Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Quelle multe inutili ai gestori telefonici
L'Authority infligge multe per 3 milioni di euro ai maggiori gestori telefonici, da Vodafone a Telecom Italia, da Tele2 a Eutelia. Purtroppo non serviranno a molto.

[fulmine]

Basta attivare una class action e fare ricorso al tar per non far dimezzare o annullare le sanzioni.

[chemicalbit]

[{ice}]

non sarà certo questo governo a darti uno strumento di diritto così potente in mano al popolo...
sogna...sogna
p.s. il discorso delle multe commisurate lo ricordo dai tempi in cui studiavo medicina veterinaria...
con margine di guadagno dell'utlizzo extra di anabolizzanti e altri farmaci per "spingere" la crescita un allevatora con anche solo 150 vacche si pagava abbondanetemente le multe....

[mdini]

Governi che non promulgano leggi a tutela dei consumatori, Authority ed istituzioni di controllo con poco potere e le mani legate: una situazione sgradevole da vivere come cittadini, odiosa nel momento in cui si è costretti ad ingoiare ancora una volta il sopruso delle compagnie telefoniche che alla fine passerà impunito.
Ma il vero crimine di questi governi (pochi esclusi) è il non far rispettare alle compagnie telefoniche i tempi di sviluppo delle reti di comunicazione. In mezza Europa ormai si sta sperimentando l?ADSL a 45 Mbit, a Parigi viene offerta una linea sperimentale a 100Mbit, aprendo la via a migliaia di canali per televisione ad alta definizione ed a tutti gli sviluppi commerciali oggi possibili oggi nel mondo della comunicazione.
Le aziende straniere del mondo civilizzato stanno conquistando la loro posizione dominante nel mondo del commercio globale grazie all?ecommerce, mentre le nostre aziende sono relegate a lavorare con il FAX.

Il lassismo nei confronti delle compagnie telefoniche ha conseguenze molto gravi per l?economia del paese; le aziende soprattutto quelle del sud quando si affacciano all?ecommerce, uno pochi sbocchi per il business anche in una situazione infrastrutturale da terzo mondo, si trovano tagliate fuori anche dal Web.
Ma avete mai fatto un viaggio sui mitici treni ad alta velocità sulla storica tratta Firenze-Roma? Quasi tutti i passeggeri del mattino sono professionisti che lavorano con PC portatile e telefonino; tutti cercano occupare il tempo del viaggio per lavorare e magari finire di preparare il meeting a cui sono diretti. Bene, non esiste una copertura UTMS praticamente in nessuna parte della linea. E questa sarebbe l?Italia proiettata verso l?Europa?

[fulmine]

[Zeus]

Proprio ieri il Parlamento ha approvato il "Milleproroghe" che fa slittare la class action al 30 giugno. L'anno non lo scrivo, perche' tanto slitterà ancora.

[fulmine]

Però a quanto ho capito le associazioni stanno iniziando a raccogliere le richieste già da ora. Secondo me quando sarà che approveranno (cioè quando non ci saranno più scuse per non approvare) ci sarà un bum stratosferico di class action che secondo me creerà non poche difficoltà alla nostra giurisprudenza..

[{ken}]

116 mila euro di multa per una politica illegale di gestione dei guasti che permette a telecom di risparmiare milioni di euro all'anno, e provoca quotidianamente danni ingenti a privati e imprese, e' un insulto all'intelligenza.
Come al solito le finte authority aggiungono al danno la beffa.

[{pippolo}]

Bisognerebbe dare piu' potere alle autority, dopo due sanzioni dovrebbero procedere d'ufficio a smembrare la societa' incriminata in 1000 piccole societa' e quotarle in borsa, nonche' sbattere in galera l'amministratore delegato come hanno fatto in usa con l'a.d. di enron, purtroppo siamo in italia

[carmelo.pec]

Posso dire che l'avevo previsto sulla discussione, precedente a questa che trattaa lo stesso argomento.

Purtroppo i grossi gestori, in questo periodo sono un pò lontati da essere attacati.
Data la sofferenza che denunciano continuamente, crogiolandosi nella parola CRISI ECONOMICA.
Se incominciamo a condannarli per davvero, questi mettono subito in modilità i dipendenti, appensandendo il sociale...
lo ripeto..
Il mondo non è nostro!!!!

[giorgio.tomelleri]

In un sistema legislativo, in cui un TAR, o un decreto attuativo può, modificare o addirittura annullare leggi approvate dal Parlamento, viene meno la norma giuridica, valida per tutte le legislazioni, dal Reame di Tonga alla ultra democratica Svizzera, secondo la quale norma "non è consentito, ad un potere legislativo o giudiziario, modificare con decreto o sentenza, una norma di carattere superiore".
Tutte le nostre istituzioni: politico-istituzionali, sono in una situazione simile al gioco del poker, in cui non si ha mai la certezza della vittoria, esistendo sempre una scala reale più alta, di quella che si può avere in mano. Aggiungiamo che, poteri appartenenti a sfere di competenza, completamente distinte, hanno possib, ilita concrete di interferire, come nel caso della giustizia sportiva, che può essere "ostacolata" da provvedimenti di Giudici amministrativi, tornando a bomba, i vari Tar regionali.
Tutto ciò crea un effetto di apparente maggiore "tutela" e "democrazia", mentre in raeltà, aumenta la confusione.
Esistono istituzioni, che per natura, non possono essere democratiche, ad esempio l'Azienda, non è un'organizzazione democratica: gli operai non possono eleggere l'Amministratore Delegato, il Direttore Generale, che vengono scelti dalla Proprità, ma nemmeno i colleghi di lavoro, che vengono assunti o licenziati, non seguendo criteri elettivi.
Allo stesso modo, dovrebbero esistere istituzioni, non singoli personaggi, le cui decisioni non possano essere, modificate per nessun motivo.
Così come, nessuna autorità può contestare la scelta dei premi Oscar del Cinema, allo stesso modo, non dovrebbe essere possibile, che un Tar, annulli una multa di un oragno di vigilanza, perché, a quel punto, tanto vale che la vigilanza la faccia il Tar, visto che impiega molte più energie a verifcare l'operato dell'organo di vigilanza, di quanto questo ne impieghi a prendere la sua decisioni, sarebbe come se, per verificare il funzionamento di una scatola di fiammiferi, venissero tutti accesi davanti al tabaccaio, o se, per verificare se la squadra delle pulizie a fatto il suo lavoro, ne facessimo venire un'altra che, ripassa tutto con uno straccio bianco, per vedere se resta pulito.

[spirolone]

[giorgio.tomelleri]

Sostanzialmente diciamo la stessa cosa, e tu hai espresso in modo sintetico e comprensibile, quello che io ho, logorroicamente, esplicitato.
Ricordo che all'inizio dello scorso anno, il Tar del Lazio, ha bocciato lo le linee guida della legge sulla procreazione medicalmente assistita e rinviato il giudizio alla Corte Costituzionale, sulla legitimità di un'articolo di tale legge, relativamente alla predeterminazione del numero degli embrioni producibili e impiantabili. Chiaramente il Tar lo fa in virtù delle leggi, esistenti, il punto è proprio questo: non dovrebbe il Tar del Lazio, poter intervenire sulle leggi dello Stato, le dovrebbe applicare, in campo amministrativo, dovrebbero esserci delle attribuzioni di competenze più chiare.
Per quanto riguarda le multe, queste sono commisurate alla gravità del'infrazione non alle capacità economiche di chi commette l'infrazione: una Ferrari in divieto di sosta non paga una multa più alta di una Panda, come avviene per bollo e assicurazione.
A mio , avviso il problema non sono le sanzioni basse o alte, ma il fatto che una sanzione , al pari di un grave reato, abbia più gradi di giudizio.

[{Francesco}]

Concordo sulle finte autority e sul loro effettivo peso: la nostra azienda ha richiesto di rientrare in Telecom dall'operatore Eutelia (tutto virtuale) per l'assoluta inefficienza dei servizi offerti. Nonostante le ripetute quanto inutili segnalazioni, dal 4 luglio 2008 passati 7 mesi, siamo ancora in ostaggio di Eutelia.
Eutelianograzie.it

[{Stella}]

Vodafone ed Eutelia sono ricorsi al TAR quindi aspettiamo di vedere come si evolve la situazione, magari è giusto che non paghino perchè, ad esempio, come scrive Eutelia in un comunicato, la multa di 120.000 Euro è relativa ad un servizio informazioni abbonati 892 che, a causa di un guasto del tutto occasionale ed imprevedibile al centralino della società che fornisce il servizio, ha determinato un addebito di poco superiore a 3 (tre) euro per 2 (due) telefonate che non hanno raggiunto il servizio. Non ritengono quindi di essere responsabili di alcuna violazione normativa.

[echoes64]

da agosto 2008 sto languendo con TELE2 che NONOSTANTE IO ABBIO FATTO TUTTO CORRETTAMENTE non mi libera la linea ADSL e quindi non mi permette di passare ad altro operatore..
Non vi sto a raccontare quello che sto passando... unica consolazione è che non sto più pagando il (dis)servizio e l'ADSL (aspettando un'oretta dall'accensione del router) funziona ancora
Atendo con fiducia che il CORECOM della mia regione li obblighi a staccarmi una volta per tutte..
E tutto questo nonostante la Bersani... è incredibile come possano eludere le norme queste persone.

[fulmine]

[chemicalbit]

[zeross]

Primo Tele2 Italia non appartiene piu a TELE2AB svedese ma e diventata OPITEL italia posseduta al 100% da Vodafone e questo spiega tutti i disservizi.
Se vedeste il livello dei costi dei cellulari in GB e le tariffe che li ti ammolla Vodafone capireste perche la ti danno un servizio e qui se ne fregano.
E cmq anche piccola multa, e sempre il riconoscimento di un errore e se venissero comminate a raffica una dietro l'altra comincerebbero a far male, perche come una formica non può battere un leone, milioni di formiche se lo mangiano vivo!
Provate e rifilare ogni settimana una multa da 100.000 euro e dopo un anno ne avranno beccati 5.000.000 di euro in multe!

Secondo Risulta evidente che se ogni volta mi scontano la multa allora non vale.
Però se invece fosse l'autorità per le comunicazione a fare gli abusi a chi ci si dovrebbe rivolgere se non ci fosse la possibilità di ricorrere al TAR ed al consiglio di stato?
e che quando si arriva al dibattimento poi le compagnie telefoniche arrivano agguerrite con mega avvocati, mentre chi difende le ragioni dell'autorità garante?