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celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
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Inviato: 02 Set 2009 15:27 Oggetto: Il Principio di Robinson Crusoe |
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Ovvero: ogni vantaggio si paga!
Ma questo importante principio ha molte implicazioni: pone il problema del fatto di decidere "Chi deve decidere!" Sembra un gioco di parole, ma in soldoni:"Siccome è impossibile che 60.000.000 di italiani decidano insieme, allora bisogna delegare" Da qui capite facilmente come scivolare in politica è un attimo, e altre domande fanno capolino:
Chi deve prendere le decisioni in Economia?
Quali principi deve adottare? e perchè?
Quale tipo di stato?
Ma chiaramente non c'è solo lo Stato a condizionare l'economia, ci sono anche le grandi imprese: Mediaset, ENI, Mondadori, Agnelli con la F.I.A.T... quindi le decisioni sono di tipo misto, anche le famiglie decidono dell'economia facendo la spesa Chi vince? Non dite la mafia perchè lo so già: ovvio che le rotte del narcotraffico sono pesanti!
Robinson Crusoe è una metafora anche per l'occupazione e il lavoro, perchè solo Lui decide quanto tempo dedicare a lavoro e riposo, ma in economia sono i governi a occuparsi dei salari. Si pone il problema del Welfare, ma Occupazione e Stato sociale sono 2 problemi diversi (forse è il caso di aprire qualche altro 3D) anche se i loro profili sono condizionati dal fatto che questo principio se li trascina dietro, quindi attenzione a non uscire dal seminato perchè si tratta di un argomento molto vasto
La teoria del vantaggio comparato si lega a questo principio, e anche qui ci sono però implicazioni politiche, perchè i provvedimenti del Governo che nascono politici di per sè incidono pesantemente sull'economia...
Vi segnalo Crusoe , spero di averlo scritto bene, ma se volete portate altre tesi |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
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Inviato: 03 Set 2009 19:27 Oggetto: |
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Politica vuol dire amministrazione, e di conseguenza compromessi, visto che obiettivamente non si può raggiungere l'unanimità.
Ma l'arte del compromesso non può essere piegata naturalmente agli interessi di una parte altrimenti cessa di esistere il compromesso ed arriva il sopruso ( leggasi corporazioni, criminalità organizzata, gerarchie religiose, gruppi ideologici violenti) che nega l'essenza stessa della politica.
Il vantaggio come tutto nella vita deve essere pagato perchè quello che si ottiene senza sforzo non ha valore, e viene trattato di conseguenza. |
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celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
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Inviato: 05 Set 2009 15:44 Oggetto: |
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Zeross, non hai capito lo spirito del 3D, io pensavo ad altro... ma fa nulla, non è successo niente! |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
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Inviato: 05 Set 2009 17:07 Oggetto: |
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Se fai un cappello introduttivo in una certa maniera non puoi pensare poi che gli altri comprendano quello che stavi pensando in realtà  |
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celestia Dio maturo

Registrato: 10/08/08 16:41 Messaggi: 2025
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Inviato: 05 Set 2009 17:44 Oggetto: |
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Il principio di Robinson Crusoe viene anche usato come metafora per capire CHI realmente prende le decisioni che riguardano l'economia Il Governo ha deciso la Social card: OK, ma è realmente così? E' concretamente fattibile? Una cosa è dirlo un'altra farla! Se le imprese decidono di licenziare, il carico di disoccupati in + ostacola le decisioni della politica, allora il Governo DEVE creare nuovi posti di lavoro e far sì che la spesa sociale sia coperta con tasse per diminuire l'impatto sociale delle imprese che si rifiutano d'investire. Oppure un'altro es dell'applicazione di questo principio è il prezzo degli affitti: anche qui stessa storia, se i prezzi sono alti è inutile calmierare per editto, occorre invece "spostare" il punto di Cournot per poter far coincidere domanda e offerta e far scendere i prezzi, quindi invece che imporre prezzi stabiliti la politica deve colmare lo squilibrio costruendo abitazioni popolari sino a quando i prezzi di mercato coincidono con le esigenze dei cittadini tutelate dal Governo
Allora in politica si pone il problema del POTERE REALE, se chi figura come potente lo sia davvero... vista l'esperienza italiana della politica degli annunci c'è da credere che ci sia qualcosa che non va
Avete voglia di discutere su questo? |
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