Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Il Veneto passa all'open source
Entro il 2012 in Veneto verranno utilizzati soltanto formati aperti per garantirne l'accessibilità.

[{No_microsoft}]

che le altre Amministrazioni Regionali, Provinciali, Comunali prendano esempio!!!!

[al_pacino]

l unica domanda che sorge spontanea: verranno formate figure professionali per l'assistenza tecnica adeguata? se crasha Open Office, e l'ignaro addetto non sa come ripristinare una libreria, oppure non sa come fare una statistica con excel... chi gliela insegna?

pagavi microsoft perchè ti forniva questo personale... ora non paghi più nessuno perchè il programma lo hai gratis, ma se sei nei casini come ti comporti? ok c'e un ottima comunità su internet, ma spesso è vitale risolvere il problema in giornata (mentre su alcuni forum ti forniscono la risposta dopo giorni, proprio perchè nessuno è tenuto a rispondere, non essendo pagato!)

[chemicalbit]

[zeross]

Guardate che non e vero che un ente pubblico territoriale come comuni, provincie o regioni non si avvalgano già di esperti e consulenti esterni, dipende solo dalle disponibilità finanziarie.
Io stesso facevo il consulente informatico per un azienda pubblica comunale, per reti, database ed altro, ed ho smesso solo quando hanno finito i soldi.
Eppure avevano Microsoft, Oracle ecc, ma se tu non fai contratti aggiuntivi, molto onerosi oltre a quelli di acuisto iniziale, col cavolo che queste grandi aziendi ti danno assistenza?????!!!!!!!
Se la Regione Veneto risparmia sull'acquisto delle licenze avrà i soldi per pagare gli interventi dei tecnici nei casi necessari, ed in più avrà un controllo reale e totale sui programmi che usa.

[al_pacino]

[chemicalbit]

[freemind]

Si tenga conto però mica tutto quello che gira attorno all'opensource è gratis!
Novell, Redhat fanno assistenza a pagamento, formano il personale e corrono in soccorso delle aziende che pagano contratti di formazione e assistenza.
Esattamente come Microsoft.

[chemicalbit]

[freemind]

Beh, tecnicamente sì nel caso medio, ovvio che se chiedi a Novell di prepararti una versione ad hoc della sua distro allora potresti finire a pagare di più...
Sono balle che le licenze non costano alle aziende, microsoft ad esempio è vero che fa prezzacci per le corporate ma una volta che ti entra in azienda ti impone il costante aggiornamento dei software e dei macchinari e delle licenze...
Tempo fa da un cliente io ho lasciato il mio capo di stucco.
Premetto che anche il mio capo non ama ms e questa discussione è avvenuta poco dopo che il suddetto cliente era entrato nella nuova sede della sua azienda.
Aveva comperato da un rivenditore della zona l'intero parco macchine, client, stampanti, fotocopiatrici ma il server e tutta la parte di sicurezza l'abbiamo gestita noi.
Questa azienda di fatto uso solo un software gestionale e la posta elettronica.
Ora, il rivenditore dato il numero di pc che ha comperato ha lasciato ogni macchina a meno di 400 euro finita per un totale mi pare di circa 15/16 pc.
Tutte hanno xp pro. Bene, se invece di computer completi avesse preso dei minitx senza harddisk che bootavano via rete e avesse investito qualche 100 euro in più nel server avrebbe risparmiato circa 2000 euro.
Questa era la mia tesi, i capo calcolatrice alla mano ha fatto il conto e il risultato era più o meno quello che io dicevo...
Ovviamente il server è gnu/linux, essendo più cazzuto avrebbe potuto gestire senza problema tutti i client anche se avessero fatto partire contemporaneamente openoffice. Risultato: ora visto il tipo di lavoro non cambia molto ma se fosse seguito direttamente da ms che sarebbe successo?
Che adesso che esce seven il cliente avrebbe dovuto fare l'upgrade di tutto visto che comunque le sue macchine reggono appena appena xp.

Uno potrebbe dire: "Anche Novell potrebbe fare lo stesso!" ma io non ho mai sentito che ogni anno uno dovesse fare l'upgrade hw per far girare una nuova versione di una qualunque distro linux!