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Zeus News Ospite
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Inviato: 18 Giu 2009 13:51 Oggetto: L'informatica di Telecom sciopera |
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Commenti all'articolo L'informatica di Telecom sciopera
Il 19 giugno i 700 lavoratori dell'informatica del gruppo Telecom Italia scioperano contro le ipotesi di cessione a Ibm.
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ili07 Dio maturo
Registrato: 29/05/07 22:58 Messaggi: 3913
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Inviato: 18 Giu 2009 14:40 Oggetto: |
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finchè hanno ancora diritto di sciopero.... |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 18 Giu 2009 18:10 Oggetto: I nuovi "microservi"?? |
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ili07 ha scritto: | finchè hanno ancora diritto di sciopero.... |
Magari, li assumessero a livello di retribuzione americana!
Però il fatto forse è un altro e cioè la paura neppure inconfessata di finire come i Microservi di Coupland Douglas.
Ma probabilmente in molti vorrebbero la botte piena e la moglie ubriaca... cioè guadagnare bene ma con ritmi lavorativi sudamericani.
Vorrei tuttavia che qualcuno dei tanti grandi economisti di casa nostra mi spiegasse un po' perché non sia possibile affidare ad aziende di stato i settori essenziali del funzionamento della nazione (trasporti, carburanti, TLC, rifiuti e via discorrendo) che dovrebbero vendere beni e servizi al costo industriale, mentre la ricerca e lo sviluppo tecnologico dovrebbe dipendere soltanto dal prelievo fiscale (ovviamente da effettuarsi ad alte dosi secondo il fabbisogno determinato trimestralmente settore per settore)
Proibito nazionalizzare? Ecchisenefrega!! |
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{bubba} Ospite
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Inviato: 18 Giu 2009 19:26 Oggetto: RE: i nuovi "microservi"?? |
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>Vorrei tuttavia che qualcuno dei tanti grandi >economisti di casa nostra mi spiegasse un po' >perché non sia possibile affidare ad aziende di >stato i settori essenziali del funzionamento della >nazione (trasporti, carburanti, TLC, rifiuti e via >discorrendo) che dovrebbero vendere beni e servizi >al costo industriale, mentre la ricerca e lo >sviluppo tecnologico dovrebbe dipendere soltanto >dal prelievo fiscale (ovviamente da effettuarsi ad >alte dosi secondo il fabbisogno determinato >trimestralmente settore per settore)
>Proibito nazionalizzare? Ecchisenefrega!!
Forse xche le cose che dici erano (in parte o completamente) statali... ma poi hanno scoperto che il politico e i manager ci magnavano sopra, producevano debiti che lo stato doveva rimpinguare.
Allora si sono inventati la parola "liberalizzazioni" che hanno magicamente tradotto in "privatizzazioni", non di rado svendendo (l'unico caso che ha evitato questa magia e' forse il mercato della telefonia cellulare), e lasciando spazio ad avidi profittatori (privati e politici).
Ovviamente ragionare sul fatto che fosse meglio lasciare nazionali certe cose e strigliarne i gestori, raddrizzando le storture, non e' una cosa che sia passata loro di mente :P |
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Dangerotto Semidio
Registrato: 20/08/08 15:34 Messaggi: 407
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Inviato: 25 Giu 2009 19:08 Oggetto: Re: RE: i nuovi |
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{bubba} ha scritto: | Ovviamente ragionare sul fatto che fosse meglio lasciare nazionali certe cose e strigliarne i gestori, raddrizzando le storture, non e' una cosa che sia passata loro di mente |
Concordo ......, bisogna statalizzare (o nazionalizzare che dir si voglia) tutti i servizi essenziali e controllare ferocemente l'operato dello stato..... e bastonare quando necessario ..... come attuare ciò in realtà, poi, è un'altra questione di non facile risoluzione .
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