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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 29 Lug 2009 14:06 Oggetto: Ricerca e tristezza a palate! |
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Kaleb, 5 anni e non mangia mai: è allergico al cibo
Tratto da Il Mattino
Citazione: |
ADELAIDE (29 luglio) - Ogni volta che mamma e papà fanno il barbecue in giardino per gli amici, Kaleb diventa triste. Il suo sogno sarebbe quello di addentare una bella coscia di pollo dorata sulla brace, ma non può: è allergico al cibo. Non ad un particolare tipo di pietanza, ma a tutto ciò che è commestibile.
Kaleb Bussenshutt ha 5 anni e vive ad Adelaide, in Australia, e soffre di un rarissimo tipo di allergia che non gli permette di ingerire nulla. Non può neanche permettersi di mangiare la torta per il suo compleanno.
I disturbi sono cominciato quando Kaleb aveva 18 mesi: «Qualsiasi cosa tentavo di fargli mangiare - racconta la madre Melissa - gli provocava istantaneamente la diarrea». Inizialmente i dottori pensavano che il bimbo fosse allergico al latte o alla soia e per un certo periodo lo hanno sottoposto ad una lunga serie di diete. Che non avevano alcun effetto. «Ancora oggi i medici non sanno di cosa si tratti - prosegue la mamma - sanno solo che non può ingerire nulla».
Come viene alimentato? Attraverso un sondino che entra nel suo ombelico e convoglia direttamente nello stomaco l'Elecare, una soluzione di principi nutritivi e calcio, indispensabili per la sua sopravvivenza. Così Kaleb è costretto a vivere per 20 ore al giorno attaccato alla macchina che lo nutre.
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Se si spendesse un po' di più in ricerca?
Se la si mollasse di rompere sempre le palle ogni volta che qualche ricercatore propone qualche cose che in apparenza è fantascienza?
Se le persone invece di farsi le pippe con la chiesa, le sette e tutto quanto rompessero le palle perchè la medicina faccia il suo dovere?
Siamo nel 2009 e questo bimbo non può mangiare.
Purtroppo esistono altre malattie altrettanto rare e i centri di ricerca non investono molto per trovare le cure perchè alla fine le case farmaceutiche e tutto quello che gira attorno alle cure mediche devono lucrarci sopra.
Tristezza a palate! |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 02 Ago 2009 15:03 Oggetto: |
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Ricordo di aver letto qualche tempo fa di una situazione simile, però poi risolta con un internvento.....un bambino che riusciva a mangiare per la prima volta il tanto immaginato gelato.... |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 02 Ago 2009 18:35 Oggetto: |
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ioSOLOio ha scritto: | Ricordo di aver letto qualche tempo fa di una situazione simile, però poi risolta con un internvento.....un bambino che riusciva a mangiare per la prima volta il tanto immaginato gelato.... |
Mi auguro che tu ti stia ricordando bene (ovviamente per il bene del piccolo).
Vorrei ora fare un po' lo stronzo (e gli interessati mi scusino e cerchino di capire il mio punto di vista)!
Anche se probabilmente non è quello a far la differenza, però perchè la ricerca ha dovuto investire tempo e soldi per trovare alternative alle trasfuzioni di sangue per far sì che i testimoni di geova potessero essere curati in caso di bisogno di una trasfusione (visto che loro la rifiutano)?
Dato che la soluzione alla trasfusione è la trasfusione stessa, non c'era bisogno di cercare un'alternativa. Se per credo tu la rifiuti allora per me puoi anche crepare, fine. La scienza deve venire prima della religione (che a parer mio dovrebbe pure esser bandita).
I soldi e il tempo investiti potevano esser impiegati per cercar soluzioni a problemi ancora irrisolti e invece no.
Ecco, questa è una delle cose che mi fa molto incazzare! |
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