Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Black out delle Poste, code agli sportelli in tutta Italia
Disservizi ovunque a causa del sistema informatico fuori uso da giorni. Le Poste promettono rimborsi.

[MaXXX eternal tiare]

Sono una persona che già da venerdì ha dovuto girare e rigirare per trovare un ufficio dove poter pagare un bollettino urgente..

Le poste si stanno solo coprendo di ridicolo, i problemi possono esistere ma non possono non prevedere misure tecniche di "back up" per poter continuare a dare il servizio quando cambiano software (ibm le poste hanno dato la colpa a loro o anche a loro) o quando si verificano problemi al loro network..qualcosa può sempre andar storto.. insomma sei un ente nazionale!

Quindi posso provare a pensare che o sono incompetenti o come è più probabile lavorano al risparmio e non mettono i tecnici in condizione di lavorare al meglio!!

Il fatto che poi tutto il sistema dipenda unicamente da alcuni server a Roma e che il problema non sia stato risolto in giornata ma perduri da giorni è ancora più ridicolo.. non sei l'uffico professionale xy a cui si impalla il server.. sei la posta italiana, dovresti aver fior di tecnici pronti ad intervenire lato It!

Posso capire qualche ora di disservizio ma così è ridicolo.

Ottima pubblicità

[{pippolo}]

La mia banca e' differente.
Quale grande manager strapagato, paghera' per questo?
Sara' un caso ma il primo giorno del mese si pagano le pensioni e trattenere milioni di euro per 5 giorni avranno portato un bel po di interessi nelle casse di poste spa.
Poi provare un nuovo sistema di gestione nei giorni a ridosso di pagamenti, presuppone una mente o infantile o criminale, il cittadino e' sstato usato da beta tester. Inoltre se e' vero che dipende dal server centrale, evidentemente chi lo ha progettato non ci ha capito molto, quando e' nata internet, e' stata concepita come una rete che dovesse funzionare anche in caso di guerra e quindi indipendente dai server, in questo caso si e' voluto centralizzare il tutto e questi sono i risultati

[theyellow]

Anch'io da venerdi che giro per trovare un'ufficio postale funzionante ma nulla.
Certo che per un colosso come le poste italiane è ridicolo.
Mi ricordo tempo fa con Aruba, tutti si lamentavano per il disservizio azienda non seria ecc. che però è durato mezza giornata o qualche ora; in confronto alle poste sono dei maghi (anche se il problema non era lo stesso) ma si sono dati da fare.

[{gorepap}]

Le Poste stanno veramente attraversando un periodo nero... dal 1945!
E' sempre stato sotto gli occhi di tutti lo sfascio di questo ente, che ha causato danni molto gravi ai privati e ad aziende che forniscono servizi per posta...
Non è un caso se si sono diffusi i corrieri.
La posta prioritaria si è rivelata solo una manovra per alzare in breve tempo il costo dei francobolli: ora è al livello della posta "normale di alcuni anni fa.
In ogni democrazia dovrebbe valere il principio della reciprocità, per cui questi enti, che si scagliano con arroganza contro coloro che non sono in regola in qualche modo con loro, dovrebbero pagare i danni che provocano.
Purtroppo vincono sempre in ogni condizione: anche se si facesse e si vincesse una class action, alla fine i soldi sarebbero comunque quelli del contribuente, non quelli di chi nei decenni ha provocato danni a non finire...

[{Giona Antonio}]

Ma che c...o!!Non sapete che c`è Brunetta?Questo è il problema.

[mdini]

Credo che siamo di fronte ad un problema strutturale, ad un passaggio da un sistema informatico classico (un collage di sistemi e macchine stratificati negli anni) ad uno basato su un nuovo paradigma, forse di tipo SOA. Le Poste italiane non sono le prime e sperimentare delle disfunzioni così disastrose a seguito di un progetto di innovazione globale dei sistemi informativi, da far considerare l'ipotesi di un rollback ai vecchi sistemi. Qualche anno fa fu il turno degli aeroporti e del sistema di smistamento dei bagagli. Forse paradossalmente, quello a cui stiamo assistendo non è il risultato della loro tradizionale inefficienza, ma viceversa, è il primo tentativo massiccio di innovazione. Quanto massiccio e quanto radicale, si vede da quanto è pervasivo il malfunzionamento. Speriamo che invece di uscirne con le ossa rotte, ne possiamo uscire tutti quanti con dei servizi un po' più efficienti.

[{Mero}]

Mi ricorda vagamente quanto accadde alla T&T Wireless alcuni anni fa. Che siano passati al Siebel?

[toto200]

[MaXXX eternal tiare]

[Crono]

Ieri sera sono andato ad inviare una raccomandata senza sapere che le poste avevano dei seri problemi. Ho atteso un ora, mi è andata bene in confronto ad altri, mentre ero lì ho assistito a scene che non avevo mai visto in anni di frequentazione delle poste.
Gente che urlava insulti agli impiegati, impiegati che urlavano risposte (non insultanti) alla gente, impiegati che si urlavano fra loro, gente che si insultava a vicenda. Ad un certo punto, quando alcune persone che erano uscite a prendere una boccata d'aria o fumare una sigaretta non sono più potute rientrare perché erano passate le 19, la situazione è degenerata e si sono viste scene di demenza assoluta con quelli fuori, tutti in possesso di biglietto per la fila, che prendevano a calci e pugni le porte per entrare e i pochi fortunati che avevano concluso i loro affari che urlavano perché non potevano uscire fino a quando gli incazz..ti non si levavano dalle scatole permettendo alle porte di aprirsi. Poi la folla a inizato a coalizzarsi e dare ragione alla gente che era rimasta chiusa fuori e la maggior parte della gente ha iniziato ad insultare pesantemente gli impiegati e lì ho avuto la sensazione che di lì a poco la folla avrebbe linciato gli impiegati e mi sono affrettato a ripararmi nell'angolo più appartato che sono riuscito a trovare e sono stato raggiunto da poche altre persone compresa una mamma con bambino. Per fortuna più di qualcuno ha chiamato i soccorsi e dopo poco sono arrivati prima dei poliziotti e poi i carabinieri e l'emergenza è rientrata.

[Pictor]

Allucinante ...

Il 2012 è vicino....

[luxiter]

I problemi che inperversano sulla rete informatica di poste sono imputabili a delle operazioni di aggiornamento sul sistema centrale.
Non ci sono stati carichi eccessivi o altro sono errori che capitano nell'informatica "moderna" il fatto è che comportano dei disagi spesso enormi.
Si vero la scelta di eseguire aggiornamenti in un momento caldo (pensioni scadenze ecc) fa denotare poca attenzione soprattutto verso il cliente ma oggi giorno c'è da considerare anche i tempi che vengono imposti nel modificare a modernizzare le infrastutture informatiche per non farsi mangiare dalla concorrenza.
In sostanza non giustifico nessuno, sicuramente qualcuno pagerà forse non con decapitazione ma certo è che cose così posso succedere anche ad aziende o enti con criticità elevetate.

[Gummy Bear]

[hereiam20]

1) Questo accade quando a un ente di questa portata si consente di lavorare immotivatamente in regime di monopolio (dov'è finita la liberalizzazione e la tanto sbandierata, taumaturgica concorrenza?)

2) Ciò che è accaduto era chiaramente prevedibile semplicemente osservando il miserevole sviluppo di posteonline: lento, pesante, inutilmente arzigogolato, messo a punto (si fa per dire) in un tempo praticamente da era geologica

3) Perché una struttura come Amazon, che serve un intero pianeta, funziona come un orologio mentre le poste sono in affanno continuo?

4) Quante volte avete incontrato questa scritta?

Servizio non disponibile

A causa di adeguamenti tecnici, il servizio è temporaneamente sospeso. Ci scusiamo per il disagio arrecato.

E HANNO IL CORAGGIO DI CERCARE DI LUCRARE ANCHE SUL CAP!!!!!!!!!!

[terminoto]

Ma scusate.. le poste in quanto banca ed in quanto titolo quotato in piazza affari è privata, almeno nel nome... quindi il populismo e la demagogia sui pubblici dipendenti è come sempre da gente che ignora, nel dettaglio si ignora la forma di s.p.a. che da oltre un decennio hanno assunto.

Io da 5 anni me la prendo con coetanei 30/40 che usano i servizi bancari delle poste, dicendo di fidarsi e di non aver nessun problema a fare operazioni di sportello, gestire c/c e carta di credito dalla stessa signora che manda cartoline... bho?

[madvero]

premetto che aborro le poste italiane in seguito a due avvenimenti specifici, avvenuti quest'anno, ma non di recente...

episodio n°1

mi hanno fatto fare due distinte file, una per spedire una raccomandata, un'altra per pagare dei bollettini. due file.
sportelli specifici, mansionario specifico.
raddoppio dell'efficienza, mi pare.

episodio n°2

come una povera deficiente volevo avvalermi del mio diritto di esprimere la scelta per 8 e 5 per mille. non faccio il 730, non ho spese nè niente, ho un solo cud.
beh... il modello solo per 8 e 5 per mille lo raccolgono solo in posta.
ho fatto quaranta minuti di fila per poi sentirmi dire che sarei dovuta tornare il giorno dopo, visto che loro avevano finito i numerini di protocollo in ricezione delle buste per l'agenzia delle entrate.

ciò premesso, ivi incluse certe mie personali antipatie per dipendenti incompetenti, incapaci e arroganti e certe mie personali simpatie per dipendenti che oltre a fare il loro da dio suppliscono all'incapacità di questa gentaglia...
ho ancora due cosine da dire.



ok duecento cosine.

[linguist]

Al di là dei commenti sopra espressi condivisibili per il disagio vissuto, non tutti sanno che diversi uffici postali di dimensioni differenti, tra i quali quello che utilizzo abitualmente, fecero da beta tester nell'estate 2010. Ebbene, i disagi dovuti a blocchi parziali o totali ci furono anche in quell'occasione. Il direttore di filiale che conosco, mi disse in separata sede che stavano sperimentando un nuovo programma di gestione delle operazioni. Egli non era entusiasta che il suo ufficio fosse stato selezionato tra i beta tester e del fatto che da giugno a settembre avevano avuto una sola settimana di lavoro efficiente senza problemi. Da settembre tutto era filato liscio fino alla settimana scorsa quando anche lì ci sono stati i noti disservizi. D'altro canto qualsiasi programma vive il vero debugging sul campo e quali siano stati i punti problematici del codice credo li stiano ancora cercando, peccato che a pagarne le spese siamo ancora noi utenti.

[madvero]

per onestà intellettuale mi tocca ammettere che anche nel piccolo paesello recentemente espugnato in cui abito io stanno razionalizzando le risorse umane.
ovvero... chiudono le piccole sedi decentrate per ampliare (?) quelle con un bacino d'utenza maggiore.
ergo l'utenza arriva in posta già incazzata come una biscia perchè s'è dovuta sparare mezz'ora di traffico per raggiungere la sede postale...
e si ritrova normalmente con una coda di almeno 60 persone...
e se la piglia coi dipendenti comunque.

io l'anno scorso (in tempi non sospetti) sono rimasta tre ore e mezza senza uscire a fumare perchè temevo che non mi avrebbero fatta rientrare, se si avvicinava l'ora di chiusura.
son rimasta buona buona in un angolo a tentar di placare il mio personale sclero.

quando hanno annunciato che alle sette e mezza avrebbero chiuso comunque, clienti in fila o meno... mi sono messa a gridare così forte che stavano arrivando i carabinieri prima ancora che li chiamassi io.
beh, comunque quella sera ci hanno finiti.

(io son la prima fra quelli che se la piglia coi dipendenti comunque, ergo... ho preso una storica decisione.
è da un po' che se devo pagare una bolletta, mi alzo alle sette il sabato mattina -apologia di reato per il mio stile di vita- e mi fiondo nella posta sotto casa mia, che è aperta un paio d'ore.
due sportelli ma... ci mettono due minuti a persona.
vale l'alzataccia)

[MaXXX eternal tiare]