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Zeus News Ospite
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Inviato: 28 Feb 2010 16:29 Oggetto: Vietato spiare i dipendenti che navigano sul web |
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Commenti all'articolo Vietato spiare i dipendenti che navigano sul web
Lo ribadisce una sentenza della Cassazione che annulla il licenziamento avvenuto a seguito di controlli automatici e durati pochi minuti.
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strangedays In libertà vigilata
Registrato: 27/11/09 16:48 Messaggi: 2191 Residenza: Nelle zone dell'ubiquità
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Inviato: 28 Feb 2010 17:09 Oggetto: |
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si, w il cazzeggio sembra giusto anche a me. |
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dagda Dio minore
Registrato: 16/05/06 10:20 Messaggi: 630 Residenza: Eporediae Taurinensis
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Inviato: 28 Feb 2010 17:59 Oggetto: |
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Ecco riproporsi un'altra lacuna che dovrebbe essere essere presa in considerazione da tutti quegli enti che trattano i diritti e doveri sul lavoro...
Gli accessi ad Internet dovrebbero essere gestiti/limitati dagli amministratori di rete con policy opportune, perchè sono cose ben differenti un uso professioale di internet, per esempio un addetto al marketing deve avere accesso completo ad Internet, ma se passa sei ore su otto colegato a Facebook o a giocare a poker online c'è qul cosa da rivedere , un altra cosa è p.es. il manutentore che non ha magari la possibilità dalla sua postazione di collegarsi per ordinare pezzi di ricambio per l'azienda....
Ogni specifica azienda dovrebbe poter stabilire appunto una policy per gli accessi, concordata con le organizzazioni sindacali, e lasciare che nell'ora di pranzo uno possa collegarsi dove vuole! (tipo l'ora d'aria dei carcerati ) |
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mauro_mbf1948 Dio minore
Registrato: 18/03/08 05:06 Messaggi: 742 Residenza: genova
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Inviato: 01 Mar 2010 05:16 Oggetto: |
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dagda ha scritto: | Ecco riproporsi un'altra lacuna che dovrebbe essere essere presa in considerazione da tutti quegli enti che trattano i diritti e doveri sul lavoro...
Gli accessi ad Internet dovrebbero essere gestiti/limitati dagli amministratori di rete con policy opportune, perchè sono cose ben differenti un uso professioale di internet, per esempio un addetto al marketing deve avere accesso completo ad Internet, ma se passa sei ore su otto colegato a Facebook o a giocare a poker online c'è qul cosa da rivedere , un altra cosa è p.es. il manutentore che non ha magari la possibilità dalla sua postazione di collegarsi per ordinare pezzi di ricambio per l'azienda....
Ogni specifica azienda dovrebbe poter stabilire appunto una policy per gli accessi, concordata con le organizzazioni sindacali, e lasciare che nell'ora di pranzo uno possa collegarsi dove vuole! (tipo l'ora d'aria dei carcerati ) |
Fino a che mi parli dell'ora di pranzo o di pausa, visto che internet non è che in quelle ore costi di più all'Azienda, sono d'accordo.-
Ma io ho visto "lavoratori" che andavano in internet. Una era la figlia del proprietario e come dipendente era sempre con la radio in audio sul computer a tutto volume a tal punto che la riprendevano, uno andava sui siti dove vendevano scarpe, un altro andava sul sito della squadra preferita, ed uno scriveva mail alla sua donna.
Tutto nell'ora di lavoro.-
Io invece venivo controllato a vista perchè ero l'unico che ci capiva di computer in quell'ufficio e temevano essendo io nuovo che andassi a violare la loro contabilità - Che cosa dovevano nascondere, mi domando? Basta nascondere la cartella in rete o mettere una password e tutto va bene.
Aspettarono che fossi fuori da un cliente e mi disabilitarono l'accesso al server.-
Sciocchi, non sapevano che sarei stato in grado di ricreare la connessione di rete quando avessi voluto, anche se a me la loro contabilità proprio non mi interessava. Io ero addetto alle vendite non a gli acquisti od alla fatturazione.
Tanto i fuori cassa ed i fuori fattura e le fatture addomesticate fatte al banco di vendita, erano palesi.- Non c'era nemmeno da cercarle.-
Ma semplicemente cercavo aggiornamenti per programmi e lavoravo moltissimo per farmi schedari del Clienti, disegni in sezione e pdf per le macchine da vendere, con le cartine, le piantine ed i percorsi per andarli a trovare e farmi un archivio di nominativi località e percorsi, e soprattutto scegliere dei tragitti per visitare i clienti senza perdere tempo, concentrando le zone perchè la Liguria è montuosa soprattutto e solcata da numerosissime valli parallele che vanno dai monti al mare e ciò sulle due riviere.
Poteva succedere che dovessi andare a vedere delle cartiere, e sapere che erano disposte una lungo una valle e l'altra sulla valle parallela, per cui si cercava di non fare degli andirivieni infruttuosi di salita e discesa da quelle valli.-
E nonostante stampassi anche certe tabelle a casa mia, preparandomi il lavoro a casa, trovavano da ridire che perdevo tempo sul lavoro. Ma era uno dei tanti modi di fare mobbing.- Infatti dopo un anno, appena ebbi la possibilità di andare in pensione, tanti saluti ai suonatori.
Infatti per loro era perdita di tempo che mi preparassi un elenco ed un percorso sul pc cercando anche sulle piantine da satellite, sulle pagine gialle visual o crearsi un percorso rapido ed efficiente per visitare i clienti; invece andare "come un baule" a cercare i Clienti a destra e sinistra, magari in luoghi inaccessibili quando non si conosce la strada per raggiungerli, non era perdita di tempo?
Ma agli altri era tutto permesso, perchè di PC non capivano niente, io invece ci capivo e temevano da me...chissà che cosa?
Mah, ai posteri l'ardua sentenza.-
mauro |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 01 Mar 2010 06:04 Oggetto: |
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mauro_mbf1948 ha scritto: |
Fino a che mi parli dell'ora di pranzo o di pausa, visto che internet non è che in quelle ore costi di più all'Azienda, sono d'accordo.-
Ma io ho visto "lavoratori" che andavano in internet. [...] Ma era uno dei tanti modi di fare mobbing.- Infatti dopo un anno, appena ebbi la possibilità di andare in pensione, tanti saluti ai suonatori. [...] mauro |
Ecco, così un'altra volta impari!
(in un'altra vita, ovviamente) |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 01 Mar 2010 19:51 Oggetto: |
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dagda ha scritto: | Ecco riproporsi un'altra lacuna che dovrebbe essere essere presa in considerazione da tutti quegli enti che trattano i diritti e doveri sul lavoro...
Gli accessi ad Internet dovrebbero essere gestiti/limitati dagli amministratori di rete con policy opportune, perchè sono cose ben differenti un uso professioale di internet, per esempio un addetto al marketing deve avere accesso completo ad Internet, (...) |
ODDIO!!! Siamo ancora dell'idea del lavoro come fatica.....
Il lavoro è produrre!!! Se un dipendente fa guadagnare soldi può stare tutto il giorno al sito porno, se uno che non produce è inutile controllarlo è la sua produzione che lo identifica!!
NESSUNO VI PAGA PER SCALDARE UNA SEDIA o FARE BELLA PRESENZA AL LAVORO, MA SOLO PER PRODURRE. Che siate su internet per diletto o meno è ininfluente ma è influente quanto l'azienda guadagna da voi!
Ecco il motivo per cui il calciatore che fa guadagnare alla squadra tanti soldi e pagato tantissimo e "lavora" pochissimo mentre uno scaricatore di porto è pagato una miseria dato che il suo durissimo lavoro fa guadagnare pochissimo!!!
Ciao |
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interceptor Semidio
Registrato: 20/01/06 08:52 Messaggi: 252
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Inviato: 01 Mar 2010 22:02 Oggetto: Giusto, però.. |
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mda ha scritto: | Il lavoro è produrre!!! Se un dipendente fa guadagnare soldi può stare tutto il giorno al sito porno, se uno che non produce è inutile controllarlo è la sua produzione che lo identifica!! |
... come fai a sapere se sta producendo al massimo delle sue possibilità?
Es: un amministrativo registra le fatture ed non è mai in pari con le consegne. Come fai a sapere se sta a perdere tempo su internet o se c'è bisogno di assumere un altro amministrativo?
Inoltre la ditta non può registrare la navigazione internet, ma la polizia postale mi può chiedere i log di connessione in caso di violazioni.
Come si conciliano le due cose?
O la giusta cosiderazione è che la ditta può registrare la navigazione, ma non la può usare come prova per licenziamenti o sanzioni?
Saluti |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 01 Mar 2010 22:33 Oggetto: Re: Giusto, però.. |
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interceptor ha scritto: |
... come fai a sapere se sta producendo al massimo delle sue possibilità?
Es: un amministrativo registra le fatture ed non è mai in pari con le consegne. Come fai a sapere se sta a perdere tempo su internet o se c'è bisogno di assumere un altro amministrativo?
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Perché per fare un lavoro impieghi un determinato tempo oppure devi rendere un certo profitto minimo dal tuo lavoro svolto.
Infatti come puoi dire che se uno sgobbi in realtà cazzeggi??
Il lavoro è produzione da parte tua, puoi lavorare come un dannato sudando sette camicie ma se non produci se solo un danno alla società.
Se, esempio, crei 100 profili su una macchina in 100giorni e un tuo collega, con un programma aggiuntivo (che costa un mese di stipendio) crea ben 100profili in 30giorni (e magari cazzeggia pure per una settimana intera). Chi apprezzeranno ??? Chi avrà l'aumento? ecc..
interceptor ha scritto: |
Inoltre la ditta non può registrare la navigazione internet, ma la polizia postale mi può chiedere i log di connessione in caso di violazioni.
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La polizia può chiedere ogni prova disponibile, ma non mi risulta che sei tenuto al loggare il personale.
interceptor ha scritto: |
Come si conciliano le due cose?
O la giusta cosiderazione è che la ditta può registrare la navigazione, ma non la può usare come prova per licenziamenti o sanzioni?
Saluti |
Perché non è una prova che produca o meno ma solo che passa al tempo su internet. Una non esclude l'altra.
Ciao |
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