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Zeus News Ospite
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Inviato: 14 Feb 2011 13:22 Oggetto: Il mio capo è un robot |
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Commenti all'articolo Il mio capo è un robot
Se pensate che il vostro capo sia tra i peggiori, immaginate che cosa succederebbe se fosse addirittura un software.
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mda Dio maturo


Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 15 Feb 2011 00:11 Oggetto: |
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Dipende dal capo ... Molti sono del tutto inutile se non dannosi!
Meglio sostituirli con un C64 Commodore!
Ciao |
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{WASABI} Ospite
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Inviato: 16 Feb 2011 16:49 Oggetto: |
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Può essere un rimedio contro il virus del "giovane e brillate manager": la specie peggiore!!!
Tra le più pericolose epidemie che stanno dilagando nel paese dei balocchi, in Europa e nel mondo, ce n’è una che aggredisce le medie e grandi aziende e che si sta diffondendo a ritmi preoccupanti, causando danni incalcolabili.
Il virus responsabile di questo contagio è il cosiddetto “giovane e brillate manager”, un vero e proprio agente patogeno in grado di bucare brillantemente le difese immunitarie aziendali, infiltrarsi brillantemente ai massimi livelli dirigenziali, provocare brillantemente danni enormi ed infettare brillantemente un soggetto successivo prima che il soggetto precedente soccomba. Brillantemente.
Il modus operandi di questo virus è abbastanza semplice e sfrutta il comune punto di maggiore vulnerabilità di tutte le aziende medio grandi: l’avidità.
Si presenta o si fa presentare alla proprietà o al CDA. Si propone di amministrare un comparto (spesso un comparto tecnologico) senza saperne nulla ma promettendo di far risparmiare all’impresa milioni di euro. Si sa vendere bene e viene quindi inoculato direttamente nell’organico aziendale bypassando le difese immunitarie dell’ufficio personale. Una volta insediatosi, il virus inizia un costante e meticoloso lavoro di erosione dall’interno mettendo in atto una scellerata riduzione dei costi che non passa attraverso l’ottimizzazione dei processi e delle spese, ma viene effettuata semplicemente tagliando indiscriminatamente servizi e risorse a destra e a manca, anche laddove (alla lunga) è controproducente farlo.
A quel punto il livello di stress aziendale inizia lentamente ad aumentare, giorno dopo giorno, taglio dopo taglio. Quello che prima si riusciva a fare bene in cinque, oggi lo si fa meno bene in quattro, domani ci si farà un culo così per farlo male in tre e dopodomani non lo si farà proprio perché verrà delocalizzato in Romania, in India o in Cina, dove costerà dieci volte meno.
E cosa importa se poi il lavoro non verrà fatto o sarà da rifare di sana pianta? Nulla. Assolutamente nulla. Per due semplici motivi. Uno: al giorno d’oggi la qualità non ha più alcun valore ed è molto più bravo il manager che spende la metà per un progetto disastroso, che quello che spende il giusto per un progetto ben riuscito. Due: Quando (con calma) l’azienda si accorgerà che i costi sono stati ridotti tagliando la manutenzione della flotta aziendale, risparmiando sui contratti di supporto per gli impianti di produzione, incentivando l’esodo dei dipendenti validi e tenendosi in casa quelli che costano meno (e se costano meno spesso un motivo c’e’), eccetera, eccetera… in quel momento il giovane e brillante manager sarà già dall’altra parte dell’universo conosciuto, perché nel frattempo si sarà rivenduto a peso d’oro all’azienda concorrente, promettendo mari e monti e portando come esempio la riduzione dei costi appena effettuata.
E il contagio continua.
Nel frattempo, chi ne fa le spese sono naturalmente i dipendenti delle aziende aggredite dall’attacco virale che ne escono con le ossa rotte. Quelli rimasti, vanno in ufficio vomitando. Gli altri, sono andati a rinforzare ulteriormente le fila dell’esercito del precariato poiché il giovane e brillante manager è riuscito con le buone o con le cattive a cacciarli.
Un consiglio: se scoprite che la vostra azienda sta cercando un "giovane e brillante manager", iniziate a cercarvi un nuovo lavoro. |
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Gladiator Dio maturo


Registrato: 05/12/10 21:32 Messaggi: 14228 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 19 Feb 2011 19:19 Oggetto: |
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{WASABI} ha scritto: | il virus del "giovane e brillate manager": la specie peggiore!!!(...) |
Quoto questa lucida e forte analisi, purtroppo però non ci sono solo i "giovani e brillanti manager" ma, sempre più spesso, anche i "maturi ed esperti manager" si sono riconvertiti a questo modus operandi.
A questo punto un manager robot non potrà certo fare più danni di costoro, almeno lui, se non è programmato per farlo, non farà di tutto per perseguire il proprio interesse personale a scapito di quello dell'azienda dove lavora come, sempre più di frequente, fa qualsiasi manager più o meno giovane e più o meno brillante ma sempre molto furbo.  |
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mda Dio maturo


Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 20 Feb 2011 19:13 Oggetto: |
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Gladiator ha scritto: | {WASABI} ha scritto: | il virus del "giovane e brillate manager": la specie peggiore!!!(...) |
Quoto questa lucida e forte analisi, purtroppo però non ci sono solo i "giovani e brillanti manager" ma, sempre più spesso, anche i "maturi ed esperti manager" si sono riconvertiti a questo modus operandi.
A questo punto un manager robot non potrà certo fare più danni di costoro, almeno lui, se non è programmato per farlo, non farà di tutto per perseguire il proprio interesse personale a scapito di quello dell'azienda dove lavora come, sempre più di frequente, fa qualsiasi manager più o meno giovane e più o meno brillante ma sempre molto furbo.  |
Ecco perchè sopravvivono anzi si rafforzano le ditte dove esiste il controllo del Mega-Manager-al-Capone perchè questo sente come SUA la ditta. Esempi :
Bill Gates che licenziò manager "che avevano abbassato i costi e aumentato i profitti Microsoft" ad una velocità impressionante addirittura mentre lo facevano!. Oppure Steve Jobs che aveva azzerato rampanti manager su due piedi.
Questi due si sentirono criticare come se fossero pazzi da legare. EBBENE quei manager stavano facendo quei danni! Infatti distrussero altre ditte ed in altri casi furono mandati proprio da ditte concorrenti...
Questi manager distrussero la Commodore, ENRON, Netscape, Borland, ecc.. Mica la "fabbrichetta Meneghetti".
Ciao |
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