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L'Italia sacrifica la banda larga per i vaccini
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 29 Set 2009 10:13    Oggetto: L'Italia sacrifica la banda larga per i vaccini Rispondi citando

Commenti all'articolo L'Italia sacrifica la banda larga per i vaccini
I soldi destinati a diffondere l'Adsl sono stati dirottati alla difesa dall'influenza A. La Rete resta inutilizzata da metà della popolazione.


Foto di Frank Eckgold
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{Alessandro}
Ospite





MessaggioInviato: 29 Set 2009 10:39    Oggetto: Ormai non mi stupisco più di niente Rispondi citando

Nel paese di Berlusconi non mi stupisce che gli investimenti per migliorare internet siano scomparsi con una scusa: si sa che internet fa concorrenza alla televisione (mediaset) e che non è censurabile, è l'unico posto in cui si trova vera informazione ormai...tirate voi le conclusioni sul perchè di questa decisione.

Considerando anche che questa famigerata influenza è una normalissima influenza
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amldc
Dio maturo
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Registrato: 02/05/06 16:21
Messaggi: 1382

MessaggioInviato: 29 Set 2009 13:01    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Considerando anche che questa famigerata influenza è una normalissima influenza


...e che le lobby farmaceutiche sono molto piu' potenti dei poveri cittadini.

In compenso renderanno obbligatoria la posta certificata anche per chi non riceve l'ADSL
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mariantonio.inter
Semidio
Semidio


Registrato: 02/06/07 14:56
Messaggi: 478
Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo

MessaggioInviato: 29 Set 2009 17:11    Oggetto: Rispondi citando

se si scremano dalle percentuali gli anziani che sono analfabeti (gente nata in tempo di guerra) e semianalfabeti, non siamo poi messi così male in Europa, anzi.
Qualcuno ha detto che i soldi sono stati dirottati ai vaccini (il che non sarebbe cosa sbagliata, vista l'emergenza). Ma chi è questo qualcuno? Forse ha detto il vero ma ne dubito visto che tutte le spese vanno a finire nell'immenso calderone del bilancio statale.
Questo qualcuno potrebbe aver scherzato, magari dire il vero oppure essere ubriaco, per dire...
Certo che se dice il vero è da assumere immediatamente alla ragioneria dello stato: uno che la sà così lunga ci salva dalla crisi in 5 minuti !
ciao
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axias41
Semidio
Semidio


Registrato: 10/11/08 12:05
Messaggi: 243

MessaggioInviato: 29 Set 2009 23:32    Oggetto: Rispondi citando

Ma dai, ma se lo stato non riesce neanche a spendere i soldi che ha:

Citazione:
Sono pochi soldi, per carità. Appena 3,1 milioni di euro: di certo insufficienti per «migliora­re la qualità urbana» di tre città del Mezzogiorno come Gela, Calta­nissetta e Quartu Sant?Elena. Però ci sono. Figurano nel bilancio del­lo Stato da undici lunghi anni e nessuno li ha mai usati. Forse di­menticati, come i fondi per i sema­fori e gli attraversamenti pedonali in Calabria e Sicilia, gestiti dal­­l?Anas: 4,5 milioni disponibili dal 2007 e ancora intatti. Oppure le ri­sorse per la Pedemontana veneta, 20 milioni assegnati alla Regione nel 2002, mai più toccati dopo una modesta erogazione nel primo an­no.
E così, di milione in milione, tra strade e ponti progettati e poi ab­bandonati, incentivi alle imprese che nel frattempo hanno chiuso, e i tanti programmi di spesa sempli­cemente sballati dai ministeri, nel 2008, si è arrivati alla stratosferica cifra di 90 miliardi di euro. Soldi che sono stati stanziati dal Parla­mento e che esistono nel bilancio pubblico, ma che i ministeri non sono riusciti a spendere. Non sem­pre per colpa loro: molto spesso di­pende dalla farraginosità dei mec­canismi di spesa, dal fatto che gli stanziamenti vengono resi disponi­bili sul finire dell?anno, a volte per gli interventi di conteni­mento amministrativo delle uscite di cassa. An­che se qualche volta, co­me ha rilevato la Ragio­neria dello Stato nel Rapporto sulla spesa 2009, l?incapacità di spendere deriva anche dalla «scarsa capacità di programmare dei ministeri» e dal­l? «obsolescenza degli obiettivi».



Cioè i soldi ci sono e sono tanti ma non vanno spesi, che fine hanno fatto tutti quei soldi?
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{pippolo}
Ospite





MessaggioInviato: 30 Set 2009 00:10    Oggetto: telecom, che schifo Rispondi citando

il presidente di telecom dovrebbe ricordarsi che non e' piu' una azienda statale, forse vorrebbe i soldi pbblici per distribuirli ai manager, come in usa, e che manager un esempio per tutti quello di waterloo. Mi spieghi invece che ci fa con i soldi del mio abbonamento che pago da 10 anni, e di ADSL nemmeno l'ombra, non vedo l'ora che arrivi per poter cambiare gestore
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jeronimus
Mortale devoto
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Registrato: 08/02/06 14:51
Messaggi: 19
Residenza: nel torinese

MessaggioInviato: 30 Set 2009 00:12    Oggetto: Rispondi citando

Codice:
se si scremano dalle percentuali gli anziani che sono analfabeti (gente nata in tempo di guerra) e semianalfabeti, non siamo poi messi così male in Europa, anzi.


Alludi ai reduci della 1^ guerra mondiale, spero.
I nati nella seconda guerra mondiale sono meno rinco di quello che pensi. Old
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mda
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Registrato: 01/11/06 09:39
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Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 30 Set 2009 01:24    Oggetto: Rispondi citando

axias41 ha scritto:
Cioè i soldi ci sono e sono tanti ma non vanno spesi, che fine hanno fatto tutti quei soldi?


Sono ancora nella cassa!
Sono soldi stanziati, ma dopo hanno scoperto che :

-Bloccati perché andavano al mafioso.
-Non era stata pagata la mazzetta al politico proponente.
-Non servono proprio.
-Non coprono neanche le spese d'inizio.
-Il piano poi è bocciato e viene ripresentato uguale uguale.
-Semplicemente dopo anni e anni sono arrivati ma oramai sono morti quelli che li volevano!
-Ecc.

In realtà è tutta una scusa perché quando li chiedono le Banche o servono direttamente al politico (vedi digitale terrestre) o per buttarli con spese inutili dove guadagnano i soliti noti : CI SONO è SUBITO!!!

Ciao
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mda
Dio maturo
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Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 30 Set 2009 01:28    Oggetto: Rispondi citando

jeronimus ha scritto:
Codice:
se si scremano dalle percentuali gli anziani che sono analfabeti (gente nata in tempo di guerra) e semianalfabeti, non siamo poi messi così male in Europa, anzi.


Alludi ai reduci della 1^ guerra mondiale, spero.
I nati nella seconda guerra mondiale sono meno rinco di quello che pensi. Old


Già!
Forse come laureati siamo di meno ma non serve la laurea per usare un PC!
Wink

Ciao
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mda
Dio maturo
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Registrato: 01/11/06 09:39
Messaggi: 6648
Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 30 Set 2009 01:35    Oggetto: Re: Ormai non mi stupisco più di niente Rispondi citando

{Alessandro} ha scritto:
Nel paese di Berlusconi non mi stupisce che gli investimenti per migliorare internet siano scomparsi con una scusa: si sa che internet fa concorrenza alla televisione (mediaset) e che non è censurabile, è l'unico posto in cui si trova vera informazione ormai...tirate voi le conclusioni sul perchè di questa decisione.

Considerando anche che questa famigerata influenza è una normalissima influenza


Sono della tua stessa opinione! Troppi fatti si ricollegano!
Poi....
Dovevate vedere quando il COLERA (1973) era lo spauracchio vero dell'Italia! Questa fa morire solo dal ridere o veramente chi è già debilitato!

Ciao
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mitics
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 08:24    Oggetto: Prima di tutto il doppino... Rispondi citando

Il presidente di Telecom dovrebbe però spiegare perchè in un anno non riescano a portare il cablaggio telefonico elementare in rame (doppino telefonico) nemmeno nei grossi condomini, pur trattandosi di nuove lottizzazioni...
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cipacci
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Registrato: 22/03/08 07:09
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 08:39    Oggetto: Re: Prima di tutto il doppino... Rispondi citando

mitics ha scritto:
Il presidente di Telecom dovrebbe però spiegare perchè in un anno non riescano a portare il cablaggio telefonico elementare in rame (doppino telefonico) nemmeno nei grossi condomini, pur trattandosi di nuove lottizzazioni...


Perché la Telecom non spende un centesimo in infrastrutture di Rete (cavi, pali, scavi, armadi, etc.etc.etc.) finché non sarà definita una volta e per tutte chi la deve gestire questa benedetta RETE!!!

Ed in ogni caso, se la deve gestire lei (Telecom) lo fa solo se ottiene dei finanziamenti!

Perciò per i nuovi allacci, sia di condomini, che di singole abitazioni (ancora peggio) ci vogliono mesi, o addirittura qualche anno.

Lo stesso discorso vale anche per i guasti delle linee che sono su cavi....
Citazione:

Digital Divide geografico
Il "Piano anti digital divide", annunciato da Telecom Italia nel 2006, ha l?obiettivo di estendere la copertura ADSL che, a fine 2007, ha raggiunto il 94% del totale delle linee fisse di Telecom Italia. Nello stesso periodo la IPTV copriva il 52% delle linee fisse di Telecom Italia.

Per quanto riguarda l?accessibilità del broadband da radiomobile, la percentuale di popolazione residente coperta da UMTS di Telecom Italia a fine 2007 era del 76,5%. Sempre su radiomobile, un importante sviluppo è stato dato alla tecnologia HSDPA, che consente di raggiungere 3,6 Mbp/s e che, nello stesso periodo, copriva il 70,6% della popolazione.

Con l?ausilio del gruppo di lavoro dedicato al digital divide nel 2007 è stato sviluppato un importante strumento aziendale di supporto operativo e decisionale denominato ?Digital Divide Project? (DDP). Il DDP contiene la mappa completa, attuale e futura, del territorio italiano in merito alla copertura ADSL, ADSL 2+, 20M/IPTV. Il DDP viene utilizzato non solo per la gestione quotidiana della banda larga, ma anche per orientare, per quanto possibile, gli interventi della Rete verso le località più esposte al digital divide.

Il 18 dicembre 2007 è stato siglato un ?Memorandum d?intesa? tra il Ministero delle Comunicazioni, Infratel Italia e Telecom Italia. L?intesa avvia un?attività congiunta per definire un piano rivolto a ridurre, in maniera sensibile, il numero delle aree non abilitate alla banda larga, sia nel Sud (laddove già operava Infratel) sia nel Centro Nord (in base agli accordi che il Ministero ha concluso e sta raggiungendo con le Regioni). L?obiettivo è ridurre, e in prospettiva eliminare, il digital divide, favorendo lo sviluppo di infrastrutture in banda larga su tutto il territorio nazionale.

Digital Divide sociale
L?appartenenza a gruppi sociali svantaggiati per ragioni fisiche, anagrafiche o di censo può portare all?esclusione dai benefici dell?ICT.
Le principali linee d?intervento del Gruppo Telecom Italia per la riduzione del digital divide sociale sono:

* diffusione della cultura dell?ICT;
* supporto agli anziani;
* supporto alle persone diversamente abili;
* supporto nelle aree in via di sviluppo.

Maggiori informazioni sulle singole linee di intervento sono contenute nel capitolo Comunità.
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uguccione500
Semidio
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 08:47    Oggetto: Rispondi citando

...e come recitava quella profetica canzone...

"la società dei magnaccioni... la società de questa gioventù... A noi ce piace de magnà e beve... ma nun ce piace de lavorà..."...

Ecco in pochissime parole come siamo messi oggi in Italia... Peccato che i magnaccioni siano pochi e ai vertici, ecco...
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al_pacino
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 11:52    Oggetto: Rispondi citando

molto bella la garanzia di almeno 2 mbit/s, non ne ero a conoscenza... peccato che non ne ero a conoscenza e nemmeno la vedrò applicata.
per mia fortuna mi ritengo oltre quella velocità effettiva, ma sono sicuramente, come molti altri, nel momento migliore del giorno a metà della velocità del mio contratto (alice 7 mbit). troppo lontano dalla centrale per essermi garantiti i 20 mbit/s tanto sbandierati, e mi son accontentato di veder cambiato il nome del contratto da "alice 4 mbit" a "alice 7mbit" (anche se solo su carta)
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{Dan Collins}
Ospite





MessaggioInviato: 30 Set 2009 13:10    Oggetto: L'italia funziona cosi'. Rispondi citando

L'influenza A è una enorme bufala. I vaccini garantiscono miliardi di euro alle case farmaceutiche. L'influenza A uccide meno dello 0,00000001 della malaria, ogni anno. L'influenza A e' una operazione commerciale. Unica consolazione: trattandosi di telecom, anche a contriibuti incassati, mai e poi mai si sarebbe provveduto a sanare la situazione telematica italiana, che e' una vergogna persino per una repubblica delle banane marcie (come la nostra).
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mda
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 15:28    Oggetto: Re: Prima di tutto il doppino... Rispondi citando

cipacci ha scritto:

Perché la Telecom non spende un centesimo in infrastrutture di Rete (cavi, pali, scavi, armadi, etc.etc.etc.) finché non sarà definita una volta e per tutte chi la deve gestire questa benedetta RETE!!!


E' una scusa, dovevano dividere in due la Telecom in Telecom Italia (Telefonia/Mobile) e Telecom Reti (come avviene nella maggioranza dei Paesi) per evitare che esistesse un monopolio di-fatto dato che avere sia le reti che gli abbonamenti vinci sempre!
Twisted Evil
Poi il governo è caduto ... Non si è fatto più niente!
Crying or Very sad
Dunque la responsabilità delle reti telefoniche pubbliche (e dorsali Internet e rete Militare) spetta ancora e unicamente alla Telecom che viaggia anche con i permessi "stile ENEL" ovvero nessuno può negare il passaggio dei fili nella sua proprietà! Che poi la posa/manutenzione dei cavi telefonici NON l'esegue più la Telecom dai tempi della SIP (quando era pubblica ora è PRIVATA da come si legge nel suo statuto) MA varie società private che intascano subito i soldi dalla Telecom (che l'incassa prima dallo Stato un pezzo per volta) e poiiiiiiiiii eseguono il lavoro con calma.
Laughing
Dovrebbero cambiare nome da Telecom Italia in Telecom Banane (marce).
Laughing Laughing Laughing

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zeross
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MessaggioInviato: 30 Set 2009 15:36    Oggetto: Rispondi citando

Anche s ei vaccino possono essere costosi, mi sembr ache 800.000.000 di euro diviso 13 euro costo medio di un vaccino produce quattro milioni e settecentomila e rotti dosi di vaccino assolutament einsufficiente per vaccinare l'italia intera Mad Mad

Che ci sia una preferenza per i soggetti deboli lo sò ma anche cosi sono insufficienti.

quindi dove hanno preso gli altri soldi? Confused
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fiorfiore
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MessaggioInviato: 01 Ott 2009 14:02    Oggetto: Rispondi citando

nello stesso posto dove hanno preso i soldi per il ponte,l'alta velocità e con amarezza per le case in abruzzo,

DALLE TUE TASCHE!

Negli altri paesi dove c'è una vera concorrenza lo fanno per soldi e per tenere il cliente.in italia non lo fanno perchè ci sono solo loro!

dov'e il wi-fi gratuito dato dai comuni?
il wi-max?
la fibra ottica di fastweb?
s'e comprato tutto telecom!

e io intanto laggo con la 360!
VERGOGNA!
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fiorfiore
Eroe
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MessaggioInviato: 01 Ott 2009 14:10    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
E' una scusa, dovevano dividere in due la Telecom in Telecom Italia (Telefonia/Mobile) e Telecom Reti (come avviene nella maggioranza dei Paesi) per evitare che esistesse un monopolio di-fatto dato che avere sia le reti che gli abbonamenti vinci sempre!
Twisted Evil
Poi il governo è caduto ... Non si è fatto più niente!
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Dunque la responsabilità delle reti telefoniche pubbliche (e dorsali Internet e rete Militare) spetta ancora e unicamente alla Telecom che viaggia anche con i permessi "stile ENEL" ovvero nessuno può negare il passaggio dei fili nella sua proprietà! Che poi la posa/manutenzione dei cavi telefonici NON l'esegue più la Telecom dai tempi della SIP (quando era pubblica ora è PRIVATA da come si legge nel suo statuto) MA varie società private che intascano subito i soldi dalla Telecom (che l'incassa prima dallo Stato un pezzo per volta) e poiiiiiiiiii eseguono il lavoro con calma.
Laughing
Dovrebbero cambiare nome da Telecom Italia in Telecom Banane (marce).


fintanto che esisteranno leggi che permettono a singoli (enel per es è una società a socio unico,telecom forse anche!)di poter fare quello che vogliono..
Manca una vera concorrenza data dal fatto che chi si affaccia e vuole investire non può,perchè i costi sono altissimi,perche le amministrazioni locali non te lo permettono e perchè se il filo c'e già me lo affittano e io non devo scavare,chi me lo fa fare?meglio un servizio di m***a che vendo carissimo, che la soddisfazione del cliente che non ha alternative!
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MessaggioInviato: 01 Ott 2009 15:13    Oggetto: Rispondi

uguccione500 ha scritto:
...e come recitava quella profetica canzone...

"la società dei magnaccioni... la società de questa gioventù... A noi ce piace de magnà e beve... ma nun ce piace de lavorà..."...

Ecco in pochissime parole come siamo messi oggi in Italia... Peccato che i magnaccioni siano pochi e ai vertici, ecco...


Parole sante! uguccione Santo subito! Amen
Twisted Evil Laughing Laughing

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