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Zeus News Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 11:16 Oggetto: Gelmini: "Scaricate dal web i libri di testo" |
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Commenti all'articolo Gelmini: "Scaricate dal web i libri di testo"
Contro il caro-libri, il ministro dell'Istruzione e della Ricerca dispone che le scuole possano disporre il download dal web di testi scolastici o di parte di essi.
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syaochan Dio minore

Registrato: 15/02/06 10:38 Messaggi: 779
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Inviato: 11 Feb 2009 11:29 Oggetto: |
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Certo che la Gelmini arriva parecchio in ritardo, sono anni che i libri si scaricano (e si fotocopiano da prima ancora)  |
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{corrado baccarini} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 12:18 Oggetto: Gelmini ipocrita!!!!! |
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Vivo in una frazione del comune di Ravenna,ADSL?neanche a parlarne copertura con chiavetta di un qualsiasi gestore?: ridicola!!!
c'era un collegamento wi-fi gestito da Virgotel(BO): da mesi non cìè segnale e nessuno interviene!
E come si presume che chi abita in piccoli centri scarichi i testi dalla rete!!?? e non è che noi paghiamo meno tasse degli altri!!!!La S.ra Gelmini,prima di farsi bella pontificando sull'uso delle "nuove tecnologie"intervenga in maniera decisa sui suoi colleghi di governo affinchè si adoperino per eliminare il digital divide!!!!
La legge deve essere uguale per tutti ma anche le opportunità!!!! |
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lascoltodelvenerdi Mortale pio

Registrato: 16/09/08 08:22 Messaggi: 22
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Inviato: 11 Feb 2009 13:16 Oggetto: Cambiare tutto...perché tutto rimanga così com'è |
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Se ho capito bene, una circolare che non cambia nulla.
Non centra nulla il caro libri, in quanto la circolare permette di affiancare ai tradizionali libri di testo altre fonti di studio.
Quindi non si abbandonano i cari, in tutti i sensi, libri di testo, ma si possono integrare con altre dispense anche scaricate da internet.
Finora, se non sbaglio, le dispense dovevano essere scritte dal docente del corso.
Ciao ciao. |
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{ice} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 13:31 Oggetto: i conti non tornano, fino a ieri si sparava sulle fotocopie |
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l'attuale maggioranza in governi precendeti si era battuta contor le fotocopie.....
qualcuno mi spiega che differenza ci sia
tra l'altro si sono pure battuti contro la citazione bibliografica, sulla pubblicazione di copie di dipinti o altro?
Solita sparata alla PdL
del tipo detassiamo gli straordinari in un periodo di recessione.... |
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{Stefano73} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 14:55 Oggetto: Ma l'Adsl non ce l'hanno proprio tutti tutti, anzi... |
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Non si considera che non proprio tutti hanno a disposizione Internet ad alta velocità, si sa che molte zone d'Italia non sono coperte dalla banda larga. Inoltre, non tutte le famiglie possono permettersi un pc per i propri figli. |
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{Enzo} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 15:08 Oggetto: Ottima iniziativa! Spesso c'e` bisogno di dichiarare l'ovvio |
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Si, c'era bisogno di una circolare. Spesso c'e` bisogno di dichiarare l'ovvio. Forse e` il momento in cui alcuni prof la smetteranno di proporre nuove versioni di un libro di testo solo perche` spinti a farlo dai rappresentanti delle case editrici. E si dovrebbe estendere l'obbligo a tutti quei professori universitari che per far comprare agli studenti un inutile libercolo da loro pubblicato, li obbligano a portarlo in sede di esame per farlo "firmare" (cosi` sono certi che il malcapitato non ne abbia usato uno fotocopiato). Sono eventi cui ho assistito.
Immaginate invese se tutti i docenti, scrivessero un libro di testo come se si trattasse di un software open source, un pezzo per ciascuno, un capitolo a testa. Come facciamo nella traduzione dei manuali dei software open, ad esempio. E poi questi lavori fossero scaricabili on line. Gratis.
Si vabbe`... e le case editrici che farebbero? Chiuderebbero? Mah... |
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{Shiba} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 15:31 Oggetto: E i soldi per internet? |
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Mi fa piacere, ma generalmente chi non ha soldi per comprare i libri scolastici ha i soldi per permettersi un pc e un'adsl? Magari mi sbaglio... |
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{Angelo} Ospite
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Inviato: 11 Feb 2009 17:12 Oggetto: - |
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Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum. |
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merlin Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 11 Feb 2009 17:54 Oggetto: egualitarismo e dintorni |
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syaochan ha scritto: | Certo che la Gelmini arriva parecchio in ritardo, sono anni che i libri si scaricano (e si fotocopiano da prima ancora)  |
Se è per quello, sono decenni che la GdF perquisisce copisterie e legatorie denunciando i proprietari; e sarà un secolo che i prof all'università pretendono si acquistino i loro libercoli pena la bocciatura. Senza per altro che il Rettore intervenga, come sarebbe invece obbligato a fare.
Ben venga dunque la possibilità di scaricare testi da internet, specialmente quelli della scuola dell'obbligo e potendo delle superiori; non tutti potranno usufruirne, ma la rete è in crescita e non è detto che la tecnologia della TV digitale non venga adattata ad un collegamento in rete.
Banalizzando e generalizzando per gli ammalati dell'egualitarismo teorico e gli amanti della critica astratta, dico solo che ci saranno anche casi di impossibile accesso diretto all'internet, ma non a causa di scarsità di risorse economiche delle famiglie, che risparmiando sui telefonini e le robine firmate ai pargoli potrebbero ben acquistare un collegamento ad alta velocità. |
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mdweb Dio maturo


Registrato: 18/12/07 16:59 Messaggi: 4412
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Inviato: 11 Feb 2009 21:53 Oggetto: |
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Citazione: | C'era bisogno di una circolare del ministro o è solo propaganda? |
macchè propaganda.
Tutte le informazione scolastiche vengono distribuite tramite circolari |
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{Diego} Ospite
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Inviato: 12 Feb 2009 09:30 Oggetto: Brava Gelmini, è un primo passo avanti |
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E' un primo passo avanti, non lamentiamoci e non troviamo ad ogni costo qualche cosa che non va bene. Chi non ha internet o il PC potra' sempre andare in un Internet Point o a casa di un amico che ce l'ha, non ci vedo nulla di drammatico. |
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wallyweek Mortale adepto


Registrato: 17/12/07 11:06 Messaggi: 33
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Inviato: 12 Feb 2009 10:33 Oggetto: |
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mdweb ha scritto: | Citazione: | C'era bisogno di una circolare del ministro o è solo propaganda? |
macchè propaganda.
Tutte le informazione scolastiche vengono distribuite tramite circolari |
Naturalmente. Ma se si parla di "contenuti liberamente accessibili", era proprio necessaria una circolare per stabilire che si possa accedere a tali contenuti? Come dire che per diminuire il traffico c'è da fare una legge che dica che si può circolare liberamente a piedi. Interessante.
Questa è propaganda, come lo è fingere che sia possibile studiare su testi elettronici, quando le statistiche dicono che la maggior parte degli studenti non dispone di un computer a casa.
Così come è propaganda imporre di non cambiare i libri di testo delle medie per 5 anni. Significa, nella migliore delle ipotesi, non avere idea di come siano fatti. Molti esercizi vanno svolti proprio sui libri di testo, che così possono essere utilizzati una sola volta, eliminando di fatto il mercato dei testi usati.
Se gli editori potranno pubblicare appendici, vorrei sapere dov'è la differenza tra il dover comprare nuove edizioni "rivedute e corrette" ogni anno e il dover comprare la stessa edizione con una nuova appendice.
Mah! |
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fulmine Dio maturo


Registrato: 23/03/08 16:54 Messaggi: 3345 Residenza: olimpio
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Inviato: 12 Feb 2009 16:40 Oggetto: |
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wallyweek ha scritto: | ....
Così come è propaganda imporre di non cambiare i libri di testo delle medie per 5 anni. Significa, nella migliore delle ipotesi, non avere idea di come siano fatti. Molti esercizi vanno svolti proprio sui libri di testo, che così possono essere utilizzati una sola volta, eliminando di fatto il mercato dei testi usati.
Se gli editori potranno pubblicare appendici, vorrei sapere dov'è la differenza tra il dover comprare nuove edizioni "rivedute e corrette" ogni anno e il dover comprare la stessa edizione con una nuova appendice.
Mah! |
Credo che si potranno fare nuove edizioni ma dello stesso libro e con lo stesso titolo così se uno lo vuole comprare nuovo è libero di farlo mentre se uno vuole acquistare quello di seconda mano cambia poco ed è lo stesso valido. Io credo si riferisca al fatto di cambiare proprio autore, il che fa la differenza. Per me e una buona cosa questa. |
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{MAria Alessandra} Ospite
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Inviato: 12 Feb 2009 16:52 Oggetto: |
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Sono un'insegnante e so che da qualche mese è posssibile già scaricare i libri, ma solo per ragazzi che hanno problemi di lettura, tramite scuola. il Lavoro non è semplice. Inoltre tra i miei alunni con i quali tento di usare le nuove TIC ho visto già delinearsi una nuova demarcazione: tra chi si butta nelle nuove tecnologie e chi non lo fa, vuoi per problemi economici (già, esistono, sapete?) vuoi per difficoltà di lontananza culturale. E pure quelle esistono. E poi ancora: i testi saranno in formato PDF, non agevolissimi da leggere o da trattare, se non con macchine piuttosto potenti, altrimenti ci vorrà un'ora per ogni pagina. Epoi ancora ancora: io ho problemi di vista, come molti dei miei alunni; lo schermo del pc o mac non è che faccia benissimo. E notate bene, io sono a favore. Ma 'ste domande non se le fa mai nessuno?! |
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digirun Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 12 Feb 2009 17:13 Oggetto: Re: i conti non tornano, fino a ieri si sparava sulle fotoco |
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{ice} ha scritto: |
Solita sparata alla PdL
del tipo detassiamo gli straordinari in un periodo di recessione.... |
qualcuno che ancora capisce che ci stanno prendendo per il cul  |
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spirolone Eroe in grazia degli dei

Registrato: 12/10/07 21:02 Messaggi: 134
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Inviato: 12 Feb 2009 18:14 Oggetto: |
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Il fatto è, secondo me, che nel libero mercato ci sono delle regole che non si possono applicare al mondo dei libri di testo per le scuole: in quel campo chi decide il "prodotto" da acquistare non è chi deve tirar fuori i soldi! Al professore i libri arrivano gratis e dubito che consideri il fattore prezzo nella scelta del libro di testo da adottare, e non a caso i prezzi dei libri sono esorbitanti. Non parliamo poi dei casi in cui il professore che fa la scelta è condizionato da un interesse personale tipo il fatto di essere l'autore del libro o qualche "incentivo" da parte di una casa editrice...
Potrebbe essere utile il mettere una durata minima ai libri di testo, anche se bisognerebbe assicurarsi che non si abusi del discorso "aggiornamenti". Purtroppo però resterebbe il problema per gli studenti dell'anno in cui comunque sarebbe finalmente consentito aggiornare il libro di testo.
Il guaio è che al di là delle parole, i vari governi non hanno fatto nulla per cambiare realmente la situazione e continuano ad esserci libri carissimi che si è praticamente costretti a comprare, a volte anche solo per studiarne un capitolo. Gli unici cambiamenti effettivi avvengono invece in direzione opposta, con sempre più tutele per gli editori e limitando sempre più la possibilità di effettuare fotocopie. Direi che è l'ennesima prova che tra gli interessi della gente comune e quelli di pochi, ma economicamente potenti, gli ultimi governi, sia di destra che di sinistra, hanno ben chiaro quali difendere...  |
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maurogirella Mortale devoto

Registrato: 21/03/08 19:22 Messaggi: 10
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Inviato: 12 Feb 2009 18:21 Oggetto: |
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mi sembra una soluzione ottima e decisiva per abbassare drasticamente i costi scolastici per le famiglie. Anche obbligare gli insegnanti a mantenere lo stesso testo per 5 anni mi pare molto giusto: questa rotazione annuale era diventato un vero sopruso in quanto non si potevano neanche acquistare i libri usati! In Internet inoltre, le case editrici possono aggiungere aggiornamenti annuali a bassissimo costo (utili per certe materie in particolare). Brava Gelmini. |
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bimicky Semidio

Registrato: 17/05/07 08:26 Messaggi: 336
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Inviato: 12 Feb 2009 21:01 Oggetto: |
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wallyweek ha scritto: |
Se gli editori potranno pubblicare appendici, vorrei sapere dov'è la differenza tra il dover comprare nuove edizioni "rivedute e corrette" ogni anno e il dover comprare la stessa edizione con una nuova appendice.
Mah! |
e se venissero vendute le sole appendici, cioè testi di poche decine di pagine?io credo si intenda questo  |
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merlin Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 12 Feb 2009 21:22 Oggetto: La voce dei docenti è un bisbiglio telematico |
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{MAria Alessandra} ha scritto: | Sono un'insegnante e so che da qualche mese è posssibile già scaricare i libri, ma solo per ragazzi che hanno problemi di lettura, tramite scuola. il Lavoro non è semplice. Inoltre tra i miei alunni con i quali tento di usare le nuove TIC ho visto già delinearsi una nuova demarcazione: tra chi si butta nelle nuove tecnologie e chi non lo fa, vuoi per problemi economici (già, esistono, sapete?) vuoi per difficoltà di lontananza culturale. E pure quelle esistono. |
Gentilissima Prof, probabilmente le stesse osservazioni saranno state fatte quando dall'insegnamento orale si passò al papiro e alla tavoletta cerata. Del resto, né la cultura né il semplice acculturamento sono mai stati una passeggiata.
{MAria Alessandra} ha scritto: |
E poi ancora: i testi saranno in formato PDF, non agevolissimi da leggere o da trattare, se non con macchine piuttosto potenti, altrimenti ci vorrà un'ora per ogni pagina. Epoi ancora ancora: io ho problemi di vista, come molti dei miei alunni; lo schermo del pc o mac non è che faccia benissimo. E notate bene, io sono a favore. Ma 'ste domande non se le fa mai nessuno?! |
Ebbene, esistono perfino lettori di PDF leggeri e, udite udite!, gratuiti.
Quanto alla vista, chissà come faranno i cinesi, i giapponesi e via discorrendo; ma mi par di ricordare che molti portano gli occhiali. Saranno gli ultràs del conservatorismo e si ostineranno a non portare le lenti a contatto?
A dire il vero, da parte degli insegnati mi sarei atteso osservazioni di tutt'altro genere, almeno in questi tempi di crisi economica. Ad esempio, perché i loro colleghi in Germania siano retribuiti con stipendi doppi, mentre i nostri cosiddetti parlamentari -europei e non- sono i meglio pagati a livello non solo europeo.
Ma questo sarebbe un altro discorso e soprattutto troppo O.T. |
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