Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
Inviato: 15 Apr 2009 15:44 Oggetto: I biocarburanti porteranno il mondo alla fame |
|
|
Commenti all'articolo I biocarburanti porteranno il mondo alla fame
Sottrarre spazio alla produzione di cibo per produrre etanolo affamerà 3 miliardi di persone entro 40 anni dice il presidente della Confederazione Itailana Agricoltori.
Foto di Joe Pitz
|
|
Top |
|
|
MaXXX eternal tiare Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
|
Inviato: 15 Apr 2009 18:48 Oggetto: |
|
|
Il fatto è che nel mondo le terre coltivabili sarebbero abbastanza per sfamare tutta l'umanità e fare pure magari qualche biocarburante... la natura non è deficitaria... è che con gli interessi privati.... lo sfruttamento non equo delle terre ecc.... tutto si limita...
A questo punto se deve essere un problema meglio privilegiare il cibo che i carburanti... e magari concentrarsi sullo sviluppo delle più promettenti auto ad idrogeno. |
|
Top |
|
|
{kaioh} Ospite
|
Inviato: 15 Apr 2009 20:43 Oggetto: |
|
|
Citazione: | .....e magari concentrarsi sullo sviluppo delle più promettenti auto ad idrogeno |
bravo, e cosi coltivi terre per fare biocarburante da bruciare nelle centrali per alimentare le centrali di estrazione dell'idrogeno da usare per alimentar i veicoli . |
|
Top |
|
|
zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6216 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 15 Apr 2009 21:22 Oggetto: |
|
|
{kaioh} ha scritto: |
bravo, e cosi coltivi terre per fare biocarburante da bruciare nelle centrali per alimentare le centrali di estrazione dell'idrogeno da usare per alimentar i veicoli . |
Qui vi è un pò di confusione metodologica sulla procedura di estrazione dell'idrogeno.
Partendo dall'acqua come elemento di base composto da due atomi di idrogeno ed uno di ossigeno, per separare il legame tra gli atomi possiamo usare il processo elettrolitico oppure la pirolisi mediante le alte temperature.
In tutte e due i casi il circuito non è una centrale a parte ma viene inserito all'interno del circuito stesso della centrale termolelettriche, geotermoelettriche o nucleari, nell'impianto di raffreddamento per sfruttare la pirolisi, oppure a valle negli alternatori per il processo di elettrolisi.
Invece nelle centrali eoliche o fotovoltaiche o idrolelettriche si può sfruttare solo ilprocesso di elettrolisi.
Quindi non esistono centrali di estrazioni dell'idrogeno separate dalla centrali elettriche.
quello che ha frenato fino ad adesso la produzione di idrogeno e la sua natura corrosiva sui contenitori in stato di liquido con ioni negativi.
Per produrre contenitori resistenti dotati di nanoparticelle di carburo si spendono più soldi che per l'automobile nel suo complesso!
Per questo vogliono produrre oli combustibili di natura vegetale, che allo svantaggio di un basso potere calorico specifico, veramente irrisorio uniscono una alta maneggiabilità e sopratutto una indipendenza da parte della bizze ed instabilità dei pochi paesi produttori attuali.
Sfortunatamente il basso potere specifico dei carburanti vegetali richiede una estensione di terre fertili e irrigabili da destinare a coltivazione specifica che supera ampiamente l'attuale disponibilità di terre atte allo sfruttamento agricolo usate sul pianeta terra!
Certo se qualcuno decide di contare la semplice superfice terrosa allora suggerirei un bel pianeta rossiccio attualmente non utilizzato da destinare a biocarburanti! |
|
Top |
|
|
{TeoGratias} Ospite
|
Inviato: 16 Apr 2009 07:53 Oggetto: Beh... Ma il mondo è già alla fame! |
|
|
Muoiono ancora tantissime persone al mondo per la fame, quando le soluzioni ci sono, e non sono manco nuove! Iniziamo cambiando le nostre abitudini alimentari, tanto per fare un esempio...
Preoccupiamoci di chi ADESSO sta morendo di fame, poi alle previsioni dei prossimi 40'anni ci pensiamo dopo... ...visto che per uno che oggi non ha da mangiare, il 2049 è un anno che sicuramente non vedrà... ...e che magari la soluzione che si mette in piedi OGGI potrebbe anche valere per il futuro... o sto delirando? |
|
Top |
|
|
nino.dago Semidio
Registrato: 06/09/07 14:59 Messaggi: 232
|
Inviato: 16 Apr 2009 09:13 Oggetto: |
|
|
Certo che sarebbe veramente un controsenso assurdo produrre carburante poco inquinante ed economico e per far questo far morire di fame milioni di persone... |
|
Top |
|
|
mariantonio.inter Semidio
Registrato: 02/06/07 14:56 Messaggi: 478 Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
|
Inviato: 16 Apr 2009 10:02 Oggetto: |
|
|
La necessità inderogabile di regolamentare la produzione dei biocarburanti per salvare i Paesi in via di sviluppo è una gran balla. La vera piaga dei quei Paesi è lo sviluppo incontrollato demografico. Finchè non ci sarà un controllo delle nascite, non ci sarà nulla e nessuno che potrà porre termine a quegli omicidi programmati che porta la fame nel mondo. Se si coltiva a verdura la luna, in poco tempo la popolazione mondiale, senza un controllo dellle nascite, avrà la necessità di coltivare a onsalata anche Marte e così via di seguito.
In verità siamo (sono) meglio dei conigli...
Saluti |
|
Top |
|
|
digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
|
Inviato: 16 Apr 2009 11:18 Oggetto: |
|
|
mariantonio.inter ha scritto: | La necessità inderogabile di regolamentare la produzione dei biocarburanti per salvare i Paesi in via di sviluppo è una gran balla. La vera piaga dei quei Paesi è lo sviluppo incontrollato demografico. Finchè non ci sarà un controllo delle nascite, non ci sarà nulla e nessuno che potrà porre termine a quegli omicidi programmati che porta la fame nel mondo. Se si coltiva a verdura la luna, in poco tempo la popolazione mondiale, senza un controllo dellle nascite, avrà la necessità di coltivare a onsalata anche Marte e così via di seguito.
In verità siamo (sono) meglio dei conigli...
Saluti |
Sono "abbastanza d'accordo" SIAMO IN TROPPI, e questa crescita demografica non è però frutto solo di incoscienza da parte del singolo, ma è stata "desiderata" dai grandi interessi, i quali vivono "SCREMANDO" le popolazioni, quindi più popolazione, più "CREMA", in esasperata sintesi.
Il problema dei carburanti invece NON LO VEDO.
Semplicemente, andando incontro agli interessi della gente e purtroppo per loro, contro gli interessi dei PARASSITI SCREMATORI di cui sopra, BASTEREBBE RIDURRE LA MOBILITA' OBBLIGATA!
Voglio dire RIPORTARE IL LAVORO VICINO ALLA GENTE, evitare il pendolarismo dissennato, conosco persone di LA Spezia che vanno a lavorare in cantiere a LIVORNO, e persone di PISA che vanno a lavorare a LA SPEZIA, è una S T R O N Z A T A GALATTICA, scambiatevi il lavoro!
Le agenzie di collocamento dovrebbero servire anche a questo, ottimizzare la dislocazione dei lavoratori, con risparmio di tempo e SOLDI per tutti!
Naturalmente detta così in due parole, può sembrare una semplificazione eccessiva... ma pensateci bene.
Il miglior modo per produrre carburante per la mobilità... è non averne bisogno!
|
|
Top |
|
|
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 16 Apr 2009 11:41 Oggetto: |
|
|
Meditare.... spesso sotto la maschera "verde" si nascondono grossi interessi economici, e ci fanno vedere solo la parte finale, quella pulita, mentre il processo per produrre l'effetto finale è molto più dannoso dell'intervento stesso...confuso? faccio un esempio: per usare la benzina "verde" che, a parole, inquina di meno si usa il palladio nelle marmitte catalitiche. In Siberia, dove estraggono il palladio c'è un inquinamento ambientale mille volte superiore al resto del mondo... ma non lo vediamo! Però a causa dei naturali movimenti delle masse aeree l'inquinamento siberiano ci piove sulla testa anche qui! Perciò abbiamo, oltre all'inquinamento "nostrano" anche quello causato dal processo di produzione. |
|
Top |
|
|
pentolino Semidio
Registrato: 04/09/08 13:53 Messaggi: 243
|
Inviato: 16 Apr 2009 12:09 Oggetto: |
|
|
digirun ha scritto: |
Il miglior modo per produrre carburante per la mobilità... è non averne bisogno!
|
quoto in pieno! Anche io trovo assurda questa corsa ai biocarburanti; il punto è che bisogna ridurre i consumi, a prescidere dalla fonte dalla quale si ottengono.
Infatti anche se un domani tutta l' elettricità fosse prodotta con eolico/fotovoltaico/geotermico/rinnovabile in genere e di queste risorse ci fosse una disponibilità sostanzialmente illimitata come si farebbe a gestire l' inevitabile calore prodotto, dato che qualunque apparecchio che usi corrente è in sè una piccola stufa?
Poi se per fare andare la mia auto devo condannare alla fame un povero africano mi sembra che siamo arrivati all' assurdo, la vita umana viene sempre prima dei nostri lussi. |
|
Top |
|
|
digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
|
Inviato: 16 Apr 2009 13:02 Oggetto: |
|
|
che poi è un lusso andare a lavorare lontano da casa?
il mio sogno sarebbe stata la "bottega sotto casa" come mio nonno...
che aveva anche una bella auto, per l'epoca, ma la usava solo per andare a fare rifornimenti, e per un po' di diporto la domenica o per le vacanze!
stare in auto ore e ore ogni giorno, per andare al lavoro non è un lusso, è uno STRESS TREMENDO!
ma lo stato non darà mai una mano per risolvere la questione, avete in mente che introito realizza con le accise sui carburanti? |
|
Top |
|
|
pentolino Semidio
Registrato: 04/09/08 13:53 Messaggi: 243
|
Inviato: 16 Apr 2009 14:15 Oggetto: |
|
|
No, ci mancherebbe, penso di essere stato frainteso...
Io intendevo "prendere la macchina quando puoi farne a meno perchè ci sono mezzi pubblici adeguati" o "prendere l' auto quando potresti benissimo andare in bici o a piedi"; questi sono lussi.
Sul discorso che ci siano troppe persone che lavorano lontano da casa trovo giusto che si intervenga per limitare il fenomeno, anche se il discorso è complesso. Anche perchè come hai scritto tu sulle accise lo stato guadagna una caterva di soldi, per non parlare della marchetta che deve regolarmente versare alla FIAT etc. etc. |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 16 Apr 2009 15:57 Oggetto: |
|
|
zeross ha scritto: | {kaioh} ha scritto: |
bravo, e cosi coltivi terre per fare biocarburante da bruciare nelle centrali per alimentare le centrali di estrazione dell'idrogeno da usare per alimentar i veicoli . |
Qui vi è un pò di confusione metodologica sulla procedura di estrazione dell'idrogeno.
(.................................)
|
Certo !!!
Ma sicuramente pensava che invece d'usare le tecnologie rinnovabili avessero usato i soliti sistemi.
Ma veramente useranno le tecnologie rinnovabili invece dei soliti sistemi ???
Visto come va il mondo ?
Questa è la domanda da "un milione di dollari" !
Ciao |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 16 Apr 2009 16:01 Oggetto: Re: Beh... Ma il mondo è già alla fame! |
|
|
{TeoGratias} ha scritto: | Muoiono ancora tantissime persone al mondo per la fame, quando le soluzioni ci sono, e non sono manco nuove! Iniziamo cambiando le nostre abitudini alimentari, tanto per fare un esempio...
Preoccupiamoci di chi ADESSO sta morendo di fame, poi alle previsioni dei prossimi 40'anni ci pensiamo dopo... ...visto che per uno che oggi non ha da mangiare, il 2049 è un anno che sicuramente non vedrà... ...e che magari la soluzione che si mette in piedi OGGI potrebbe anche valere per il futuro... o sto delirando? |
Scusa ma dice "entro 40anni" non "dopo 40anni", vale ad dire che già delle persone muoiono di fame o son in ristrettezze per via dei biocarburanti !!
Ciao |
|
Top |
|
|
MaXXX eternal tiare Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
|
Inviato: 16 Apr 2009 18:16 Oggetto: |
|
|
zeross ha scritto: | {kaioh} ha scritto: |
bravo, e cosi coltivi terre per fare biocarburante da bruciare nelle centrali per alimentare le centrali di estrazione dell'idrogeno da usare per alimentar i veicoli . |
Qui vi è un pò di confusione metodologica sulla procedura di estrazione dell'idrogeno.
Partendo dall'acqua come elemento di base composto da due atomi di idrogeno ed uno di ossigeno, per separare il legame tra gli atomi possiamo usare il processo elettrolitico oppure la pirolisi mediante le alte temperature.
In tutte e due i casi il circuito non è una centrale a parte ma viene inserito all'interno del circuito stesso della centrale termolelettriche, geotermoelettriche o nucleari, nell'impianto di raffreddamento per sfruttare la pirolisi, oppure a valle negli alternatori per il processo di elettrolisi.
Invece nelle centrali eoliche o fotovoltaiche o idrolelettriche si può sfruttare solo ilprocesso di elettrolisi.
Quindi non esistono centrali di estrazioni dell'idrogeno separate dalla centrali elettriche.
quello che ha frenato fino ad adesso la produzione di idrogeno e la sua natura corrosiva sui contenitori in stato di liquido con ioni negativi.
Per produrre contenitori resistenti dotati di nanoparticelle di carburo si spendono più soldi che per l'automobile nel suo complesso!
Per questo vogliono produrre oli combustibili di natura vegetale, che allo svantaggio di un basso potere calorico specifico, veramente irrisorio uniscono una alta maneggiabilità e sopratutto una indipendenza da parte della bizze ed instabilità dei pochi paesi produttori attuali.
Sfortunatamente il basso potere specifico dei carburanti vegetali richiede una estensione di terre fertili e irrigabili da destinare a coltivazione specifica che supera ampiamente l'attuale disponibilità di terre atte allo sfruttamento agricolo usate sul pianeta terra!
Certo se qualcuno decide di contare la semplice superfice terrosa allora suggerirei un bel pianeta rossiccio attualmente non utilizzato da destinare a biocarburanti! |
Concordo in pieno
digirun ha scritto: | che poi è un lusso andare a lavorare lontano da casa?
il mio sogno sarebbe stata la "bottega sotto casa" come mio nonno...
che aveva anche una bella auto, per l'epoca, ma la usava solo per andare a fare rifornimenti, e per un po' di diporto la domenica o per le vacanze!
stare in auto ore e ore ogni giorno, per andare al lavoro non è un lusso, è uno STRESS TREMENDO!
ma lo stato non darà mai una mano per risolvere la questione, avete in mente che introito realizza con le accise sui carburanti? |
Certo è uno stress il pendolarismo ma ormai penso che nella nostra società sia quasi impossibile farne a me... cè bisogno di lavorare... e purtroppo se lo trovi solo lontano.. che fai? lo stato centra solo fino ad un certo punto... le aziende tendono a dislocare dove li fa comodo...
Io oggi SOLO per una speranza di lavoro ho dovuto far eun colloquio a 200km da casa perchè le succursali di quell'azienda non si opccupano del collocamento..... una cavolata....... potrebbero benissimo farlo... ma... troppo comodo far scomodare gli altri |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 16 Apr 2009 23:50 Oggetto: |
|
|
MaXXX eternal tiare ha scritto: | (....)
Io oggi SOLO per una speranza di lavoro ho dovuto far eun colloquio a 200km da casa perchè le succursali di quell'azienda non si opccupano del collocamento..... una cavolata....... potrebbero benissimo farlo... ma... troppo comodo far scomodare gli altri |
Il bello è che esiste il telelavoro ovvero chi non deve "essere fisicamente" può lavorare in casa !
Un PC + un programma di telelavoro + internet
Ma siamo ancora ancorati al vecchio schema lavorativo che stanca i lavoratori, crea il pendolarismo con tutti i sui problemi e ingenti spese per l'azienda ... Proprio per questo e per la crisi in USA e altri Paesi avanzati cercano di trasferire il più possibile in Telelavoro.
Da noi invece di "darti il martello per piantare il chiodo dicono di prendere il sasso" e poi si lamentano che il lavoro costa e in ritardo e fatto male !!!
Ridiamo per non piangere e speriamo di ridiventare una colonia di qualche Stato che metterà i suoi ad comandare nelle fabbriche !
Ciao |
|
Top |
|
|
zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6216 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 17 Apr 2009 22:19 Oggetto: |
|
|
mda ha scritto: | Ridiamo per non piangere e speriamo di ridiventare una colonia di qualche Stato che metterà i suoi ad comandare nelle fabbriche !
Ciao |
Dovresti spiegarci quale stato sara cosi scemo da pensare di prenderci come colonia?
Mancò lo Zimbabwe sta messo cosi male da farsi venire idee strambe come questa.
forse forse Chavéz......ma di questo non ne sono certo |
|
Top |
|
|
{TeoGratias} Ospite
|
Inviato: 17 Apr 2009 22:21 Oggetto: Sì MDA è vero: l'articolo di dice ENTRO 40' |
|
|
...ma si parla comunque al futuro no?
"Tra meno di cinquant'anni, 200 milioni di ettari di terre coltivabili saranno utilizzati per la produzione di biocarburanti: la sottrazione di risorse all'agricoltura alimentare - dice la Confederazione Italiana Agricoltori - porterà 3 miliardi di persone sull'orlo della fame. "
Si parla di questi 200 milioni di ettari di terre coltivabili saranno che saranno utilizzati per la produzione di biocarburanti. Saranno. Non sono.
Non credo che OGGI i biocarburanti siano fra i principali "affamatori" del terzo mondo, anzi: credo che siano proprio una minima parte.
Ci si dovrebbe preoccupare anche di altri sfruttamenti agricoli su larga scala... Ti riporto un piccolo estratto da un riassunto di una celebre opera di Rifkin (noto economista) che si trova in rete...
>
E questo è solo un esempio... Ad oggi credo ci si debba preoccupare sì del futuro, ma soprattutto del presente (visto che putroppo nessuno se ne è preoccupato prima). Risolviamo il problema dei biocarburanti prima che si presenti, sono d'accordo: mi sembra che di idee ce ne siano. Ma cerchiamo di porre una pezza nelle falle del sistema attuale... Anche se purtroppo tante cose dipendono poco da noi e molto da persone che hanno tutto l'interesse (personale) a lasciarle così come stanno.
Bye bye! :D |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 17 Apr 2009 22:39 Oggetto: |
|
|
zeross ha scritto: |
Dovresti spiegarci quale stato sara cosi scemo da pensare di prenderci come colonia?
Mancò lo Zimbabwe sta messo cosi male da farsi venire idee strambe come questa.
forse forse Chavéz......ma di questo non ne sono certo |
Siamo messi male perchè siamo comandati male !
Siamo o non la 5 potenza mondiale ?
Abbiamo industrie che sono iscritte nei 500 del "Fortune" ?
La maggioranza delle invenzioni non sono Italiane ?
Abbiamo il maggior patrimonio culturale mondiale ?
ecc. ecc.
Bè se "le perle son dei porci" , basta prenderle
Non per niente siamo stati invasi e contesi tra Stati per un sacco di tempo !!!
Ciao |
|
Top |
|
|
{TeoGratias} Ospite
|
Inviato: 18 Apr 2009 01:27 Oggetto: arriverà la crisi alimentare mondiale |
|
|
Nel mio post di prima avrebbe dovuto esserci questo:
L'economista Frances Moore Lappè ha calcolato che l'allevamento bovino, nel 1979 ha avuto la necessita di 124 milioni di tonnellate di cereali e soia, l'equivalente di una ciotola di cibo per ogni essere umano del pianeta per un anno. Tra l'altro Lappè nota che un ettaro di terreno coltivato a cereali produce cinque volte di più proteine di un ettaro coltivato per l'alimentazione animale.
Nel mondo due uomini su tre seguono una dieta vegetariana. Un asiatico adulto consuma 130-180 chilogrammi di cereali nell'arco di un anno, mentre un americano di classe media ne consuma più di una tonnellata, di cui l'80 per cento attraverso il consumo di carni di animali alimentati con i cereali.
Secondo Rifkin, ci stiamo preparando ad una crisi alimentare mondiale, dovuta al fatto che la popolazione umana è in costante aumento e un terzo della produzione di cereali è destinata all'alimentazione degli animali d'allevamento. Dice Rifkin: "I consumatori di carne sono troppo distanti dagli aspetti più brutali del complesso bovino, per vederli e per preoccuparsi degli effetti che le proprie preferenze alimentari hanno sulle vite degli altri e sui rapporti politici fra le nazioni"
Ecco qua. Sennò il mio post precedente risultava assolutamente senza senso...
:D |
|
Top |
|
|
|