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Zeus News
Ospite
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 Inviato: 23 Ago 2010 10:46 Oggetto: Call center Rai e operatori sottopagati |
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Commenti all'articolo Call center Rai e operatori sottopagati
L'associazione delle imprese di call center protesta contro l'appalto per il call center della Rai.
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{Operatrice}
Ospite
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| Inviato: 03 Ott 2010 15:00 Oggetto: |
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Salve, sono una operatrice del call center Rai e ne avrei tante da dire sul servizio. Lavoriamo in condizioni pessime, sottopagati, con pause di 10 minuti invece dei 15 di legge, su pc lentissimi e mal funzionanti, in ambienti sporchi e male illuminati, non abbiamo a volte neache le cuffie perchè tutte rotte. A volte non abbiamo neanche la corretta informazione da dare all'utente perchè nessuno ci istruisce nella maniera adeguata. Il tutto è gsembra gestito da dei dilettanti allo sbaraglio e in modo approssimativo, ed inoltre dall'operatore pretendono professionalità. E non è tutto. Se vi chiedete come mai rimango lì, è semplice: Perchè ho una certa età e il mercato del lavoro non offre molto, in più ora se la società per cui lavoro perdesse l'appalto Rai, noi operatori non sapremmo neanche che fine faremmo. Comunque l'appello di non partecipazione alla gara di appalto non ha funzionato, perchè ho saputo che le società partecipanti erano sette. Io ce la metto tutta, il lavoro mi piace, ma per loro sono solo un numero.
Cordiali saluti
Operatrice Call Center Rai |
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Ermengarda Categna
Dio maturo
Registrato: 31/03/08 16:20
Messaggi: 2418
Residenza: torino
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| Inviato: 05 Ott 2010 16:51 Oggetto: |
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| {Operatrice} ha scritto: | Lavoriamo in condizioni pessime, sottopagati, con pause di 10 minuti invece dei 15 di leggeCordiali saluti
Operatrice Call Center Rai |
Il TU 81/08 (che recepisce tra l'altro la vecchia 626) e` abbastanza chiaro su un punto, che nella legislazione precedente forse non era altrettanto evidente: non solo i lavoratori, e i loro rappresentanti, devono COLLABORARE alla sicurezza del loro lavoro, ma i responsabili gerarchici dei lavoratori, identificati come PREPOSTI (capi e capetti indicati dall'azienda), hanno la responsabilita` di mantenere la sicurezza con le azioni necessarie. In pratica, dovrebbe essere il preposto piu` vicino a te a CHIEDERTI (o persino importi!) i 15 minuti di pausa, che non sono necessariamente "ricreazione" ma anche solo attivita` lavorative lontane dal terminale.
E chi sono i tuoi preposti? Questo sta scritto in un documento che certamente l'azienda DEVE aver compilato (e` un obbligo di legge) e si chiama Documento Di Valutazione Dei Rischi (comprende tutte le informazioni che riguardano la sicurezza sul luogo di lavoro, comprese le vie di fuga in caso di incendio, i rischi, che so, chimici, di folgorazione e quant'altro, legati allo specifico ambiente di lavoro e al tipo di attivita` che vi si svolge); non sono sicura che lo possa consultare un dipendente, ma certamente lo puo` vedere un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), una figura eletta dai lavoratori (di solito in concomitanza con le elezioni dei rappresentanti sindacali, e il piu` delle volte un RLS e` anche un delegato sindacale).
Mi permetterei di suggerirti di rivolgerti ai tuoi RLS e far presente questa violazione (e tutte le altre, anche ad esempio piccole molestie come le sedie inadeguate e le postazioni non a norma); siamo noi a dover rendere note queste cose e pretendere che vengano risolte in tempi ragionevoli. E sei sempre libera di rivolgerti al sindacato che preferisci, se ti pare di non ottenere l'attenzione che questi problemi meritano. FATTI VALERE!!!!!
PS: si capisce che io sono un RLS e RSU?????? |
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{Operatrice}
Ospite
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| Inviato: 06 Ott 2010 18:26 Oggetto: |
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Grazie per la risposta, ma che io sappia i nostri responsabili sono i primi a fregarsene e il sindacato in questa azienda non esiste o almeno io non ne conosco l'esistenza. Qualcuno dei vecchi operatori mi ha detto che c'è stato chi ha provato a farsi valere, avendo come risultato un bel buco nell'acqua. Comunque mi rivolgerò ad un sindacato.
Saluti
Operatrice |
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Ermengarda Categna
Dio maturo
Registrato: 31/03/08 16:20
Messaggi: 2418
Residenza: torino
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| Inviato: 07 Ott 2010 16:17 Oggetto: |
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Azienda senza rappresentanti sindacali? Ahia! Non lo dico per difesa del sindacato, ma perche` questo rende le cose piu` difficili. Ma potrebbe darsi il caso che abbiate (magari senza che i lavoratori ne siano informati) uno o piu` RLS (a seconda dellel dimensioni dell'azienda): infatti devono controfirmare il documento di valutazione dei rischi e spesso sono le stesse aziende ad incoraggiare la nomina o elezione di queste figure.
Comunque consolati; quando ho seguito il corso di formazione interna per videoterminalisti (obbligatorio formare i dipendenti che passano piu` di 20 ore settimanali al pc, a carico dell'azienda), un mio giovane collega, sentendo dei famosi 15 minuti ogni 2 ore, ha esclamato: "Ma il mio capomi fa a pezzi!" (e io ho detto di tutto..... ma temo che lui sia ancora a testa bassa, cappello in mano davanti al capoi in questione, nonostante tutto quello che ti ho enunciato sopra...) |
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