Olimpo Informatico

[quindiciottobre]

Situazione:
Vado in stazione e salgo su un treno qualunque. Dopo un po' arriva il controllore: "Biglietto, prego". Non ho il biglietto. "Documenti, prego". Mi fa una multa.

Domande:
1. Trenitalia è una società privata? Nei rapporti tra Trenitalia e un cittadino si applica il diritto privato?
2. Il controllore è un pubblico ufficiale? Sono obbligato a esibire i documenti?
3. Se Trenitalia è una società privata, sono tenuto a conoscere il regolamento di utilizzo dei treni? Sono punibile per aver ignorato un articolo del regolamento di Trenitalia (cioè quello che impone di salire sul treno muniti di biglietto)?
4. Trenitalia non dovrebbe accertarsi che si possa salire sul treno solo se in possesso di documento di viaggio valido (come fanno tutte le metropolitane per esempio)?

Grazie per le risposte.

[Marcello]

Ci provo, sebbene non sia assolutamente un esperto di diritto.

1) Sì.

2) No. Però se non esibisci i documenti lui è costretto a chiamare la polfer e perdete tempo entrambi. A quest'ultima ovviamente poi i documenti devi mostrarli per legge.

3) Sì.

4) Per certe situazioni non è possibile, e quindi il controllo viene fatto a campione, tramite appunto i controllori. Guarda poi che le metropolitane non controllano quasi nulla, prima: io posso entrare in metropolitana anche timbrando un biglietto già usato. Anche lì capitano i controllori.

Ciao

Marcello

[nariman]

2) SI, è pubblico ufficiale, sempre e solamente nell'esercizio delle sue mansioni. Per questo giurano nelle mani del prefetto.

3) SI MA. Il contratto di trasporto - Condizioni e Tariffe... - o un suo estratto significativo deve essere esposto nelle stazioni (come lo è nei vagoni delle metropolitane/bus). Spesso nelle vetture ci sono adesivi riepilogativi