Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
AldoVincent Semidio

Registrato: 03/08/05 06:34 Messaggi: 300
|
Inviato: 13 Apr 2009 00:54 Oggetto: Vuoi vedere che mi tocca difendere Santoro? |
|
|
Vuoi vedere che mi tocca difendere Santoro?
Non ha certo bisogno di avvocati, per carità.
Eppoi lo sappiamo tutti come fa televisione. Puo' anche non piacere, via.
Ma questo attacco concentrico, da Fini a Grasso passando per il viscido Gasparri, Berlusca, Garimberti, Masi e truppe cammellate per il suo ultimo RESURREZIONE francamente mi pare eccessivo.
Che ne pensate?
Aldo Vincent |
|
Top |
|
 |
Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13272 Residenza: San Junipero
|
Inviato: 13 Apr 2009 04:33 Oggetto: |
|
|
Legittimata dall'editto bulgaro (quando Berlusconi scomunicò da tutte le televisioni Biagi, Santoro e Luttazzi), la destra ormai si sente legittimata ad attaccare chicchessia.
Comunque non ho visto la trasmissione e quindi non saprei dire. |
|
Top |
|
 |
zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 13 Apr 2009 14:09 Oggetto: |
|
|
Stavolta Santoro l'ha fatto grossa, ovvero come quando ha fatto la puntata contro israele, e sopratutto ha fatto tutto lui, attaccando a testa bassa la protezione civile, la macchina dei soccorsie l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, accusando un pò tutti di essere cialtroni, incompetenti e menefreghisti.
Se partono i soccorsi da tutta italia, e logico che in assenza del sistema di teletrasporto dell'astronave enterprise di Star Trek, per giungere sul luogo del disastro bisogna percorrere le strade che separano il luogo di partenza dal luogo di arrivo.
Andare a criticare la lentezza dei soccorsi perché pochi minuti dopo il sisma non erano ancora arrivati decreta la falsità intellettuale di chi propone queste critiche.
Non si può accusare il governo dei disastri occorsi ai palazzi pubblici, visto che certe strutture come l'ospedale hanno iniziato a costruirlo nel 1970 per terminarlo nel 1999.
La casa dello studente fu costruita nel 1965 come palazzina per private abitazioni.
Ora posso anche non trovare simpatico Berlusconi, ma non posso accusarlo di essere responsabile di questo.
Dire poi che la ricostruzione dell'Aquila sia un occasione per farsi propaganda elettorale ( cosa purtroppo vera ed inevitabile) ed aiutare i soliti noti ad arricchirsi sa tanto di sciacallaggio giornalistico.
Poi accusare Bertolaso per i morti e per non avere evitato il terremoto fà tanto ridere i polli.
La puntata di anno zero sembrava solo una passerella di criticatori di professione e di arrabbiati a tempo pieno in cerca di una tribuna oratoria, piuttosto che una trasmissione di approfondimento giornalistico.
Se Santoro sta cercando di farsi buttare fuori dalla RAI con voto unanime di tutto il consiglio di amministrazione, allora la prossima puntata che manda in onda con questo plot gli varrà un licenziamento in tronco, che a questo punto mi sembra diventi inevitabile ed anche cercato ostinatamente dal conduttore.
Vedremo come và a finire! |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 13 Apr 2009 15:39 Oggetto: |
|
|
Ciao Zeross
E' indubbiamente troppo tardi per fare polemiche, ma la Casa dello Studente è stata costruita in piena "era tangentopoli", e in un certo senso ciò che è successo è un portato della 1° Repubblica, o forse è meglio dire una conseguenza delle brutte abitudini dell'epoca Craxi & C! Non è colpa di Bertolaso o Berlusconi, ma decisamente più che fare promesse Berlusca dovrebbe controllare che non si costruisca ad alti costi con la sabbia di mare..., mentre non mi pare che fosse così interessato, visto che l'impresa Impregilo è un nome che figurava nelle carte di Falcone e Carlo Palermo in inchieste per mafia, tutti lo sanno ma nessuno fa nulla!
Speriamo che l'impresa non fosse "amica" di berlusconi, o legata a Lui, se no sappiamo come finirà!
Santoro non è nuovo alle polemiche, ci sguazza, ma se agisce per avere visibilità non è meglio degli sciacalli arrestati questi giorni, è la solita storia dei secondi fini, fare qualcosa per ottenere altri scopi, e i giornalisti imparano presto l'arte, come i politici
Celestia |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 13 Apr 2009 15:49 Oggetto: |
|
|
zeussino ha scritto: | Legittimata dall'editto bulgaro (quando Berlusconi scomunicò da tutte le televisioni Biagi, Santoro e Luttazzi), la destra ormai si sente legittimata ad attaccare chicchessia.
Comunque non ho visto la trasmissione e quindi non saprei dire. |
Io si, fortunatamente: malgrado non possa difendere Santoro sul piano della simpatia personale e atteggiamento garbato (ma c'è veramente di peggio: anche se sono persone che passano inosservate perché non hanno l'etichetta che Santoro e la sua combriccola di lestofanti pronti a demolire l'intero paese a colpi di scoregge mediatiche si sono fatti).
Posso solo dire che, in effetti, molte delle critiche mosse a Santoro siano del tutto strumentali. E così, l'incredibile Fini ha mostrato l'altro lato della medaglia, ultimamente un po' appannato da dichiarazioni per la verità quasi ineccepibili da ogni punto di vista. Onore alla sincerità degli intenti.
Tornando a Santoro, se non ci piace la persona e quel che pensa, può essere che ci infastidisca solo il fatto che esista ma se i servizi girati direttamente sui luoghi del terremoto, se le interviste riportavano lamentele e rimproveri dei diretti interessati, qualcuno mi spieghi dov'è l'orrore commesso da Santoro.
Oppure dobbiamo rassegnarci alla criminalizzazione del dissenso in quanto tale?
E che cos'è il dissenso se non espressione di un pensiero contrario al prevalente? Prevalente poi rispetto a che cosa? Alla verità dei fatti o alla loro distorsione?
Certo, un cane che abbaia in chiesa non è ben accolto ma lì sulla croce di questa tragedia più che annunciata, di poveri cristi ce n'erano parecchi. Ed erano forse tutti prezzolati da Santoro, si erano inventati anche il terremoto e le case crollate? L'ospedale di recente costruzione reso inagibile e la scarsa coordinazione dei soccorsi?
Ho sentito i medici dell'ospedale reso inagibile dalle scosse, persone certamente non sospette, lamentarsi di varie inefficienze. Non avrebbero forse dovuto farlo? Dovevano forse tacere per accontentare i benpensanti che desiderano che si dica in giro che tutto va bene? Basta cambiare un po' il copione come se fosse un reality show? Dovevano aspettare di esprimersi dopo che la kermesse mediatica dei politici avesse finito il suo giro promozionale consolando i poveri disperati con frasi ad effetto e inviti a considerare il tutto come un campeggio di fine settimana? Per poi offrire platealmente la disponibilità delle proprie ville per accogliere gli sfollati?
E se c'è una cosa che mi ha profondamente disturbato è l'altro coro unanime che diceva: "non è questo il tempo delle polemiche" E quando allora? A cose dimenticate dalla maggior parte della gente? Perché i responsabili non paghino per errori che hanno portato persone innocenti a morire straziate dalle macerie? Perché queste stesse persone che, per colpa o per dolo hanno contribuito a questo macello, partecipino magari alla ricostruzione traendone altri profitti?
E' facile dare addosso a chi critica per le cose che vanno male, soprattutto se si vuol far credere che tutto vada bene; è facile accusare chi chiede ragione di alcune stranezze o insufficienti risposte, è facile accusare di voler con questo colpevolizzare i volontari della Protezione Civile. Facile e miserevole. Un buon modo per sottrarsi alle domande scomode è dare addosso a chi le fa, distorcendo così i fatti di cui si discute, distorcendo le domande stesse che vengono poste ai responsabili o ai loro portavoce/portabandiera.
Ma a mio avviso questo non è un vezzo della destra italica, è solo un vezzo dei cortigiani che si apprestano a salire sullo sgangherato carro del vincitore provvisorio.
Dico questo perché il coro furioso si è dimostrato, come sempre più spesso accade, trasversale.
E questo non mi stupisce più di tanto. La mediocrità si nutre degli eccessi. |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 13 Apr 2009 16:02 Oggetto: |
|
|
La soluzione ideale sarebbe stata costruire gli immobili a regola d'arte, es l'ospedale, la Casa dello Studente, il Tribunale... Adesso dopo il terremoto recriminare per la sabbia del mare non serve, l'unico è perseguire penalmente CHI ha fatto certe porcate, se tutti costruiscono bene magari non crolla nulla, o solo le costruzioni antiche
Le promesse di politici somigliano a quelle dei marinai, non se ne sente il bisogno, certo che la situazione è pessima, ma gli abruzzesi hanno dimostrato di aver voglia di ricominciare e se i politici sgarrano potrebbero non avere una 2° opportunità, potrebbero ritrovarsi trombati da chi non vuole sentire promesse vuote, ora non siamo più ai tempi del C.A.F, la 2° repubblica può riservare sorprese, la gente è giustamente più scafata e consapevole, e questo è solo un ben, poi se la politica fa bene tanto meglio, se le promesse vengono mantenute vuol dire che c'è chi ha capito la lezione
Più che di polemiche si sente la necessità di applicare sanzioni a certi delinquenti, che magari pserano di cavarsela con i cavilli giudiziari. Stamattina ho sentito l'intervista al Procuratore Rossini, ha detto chiaramente che l'inchiesta sarà lunga, preoccupa di più questo fatto: il rischio peggiore è lo scaricabarile italiano, magari i responsabili si salvano per le lungaggini della giustizia, e per il fatto che l'Italia è la patria dell'imputato
Celestia |
|
Top |
|
 |
zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 13 Apr 2009 16:37 Oggetto: |
|
|
Se io come giornalista vado in un paesino o in una frazione colpita dal terremoto, dove i soccorsi non arrivano immediatamente ma dopo 7 ore, ed intervisto persone che hanno perso la casa, gli affetti, i frutti di un lavoro e di sacrifici, non credo proprio che mi trovo davanti a degli entusiasti della velocità della protezione civile nel portare i soccorsi, anche se non si poteva fare prima, ed anche se successivamente chi fà quelle affermazioni, con la calma del tempo lo vede con la giusta obietività, in quel momento chi vive sulla propria pelle un dramma, non ha anche l'obbligo di essere obiettivo.
Ma se io giornalista che invece sono un terzo, e dovrei essere obiettivo, prendo queste interviste e le utilizzo per inbastire una trasmissione contro qualcuno a prescindere, allora sono io giornalista che con il mio comportamento traformo un fatto vero e doloroso in una arma per scopi personali senza rispetto verso le vittme, ridotte a mero strumento.
I politici italiani, classe meschina di invertebrati hanno atteso che Fini aprisse la bocca per proferire verbo, per accodarsi nel tiro a segno contro Santoro, visto che il coraggio non fà parte della loro virtù, ed il coraggio di scagliare la prima pietra proprio non si manifestava.
Ciò non vuol dire che la puntata di Santoro fosse encomiabile, tutt'altro (anche se molte delle denucie avevano un fondo di verità nella tragicomica incapacità italiana di prevenire un disastro o almeno di attenuarne gli effetti) ma se qualcosa non corrisponde alla realtà oggettiva non bisogna aspettare un editto bulgaro per muoversi ma sarebbe logico aspettarsi da un paese civile che amministratori coscenziosi si fossero mossi in autonomia e per tempo e non dopo sollecitazioni telefoniche sotteranee.
Ma questa è l'italia in cui ognuno selvaggiamente si autotutela da par suo grazie alla sua schiera di bravi di manzoniana memoria.
Questo mondo non idilliaco è il paradiso terrestre per i signori del dileggio ed i professionisti dell'anti qualcosa a tempo pieno.
Ma di costoro che si lamentavano in studio discettando sulle cause per motivare la lentezza dei soccorsi e per la disorganizazzione degli aiuti hanno mai organizzato e gestito qualcosa che vada oltre un torneo di calcetto giornalisti-politici?
Mobilitare e far affluire migliaglia di persone in un luogo provenienti da diverse parti di italia, e quindi istruirli sul da farsi, assegnarle alle varie zone, dare indicazioni su come raggiungere queste zone (visto che non sono ovviamente tutti del posto), acquisire informazioni sui danni e sulle necessità delle varie zone, non sono attività semplici da eseguire anche perché non fatte da una sola persona ma da squadre di persone che si cordinano tra loro su vari turni ( e si perché esistono anche i turni visto che un coordiantore non sta ventiquattro ore al giorno sempre al suo posto, ma questo dettaglio i soloni dello studio di Santoro credo che non lo sapessero) ed avere disagi come quello dei bagni chimici tutti concentrati a Paganica mentre ad Onna non ve ne era nessuno possono accadere, ma da questo estrapolarne il fatto che giustifica l'affermazione di una disorganizzazione della Protezione Civile sconfina nella falsità ideologica.
Purtroppo discutere di queste cose allontana dal fatto forse più amaro in assoluto, ovvero che grazie alla lentezza dello svolgimento delle cuase penali in italia, la maggior parte di coloro che hanno responsabilità in quanto accaduto a L'aquila, gia coperti da amnistia per tutti i reati normali fino al 1989 ed indulto fino al 2006, non verranno mai condannati a pagare per quello che è successo.
Ciò è veramente triste, ma come sempre questo fatto in particolare non sembra attrarre l'attenzione del Santorone Nazionale, visto che non può sparlare dei suoi nemici personali, e cosi finiamo nella solita farsa carnevalesca all'italiana. |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 13 Apr 2009 16:48 Oggetto: |
|
|
Ciao Zeross
Speriamo proprio di no, speriamo che una volta tanto Tu abbia torto, proprio per chi ha sofferto e soffre tanto mi auguro che il Procuratore Rossini riesca a far pagare tutto a tutti i responsabili
Prescindiamo dalle polemiche e pensiamo alle vittime, chi si perde nelle dispute perde di vista la vera emergenza, non c'è bisogno delle promesse fasulle dei politici, ma di uomini come i volontari e la Protezione civile che lavorano alacremente
Celestia |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 13 Apr 2009 17:00 Oggetto: |
|
|
Prescindere dalle polemiche vuol dire mettere a tacere tutto.
Chi ha paura delle polemiche se non chi ne è coinvolto? Chi ha interesse a metterle a tacere con la scusa di dover al momento, pensare ad altro, mentre chi davvero lavora e fa qualcosa è il primo a fare obiezioni e polemiche, come la dottoressa (volontaria) ripresa dalle tivù giorni addietro mentre molto cortesemente diceva a Schifani che non erano sufficienti le strette di mano e le visite dei politici ma servivano cose più urgenti?
Senza un'opinione pubblica informata tutto resterà come prima. Poi possiamo mandare i giornalisti a intervistare la gente dieci giorni dopo per imbastire una trasmissione in memoria dei fatti accaduti e già quasi passati in secondo piano perché dopo dieci giorni, le priorità saranno altre.
Ma che cosa vogliamo? Sapere le cose o lasciare che ce le dicano quelli che sono interessati a deformarle per coprire le cose non fatte o fatte male nell'arco del tempo fin qui trascorso? |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 13 Apr 2009 17:27 Oggetto: |
|
|
Punire i responsabili non è insabbiare! Se sono stati commessi reati, far pagare i danni all'impresa che ha costruito a schifo penso sia l'unica cosa che conta, o no? Le vittime e chi è senza casa all'addiaccio, se riceve un congruo risarcimento dal costruttore non credo che si lamenti, alla fine è ciò che conta, ma se i cavilli salvano i delinquenti è una doppia beffa, altrimenti avremo le polemiche e gente al freddo, se alle polemiche segue una nuova casa per chi l'ha persa penso vada meglio, le parole non riparano dal freddo, le case nuove sì, quelle vanno bene!!!...
Che poi denunci Santoro o Pirinpicchio le cose che vanno male, sempre case nuove bisogna dare, non tende o chiacchiere, a me se fossi in Abruzzo non interesserebbe il nome di chi parla ma i risultati
Le cose scomode lo sono solo per i politici che "aiutano" gli amici costruttori che pagano la campagna elettorale, non per chi sta male, certo che ci sono inefficienze, almeno che non arrivi dio, la perfezione non esiste, ma un paese normale magari si costruiva a regola d'arte, ma così allora le tangenti come si pagano? Sempre di vil denaro si tratta, solo che i politici vivono di consenso, e non amano molto chi ricorda le malefatte di Tangentopoli, perchè anche Fini non è la verginella che mammina non gli ha detto nulla... della politica, cosa avete capito?
Celestia |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 13 Apr 2009 17:33 Oggetto: |
|
|
Veramente...
Nessuno ti ha fraintesa. |
|
Top |
|
 |
zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 14 Apr 2009 15:51 Oggetto: |
|
|
Resta il fatto che con questo tipo di trasmissioni aggressive Santoro suscita reazioni biascicate da parte della molliccia classe politica italiana, che nel momento stesso che lo attacca, viene a sua volta accusata di essere oscurantista, illiberale, antidemocratica.
Qui siamo in un gioco perverso in cui se Santoro compie una vaccata, e qualcuno lo critica, allora questo qualcuno sta attentando al pluralismo dell'informazione!
Ma cosi non la finiamo più, rimaniamo invischiati in sabbie mobili che più ci agitiamo, più veniamo risucchiati dentro un mare di polemiche inutili.
Poi dobbiamo anche smetterla di blaterale di pluralismo informativo.
Qualcuno di voi a mai riflettuto su significato profondo di pluralismo dell'informazione.
In pratica devono esistere molteplici fonti di informazione ognuna riportante una notizia in maniera differente.
Ma questa è una immane C A Z Z A T A!
Io devo rendere l'informazione libera, cioè priva di vincoli, e nel caso tutte le testate vogliano dire la stessa identica cosa nello stesso identico modo e linguaggio devono essere liberi di farlo.
Pretendere invece che l'informazione debba essere presentata in maniera differente tra le varie testate non è informazione ma propaganda!
Se la notizia è il sole e giallo, non si può pretendere che un giornale scriva che il sole e bianco, l'altro azzurro mentre il terzo addirittura dice che il sole non esiste.
Questo non è pluralismo dell'informazione ma falsificazione bella e buona!
Un esempio classico scolastico di informazione falsamente pluralista e il seguente:
Notizia = Movimenti di truppe al confine tra i paesi X ed Y.
Testata A - Vile aggressione da parte di X ad Y
Testata B - Esercitazioni militari congiunte tra X ed Y
Testata C - Fraterno aiuto di X verso il popolo di Y
Analizzando l'esempio di prima si può notare che l'informazione delle tre testate è ampiamente pluralista visto che hanno riportato liberamente notizie tra loro assolutamente divergenti riguardo ad un fatto oggettivamente accaduto.
Ma essere pluralista non vuol dire anche essere onesti ed attendibili.
Purtroppo in italia di dire la verità non gliene frega niente a nessuno.
Quello che si vuole difendere è solo il diritto a fare propaganda a favore di uno e contro un altro.
Santoro e chi lo difende non vuole la libertà di informazione ma la licenza di propaganda.
Chi accusa Santoro non vuole difendere la libertà di informazione onesta e corretta ma solo quello di propagandare liberamente contro gli oppositori.
In tutte e due i casi gli unici che devono rimetterci sono i cittadini, che non devono essere informati con obiettività ed onestà, ma solo inquadrati ed indottrinati, magari con l'aggiunta di un pizzico di odio cosi da peggiorare la situazione. |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 14 Apr 2009 16:37 Oggetto: |
|
|
Ciao Zeross
Lo so che non mi hai fraintesa..., ma il vero male italiano è che spesso i giornalisti scrivono i loro commenti ai fatti dimenticando i fatti. E' qui la fregatura, perchè se la notizia è che il sole è giallo, i soliti noti scrivono che il colore del sole deve essere stato dato da certe persone malvagie, che hanno inquinato...; dal governo che non governa...; da quelli che mentono per ingannarci...; e alla fine del colore del sole cosa si sa? Boh! Spesso nella marea di commenti in cui affogano le notizie, non si capisce che cosa sia la notizia, perchè si sconfina, in linguaggio del forum si va O.T, ma di proposito
Da un lato è normale che la maggioranza voglia far passare il messaggio che la teoria dominante è quella giusta, perchè fa l'interesse di tutti, è sempre stato così dall'antichità ad oggi, però poi l'interesse di tutti chi lo fa? Nessuno! Facciamo un es: Nerone era molto odiato dai senatori, ma gli storici lo hanno rivalutato, chi era? Le 2 ipotesi sono entrambe vere, sono 2 diversi punti di vista, ma chi studia vuole sapere più i fatti delle ipotesi o dei commenti, quando si tolgono i commenti si capisce la storia, spesso Santoro dà spazio ai commenti anzichè ai fatti, non ho capito se lo fa apposta o se è perchè si infervora troppo e va O.T (?) Comunque per quanto riguarda le polemiche sui palazzi crollati, prima delle polemiche si devono aiutare gli sfollati, poi si inizia a ricostruire, poi si indaga e si mettono dentro i costruttori corrotti e disonesti, dire che i soccorsi sono arrivati in ritardo mi sembra malafede, perchè nessuno è l'angioletto che vola, e volontari e protezione civile hanno fatto e fanno molto, ma se ci fosse stata una politica del territorio adeguata magari non si aveva un grosso bisogno di assistenza... la solita fregatura di fare la frittata e poi piangere, perchè a Pirri sono scoppiate le polemiche vista la Piazza costruita sul letto di un fiume, il 22 Ottobre scorso ha fatto l'ira di dio di danni, gente sfollata come in Abruzzo, hanno costruito a pera (Ci sta un altro termine!) e poi hanno pianto per i 15 milioni di ? per bonificare...
In un paese simile, dove chi infrange la legge è il 1° a lamentarsi per ciò che non va, è normale che scoppino polemiche, sotto a chi tocca? la logica è questa, ovvio che poi si piange
Va bè, io non faccio polemiche , volevo solo dirTi che dappertutto ci sono gli stessi problemi, anche se non è un conforto
Un abbraccio
Celestia |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 14 Apr 2009 18:42 Oggetto: |
|
|
Hummm...
Il giorno in cui verrà fuori che Santoro, malgrado la sua antipatia e il suo modo di condurre sgradevole aveva condotto una normale e corretta trasmissione dove venivano poste delle domande del tutto legittime alle quali alcuni non hanno voluto rispondere sentendosi chiamati in causa, che direte?
Siccome Santoro è antipatico, brutto, fazioso e arrogante, ha l'alito cattivo, sputacchia quando grida, tutto quello che fa sarà per forza di cose fazioso, scorretto, inesatto, falso e propagandistico?
A me sembra un po' troppo semplice.
Negare che il dissenso ultimamente dia parecchio fastidio e la tentazione di criminalizzarlo sia molto, molto forte è anche questo piuttosto semplice.
Non voler ammettere che una certa parte della popolazione abbia aderito al nuovo trend da tifo calcistico anche nelle questioni politiche e le claque organizzate si stiano allargando fino a sostituire tutto il pubblico è anche questo troppo semplice.
Non voler tenere conto di come la popolazione italiana, avendo ormai perduto ogni fiducia nelle istituzioni, invece di difenderle contribuisca a snaturarle appoggiando quelle parti politiche che della demolizione delle istituzioni hanno fatto il suo scopo, anche questo è troppo semplice.
Sembra il risultato di una analisi eseguita attraverso il principio del "rasoio di Occam":
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta"
...A parità di fattori? Tutti considerano la parte finale dell'enunciato e trascurano la prima.
Un po' come per il fraintendimento de "Il fine giustifica i mezzi".
Ma vuoi mettere il rasoio di Occam con "Il Principe" del Machiavelli?
Come nel gioco della morra cinese, dove la forbice vince sulla carta. |
|
Top |
|
 |
Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13272 Residenza: San Junipero
|
Inviato: 14 Apr 2009 19:10 Oggetto: |
|
|
Una delle prime cose che ti insegnano ai corsi di giornalismo è che le tue opinioni personali non contano, devi solo riportare i fatti in maniera distaccata (a meno che tu non scriva pezzi di opinione). Al lettore / ascoltatore / telespettatore - giustamente - interessa quello che ha detto Obama, non quello che il giornalista pensa su Obama. Almeno a un primo livello.
Eppure, riportando meramente i fatti, basta scegliere le parole in modo diverso per far trasparire la propria opinione. Basta scegliere determinati stralci di un discorso e tralasciarne altri. Bastano le inquadrature in un certo modo piuttosto che in un altro. Basta scegliere una notizia e dimenticarne altre dieci. Basta pubblicare foto venute bene dei personaggi in cui si ha simpatia e pubblicare foto venute male / quasi caricaturali degli avversari. Basta dedicare i tre quarti del telegiornale a quello che dice il presidente del consiglio, e ignorare l'opposizione (ammesso che esista ancora).
Tutte queste scelte non dipendono quasi mai dal singolo giornalista, ma dall'editore, dalla cosiddetta linea editoriale della testata, dagli "ordini" del direttore e via via tutti i sottoposti. L'editore (colui che caccia la grana, il padrone, magari il partito o la coalizione o la confederazione che finanzia il tuo giornale / radio / tv / sito) può decidere di lasciare ampia libertà di scelta ai singoli dipendenti... oppure no. Puo' assumere soltanto chi dimostri di interpretare i fatti a senso unico, nel senso che a lui conviene, e lasciare a casa i potenziali oppositori. Finche' sei solo uno scribacchino devi solo riportare i fatti, scegliendo le parole / le inquadrature / le notizie secondo le indicazioni dell'editore.
Poi a volte il giornalista (se è diventato sufficientemente famoso / potente / affermato) puo' permettersi di rischiare di andare contro il padrone, resistendo, magari per mettersi in mostra e passare a un editore piu' accondiscendente. Se non piaci al Re, il rischio è che - anche se sei famoso - per quattro o cinque anni non lavori da nessuna parte. O magari capita che non puoi piu' scrivere un editoriale senza che ti attacchino, né condurre una trasmissione in cui, oltre che riportare i fatti, i fatti vengono anche commentati. E allora diventi antipatico, brutto, fazioso e arrogante. Rischi del mestiere. |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 14 Apr 2009 19:34 Oggetto: |
|
|
Sovraqquoto!  |
|
Top |
|
 |
zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 14 Apr 2009 19:41 Oggetto: |
|
|
Si pero se del rischio del mestiere hai fatto un professione, come coloro che sfidano le onde con il surf, allora a quel punto per rimanere a galla devi fare il bastian contrario per che diventa un elemento indispensabile della tua immagine.
Hai bisogno dei nemici che ti attaccano per dimostrare di essere un grande giornalista indipendente.
Cosi Santoro diventa il baluardo dell'integrità morale e dell'indipendenza giornalistica. Praticament un esponente liberale!
Ed allo stesso modo, in maniera speculare a Berlusconi serve Santoro, perche il cavaliere ha bisogno di un nemico da additare come capro espiatorio come origine del male.
Per Berlusconi se non esistesse Santoro bisognerebbe inventarlo.
Cosi lui puo andare dai suoi sostenitori ed affermare che e vittima di attacchi personali della sinistra e che lui permettendo a Santoro di esprimersi dimostra che è un democratico!
A questo punto il teatro dei pupi serve solo ad intrattenere chi sta difronte a godere dello spettacolo!
Il giornalista normale è solo una pedina del gioco degli scacchi.
Basta vedere Ciarripico ( do you remember, faccendiere ex presidente della Roma e della Ferrarelle, plurifallito, megafascista cronico che nemmeno Fini vuol vedere) che ha creato decine di false cooperative di giornalisti che lavorano per varie testate locali al solo scopo di non pagare imposte e ricevere i contributi per l'editoria ( 20 milioni di euro per anno) ed ora che mr Ciarra è stato eletto riceve altri 20 milioni in aggiunta come contributo per i giornali di partito.
In cambio di cosa è stato eletto.
Semplice i giornali di Ciarrapico scrivono bene del PDL!
E non sono certo le cooperative di giornalisti a decidere la linea editoriale.
Chissa perché il caro San Toro non si preoccupa di questo fatto? |
|
Top |
|
 |
Pik Dio minore

Registrato: 05/01/09 11:44 Messaggi: 907 Residenza: ..nei pressi di Piazza del Campo...
|
Inviato: 15 Apr 2009 09:42 Oggetto: |
|
|
Prima di intervenire in questo 3D, ho atteso che le emozioni del primo momento si smorzassero. Premesso che non ho visto la puntata della trasmissione in questione e non intendo alimentare ulteriormente questo clima di scontro virtuale, vorrei portare il mio contributo in base ad osservazioni riportate da chi è presente nel clima di difficoltà delle zone terremotate e non in una calda e asciutta poltrona ben pagata della RAI. Mio figlio -uno dei 12.000 volontari- ha lasciato moglie, 2 figlie e temporaneamente il posto di lavoro per accorrere al richiamo di una solidarietà che, grazie a Dio, esiste ancora nel nostro Paese, smentendo i luoghi comuni che descrivono una gioventù insensibile e disinteressata. Come lui altri hanno sentito questa necessità: pompieri, forze dell'ordine, militari, semplici cittadini, tutti sensibili al richiamo di una situazione difficile da sanare e umanamente inaccettabile. Nessun compenso, ma solo sacrifici e duro lavoro, in qualche caso spese sostenute di tasca propria a fronte soltanto della soddisfazione di essere stati utili a chi ne aveva bisogno. E' quindi comprensibile la sorpresa e lo sconforto di questa moltitudine di volontari nell'apprendere che i loro sacrifici non solo non sono stati apprezzati nel giusto valore da una sparuta minoranza, ma che sono stati anche demagogicamente utilizzati per una polemica che inequivocabilmente assume un aspetto politico. |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 15 Apr 2009 10:46 Oggetto: |
|
|
Caro Pik vorrei rassicurarti sul fatto che nessuno ha denigrato, sminuito o sottovalutato, in quella trasmissione, il lavoro dei volontari e degli addetti che si sono precipitati sul luogo del disastro. Sono solo state fatte delle osservazioni, a mio avviso corrette, su una mancata realizzazione di coordinamenti in loco, malgrado le avvisaglie sismiche che si ripetevano senza sosta da alcuni mesi. Interrogarsi sul perché non fossero state create le condizioni di miglior vantaggio per un eventuale evacuazione non è assolutamente voler denigrare o sminuire il lavoro degli addetti che si sono offerti ed hanno lavorato al meglio. Lo prova il fatto che molte delle lamentele sono arrivate proprio dalle persone interessate e dai volontari.
Tieni conto che in questo periodo storico, le difficoltà della politica non sono presenti solo per via di una particolare congiuntura negativa economico-finanziaria ma vanno a toccare equilibri interni ed estremi che generano mostri di ogni genere. La televisione, la stampa i media in generale possono diventare di volta in volta armi improprie nelle mani di chi, essendo in difficoltà, cerca di usarle per ottenere quel consenso che poi potrebbe tradursi in vantaggio riducendo le perdite.
Discutere di questo, porre delle domande in una trasmissione televisiva che tratta del tema è a mio avviso un dovere, non solo nei confronti dei cittadini tutti ma anche nei confronti di chi, in quel momento è lì a lavorare a suo rischio, per aiutare e salvare vite umane, animali, beni personali o artistici. Il non voler disturbare in conducente è un errore che non possiamo permetterci, vista l'alterna qualità dei conducenti che, dall'unità d'Italia a oggi, si sono succeduti al governo di questo incredibile paese.
Non siamo mai stati un Paese totalmente coeso e questa è stata la nostra ricchezza e al contempo la nostra peggior sciagura.
Fra le due cose posso dire che alla fine è prevale la prima anche le la seconda fa molto più rumore e si nota di più.
Quando ne hai occasione trasmetti a tuo figlio e alle persone che può raggiungere tutta la nostra gratitudine. Se a tuo figlio e agli altri volontari è giunto un simile negativo messaggio, almeno sappiano che il caos creato ad arte per tacitare le voci non conformi e le domande scomode, non ha fatto male solo a loro ma anche a tutta l'informazione e ai cittadini grazie ai quali l'informazione ha motivo di esistere. |
|
Top |
|
 |
celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
|
Inviato: 15 Apr 2009 15:18 Oggetto: |
|
|
Fatemi capire: a cosa serve insegnare che contano i fatti e non ciò che pensa il giornalista se poi deve scrivere ciò che fa comodo al padrone? E' un modo di fare da farisei? Ho capito...
A prescindere dalla simpatia o meno di Santoro, forse bisogna fare ciò che consiglia la Procura dell'Aquila: chiedere conto delle opere fatte e dei controlli (non fatti!) perchè il cemento che si sbriciola in mano, chiunque lo dica, Santoro o chi per Lui, sembra che sia una realtà, una responsabilità concreta, non chiacchiere, e questo ringraziando i volontari e la Protezione civile. Come sempre ci sono 2 tipi di persone: chi pensa al prossimo e chi pensa alle sue tasche, la 2° categoria è perfettamente normale che voglia presentare i fatti in modo da non farsi scoprire, anche a prescindere da quale giornalista lo dica, tanto mi sa che se non era Santoro la polemica esplodeva lo stesso, chi pecca non ama che si sappia il peccato. Se Santoro ha fatto bene a segnalare i difetti meglio, ma nulla e nessuno può vantare la patente di perfetto, la vera tragedia è che si è pensato dopo a quello che si doveva fare prima: mettere in sicurezza gli edifici avrebbe evitato molti danni, a prescindere dall'arrivo dei soccorsi in un nanosecondo, dirlo ora somiglia ad una beffa... anche se è vero
Celestia |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|