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paolodegregorio Dio minore

Registrato: 13/07/07 13:00 Messaggi: 979
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Inviato: 30 Lug 2009 11:42 Oggetto: Quale democrazia? |
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- quale democrazia? -(2)
di Paolo De Gregorio, 29 luglio 2009
Tra le grandi assenti in materia di regole democratiche, oltre la ?porcata elettorale?, vi è la latitanza di una istituzione dello Stato, con carattere assolutamente indipendente, che potrebbe essere la Corte dei Conti o il ragioniere generale dello Stato, che offra al Parlamento, in tempo reale ed in chiaro, le cifre che riguardano la situazione economica e finanziaria, le spese dei vari ministeri, la reale entità pagata da ogni regione e da ogni categoria di contribuenti, la situazione degli enti previdenziali, ecc. ecc.
Il teatrino della politica, infatti, offre ai cittadini, in una materia fondamentale di valutazione dell?operato di un governo, come i conti pubblici, delle cifre inventate in cui una parte politica uscente sostiene di aver risanato i conti e l?altra entrante si dispera per aver trovato un disastro.
E? del tutto evidente che al cittadino elettore viene sottratto un elemento essenziale di valutazione e la vittoria politica arride non ai virtuosi (improbabili), ma a chi ha più voce per contare balle.
Eppure sarebbe molto semplice e poco costoso avere un sito Internet, a disposizione di chiunque, aggiornato su dati ufficiali, che fotografi la situazione della spesa pubblica, il dettaglio delle spese militari (io pretendo di sapere fino all?ultimo euro quanto ci costa la guerra all?Afghanistan).
Vi sono cittadini come il giornalista di economia Massimo Riva, che denuncia silenzi sul superdebito pubblico balzato avanti nell?ultimo anno di 104 miliardi di euro, e Tremonti si può permettere di essere vago e parlare di una sciagurata eredità lasciata dal governo precedente, mentre una presenza istituzionale indipendente, di indiscussa autorità e capacità, conti alla mano, dovrebbe offrire ai cittadini dati indiscutibili.
Se un giornalista specializzato in economia non riesce ad offrire ai suoi lettori una valutazione sulla situazione economica per mancanza di dati o furberie contabili, ebbene non vi è democrazia perché i cittadini non possono valutare chi li governa, con dati chiari e ufficiali, certificati dalla Corte dei Conti, il cui principale dovere d?istituto dovrebbe essere quello di rispondere in tempo reale ai quesiti dei cittadini in materia di pubblico denaro.
Soltanto un ente terzo preposto all?informazione sullo stato della economia e dei conti, può avere l?autorità di pretendere dai governanti, dai ministeri, dagli Enti, le cifre vere e attuali ed offrirle al dibattito politico.
Oggi nella informazione economica avviene ciò che accade quando vengono fatte manifestazioni di massa, dove la questura parla di duecentomila persone e gli organizzatori di due milioni. Se invece si volesse sapere la verità, sarebbe facilissimo. Basterebbe dividere una fotografia dall?alto della manifestazione in tanti piccoli quadratini, ingrandire, contare le persone di un quadratino e fare una semplice moltiplicazione.
Con dati seri e accertati molti bluff dei politicanti sarebbero smascherati e mano mano la politica potrebbe diventare una cosa più credibile.
In questi giorni io chiederei alla magistratura dei conti di offrirmi un dato. Quanto spende la Protezione civile in materia di PREVENZIONE degli incendi, e vorrei comparare questo dato con quanto spende per il loro spegnimento con la flotta aerea, gli elitanker, gli effettivi sul campo e i ?volontari?. Sono sicuro che per la prevenzione non si fa quasi nulla, come nella Sanità, mentre le giornate scelte dagli incendiari sono veramente poche, dieci al massimo quando c?è molto vento in luglio e agosto, e, se in questi giorni si pattugliassero i territori a rischio, massicciamente, con pene severissime per gli incendiari, il grande businnes dell?antincendio si sgonfierebbe a favore di una presenza capillare sul territorio, esercito compreso.
Ma la democrazia è una cosa seria! In Italia la dobbiamo ancora inventare.
Paolo De Gregorio |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8211 Residenza: Atlantica
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Inviato: 31 Lug 2009 21:36 Oggetto: Non siamo soli purtroppo |
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Anche altri paesi europei hanno avuto problemi di opacità contabile con bilanci che definire artefatti risulta a dir poco generosa indulgenza.
Scandaloso fù il caso della Grecia che per cinque anni mentì spudoratamente sul suo bilancio affermando cifre false per entrare nel mercato dell'euro.
Ed anche Francia e Germania sono ricorsi a trucchi ed artifici contabili, tipo anticipare incassi futuri attualizzandoli oppure imputare spese ad altri soggetti per non farli figurare in bilancio.
Quindi l'Italia purtroppo non è sola nel club dei disonesti.
Inoltre nel nostro caso questo malcostume esiste da molto tempo, fin al mitico Cirino Pomicino che faceva modifcare dati di PIL, inflazione e quant'altro a seconda delle necessità.
Un governo, maggiore opacità lascia sul conto pubblico, maggiore libertà di azione si riserva.
La corte dei Conti non è un organo sotto il controllo del governo, ma i suoi poteri di ispezione sono troppo deboli difronte a governi che occultano i propri conti.
La ragioneria generale dello stato al contrario è un organo dell'amministrazione dello stato alle dipendenze del governo, di cui purtroppo non può svincolarsi.
Quindi sperare di sapere quanto costa un servizio diventa una mera chimera.
Anche perchè non è solo la protezione civile.
La protezione civile, usa anche personale della forestale, ad esempio, che dipende ( e viene assunto) dalle regioni per cui in calabria ci sono tanti forestali quanti ne esistono in tutto il canada.
A questo punto non è solo il personale, ma da dove viene questo personale, che tipo di inquadramento, i materiali da chi li comprano ( emblematico e l'elitancker MIL mi14, bestione immenso comprato dall'amico Silvio all'amico Vladimir) e come vengono usati ovvero quali aziende hanno la manutenzione.
Tante domande poche risposte. |
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celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
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Inviato: 01 Ago 2009 15:33 Oggetto: |
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Zeross ha scritto: | La protezione civile, usa anche personale della forestale... |
Zeross, guarda che molti incendi sono stati appiccati da personale della forestale, magari per mantenere il posto di lavoro, ovvio che non dica quanto spende... |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8211 Residenza: Atlantica
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Inviato: 01 Ago 2009 16:05 Oggetto: |
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celestia ha scritto: | Zeross ha scritto: | La protezione civile, usa anche personale della forestale... |
Zeross, guarda che molti incendi sono stati appiccati da personale della forestale, magari per mantenere il posto di lavoro, ovvio che non dica quanto spende... |
Ed è ovvio che il piromane eviti di dire in giro di essere stato lui ad appiccare il fuoco 8) |
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celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
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Inviato: 02 Ago 2009 15:11 Oggetto: |
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Paolo de Gregorio ha scritto: | Soltanto un ente terzo preposto all?informazione sullo stato della economia e dei conti, può avere l?autorità di pretendere dai governanti, dai ministeri, dagli Enti, le cifre vere e attuali ed offrirle al dibattito politico. |
Qui è il vero inghippo: poi l'ente terzo chi lo controlla? Non credo che il problema sia la mancanza di democrazia, credo che sia la corruzione il vero nodo: la democrazia c'è, perchè si può parlare senza problemi, altrimenti non saremmo liberi di postare senza guai, però la corruzione è troppo profonda, e condiziona le scelte di tutti, Istituzioni in primis
Occorre un'opera seria di moralizzazione |
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