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La casa del futuro è già tra noi
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Zeus News
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MessaggioInviato: 09 Giu 2009 23:22    Oggetto: La casa del futuro è già tra noi Rispondi citando

Commenti all'articolo La casa del futuro è già tra noi
Una tecnologia già esistente per premiare l'ecocompatibilità e rendersi indipendenti da ogni fonte di energia.
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mariantonio.inter
Semidio
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 08:47    Oggetto: Rispondi citando

mi sembra una bella favola che comunque bisogna continuare a perseguire.
E' una soluzione "orizzontale" mentre con il continuo aumento della popolazione mondiale, la costruzione di case, può solo che essere verticale. Esiste anche il fondale degli oceani ma è puro e lontano futuro.
Il tipo di casa descritto può essere attuato solo in luogi molto aperti (non Roma per capirci) e ordinati: un vero spreco di spazio insomma. Queste abitazioni saranno solo disponibilità per ricchi o per chi eredita un congruo appezzamento di terreno.
In pratica saranno abitazione che noi mortali non potremo mai abitare, al massimo utilizzeremo in futuro qualche accessorio che è stato testato.
Buona giornata
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merlin
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 09:13    Oggetto: Rispondi citando

mariantonio.inter ha scritto:
[...] E' una soluzione "orizzontale" mentre con il continuo aumento della popolazione mondiale, la costruzione di case, può solo che essere verticale. Esiste anche il fondale degli oceani ma è puro e lontano futuro.[...]
In pratica saranno abitazione che noi mortali non potremo mai abitare, al massimo utilizzeremo in futuro qualche accessorio che è stato testato.
Buona giornata

Mah, non credo; pensa che bella occasione ci sarebbe con la ricostruzione in Abruzzo, tanto per dare un esempio di quel che si può fare. E poi bisohnarebbe smetterla di concepire l'edilizia popolare come soluzione affratellata all'economicità dell'immediato. Esiste anche l'econimicità (e l'economia) del domani, per cui smettiamola di spostare le baraccopoli per sostituirle con quartieri tristissimi e senza servizi, destinati dall'isolamentoal degrado culturale e morale di chi ci va ad abitare.
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digirun
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 09:16    Oggetto: Rispondi citando

mariantonio.inter ha scritto:
mi sembra una bella favola che comunque bisogna continuare a perseguire.
E' una soluzione "orizzontale" mentre con il continuo aumento della popolazione mondiale, la costruzione di case, può solo che essere verticale. Esiste anche il fondale degli oceani ma è puro e lontano futuro.
Il tipo di casa descritto può essere attuato solo in luogi molto aperti (non Roma per capirci) e ordinati: un vero spreco di spazio insomma. Queste abitazioni saranno solo disponibilità per ricchi o per chi eredita un congruo appezzamento di terreno.
In pratica saranno abitazione che noi mortali non potremo mai abitare, al massimo utilizzeremo in futuro qualche accessorio che è stato testato.
Buona giornata


Il continuo aumento della popolazione mondiale subirà un crollo, automatico, quando verrà meno l'energia a basso costo, quella peraltro che ha provocato l'esplosione demografica, IL PETROLIO.

Del resto continuare a fare figli come conigli non è mica un obbligo!

Anzi, consiglio alla "popolazione mondiale" di darsi una regolata, perchè poi a qualcuno non venga in mente di dare una sfoltita, con una guerra mondiale o un opportuno virus creato o moltiplicato in laboratorio.

Per rientrare in argomento, se la gente invece di far tante chiacchere installasse INTANTO il solare termico, comincerebbe subito a risparmiare! Come ho fatto io, qualche anno fa, facendo da solo, senza contributi ho speso meno di 1500 ? e sono soddisfattissimo Very Happy
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mariantonio.inter
Semidio
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 09:28    Oggetto: Rispondi citando

Caro Merlin, la costruzione orizzontale, cozza contro il continuo aumento degli abitanti (vedi le cifre spaventose della popolazione mondiale previste per i prossimi anni). D'altronde se io possedessi quel tipo di casa e inquino x di meno, ma poi in Africa per far posto all'agricoltura che deve sfamare milioni di persone che verranno, disboscano il continente, capisci che non ha granchè senso.
Quel tipo di abitazione orizzontali avrebbero senso in un mondo "ordinato" e "controllato".
Questo succederà tra qualche centinaio di anni perchè la situazione della popoilazione mondiale sta diventando insostenibile. Ma fra qualche secolo quel tipo di abitazione sarà certamente superato. Qundi penso sia solo un bel esercizio che comunque darà spunto a qualche idea che ci tornerà utile nella vita quotidiana del presente.
ciao
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mariantonio.inter
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 09:38    Oggetto: Rispondi citando

Caro Digirun, che sia il petrolio la causa dell'aumento della popolazione mondiale, non mi trova tanto d'accordo. E' da quando l'uomo si è "staccato" dalle scimmie che ha continuato, imperterrito, ad aumentare e conquistare il pianeta terra. E qui per spiegare ci vorrebbe un trattato scientifico. Forse la mancanza del petrolio o comunque una diminuzione della disponibilità, rallenterebbe la crescita della popolazione ma comunque non farebbe altro che spostare di qualche anno il problema e l'universo ne ha ancora molto di tempo d'aspettare, nell'ordine di miliardi di anni !!!!
Per quanto riguarda l'installazione del solare termico, ti faccio i miei più vivi complimenti, ma purtroppo pochissimi hanno la capacità/possibilità di autoinstallarselo.
Insomma, se non c'è prima un minimo di "ordine" mondiale della popolazione, sarà impossibile portare a termine una iniziativa completa di distacco dal petrolio. Quindi anche nei pèrossimi anni ci sarà inquinamento, buco dell'ozono, dipendenza dal petrolio, ecc.
ciao
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digirun
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 10:43    Oggetto: Rispondi citando

mariantonio.inter ha scritto:
Caro Digirun, che sia il petrolio la causa dell'aumento della popolazione mondiale, non mi trova tanto d'accordo. E' da quando l'uomo si è "staccato" dalle scimmie che ha continuato, imperterrito, ad aumentare e conquistare il pianeta terra. E qui per spiegare ci vorrebbe un trattato scientifico. Forse la mancanza del petrolio o comunque una diminuzione della disponibilità, rallenterebbe la crescita della popolazione ma comunque non farebbe altro che spostare di qualche anno il problema e l'universo ne ha ancora molto di tempo d'aspettare, nell'ordine di miliardi di anni !!!!
Per quanto riguarda l'installazione del solare termico, ti faccio i miei più vivi complimenti, ma purtroppo pochissimi hanno la capacità/possibilità di autoinstallarselo.
Insomma, se non c'è prima un minimo di "ordine" mondiale della popolazione, sarà impossibile portare a termine una iniziativa completa di distacco dal petrolio. Quindi anche nei pèrossimi anni ci sarà inquinamento, buco dell'ozono, dipendenza dal petrolio, ecc.
ciao


beh, fino al 2010 il governo ha previsto delle agevolazioni NOTEVOLI per chi installa il solare termico 55% di detrazione e iva ridotta, non mi sembra male. un impianto che installato preveda un costo di 4000 ? ne vien poi a costare meno di 2000.

A chi può spendere un po' di più, consiglio un impianto a circolazione forzata del tipo cosiddetto A SVUOTAMENTO, esiste anche prodotto in germania, con caldaia di integrazione a condensazione, in questo caso addirittura il solare integra, nelle giornate di sole, il riscaldamento di casa, e i risparmi aumentano non poco. Smile
Io sono talmente soddisfatto della resa mio impianto, che sto pensando di sostituirlo con uno del genere, il SOLARE TERMICO FUNZIONA! Smile
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OXO
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 10:45    Oggetto: Rispondi citando

Ad essere precisi, l'aumento esponenziale della popolazione mondiale è cominciato a partire dalle conquiste scientifiche in campo medico raggiunte nel periodo del Rinascimento, che hanno permesso all'uomo di superare il "calmiere" naturale dettato dalle epidemie: in particolare, poi, l'aumento della popolazione si è incrementato con la rivoluzione industriale.

Detto questo, è evidente che soluzioni di questo tipo necessitano di un'opportuna pianificazione, cosa che purtroppo in Italia è una chimera: non lo si deve infatti guardare dal punto di vista del singolo cittadino, ma nell'ottica di un modello di sviluppo sostenibile che appare (purtroppo) ancora troppo poco sentito da chi di dovere... Crying or Very sad
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digirun
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 10:48    Oggetto: Rispondi citando

OXO ha scritto:
Ad essere precisi, l'aumento esponenziale della popolazione mondiale è cominciato a partire dalle conquiste scientifiche in campo medico raggiunte nel periodo del Rinascimento, che hanno permesso all'uomo di superare il "calmiere" naturale dettato dalle epidemie: in particolare, poi, l'aumento della popolazione si è incrementato con la rivoluzione industriale.

Detto questo, è evidente che soluzioni di questo tipo necessitano di un'opportuna pianificazione, cosa che purtroppo in Italia è una chimera: non lo si deve infatti guardare dal punto di vista del singolo cittadino, ma nell'ottica di un modello di sviluppo sostenibile che appare (purtroppo) ancora troppo poco sentito da chi di dovere... Crying or Very sad


AL CONTRARIO, chi di dovere CI GUADAGNA! Evil or Very Mad

BANCHE, INDUSTRIALI, PETROLIERI.....POLITICI Rolling Eyes
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dany88
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 11:00    Oggetto: Rispondi citando

si parla di costi pari al 10% sulla costruzione della casa, considerando che per fare una villetta da 100 mq a due piani (non ristrutturarla, ma farla da zero) costa circa 400 000 euro, farla eco-compatibile costerà 40 000 euro, che non sono pochi Very Happy
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argaar
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 11:21    Oggetto: Rispondi citando

dany88 ha scritto:
si parla di costi pari al 10% sulla costruzione della casa, considerando che per fare una villetta da 100 mq a due piani (non ristrutturarla, ma farla da zero) costa circa 400 000 euro, farla eco-compatibile costerà 40 000 euro, che non sono pochi Very Happy


sicuramente non sono pochini...ma se spendi 400.000 euro (che già non sono pochini) non è tanto tanto di più...IMHO sono di più le tasse che sborsi per quella villetta, senza contare che comunque se fossi in grado di produrre energia e riscaldamento da te il risparmio è assicurato e tangibile...quanto spendi per la corrente il gas e quant'altro? qui sarebbe "quasi-gratis"
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merlin
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MessaggioInviato: 10 Giu 2009 15:38    Oggetto: Rispondi

dany88 ha scritto:
si parla di costi pari al 10% sulla costruzione della casa, considerando che per fare una villetta da 100 mq a due piani (non ristrutturarla, ma farla da zero) costa circa 400 000 euro, farla eco-compatibile costerà 40 000 euro, che non sono pochi Very Happy

Se non ricordo male (ma non ho controllato) sul sito della cooperativa da qualche parte si parlava di un 100 mila euro (costo del terreno a parte).
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