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Zeus News Ospite
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Inviato: 16 Feb 2009 14:12 Oggetto: 500 mila euro di multa a Tim e Vodafone dall'Antitrust |
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Commenti all'articolo 500 mila euro di multa a Tim e Vodafone dall'Antitrust
Tim e Vodafone non hanno informato correttamente i loro clienti sugli aumenti tariffari: così ribadisce l'Antitrust.
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8118 Residenza: Atlantica
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Inviato: 16 Feb 2009 20:56 Oggetto: 500.000 euro del monopoli |
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500.000 euro per un comune mortale devoto, pio ed in grazie degli dei sono una cifra enorme, ma per una azienda come tim che ha un utile lordo annuo di 7 MILIARDI DI EURO, sono meno di noccioline.
Per di piu non immediatamente esecutiva dato che le societa multate possono sempre fare ricorso amministrativo al TAR del lazio ed al consiglio di stato!  |
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carmelo.pec Mortale pio

Registrato: 28/10/07 16:06 Messaggi: 28
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Inviato: 17 Feb 2009 09:38 Oggetto: Re: 500.000 euro del monopoli |
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Infatti la TIM, già ha presentato ricorso. la vodafone ancora non si è esposta e ha fatto bene, datao che ha 60 gg dalla notifica della sanzione per presentare ricorso.
sicuramente la loro tesi difensia sarà la seguente.
hanno dovuto adeguare le tariffe, poichè il governo Italiano ha abolito le tassa di ricarica. In oltre diranno che hanno dato due mesi di tempo ai loro clienti per decidere se rimanere clienti oppure passare ad altro operatore.
Io fossi al posto loro pagherei e zitto...poichè la multa se la sono già pagata con gli aumenti.
In oltre nessuno può obbligarli a ritoccare verso il basso le tariffe, poichè essendo solo due operatori non hanno fatto cartello (anche se noi non ci crediamo), poi con questi venti di crisi metteranno sicuramente in cassa integrazione i dipendenti imputando la cosa ai giudici che li hanno puniti.
Il mondo non è nostro!!!!! |
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toto200 Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43 Messaggi: 664 Residenza: europa
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Inviato: 17 Feb 2009 17:00 Oggetto: Re: 500.000 euro del monopoli |
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carmelo.pec ha scritto: | hanno dovuto adeguare le tariffe, poichè il governo Italiano ha abolito le tassa di ricarica | Ovviamente. Hanno dovuto! altrimenti chiudevano: con gli utili risicati che hanno anche in virtù dell'aumento delle materie prime che utilizzano
carmelo.pec ha scritto: | la multa se la sono già pagata con gli aumenti | su radio24 direi, ieri sera ho sentito che i vantaggi economici derivati da tale operazione sarebbero alcuni milioni di euro.
Sapendo che al massimo mi danno una multa inferiore al 25% del bottino, ma il bottino mi rimane, io rapinerei una banca al giorno
Un buon modo per scoraggiare questi comportamenti sarebbe la class action, una causa collettiva di tutti i rapinati contro il presunto ladro. Ma non è il momento
Vincenzo Donvito, presidente Aduc ha scritto: | Class Action: non ci sara' mai in Italia! Ringraziamo il presidente del Consiglio per essere stato cosi' esplicito, il suo mercato e' altro rispetto a Usa e Gb
"Non credo che questo sia il momento per dividere, questo e' il momento in cui ci si deve unire". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, risponde cosi' a chi gli chiede spiegazioni del rinvio di sei mesi deciso ieri in Consiglio dei ministri con il Dl milleproroghe all'avvio della class action.
Siccome e' scontato che alla fine di giugno 2009, quando dovrebbe essere approvato il nuovo testo che la commissione Giustizia dice che elaborera' entro quella scadenza, sara' un altro momento in cui "ci si deve unire", crediamo che possiamo scordarci la class action.
O forse c'e' qualcuno che crede che fra sei mesi la crisi mondiale economica e i risvolti sull'economia del nostro Paese saranno stati messi a freno grazie ai provvedimenti della Finanziaria e dei vari "milleproroghe"? E di conseguenza, l'azione collettiva giudiziaria che, secondo il capo del nostro Governo non serve a dare giustizia ma a dividere, sara' opportuna? Quando mai potra' essere opportuna qualcosa che a detta del presidente Berlusconi divide il Paese anche se riguarda tutti gli italiani (chi non e' consumatore o utente?), a meno che non si tratti di provvedimenti cosiddetti "ad personam", per cui la maggioranza e' disposta ad adottarli foss'anche con un solo voto di scarto rispetto alla minoranza?
Prendiamo atto e ringraziamo il presidente del Consiglio dei ministri per essere stato cosi' esplicito, diretto e senza fraintendimenti. |
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