Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
agonia della sinistra
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Politica e dintorni
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
paolodegregorio
Dio minore
Dio minore


Registrato: 13/07/07 13:00
Messaggi: 979

MessaggioInviato: 20 Feb 2009 18:42    Oggetto: agonia della sinistra Rispondi citando

- agonia della sinistra (2) -
a cura di Paolo De Gregorio, 20 febbraio 2009

Già alcuni mesi fa parlavo di ?agonia della sinistra?, e sembra che una reggenza, incredibilmente suggerita dal dimissionario Veltroni (il nome è quello del fiduciario Franceschini), voglia prolungare e aggravare la ormai incurabile malattia.
Le scuse accampate per non sciogliere immediatamente il gruppo dirigente e indire un congresso basato sulla volontà della base iscritta e su primarie vere, è quella che le elezioni europee e amministrative sono troppo vicine.
Ma non è più rischioso arrivare a queste elezioni senza una linea politica e con lo stesso gruppo dirigente che ha portato il partito al fallimento identitario ed elettorale?
Il ?blocco storico? che ha vinto in Italia, formato dai grandi capitalisti, dai padroni dei media, dalle banche, dal Vaticano (appoggiato da quelle miriadi di opere riconducibili alle attività para-religiose, finto volontariato, penetrazione mafiosa di ?Comunione e Liberazione? in attività generate dalla politica, dalla sanità convenzionata e nei servizi), può essere contrastato solo facendo emergere gli interessi e i bisogni delle classi subalterne e proponendo un modello di sviluppo alternativo a quello fallito del liberismo, del consumismo, della globalizzazione.
L?unica forza politica di cui si sente la mancanza è quella capace di indicare con fermezza il fallimento finanziario ed economico del ciclo capitalista, la crisi ambientale generata dallo stesso e la necessità vitale di uscire da queste logiche per andare verso la ?sostenibilità?, l?autosufficienza energetica ed alimentare, la diminuzione degli sprechi e dei consumi, l?attenzione estrema al rapporto tra numeri di abitanti e territorio con decisioni politiche per rendere questo rapporto sostenibile, l?eliminazione di ogni Concordato o finanziamento alla Chiesa che si è dimostrata una forza politica alleata della destra.
Ce ne sarebbe abbastanza per dare una forte identità, laica razionale e non ideologica, a quei milioni di cittadini che non sanno che farsene dei ?sogni? di Veltroni o delle formulette nostalgiche dei partitini comunisti.
La classe dirigente del PD è senza futuro. E? sclerotizzata dal mancato rispetto di una regola, che è quella di rendere ineleggibile chiunque abbia fatto più di due legislature, si è accomodata nei comodi Palazzi del Potere, si è spartita la RAI con i suoi ?avversari?, chiede solo di restare nel giro dei succulenti stipendi e pensioni dei parlamentari, che per dei mediocri senza ideali è il massimo della vita.
E? inutile qualunque ?accanimento terapeutico? per tornare in vita il morente PD, di cedimento in cedimento, da Berlinguer che preferiva? l?ombrello nucleare Nato?, fino all??I care? di Veltroni, l?identità si è dissolta, proprio di fronte alla esibizione di forza del potere padronale che ha eletto il più ricco ed inquisito capitalista d?Italia, offrendogli anche la totale impunità con quello schiaffo alla democrazia che è il ?lodo Alfano?, privilegio solo per un dittatore.
L?OPPOSIZIONE è tutta da costruire e le macerie lasciate dalla sedicente ?sinistra? sono solo un ostacolo alla nascita di un partito chiaramente antagonista alla destra. Di Pietro qualcosa fa, ma non credo che abbia la volontà né la convinzione di uscire dalle logiche capitaliste, perché qui sono tutti d?accordo nel finanziare con soldi pubblici banche e capitalisti per farli uscire dalla crisi e continuare nel loro ciclo distruttivo.
Paolo De Gregorio
Top
Profilo Invia messaggio privato
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 21 Feb 2009 16:09    Oggetto: Rispondi citando

La fine della sinistra è cominciata 20 anni fa con la caduta del muro di Berlino, ma questa è una cosa che la sinistra deve ancora metabolizzare.
Lo scontro tra capitale e lavoro non ha più ragion d'essere, fa parte di una visione politica riduttiva, visto il fenomeno cooperativo, ma anche lasciando perdere i "Deliri" di Bertinotti, resta il fatto che la sinistra non è riuscita a cambiare adeguandosi alla società; ha scelto di attaccare gli avversari più sul piano personale che su quello delle proposte serie, e lo sbando che registra oggi è il risultato naturale della scelta di non scegliere, tutte le volte che si dice No per partito preso si paga cara questa decisione, anche perchè si finisce per fare il gioco della maggioranza.
Per quanto riguarda la Chiesa, c'è una sudditanza psicologica, o forse è più esatto dire che c'è la paura di perdere il consenso dei cattolici... occorrerebbe più coraggio da parte dei veri laici, ma ce ne sono ancora?
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
paolodegregorio
Dio minore
Dio minore


Registrato: 13/07/07 13:00
Messaggi: 979

MessaggioInviato: 21 Feb 2009 21:49    Oggetto: Rispondi citando

- PD: l?agonia continua -
di Paolo De Gregorio, 21 febbraio 2009

Quando lamentiamo la mancanza di democrazia, buona parte della colpa la dobbiamo attribuire al cattivo funzionamento dei partiti che non hanno elaborato negli anni regole capaci di far vivere in modo democratico le loro organizzazioni.
Non voglio parlare dei partiti di destra, dove ormai il copione è quello del potere economico e mediatico e le decisioni vengono prese da pochissimi capibastone, ma di un partito di ?sinistra?, che si definisce democratico e non lo è.
Se lo fosse stato, alle dimissioni di Veltroni, si dovevano aggiungere tutte quelle del gruppo dirigente, e dunque Franceschini compreso. Doveva essere organizzata una votazione di tutti gli iscritti al partito dove si chiedeva una cosa molto semplice, ma decisiva: si va subito ad un congresso per decidere una nuova linea politica ed eleggere nuovi dirigenti, oppure si va con un segretario reggente alle elezioni amministrative ed europee, ma senza una linea politica?
L?esito della votazione non sarebbe importantissimo, la crisi del partito è profonda e la prognosi infausta, ma il metodo di dare il potere agli iscritti di decidere con la loro testa sarebbe una buona cosa, che però in genere non succede mai.
Ai delegati, solo 1500, oggi è stato chiesto di decidere tra Franceschini e Parisi come segretario ?pro tempore?. Hanno scelto Franceschini, cosa veramente ridicola visto che è il braccio destro di Veltroni e corresponsabile dei suoi insuccessi elettorali.
In questo caso non vi è stata democrazia, perché i delegati erano tutti legati alla linea politica del segretario dimissionario,mentre andava immediatamente azzerata anche questa rappresentanza dando il potere agli iscritti.
La gente si allontana dai partiti e dalla militanza se si accorge di non contare nelle decisioni importanti, e fa bene ad andarsene, perché finchè non ci saranno organizzazioni che fissano regole ferree nel tutelare la democrazia interna, e per prima cosa due mandati come parlamentare, come segretario, come sindaco, l?allontanamento della politica diventerà inarrestabile.
Paolo De Gregorio
Top
Profilo Invia messaggio privato
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 12:00    Oggetto: Rispondi citando

Franceschini non ha cambiato niente del passato e sarà condannato a ripetere gli stessi errori che hanno portato alle dimissioni di Veltroni.
Gli insulti contro gli avversari sono il segno che mancano argomenti validi, da questo punto di vista ha ragione chi a destra li accusa di fallimento politico.
Solo quando la sinistra deciderà di affrontare i nodi irrisolti dell'Italia e i veri problemi, potrà uscire dalla crisi e proporsi come alternativa valida a Berlusconi & soci, in caso contrario si condanna a restare un'apparato di potere distante dalla gente, che finirà per rappresentare solo se stesso.
Hanno avuto l'opportunità di far partecipare gli iscritti e l'hanno persa, speriamo che di qui al congresso riflettano seriamente e cambino rotta.
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
max1
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 30/05/07 15:21
Messaggi: 131
Residenza: Monte Fato

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 14:29    Oggetto: Rispondi citando

Il problema è proprio questo: questa sinistra ha talmente poco carattere che anche chi è tendezialmente di sinistra finisce per appoggiare l'unica opzione possibile anche se non completamente in sintonia con le sue idee. Insomma fra i due mali meglio il male minore...
Top
Profilo Invia messaggio privato
ioSOLOio
Amministratore
Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01
Messaggi: 16342
Residenza: in un sacco di...acqua

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 15:23    Oggetto: Rispondi citando

A volte ho l'impressione (speranzosa di errore) che in questa sinistra i vari "galli del pollaio" preferiscano affossare il partito piuttosto che vederlo vincere con il merito a un altro gallo..
Così per due volte si è affossata una vittoria alle elezioni impallinando Prodi (chissà se avrà capito..)

Ah.la stessa cosa succederebbe, ne son convinto, a destra qualora ci fossero galletti in grado di combattere tra loro..


In fondo...governare o stare all'opposizione non cambia poi molto.
Sempre li sono.
E più di una volta -quando davvero serviva loro?- han votato trasversalmente.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ioSOLOio
Amministratore
Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01
Messaggi: 16342
Residenza: in un sacco di...acqua

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 16:04    Oggetto: Rispondi citando

del tutto per caso mi sono imbattuto in queste considerazioni:


Citazione:

Il partito riformista mai stato riformista

Il fallimento di Walter Veltroni come leader del Partito democratico non può essere spiegato solo con i suoi limiti personali e politici, che pure non sono mancati. Sarebbe miope se i dirigenti del Pd pensassero che morto un Papa se ne fa un altro e così la nave va a gonfie vele. Non è così perché il fallimento non si chiama Veltroni ma appunto Partito democratico. Quel Partito di cui il leader dimissionario è stato l?interprete più fedele, e che non poteva essere molto diverso da quello che è stato e che, infatti, Veltroni ha perfettamente incarnato. Un Partito sarebbe una associazione di persone che hanno più o meno le stesse idee sul mondo, e questo il Pd non lo è mai diventato. Perché quelli che lo dirigono, quelli che lo sostengono e quelli che lo votano hanno opinioni molto diverse, spesso anche opposte, su ogni singola questione. Dall?economia al lavoro, dalla giustizia alla bioetica, dalle alleanze fino al tipo di opposizione da fare.

[...] E? più riformista stare con la Cgil che sciopera o con la Cisl che firma il contratto di Berlusconi? E? più riformista una legge sul testamento biologico come la vuole Ignazio Marino o come la vogliono Rutelli e la Binetti? Chi è il vero riformista, quello che sta con Di Pietro, quello che sta con Casini o quello che riscopre Bertinotti? E in Europa, con quali riformisti finiranno i riformisti del Pd, con i socialisti, con qualcun altro o da soli? La storia del Pd, per quanto breve, è stracolma di esempi che dimostrano come la scelta (che della politica è l?essenza) sia diventata una non scelta. Il famoso «ma anche» di Veltroni non è un suo vezzo ma esattamente una linea: stiamo con gli operai ma anche con i padroni, vogliamo il dialogo con Berlusconi ma anche salvare l?Italia da Berlusconi, siamo alleati di Di Pietro ma anche contro di lui, stiamo con i magistrati ma anche contro di loro, vogliamo costruire il partito del nord ma anche quello del sud... La colpa di tutto questo non è solo dell?ex segretario. Certo, lui ci ha messo la sua natura, il suo essere buonista, diciamo anche troppo ecumenico, amplificando a dismisura questa tendenza a tenere insieme tutto e il contrario di tutto. Ma oggi che lui lascia, sarebbe forse il caso di riflettere su quello che resta.

[..] questo Partito che doveva essere la grande novità politica del nostro Paese e che invece si è rivelato molto al di sotto della sua scommessa. E non perché l?idea non fosse suggestiva ma proprio perché la pratica non ha funzionato, le idee non si sono accordate, le ambizioni personali hanno prevalso, le incapacità di direzione sono risultate evidenti e l?impossibilità di scegliere è stata la bussola che ha «guidato» il Pd.

[...]

(Riccardo Barenghi - La Stampa)
Top
Profilo Invia messaggio privato
Lupo Solitario
Semidio
Semidio


Registrato: 06/02/07 21:37
Messaggi: 348
Residenza: Bergamo

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 19:33    Oggetto: Rispondi citando

Il problema della sinistra è, secondo me, che non esiste più la sinistra.
La sinistra vera, quella delle lotte contro i padroni fà comizi vestebndo abiti firmati e portandosi a casa migliaia di euro al mese di stipendio. Dove sono finiti gli ideali di sinistra?
Una volta c'era il comunismo ed il partito aveva il merito di tenere tutti uniti; caduto il muro e con esso il comunismo un pò dappertutto ecco che si sono avute tutte le varie spaccature. Querce, Ulivi, Margherite, Olmi, Pini Silvetri...ormai è una foresta. Anzi, minestrone rende meglio l'idea. Se sono al potere litigano e fanno manifestazioni in piazza contro il governo che fa parte della stessa coalizione; se sono all'opposizione non sono in grado di opporsi su nulla perchè sono i primi che si oppongono tra di loro.
C'è una confusione tale che a volte mi vergogno di essere un'elettore di sinistra; ormai non si capisce più nulla e ogni mese invece di unirsi fondano partiti nuovi. Vero è che allo stato delle cose un'unione è inimmaginabile (PD in testa); tante idee e ideali diversi non ne fanno una buona e gli ultimi anni di pseudo sinistra ne sono la prova.

Di la va meglio perchè uno comanda e gli altri ubbediscono. Una cenetta in villa e basta una promessa per calmare le acque. Sono arrivati addirittura a rinnegare i propri partiti con i relativi simboli (Lega a parte) e questo la dice lunga sulla sottomissione che c'è nel pdl. A sinistra ognuno dice la sua e non si arriva mai da nessuna parte perchè per quanto forse sia forte il desiderio di iniziare un progetto comune, le divisioni tra i vari partito ci sono e sono ancora più forti.

E temo che sarà sempre peggio.
Top
Profilo Invia messaggio privato
zeross
Amministratore
Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04
Messaggi: 8200
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 22 Feb 2009 20:39    Oggetto: Rispondi citando

Lupo Solitario ha scritto:
Il problema della sinistra è, secondo me, che non esiste più la sinistra.
La sinistra vera, quella delle lotte contro i padroni fà comizi vestebndo abiti firmati e portandosi a casa migliaia di euro al mese di stipendio. Dove sono finiti gli ideali di sinistra?
Una volta c'era il comunismo ed il partito aveva il merito di tenere tutti uniti; caduto il muro e con esso il comunismo un pò dappertutto ecco che si sono avute tutte le varie spaccature. Querce, Ulivi, Margherite, Olmi, Pini Silvetri...ormai è una foresta. Anzi, minestrone rende meglio l'idea. Se sono al potere litigano e fanno manifestazioni in piazza contro il governo che fa parte della stessa coalizione; se sono all'opposizione non sono in grado di opporsi su nulla perchè sono i primi che si oppongono tra di loro.
C'è una confusione tale che a volte mi vergogno di essere un'elettore di sinistra; ormai non si capisce più nulla e ogni mese invece di unirsi fondano partiti nuovi. Vero è che allo stato delle cose un'unione è inimmaginabile (PD in testa); tante idee e ideali diversi non ne fanno una buona e gli ultimi anni di pseudo sinistra ne sono la prova.

Di la va meglio perchè uno comanda e gli altri ubbediscono. Una cenetta in villa e basta una promessa per calmare le acque. Sono arrivati addirittura a rinnegare i propri partiti con i relativi simboli (Lega a parte) e questo la dice lunga sulla sottomissione che c'è nel pdl. A sinistra ognuno dice la sua e non si arriva mai da nessuna parte perchè per quanto forse sia forte il desiderio di iniziare un progetto comune, le divisioni tra i vari partito ci sono e sono ancora più forti.

E temo che sarà sempre peggio.


A dx ce la monarchia, con Sua Bassezza Reale che governa con piglio deciso e capello finto riportato, un caravanserraglio coeso su un solo scopo. Quello di ottenere prebende per l'ubbidienza ricevuta.
Evil or Very Mad
A sx hanno scelto l'anarchia incoerente per incapacità di capire le esigenze di chi li vota, intendendo che il voto e una libera scelta dell'elettore ( quello maturo) che premia le proposte più vicine al suo ideale, mentre la casta crede che il voto sia un obbligo ereditato da una ideologia che non esiste più 8)

Quando si è votato ad aprile 2008 mi trovavo a vivere all'estewro e non ho votato, quindi ho seguito con attenzione l'esito elettorale apprezzando molto come partiti di destra di storace o il raggruppamento di sinistra dell'arcobaleno siano stati spazzati via dall'elettorato che ha riconosciuto nel loro messaggio un irricevibile retaggio del passato, ed ha premiato i due maggiori partiti non per i loro messaggi, assolutamente insulsi, per mandare a loro un msg, ovvero che bisogna cambiare, altrimenti la prossima volta la reazione potrebbe non essere quella che si aspetta il potere.
Purtroppo da quello che si vede ne il nanoforme, orma rincitrullito dall'eta, ne i mini-me del PD affogati nei giochini da risiko da salotto hanno capito niente Twisted Evil
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 23 Feb 2009 16:35    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Zeross
Non credo che Berlusconi sia un re, ma concordo con il minestrone della sinistra, dopo la caduta del muro di Berlino l'ideologia comunista non esiste più, e la sinistra ha perso la propria identità andando allo sbaraglio, fino a frantumarsi in un pulviscolo indistinto, il classico:100 teste 100 berretti, dove vogliono andare nessuno lo sa, neppure loro.
Però c'è un dato di fatto: a destra A.N avrebbe potuto fare la stessa fine del vecchio P.C.I, mentre ha saputo incentrarsi sui valori portanti della nostra cultura, e anche se ha subito delle perdite, è comunque rimasta coesa, senza sfracellarsi in mille rivoli, ora è entrata nel Partito delle Libertà, ma ha registrato una maggior tenuta, sia politica che elettorale.
Non sono una fans della destra, ma dò atto a Fini per essersi saputo rinnovare, e non essersi perso per strada, penso che se Veltroni avesse avuto maggiori contenuti, oggi esisterebbe un partito di sinistra in grado di arginare la destra, all'atto pratico Veltroni ha "creato" una destra forte con la confusione che ha fatto regnare a sinistra, quindi mi sa che i "Re" sono 2: uno è il Berlusca, l'altro Veltroni che regna sui confusionari.
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
zeross
Amministratore
Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04
Messaggi: 8200
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 23 Feb 2009 17:46    Oggetto: Rispondi citando

Non sara un Re ma si fa fotografare sul trono come tale, e mi riferisco ad un servizio fotografico che si fece fare nella sua villa per una rivista che non nomino per evitare pubblicità in cui appollaiato su questa poltrona come napoleone, attorniato dai figli di seconde nozze, aveva tanto l'aria di quei signorotti italiani che si facevano ritrarre nei quadri dei pittori del seicento e settecento.
Ammetto che hai ragione celestia quando affermi che fini ha saputo mantenere unito il suo partito in base a dei principi che non si riassumevano solo nell'anticomunismo, che nell'antisionismo vedevano un male, e che si aprivano al liberalismo abbandonando il nazionalismo retorico.
Però non posso onestamente dire che la colpa del fallimento del centro sinistra degli ultimi 13 anni (1996-2009) sia da attribuire a Walter Veltroni che ha diretto quello cha avanzava del centro sinistra dall'autunno del 2007, quando ormai, se la barca si e arenata, non può essere colpa dell'ultimo comandante nominato al comando.
Anche perche la cerchia degli ufficiali responsabili di questo Titanic fantozziano sono ancora tutti li, a straparlare in tv.
Lo stesso Soru sconfitto in sardegna è andato ad elezioni anticipate per colpa della maggioranza di centro sinistra, non per l'opposizione di centro destra. Stessa cosa dicasi per Illy in friuli! Confused
Loro nel centro sinistra hanno vissuto solo insieme solo con un assioma. L'antiberlusconismo, ovvero stiamo tutti uniti per battere Berlusconi, e questo lo ha inventato Romano Prodi, ma dietro questo slogan che gli ha fatto vincere due campagne elettorali nel 1996 e nel 2006 non c'era nulla.
Nell prima era l'entrata nell'euro l'obiettivo e quello ha fatto durar di più il governo, ma nella seconda occasione, il vuoto esistenziale, l'insostenibile leggerezza del nulla a fatto scoppiare la bolla.
Berlusconi ha avuto il pregio di vedere il vuoto di proposte della politica italiana, riempirlo con il nulla delle chiacchere e fare il pieno di voti Evil or Very Mad
Da parte di sinistra cosa hanno proposto: le 35 ore prima, e i PACS poi!un pò poco per valutare la consistenza di uno schieramento politico. Confused
Veltroni non e uno stupido, basta vedere che qualcosina ha fatto in 7 anni a roma, a confronto del nulla cosmico fatto da rutelli nei sette anni precedenti quando era anche commissario straordinario del giubileo ed aveva a disposizioni piu soldi! Mad
Però anche se proponi qualcosa di moderatamente progressista (ricodatevi che lui e stato in america a vivere appresso al padre Vittorio alla sede rai di New York e quindi un pò di americanismo lo ha influenzato) contorniato pero da tutta una schiera di individui che non condividono quelli che pensi, fà si che ogni progetto e destinato a naufragare.
Poi se questo progetto prevede tempilunghi di costruizione, mentre i tuoi fans voglio vittorie istantanee, allora siamo nel campo dell'incomunicabilità.
Sfogandosi in televisione Veltroni a detto queste sacrosante parole:
Se ad un convegno della destra, qualcuno parla male del governo della sinistra, dalla sala vengono gli applausi.
Se ad un convegno della sinistra, qualcuno parla male del governo della sinistra, dalla sala vengono gli applausi. Shocked

Se questa e la situazione, la sinistra merita di stare all'opposizione per decenni, e l'italia merita di avere berlusconi presidente fino a 102 anni 8)
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 24 Feb 2009 16:48    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Zeross
Su "Panorama" c'è una riflessione sul fallimento di Veltroni che Ti dà ragione: certo, sono d'accordo che uno solo non basta a giustificare il fallimento, però la crisi della sinistra è, a detta di tutti, una crisi di contenuti, dopo il crollo del muro c'è stato il vuoto, zero assoluto di valori e cose da dire, politicamente una Caporetto. Dopo la disfatta qui in Sardegna si capisce che è finito un ciclo, ci sono solo 2 alternative: cambiare rotta o polverizzarsi in 1000 rivoli senza futuro politico.
Anche la nomina di Franceschini è il segnale di una resa: andrebbe azzerato l'intero gruppo dirigente, per necessità, ma anche perchè ha fallito. Paradossalmente la fine del PD crea problemi anche a Berlusconi (che tanto re non è) perchè lo porta a governare senza opposizione, e quindi può trascinarlo verso una esasperazione dei suoi errori.
Auguriamoci che le scelte della sinistra siano quelle di chi corregge i suoi sbagli e li sfrutta, lasciando perdere l'accanimento contro Berlusconi, che ha portato solo allo sfascio totale.
Per quanto riguarda quest'ultimo, può farsi fotografare come vuole, ma se sbaglia paga, perchè la gente è più attenta e non concede più tanto credito, come capitava con la vecchia DC, quindi farebbe bene a darsi una mossa...
Con simpatia
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
zeross
Amministratore
Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04
Messaggi: 8200
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 24 Feb 2009 17:43    Oggetto: Rispondi citando

Hai ragione in tutto Celestia, e sei da quotare in pieno, anche perche ora stò guardando la diretta parlamentare sulla fiducia al decreto milleproroghe, e vedo che ormai la deriva monarchico-nazional-popolare di Sua Bassezza Reale, ed il vuoto che si incontra nei discorsi di tutti parlamentari e diventato drammatico:x Evil or Very Mad
Poi in Sardegna il discorso non e ancora chiuso del tutto perchè la campagna elettorale la fatta solo il presidente del consiglio che non c'è, berlusconi (più che un capo di governo sembra un organizzatore di campagne elettorali, dove si vota lui và) in fatti sui loghi si trovava scritto Berlusconi presidente, e sotto Cappellacci.
Assurdo la gente quasi non sapeva chi stava votando per il centrodestra in sardegna.
Addirittura in un comizio a parlato solo Berlusconi poi verso l'ora di pranzo, si e girato verso Cappellacci, e gli a detto: bene ed ora parla il candidato presidente, ma stringiamo perché è ora di pranzo ed ho fame!
Io abito in un quartiere dove ci sono molti sardi ad abitare, e li conosco come persone orgogliose della propria dignità, e mi risulta molto difficile comprendere come un sardo possa accettare di farsi mettere i piedi in faccia da questo nanoforme Shocked
Ed il centro sinistra come approfittato di questa inaspettata situazione in cui durante i comizi un nanoforme irrefrenabile trovava pure il tempo di fare battute sceme sugli aerei che i generali argentini usavano per buttare in atlantico i Desaparecidos!
Boicottando i comizi di Veltroni, non organizzandoli, non facendo volantinaggio, niente pubblicità, nessuna manifestazione, organizzando incontri in circoli da 30 persone, isolando Soru e criticandolo paragonandolo a Berlusconi.
Se soru vuole evitare una cementificazione selvaggia non puoi te membro del centro sinistra dire semplicemente che invece sei contrario perche vuol dire che sei d'accordo con il centro destra, ed allora dove sta la differenza?
Se le linee ferroviarie non sono elettrificate devi dire cosa vuoi fare e non dire abbasso Berlusconi.
Se vuoi avere più corrente elettrica, non puoi opporti a mettere gli aereogeneratori eolici! Confused
Aveva ragione Veltroni quando disse che un partito deve essere cmq il piu omogeneo possibile, si può anche essere divergente su alcune cose ma non su tutto, altrimenti si diventa inaffidabili.
Quello che è mancato e manca ancora e un progetto valido, un obiettivo.
Franceschini non può avere un obiettivo perché è un candidato a perdere, quando avrà perso le elezioni europee ed amministrative.
In questo momento il PD ha al suo interno quattro componenti, cioé gli ex-comunisti della corrente dei miglioristi, i radicali, i cristiani sociali e i teodem filo-vaticani.
Con queste premesse se non si fà una resa dei conti interna, o non si trova un Lìder Maximo, non si potra mai formulare un progetto serio, organico e trascinante.
Spero che la Sardegna abbia un destino migliore del continente, e forse Ugo Cappellacci non e il pupazzo che qualcuno crede a Roma.
Auguroni.
Zeross
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 25 Feb 2009 17:31    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Zeross
In questi anni la sinistra ha solo cercato di far fuori Berlusconi, ma facendo finta che ci riesca, poi cosa vuole fare? Boh! Non lo sanno neppure loro! Ecco perchè il fallimento; facile che la gente non li segue, sono divisi, ognuno tira l'acqua al suo mulino, progetto politico(?)
In questa situazione ne approfitta Berlusca che sfrutta i desideri della gente comune per affermarsi e crescere, ma se si autoboicottano è come un suicidio, neppure possono lamentarsi. Hanno rimandato i problemi ad ottobre, ma così avremo Berlusconi per altri 20 anni, e senza opposizione.
Amen!
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
toto200
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43
Messaggi: 664
Residenza: europa

MessaggioInviato: 25 Feb 2009 18:06    Oggetto: Rispondi citando

celestia ha scritto:
Solo quando la sinistra deciderà di affrontare i nodi irrisolti dell'Italia e i veri problemi, potrà uscire dalla crisi e proporsi come alternativa valida a Berlusconi & soci, in caso contrario si condanna a restare un'apparato di potere distante dalla gente, che finirà per rappresentare solo se stesso.

QUOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Quando sentirò un TG che dirà "il PD, volendo agire in rappresentanza dei propri elettori al fine di combattere la crisi che impoverisce chi paga le tasse, lotterà contro gli sprechi dando l'esempio: come primo ed irrinunciabile obiettivo si porrà l'eliminazione dei privilegi degli eletti. Ed i membri del PD rinunciano da subito ai propri!" capirò che sarà il caso di prenderlo seriamente in considerazione.
Fino a quando, invece, continuerò a sentire che "il PD indice le primarie per scegliere ..., Fassino e D'Alema pensano che ..., si prevede un'alleanza con ..." capirò che si continua solo a cercare di sopraffare il rivale di corrente per tentare di arrivare alle leve di comando, fottendosene di quali sono i problemi della gente. Di quella stessa gente che ha messo la croce sul simbolo del PD.

celestia ha scritto:
Berlusconi ... se sbaglia paga, perchè la gente è più attenta e non concede più tanto credito, come capitava con la vecchia DC

Dissento. I fatti (il consenso che ha Berlusconi OGGI) ti danno torto. Quando c'era la vecchia DC non esisteva un mezzo di rincitrullimento di massa come quello attuale: vuoi mettere la potenza di 6 televisioni che tutti i giorni martellano ogni elettore con il messaggio "tutto va bene, se c'è un casino è colpa delle sinistre ed il governo da me presieduto sta mettendo tutto a posto"?. E questo senza contare i giornali amici. Te li devo elencare? guarda che sono più di due o tre ...

Secondo te chi dispone di una macchina di costruzione del consenso (l'unica cosa che conta in cabina elettorale) fatta da 6 televisioni può mai essere percepito come uno che sbaglia?

e quindi potrà mai pagare, nel senso di perdere consenso (voti), a causa del varo di una legge che va contro gli interessi dei cittadini o dell'ostacolo di una che li tutelerebbe? te ne ricordo alcune? no intercettazioni per noi ma possibilità di massacrare chiunque per telefono, class action che continua a slittare, impunità del premier, no ICI per i ricchi, falso in bilancio 1 e 2, rogatorie internazionali, Cirami, mandato di cattura europeo, ricusazione dei giudici, spostamento dei processi, ex Cirielli, condono tangenti, leggi contro Caselli e contro i magistrati, autoriduzione-condono-scudo fiscale, niente tasse su plusvalenze, salva calcio, Gasparri pro Mediaset, salva Rete4, no ICI per Vaticano, rimborsi elettorali anche con caduta legislatura ... e se sbaglia paga?

ma mi faccia il piacere [cit. A. De Curtis] Smile
Top
Profilo Invia messaggio privato
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 26 Feb 2009 16:35    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Toto
Quindi avremo il Berlusca a vita? Spero proprio di no, come tutti può fare degli errori che poi diventano boomerang. Già è caduto nel '94 per via di Bossi, pensi che sia infallibile? Come tutti i leader vive di fiducia, se fa errori di valutazione ne paga le conseguenze, oltrettutto non avendo opposizione, per via della disastrosa situazione del PD, può sbagliare per delirio di onnipotenza, e ieri l'interesse per la politica che c'è oggi non c'era, quindi la gente vede di più gli errori, non tutti sono pecore, gli italiani non sono così indottrinati, altrimenti anche Tu plauderesti al nano, invece non lo fai, già questa è una prova
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
toto200
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43
Messaggi: 664
Residenza: europa

MessaggioInviato: 27 Feb 2009 11:44    Oggetto: Rispondi citando

celestia ha scritto:
Quindi avremo il Berlusca a vita?
No. Solo fino a quando deciderà lui. Accetto scommesse.

celestia ha scritto:
Come tutti i leader vive di fiducia
Concordo. E la fiducia è soggettiva. Non è un dato oggettivo: è una sensazione, un sentimento. E, come tutti i sentimenti, è influenzabile: non attiene alla sfera della ragione.

Se ci sono 3 persone, questo è un dato di fatto. Oggettivo. Tu ed io vediamo entrambi 3 persone e non c'è possibilità di avere idee discordanti sul valore di tale dato. I dati di fatto sono trattati dalla ragione.

Ma la fiducia è soggettiva: io posso avere fiducia in una persona, tu no. E partendo dagli stessi presupposti. Solo che siamo influenzati da elementi che fanno presa anche sui sentimenti, non solo dalla ragione. Ed i sentimenti sono influenzabili, specialmente quelli delle persone meno attente, meno critiche, meno abituate. E non sono una percentuale trascurabile nel parco elettori. Ed io sostengo che la televisione sia un poderoso (alla luce dei fatti direi infallibile) mezzo per influenzare questa categoria di elettori.

celestia ha scritto:
se fa errori di valutazione ne paga le conseguenze
In termini di perdita di fiducia capisco. Ed è qui che non siamo d'accordo. Secondo me, se (com'è gia successo nell'elenco del mio precedente post) facesse qualcosa che potrebbe minare la sua fiducia, lui la fiducia se la riconquista grazie ai mezzi di diffusione di massa. Quindi, finchè permane questo monopolio, unico al mondo, lui riscuoterà fiducia nell'elettorato. Qualunque cosa faccia.

Questa è la mia idea.

Ovviamente se infrange qualche regola del sistema, il sistema reagisce di conseguenza. Il pericolo più grosso per lui sarebbe di essere tolto di mezzo perchè ve in galera. I maligni pensano che, se non si fosse protetto con alcune delle leggi definite "ad personam", sarebbe una possibilità tutt'altro che remota. Ma, specialmente adesso, questo pericolo non esiste più.
Potrebbe essere rovesciato dalla sua stessa parte politica, questo sì. Ma, anche su questo tema, è bravo a parare ed anticipare i colpi distribuendo incarichi, privilegi, un po' di potere, ... in modo da fare leva sui vantaggi che la sua corte perderebbe nel caso fosse rovesciato.
E' molto potente, ha innumerevoli aziende, soldi quanti nessun altro italiano possiede, il suo ambito negli affari è sconfinato, molti potenti fanno affari con lui, P.DeGregorio dice che è il capitalista più ricco (ed inquisito) d'Italia: non è facile ostacolarlo perchè si tratterebbe di battere un impero immenso ed un esercito enorme.

Adesso sta addirittura operando per rallentare l'invecchiamento del suo corpo al fine di arrivare integro ai 120 anni: di fronte a lui anche i confini che la natura ha sempre imposto vacillano.

In sostanza, non è impossibile che venga tolto di mezzo, ma molto difficile sì ...

celestia ha scritto:
gli italiani non sono così indottrinati, altrimenti anche Tu plauderesti al nano, invece non lo fai
Come ti permetti di mettere in dubbio la considerazione abissale e l'ammirazione sconfinata che nutro nei suoi confronti? Smile
Top
Profilo Invia messaggio privato
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 27 Feb 2009 16:25    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Toto
Certo il Tuo ragionamento non fa una piega, ma dimentichi un precedente illustre: Bettino Craxi. Anche per Lui sono state dette le stesse cose che si dicono di Berlusca, ma non le diceva la gente comune ma gli opinion-maker, eppure è morto latitante, anche se c'è chi cerca di riabilitarlo in tutti i modi. Craxi è passato dalla gloria alla polvere, dalle stelle alle stalle, non pensi che Silvio possa fare la stessa fine e l'Italia va avanti lo stesso?
Non c'è solo la fiducia, c'è la "Legge di funzionamento delle cose", o il karman, come procede lo si sa, basta studiare causa-effetto per capirlo: ciò che cresce troppo alla fine cede, ma a me non frega nulla, tanto posso stare alla finestra tranquillamente. Nessuno di noi qualunque cosa dica può fare cambiare niente, le nostre sono riflessioni, che per quanto sagge non salvano il mondo, e non cambia neppure il Karman del capo del governo...
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
toto200
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43
Messaggi: 664
Residenza: europa

MessaggioInviato: 27 Feb 2009 18:53    Oggetto: Rispondi citando

celestia ha scritto:
non pensi che Silvio possa fare la stessa fine
OK: io comincio a prenotare un appartamento con il balcone che si affaccia sul Raphael. Ed ho già le tasche piene di monete Smile

celestia ha scritto:
ciò che cresce troppo alla fine cede, ma a me non frega nulla, tanto posso stare alla finestra tranquillamente.
che tristezza, oramai l'ultima speranza è il Karman Basta chissà se lo sanno a Botteghe Oscure (ma saranno ancora là od hanno dovuto vendersi pure quello?). Ti tengo libera la finestra di fianco al balcone. Ricordati le monete Smile
Top
Profilo Invia messaggio privato
celestia
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/08/08 16:41
Messaggi: 2025

MessaggioInviato: 28 Feb 2009 16:17    Oggetto: Rispondi

Ciao Toto
Abbi fede! Ricordati che Craxi era osannato da tutti (certo non da Te e da me!) era considerato uno splendido animale politico (evita le battute perchè è morto!), domandina facile facile: come ha fatto a beccarsi le monetine? Il percorso che lo ha portato ad essere considerato un malfattore qual'è? Semplice: si sono scoperte le magagne! il favore popolare è incerto, non credo che resti a vita il Berlusca, magari non finisce con le monetine, ma alla fine dovrà passare la mano, l'augurio da fare è che non ne arrivi uno peggio!
Con simpatia
Celestia
Top
Profilo Invia messaggio privato Yahoo MSN
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Politica e dintorni Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi