Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Va reintegrato il dipendente Fiat licenziato per l'email
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 14 Ott 2010 14:52    Oggetto: Va reintegrato il dipendente Fiat licenziato per l'email Rispondi citando

Commenti all'articolo Va reintegrato il dipendente Fiat licenziato per l'email
Nell'email criticava l'azienda e per questo era stato licenziato. Il Tribunale di Torino: "Condotta antisindacale, il dipendente va reintegrato".


Foto via Fotolia
Top
merlin
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 14 Ott 2010 22:26    Oggetto: sentenza equa per un provvedimento esagerato. Rispondi citando

Infatti fermo restando che le policy aziendali vanno rispettate persino dei delegati sindacali, il licenziamento è un provvedimento grave e dovrebbe essere preceduto da tutta una serie di sanzioni minori quali diffide, multe, sospensioni e quant'altro.

Invece è prevedibile che se la prenderanno in un piede tutti i nuovi assunti, che prima dell'assunzione dovranno firmare una serie di clausole che li metteranno fuori al primo starnuto che non sia in assonanza con i raffreddori dirigenziali.
Top
Profilo Invia messaggio privato
digirun
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 09:06    Oggetto: Rispondi citando

sono d'accordo con merlin ok!

mi sembra che stiamo scivolando verso un nuovo medioevo...

la gente non ci starà, temo...

prevedo quindi, pur non essendo un mago Wink , il lento scivolamento verso una guerra civile e/o rivoluzione Rolling Eyes
Top
Profilo Invia messaggio privato
merlin
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 11:01    Oggetto: Rispondi citando

digirun ha scritto:
sono d'accordo con merlin ok!

mi sembra che stiamo scivolando verso un nuovo medioevo...

la gente non ci starà, temo...

prevedo quindi, pur non essendo un mago Wink , il lento scivolamento verso una guerra civile e/o rivoluzione Rolling Eyes

Eddài, che le une e le altre si facevano, si fanno e sono gestite dall'intelligencija e non dal popolo, che è sovrano -almeno di testa- tanto quanto lo era ai tempi del PapaRe. allespalle allespalle
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 11:05    Oggetto: Rispondi citando

Caro mio, la rivoluzione ho paura che in futuro la potrai vedere solo sui libri di storia...

Io credo che in realtà ce lo meritiamo questo mondo del lavoro, dato che la grande maggioranza di questi schiavi del nuovo milennio continua a sostenere un Governo che sta letteralmente distruggendo qualsiasi forma di tutela legale, retributiva e previdenziale, perché quando c'è da stringere la cinghia sono sempre i lavoratori a doversi sacrificare, perché ai ricchi padroni tocca già il gravoso compito di trainare la ripresa economica a forza di SUV, maga yacht defiscalizzati, ville monegasche e lauti conti correnti in paradisi fiscali. Twisted Evil
Top
Profilo Invia messaggio privato
digirun
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 12:07    Oggetto: Rispondi citando

beh, Merlin, leggendo questo articolo come nOn darti ragione?

Citazione:
Con l’inizio dell’anno scolastico l’istruzione in Italia è stata argomento di numerosi articoli. Si è parlato del problema dei precari, della riforma, ma poco della reale funzione della scuola. Iniziamo subito con il dire che si deve uscire dall’illusione che la scuola operi per il bene e la crescita della persona.
Niente di più falso. L’istruzione ha sempre mirato a seguire gli interessi della classe dominante imponendo un sistema educativo che rendesse agevole mantenere l’ordine sociale. Che cosa significhi questo è sotto gli occhi di tutti. La scuola, come l’Università, svolge tre compiti fondamentali:
a) Insegna lo stretto necessario perché la popolazione possa essere produttiva nei termini e nei modi voluti dal potere;
b) impone sistemi d’istruzione che sono volti a uniformare e conformare la popolazione evitando accuratamente di insegnare le materie che sviluppino la capacità di ragionamento (dialettica, retorica, logica, ecc.), ovvero quelle materie che sviluppano il pensiero critico, autonomo;
c) instilla nei giovani quei preconcetti, pregiudizi e stereotipi su cui poi conformeranno tutte le loro esperienze.
La funzione della scuola italiana è, dunque, quella di atrofizzare le menti, non certo quella di istruire e formare, e sono i dati a confermarlo. Il 25% degli italiani che finiscono la terza media non sa leggere e scrivere. Il 66% della popolazione italiana ha una formazione insufficiente per partecipare allo sviluppo della società, ovvero 36 milioni d’italiani che sono da considerarsi analfabeti totali, semi-analfabeti o analfabeti di ritorno.
Non diverso è il discorso per quanto concerne l’università. Anche questa è costruita in modo tale da formare una classe dirigente assolutamente incapace di sviluppare un pensiero critico e mettere in discussione l’ordine sociopolitico.
Dopo che la scuola, per anni, ha operato come sopra descritto per la classe dominante, è facile influenzare opinioni, emozioni, atteggiamenti e comportamento della popolazione perché la nostra mente atrofizzata è attratta da tutto ciò che non richiede lo sforzo di pensare e il non-pensiero ci impone di aggrapparci a regole di condotta già prescritte.
Ecco quindi che, per proteggerci dalla realtà, dallo stimolo a pensare che proviene da ogni evento della nostra vita, quotidianamente ci vengono servite frasi generiche, semplici, banali, slogan che fanno presa su quei pregiudizi e stereotipi che ci hanno inculcato sin dall’infanzia. Codici standardizzati di espressione che ripetiamo meccanicamente i giorni seguenti nelle nostre conversazioni, frasi generiche che diventano verità assolute, che non hanno bisogno di alcuna argomentazione, di nessun approfondimento.
E così andiamo avanti, in questa totale assenza di pensiero, per schemi precostituiti che non siamo in grado di aggirare perché, su questi, abbiamo fondato il nostro mondo, la nostra persona, e su cui abbiamo bisogno di conformare tutte le nostre esperienze.
Questo crea in noi un meccanismo mentale perverso che ci impone di inserire immediatamente in quegli schemi qualsiasi cosa nuova (che sia un’informazione, uno scritto, una persona). E non ha alcuna importanza se dobbiamo modificare e stravolgere la realtà per inserire il nuovo in uno schema, l’importante è riuscire a inserirlo, perché questo ci permette di non fare lo sforzo di pensare, di non veder crollare il nostro mondo.
Top
Profilo Invia messaggio privato
linguist
Semidio
Semidio


Registrato: 09/02/08 23:27
Messaggi: 449
Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 13:06    Oggetto: Rispondi citando

digirun, ho letto e concordo in buona parte con il contenuto dell'articolo, dato che non tutti gli insegnanti sono incapaci come si potrebbe pensare e che non tutti i ragazzi sono totalmente privi di senso critico. Ciò che condivido dell'articolo è il richiamo al fatto che da sempre governare comporta il controllo nascosto delle menti. Nei regimi storici di stampo fascista e comunista il controllo è esplicito, nei regimi oligarchici pseudodemocratici il controllo è implicito perché è più agevole controllare dando l'illusione della libertà, vedi mai che qualcuno abbia la balzana idea di iniziare a pensare con la propria testa. Temo che non farò in tempo a vedere una nuova epoca di risveglio, meno male che non ho figli anche se mi dispiace tanto per i figli degli altri, che siano amici o no è quasi lo stesso. Crying or Very sad
Top
Profilo Invia messaggio privato
Ermengarda Categna
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 31/03/08 16:20
Messaggi: 2418
Residenza: torino

MessaggioInviato: 15 Ott 2010 19:35    Oggetto: Rispondi citando

Concordo in buona parte con chi ha postato qui sopra, medioevo cvompreso (anche se avrei trovato sufficientemente tragico un semplice ritorno agli anni 50).
Mi chiedo solo che bene possa derivare alla classe dominante dall'impoverimento globale della popolazione, classe media in testa: se calano i consumi, chi produce vede automaticamente ridotto il proprio mercato. Se mi comperavo, diciamo, un paio di scarpe nuove per stagione, ora lo faccio solo se butto via (per decrepitudine) le precedenti, se cambiavo la macchina ogni 4 anni ora rattoppo quella di 10, e cosi` via: chi lucrava sul mio shopping ora sta a becco asciutto. Ma il trend e` sempre piu` in questa direzione. Qualcosa decisamente mi sfugge, perche` ci deve essere una spiegazione razionale: tutto quello che vedo io dal mio minimo osservatorio e` miopia e stupidita`, come di quel tale che si tagliava i co@ioni Shocked per far dispetto alla moglie.
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 16 Ott 2010 12:08    Oggetto: Rispondi citando

Purtroppo i nostri tanto decantati (e a volte "esportati") regimi democratici sono ormai di fatto regimi oligarchici autoreferenziali: una sorta di ritorno ad una società organizzata in caste, con un'ampia massa di neo-schiavi alla base, un'élite di benestanti al centro ed una ristrettissima cerchia di "illuminati" a governare e decidere le sorti dell'umanità.

Niente di nuovo, verrebbe da dire, se non che tale fenomeno va inscritto in quel processo definito globalizzazione, che nel loro vocabolario corrisponde all'annientamento della diversità, della varietà e di tutti i sistemi di valori fondanti delle varie culture, religioni ed etnie al fine di creare un esercito di zombie privi di volontà, sottomessi allo status quo ed incapaci di riappropriarsi della propria dignità.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Ermengarda Categna
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 31/03/08 16:20
Messaggi: 2418
Residenza: torino

MessaggioInviato: 17 Ott 2010 12:58    Oggetto: Rispondi citando

OXO, la tua analisi é purtroppo molto plausibile, ma proprio per questo continuo a chiedermi cui prodest...
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 17 Ott 2010 19:26    Oggetto: Rispondi citando

Q quei pochi che comandano, dei quali non farai mai parte...
Top
Profilo Invia messaggio privato
Zorro
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 23/08/05 09:56
Messaggi: 1111
Residenza: Torino

MessaggioInviato: 18 Ott 2010 18:46    Oggetto: Rispondi

digirun ha scritto:
sono d'accordo con merlin ok!

mi sembra che stiamo scivolando verso un nuovo medioevo...

la gente non ci starà, temo...

prevedo quindi, pur non essendo un mago Wink , il lento scivolamento verso una guerra civile e/o rivoluzione Rolling Eyes


Persino un conservatore, e anche poco illuminato, come Mario Deaglio su "la stampa" di qualche giorno fa concordava con questa analisi: pronosticava una riedizione della marcia dei 40.000, ma questa volta fatta dai precari, cococo, a termine,formazione lavoro, somministrati, a progetto e via turlupinando ...

Old
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi