelle che utilizzano lo strumento "social network" per formare appunto società (seppure telematiche, a distanza),
non è una (no definita) società (presunta malata).
Certo come tutte le cose può essere usata bene o male,
anche i convegni per studiare il web 2.0 possono essere usati bene o male |
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