Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo The Guardian: Google News è un parassita
Gli aggregatori online sfruttano i produttori di contenuti: o si trova un migliore accordo economico o la qualità dei contenuti è destinata a precipitare.


Foto di Feng Yu

[zeross]

In pratica si batte cassa e si chiede un parte dei proventi a Google minaccinado in caso contrario di interrompere la fornitura delle notizie da aggregare in google news.

Se vogliono raggiungere un accordo hanno tutti i margini di trattative possibili per raggiungere un accordo, ma se gli editori credono che possano tirare troppo dalla loro parte si sbagliano di grosso.

Google riuscirà a trovare altre fonti di notizie se sara costrett da una serrata degli editori ed allora si che saranno guai per gli editori!

[{Roberto}]

Sono giornalista professionista da vent'anni, quanto basta per conoscere tutti i difetti della categoria e sopratutto conoscere le meschinità dei cosiddetti "grandi editori". La denuncia del Guardian è sacrosanta, e potrei anche festeggiare se gli editori tradizionali falliscono e i miei colleghi rimangono disoccupati. Ma da quel momento, le notizie chi le scrive? Tutto "user generated"? Ma per cortesia...
Meglio poter scegliere tra tanti giornali faziosi o dover accettare un unico Grande Google?

[catie]

gli aggregatori di notizie da spacciare agli internauti (tipo google news), di profili da spacciare a quelli del marketing per piazzare pubblicità mirata (tipo facebook), di qualsiasi cosa il cui contenuto è generato da un network distribuito (Web 2.0 right?) devono dare qualcosa in cambio a chi i contenuti li crea, non c'è dubbio.

facebook per esempio potrebbe offrire una trasperenza e sicurezza sulla privacy degli utenti che ora manca totalmente. se non proprio pagare, visto che i produttori di contenuti, nel caso di facebook gli utenti, lavorano per loro a tutti gli effetti.

e se il lavoro è riconosciuto e ricompensato, se l'aggregazione avviene fra creatrici di contenuti e non solo da quelli che ignari si lasciano sfruttare, allora certo che i contenuti aggregati sono anche di maggiore qualità.

c

[{utente anonimo}]

Questa storia degli aggregatori come parassiti mi e' sempre sembrata stupidotta.
Se voglio leggere l'intera notizia DEVO cliccare sul link che porta al sito originatore, quindi dov'e' il danno?
Anzi, per il sito originatore e' pubblicita' gratis!
Dovrebbero essere gli aggregatori a chiedere il "pizzo", non viceversa!

[Dangerotto]