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		Zeus News Ospite
 
 
 
 
 
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				 Inviato: 05 Gen 2011 11:45    Oggetto: Il supercomputer raffreddato ad acqua calda | 
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				Commenti all'articolo Il supercomputer raffreddato ad acqua calda
 
SuperMUC arriverà a 3 petaflops e utilizzerà un innovativo sistema per migliorare l'efficienza energetica.
 
 
 
 
Il prof. Arndt Bode del LRZ e Martin Jetter di IBM con il prototipo di un componente del SuperMUC.
 
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		Gummy Bear Dio minore
  
  
  Registrato: 02/01/11 23:54 Messaggi: 674 Residenza: Paese dei Balocchi
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				 Inviato: 05 Gen 2011 13:52    Oggetto:  | 
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				| tra le altre cose, anche se sembra strano è più facile raffreddare (fino al congelamento) l'acqua calda piuttosto dell'acqua fredda. | 
			 
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		mda Dio maturo
  
  
  Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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				 Inviato: 05 Gen 2011 21:17    Oggetto: Il supercomputer raffreddato ad acqua calda? | 
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				Che io sappia esiste già da anni!
 
 
Anzi esistono anche PC che si raffreddano a liquido!
 
 
 	  | Citazione: | 	 		  | Ciaooss ragazzi ho realizzato questa guida per fare un pò di chiarezza e vedere i vantaggi e svantaggi caratteristiche e altro di tale raffreddamento, incominciamo col dire che basti pensare alle prime macchine a motore che venivano raffreddate ad aria, e dopo piu avanti col tempo sono passati a raffreddare il motore col sistema liquido, il perchè basta confrontarlo con il raffreddamento ad aria. Se confrontiamo questi metodi, ci sono due principali proprietà da considerare: la conducibilità termica e il calore specifico. | 	  
 
 
E anche intere schede madri raffreddate a liquido e laptop!
 
 	  | Citazione: | 	 		  | È un prototipo - Nonostante tutto, un sistema di raffreddamento a liquido è più efficiente rispetto a quello ad aria. Asetek produce da anni normali sistemi per raffreddare i computer, adesso però ha voluto sperimentare una soluzione completamente nuova. Il suo prototipo “all-in-one”, spesso solo 58 mm, assomiglia a un iMac con display da 24 pollici. È però all'interno la novità: sotto al cofano convivono un potente processore come l' Intel Core i7-920M e una scheda video performante come la nVIDIA GeForce 280 GTX, il tutto raffreddato da un efficientissimo sistema di raffreddamento a liquido.  | 	  
 
 
Ciao | 
			 
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		{rooroo} Ospite
 
 
 
 
 
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				 Inviato: 05 Gen 2011 22:03    Oggetto:  | 
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				| Gummy Bear potresti spiegare meglio il concetto? In che senso? | 
			 
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		Milton Semidio
  
  
  Registrato: 16/01/06 16:32 Messaggi: 262 Residenza: Paperopoli
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				 Inviato: 05 Gen 2011 23:16    Oggetto:  | 
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				Beh, non vedo questa grande novità se non nella corsa all'aumento delle potenzialità di calcolo.
 
 
Poco lontano da noi (da me in particolare, che abito a 30 Km dal confine) e per la precisione a Lugano, c'è (o c'era, viste le evoluzioni) uno dei più potenti centri di calcolo europei, il CSCS (Centro nazionale di supercalcolo scientifico). Il supercomputer è stato battezzato "Monte Rosa"
 
http://www.cscs.ch/455.0.html
 
 
Da tempo questo centro di calcolo utilizza l'energia derivante dal raffreddamento del sistema e dei processori per il condizionamento dell'edificio che lo ospita. 
 
 
Ora stanno costruendo un edificio ancora più grande:
 
http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cronaca/35397/l-autogru-da-primato-e-a-lugano.html
 
 
Da "Ticinonline": 
 
 	  | Citazione: | 	 		  "La costruzione che sarà realizzata entro un anno, coniuga armoniosamente efficienza energetica, modernissime tecniche di costruzione e flessibilità di utilizzazione con una piacevole architettura in vetro. Il nuovo centro di calcolo costituisce uno degli elementi fondamentali della Strategia nazionale di calcolo ad alta potenza e messa in rete, supportato dalla Confederazione, dal Dominio dei Politecnici, dal Canton Ticino e dalla Città di Lugano.
 
 
Il centro permetterà di rafforzare ulteriormente la competitività della ricerca scientifica svizzera d’avanguardia. I nuovi supercomputer verranno raffreddati in modo energeticamente ed economicamente efficiente con l’acqua del vicino lago di Lugano e lo stabile amministrativo sarà certificato Minergie. Il CSCS avrà circa 2000 mq di sala macchine e potrà fornire fino a 16 MW di potenza elettrica per il funzionamento dei supercalcolatori, mentre lo stabile amministrativo sarà in grado di ospitare circa 55 dipendenti. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2011. L’attivazione del primo supercalcolatore di classe Petaflops, in grado di eseguire un milione di miliardi di operazioni matematiche al secondo, è prevista per il 2012. | 	  
 
 
Acqua di lago, dunque    
 
 
Che triste il paragone tra l'Italia e i nostri vicini..... sigh!!     | 
			 
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		Gummy Bear Dio minore
  
  
  Registrato: 02/01/11 23:54 Messaggi: 674 Residenza: Paese dei Balocchi
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				 Inviato: 06 Gen 2011 01:18    Oggetto:  | 
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				 	  | {rooroo} ha scritto: | 	 		  | Gummy Bear potresti spiegare meglio il concetto? In che senso? | 	  
 
Il ragionamento un po' contorto è questo:
 
 
- è più facile (sotto il profilo energetico) raffreddare l'acqua calda che l'acqua fredda. Non so perché, bisognerebbe farselo spiegare da chi conosce bene la fisica.
 
- in un grosso impianto esiste certamente un surplus di calore da smaltire, per cui potrebbe essere conveniente raffreddare un liquido già caldo e immetterlo a minor temperatura nel circuito di raffreddamento piuttosto che prelevandolo a temperatura ambiente. | 
			 
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		ilovetoothedog Dio minore
  
  
  Registrato: 16/03/06 01:05 Messaggi: 663 Residenza: Genova
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				 Inviato: 06 Gen 2011 02:50    Oggetto:  | 
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				| Mah',... data la mia scarsa esperienza in fatto di Fisica, è ovvio che conviene raffreddare acqua calda che acqua fredda...la cosa mi pare lampante...Perchè se in tgeoria per raffreddare un litro d'acqua a -30G° ci metti un'ora,  con un litro a +30°C ci metti mezz'ora, non te lo so spiegare eppure è una legge della Fisica. | 
			 
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		ghira Eroe in grazia degli dei
  
  
  Registrato: 27/09/06 19:22 Messaggi: 106 Residenza: Vicenza
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				 Inviato: 06 Gen 2011 10:34    Oggetto:  | 
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				   Viva il petaflop! Anche se poi non so bene quale potra' essere il suo impiego pratico dato che in un sistema di calcolo esistono anche le periferiche che continueranno a funzionare alle loro velocita' standard (formattare un floppy con un 486 richiede lo stesso tempo che richiederebbe con il super Pc). Ma che fine hanno fatto i parallel processors? Forse il vecchio cry 1 e successivi sono stati prematuramente pensionati? La vera frontiera delle nuove tecnologie era il miglioramento della memoria di massa che a confronto dei nuovi super pc viaggiano a velocita' tartaruga. Vedremo il proseguio    | 
			 
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		Milton Semidio
  
  
  Registrato: 16/01/06 16:32 Messaggi: 262 Residenza: Paperopoli
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				 Inviato: 06 Gen 2011 12:32    Oggetto:  | 
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				Torno alla questione del raffreddamento e della comodità di raffreddare  acqua calda.
 
 
Provo a semplificare senza ricorrere a formule e evitando di sembrare barboso:
 
 
Raffreddare significa favorire il passaggio di calore (energia) da un mezzo ad un altro. 
 
Normalmente l'ultimo "mezzo" e l'ultimo destino di dispersione del calore è l'ambiente, quindi la temperatura da raggiungere è la temperatura ambiente (-> aumento dell'entropia)
 
 
La quantità di calore che può essere trasferita dipende da 
 
- alcune costanti 
 
- dal tipo e qualità dei mezzi interposti (solidi, liquidi, gas...) (argento conduce più di rame, rame più di ferro etc.)
 
- dalle superfici di scambio
 
- dal tempo
 
- dalla differenza di temperatura tra i mezzi in questione (delta T)
 
 
Qiundi maggiore è la quantità di calore che si riesce a trasferire... più efficiente e veloce sarà il raffreddamento.
 
 
Mi si perdonino le semplificazioni...                 | 
			 
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		Zorro Dio maturo
  
  
  Registrato: 23/08/05 09:56 Messaggi: 1111 Residenza: Torino
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				 Inviato: 06 Gen 2011 23:23    Oggetto:  | 
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				 	  | ghira ha scritto: | 	 		     Viva il petaflop! Anche se poi non so bene quale potra' essere il suo impiego pratico dato che in un sistema di calcolo esistono anche le periferiche che continueranno a funzionare alle loro velocita' standard (formattare un floppy con un 486 richiede lo stesso tempo che richiederebbe con il super Pc). Ma che fine hanno fatto i parallel processors? Forse il vecchio cry 1 e successivi sono stati prematuramente pensionati? La vera frontiera delle nuove tecnologie era il miglioramento della memoria di massa che a confronto dei nuovi super pc viaggiano a velocita' tartaruga. Vedremo il proseguio    | 	  
 
 
Esistono algoritmi che per essere utilizzati correttamente richiedono un numero spropositato di ricicli (peta-volte) il contributo della periferica è irrilevante.
 
 
Già negli anni '70 (vabbe' denuncio la mia età) c'era un Honeywell raffredato ad acqua e l'IBM  370 su cui lavoravo io richiedeva un condizionamento  ad aria mica da ridere (portavamo il maglione anche d'estate)
 
 
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		mda Dio maturo
  
  
  Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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				 Inviato: 07 Gen 2011 02:43    Oggetto:  | 
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				 	  | ilovetoothedog ha scritto: | 	 		  | Mah',... data la mia scarsa esperienza in fatto di Fisica, è ovvio che conviene raffreddare acqua calda che acqua fredda...la cosa mi pare lampante...Perchè se in teoria per raffreddare un litro d'acqua a -30G° ci metti un'ora,  con un litro a +30°C ci metti mezz'ora, non te lo so spiegare eppure è una legge della Fisica. | 	  
 
 
Detto semplicemente : 
 
Se devo raffreddare (abbassare i gradi Celsius) devo avere una cosa più fredda di quello da raffreddare. 
 
Ovviamente più è la differenza (tra da-raffreddare e raffreddatore), più rapidamente la raffreddi.
 
Adesso portare sulla temperatura ambiente è facile perchè è disponibile naturalmente, ma ogni grado in meno costa!
 
 
Questo perchè :
 
 
 	  | Milton ha scritto: | 	 		  (...)
 
Raffreddare significa favorire il passaggio di calore (energia) da un mezzo ad un altro. 
 
Normalmente l'ultimo "mezzo" e l'ultimo destino di dispersione del calore è l'ambiente, quindi la temperatura da raggiungere è la temperatura ambiente (-> aumento dell'entropia)
 
(..)  | 	  
 
 
Ciao | 
			 
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