zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
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Inviato: 11 Apr 2009 11:00 Oggetto: L'eterno ritorno del sempre uguale |
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Una volta era consuetudine avere la possbilità di overcloccare la frequenza operativa del microprocessore oltre i valori di targa.
Era una pratica diffusa eseguita un pò con tutti i processori di qualsiasi fabbricante.
Poi alla fine degli anni '90 questa pratica fù osteggata a cominciare da Intel, accampando ragioni di ordine tecnico come l'eccessivo surriscaldamento della CPU, oppure di natura economica con utenti truffati da venditori senza scrupoli che alterando il funzionamento di un processore, potevano vendere una cpu piu economica con una velocità maggiore e quindi intascare un maggior profitto.
Questa tendenza si allargò anche alla possibilità di abbassare la frequenza che fù bloccata per un certo tempo rendendo i processori relativamente immodificabili.
Ora l'inversione di rotta che permette di nuovo un overclock addirittura facilitato da poterlo eseguire al volo in qualsiasi condizione, mostra quanto le motivazioni addotte da Intel ed altri all'epoca fossero quantomeno pretestuose, al solo scopo di ingabbiare il mercato della vendità dei processori per manipolarlo ed ottenere il maggior profitto possibile.
Atom sembra essere una generazioni di processori con capacità di sviluppo che vanno ben oltre i netbook e tutti gli altri dispositivi manuali in progettazione o studio attuale.
Ma Intel sa bene che i concorrenti, che non sono solo AMD e VIA, non staranno a guardare e potrebbero anche loro uscire con soluzioni performanti, come IBM-Toshiba-Sony con i CELL se adattati ad un bassisimo consumo energetico, per non parlare di ST, Fujitsu-Siemes, HP, Hitachi e NEC che sono altri produttori in grado di partecipare ad una gara per i processori futuri che dovranno coniugare prestazioni di calcolo sempre più elevate a consumi energetici sempre minori.
Sara in futuro una grande battaglia. |
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