Olimpo Informatico

[strangedays]

dei veri scensiati non c'è che dire... sara' un mese che sto rammentando che mi devono cancellare un paio di discussioni in quanto non gradisco piu apparire tra i risultati di google ma nada de nada.. gli stessi amministratori dei singoli forum a cui ho scritto o sono scappati, quindi il forum è in mano a chiunque, oppure non ti ascoltano (anno di nascita 1993 ) maledetta la volta che ho scritto su forumfree.. cosa posso fare? putroppo offuscato dalla mia proverbiale esuberanza ho scritto qualcosa che potrebbe risultare compromettente quindi è difficile che si possa fare qualcosa con la postale o il garante.. per di piu costera' un paio di centoni.. di certo non te lo fanno gratis. o si?

comuqnue complimenti per la serieta' dell'amministrazione di questi 2 portali. molto seri e professionali non c'è che dire. a quanto pare vige la politica del menfreghismo totale.

[freemind]

Strange, internet non è un giocattolo, devi imparare ad accettare il fatto che una volta che posti poi non potrai (salvo eccezioni) tornare indietro. Se non sei sicuro di quello che vuoi dire oppure non te la senti ti portarti sulle spalle per tutta la vita il peso di certe tue affermazioni è meglio che non posti il messaggio incriminato.

Non mi piace il concetto del diritto all'oblio, neppure per un post magari scemo su un forum...

[strangedays]

no a dire la verita' è un insulto generalizzato a una particolare elite di dementi che mi sono lasciato alle spalle nulla piu.

[uomodeighiacci]

[freemind]

Ripeto: internet non è un giocattolo, quando ci metti della roba questa deve restare lì, per sempre.
Ok gli strafalcioni ma se modifichi una risposta vecchia poi magari il senso di tutto il discorso a seguire cambia oppure potresti sostituire una tua affermazione con un'altra così la risposta di quello dopo non c'entra più con il tuo discorso.

Non mi va, se sei grande per stare in rete fa il grande se no bau!

[uomodeighiacci]

[freemind]

[uomodeighiacci]

Tutti è una parola grossa , però dove c'è questa possibilità vedo che funziona. Si potrebbe provare ad introdurla un pò alla volta, tipo: puoi modificare tutti i tuio messaggi inseriti fino ad una settimana prima. Poi si aumenta.
Certo lo "sveglione" di turno prima o poi lo trovi, ma il sistema è valido.

[Silent Runner]

E' un tema interessante. Concordo con Freemind. Internet non è un videogioco e perciò deve essere usato con la necessaria prudenza. Sparare cazzate va bene fra amici ma non va bene farlo in pubblico, quando queste cazzate possono offendere altri o metterci in condizioni di fare la figura dei deficienti.
So che l'apparente assoluta libertà che questo mezzo sembra offrire è una bella tentazione ma quello che non deve mai mancare è il senso di responsabilità. La responsabilità personale è una acquisizione abbastanza recente (ne esiste una versione interessante anche per i credenti e si trova nei vangeli, sebbene questa parte venga del tutto ignorata proprio da parte di chi, invece, dovrebbe dare esempio di coerenza.. ma questa è un'altra faccenda).
Il concetto, o meglio la pratica della libertà dovrebbe sempre essere accostata dalla pratica della responsabilità personale.
Dovrebbe.
La responsabilità, ovviamente, non ha nulla a che vedere con il "senso di responsabilità", termine che può essere sostituito agevolmente con un altro, più umile e fors'anche un po' più fastidioso: prudenza.
La prudenza ti permette di ridurre il rischio inutile e soprattutto imprevedibile.
A nessuno è concesso di leggere il proprio futuro e perciò, valutare se si scrivono cose di cui in seguito ci si può pentire o meno è un semplice comportamento prudenziale che assai poco limiterà la nostra libertà d'espressione.

Se gradite (ma non credo), potrei chiudere (e lo farò) con un esempio "calzante". Immaginate di sentirvi liberi di uscire con gli amici la sera, di ubriacarvi fino a cambiare colore, lingua e sesso, fino a inebetirvi e diventare oscenamente deficienti per puro spirito di libertà.
Immaginate di fare il pieno e poi di scoprire che, alla fine della serata qualcosa presenta il conto senza poter eludere la cosa.
Immaginate che vi venga da vomitare. Lo fareste nelle vostre scarpe, quelle scarpe che vi siete tolte (impestando la sala) per sentirvi più liberi? Vomitereste nelle vostre scarpe visto che poi, per tornare a casa, ci dovrete mettere di nuovo dentro i piedi?
E non dite che come esempio non è calzante!

Se faccio una cosa fuori dalle righe poi non mi devo lamentare se il risultato sarà sempre lì a dichiarare la mia stupida voglia di dimostrare qualcosa che oggi vedo in modo diverso.
Io non sono contro gli eccessi, sono questi ultimi che sono contro di me. Se commetto un errore, anche minimo, poi non posso pretendere di cambiare la storia per non fare la figura dell'idiota. Non esiste alcuna legge nell'universo che consenta ciò.
E non credo sia poi un male.

@Strangedays: non so che cosa ti spinga a questo. Evidentemente il tuo temperamento e le tue personali risorse ti hanno fatto quel che sei. Ma puoi sempre cambiare.
Magari cominciando proprio dai forum.
Non è mai troppo presto, credimi. Più spesso è troppo tardi.

@uomodeighiacci: concordo con il tuo bisogno di "reset" e questo non è in contraddizione con il mio approvare quanto detto da freemind. Credo che una certa libertà di oblio sia necessaria in tutti i sistemi a grande ridondanza quale è Internet. Il fatto che quanto si scrive può rimanere in eterno (si fa per dire, altri 4 miliardi di ani e l'espansione della corona solare vaporizzerà la superficie terrestre) deve aver un corrispettivo antidoto. E peraltro non c'è alcun darwinismo punitivo (e non ci deve essere) in un sistema così pluralista. Trovare il giusto equilibrio dovrebbe spettare a tutta la comunità. Non so se la democrazia sia veramente una via praticabile su Internet. La possibilità che alcune aree si chiudano in una bolla di potere autocratico si è già verificata. Si tratta solo, come ho detto, di trovare antidoti che non distruggano tutta la struttura.

[uomodeighiacci]

Non ho bisogno di "reset", è propio "cattiva" abitudine . Mi sono iscritto per primo dove posso modificare a piacimento, sono stato implicitamente considerato "intelligente" e degno di un minimo di fiducia, a prescindere. Ho dato questo per scontato finchè mi sono accorto che non tutti davano questa possibilità. Così dove non si può mi sento "stretto".

Poter tornare indietro per aggiustare qualcosa non significa necessariamente cancellare uno sbaglio, oppure poterebbe, ma non necessariamente per giovare a me stesso. Ci sono mille modi per usare una cosa giusta in modo sbagliato, ma per prevenirlo non vorrei arrivare ad eliminare la cosa giusta.

[madvero]

[Silent Runner]

[uomodeighiacci]

Siiilent.. quante volte ho cannato espressione o mi sono espresso male, fà parte delle "regole del gioco".
Scusati quando mi manderai a cagà.. (..se non me lo sarò cercato..)