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Zeus News Ospite
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Inviato: 05 Ago 2011 22:36 Oggetto: Spina sempre attaccata: italiani connessi anche in ferie |
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Commenti all'articolo Spina sempre attaccata: italiani connessi anche in ferie
Da un'indagine risulta che anche in vacanza si preferisce restare sempre "in linea". Circa il 64% degli italiani non rinuncia al telefono cellulare/smartphone.
Foto di Jonas Glaubitz
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 06 Ago 2011 11:56 Oggetto: |
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Antropologicamente connessi.
E' un dato interessante, a me fa ben sperare.
L'unica cosa che dovremmo imparare è comunicare anche con chi non la pensa nel nostro stesso modo e non parla la nostra lingua. Internet in qualche modo favorisce questa possibilità ma siamo ancora lontani da un buon risultato.
Insomma, la nostra specie si sta rivelando molto più sociale di quanto pensavamo e questo, curiosamente, è frutto del nostro innato narcisismo.
Riusciamo cioè a trasformare un piccolo difetto in un vantaggio. |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 06 Ago 2011 13:24 Oggetto: |
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Una volta si andava in vacanza e per telefonare a casa ai cari si cercava una cabina telefonica armati di monetine e armati di pazienza aspettando in fila il proprio turno..
una volta in vacanza per cercare una informazione si doveva chiedere in giro, cercare un ufficio preposto o recarsi direttamente in stazione per visionare l'orario ferroviario...una volta se si terminava il rullino fotografico, bisognava cercare un negozio che lo vendesse o essere previdenti e portarne uno di scorta nella speranza che non si rovinasse....
Intendo dire che telefonino prima, smartphone poi così come la macchina fotografica digitale sono mezzi tecnologici anche comodi...
Ed essendo mezzi l'importante, come sempre, è utilizzarli/sfruttarli all'occorrenza senza esserne schiavi.
una volta si sceglievano, scrivevano e inviavano cartoline agli amici intimi..ora si inviano mms e post su facebook condividendo tutto con tutti subito.... in questo caso alla comodità attuale rimpiango un po' il gesto, il rito e il pensiero di un tempo... |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 06 Ago 2011 14:29 Oggetto: |
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E' interessante il voler confrontare il modo di fare una cosa oggi usando la tecnologia con il modo in cui la facevamo in passato.
Prendiamo ad esempio lo scrivere una lettera.
Prima magari uno partiva e scriveva una letterina alla sua bella, in bella calligrafia (quando possibile) e usando carta da lettera pregiata, magari con qualche ricamino, spessa e spruzzata con un po' di profumo.
Si scriveva in prosa o in rima cercando di evidenziare il più possibile il proprio stato d'animo lontani da lei...
Nel frattempo la bella aspettava con ansia la letterina...
Tutto questo era molto romantico anche se un po' scomodo nel senso temporale del termine.
Magari con solo gli sms no, ma oggi possiamo far partire una mail usando il telefono e nessuno ci vieta di scrivere poesie, prose e allegare qualche immagine di fiori...
La differenza è che arriva istantaneamente e la nostra bella potrà leggere le stesse cose che avremmo scritto con la letterina di carta...
Se io ad una persona scrivo "ti voglio bene" lo faccio con la stessa intensità su carta o con la tastiera quindi non vedo cosa cambi...
Io vivo connesso ma quando capita di non aver la possibilità dell'online non mi dispero. Ovviamente son contento di poter usare la rete in qualunque posto io sia quindi bene alle vacanze onair! |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 06 Ago 2011 16:08 Oggetto: L'avvento della tecnologia: dal Fax a Facebook |
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Tutti al mare, tutti al mare, a mostrare il cellulare (un tempo erano "chiappe chiare " era tutta un'altra canzone)
...E' forse una questione di piaceri dimenticati o passati oltre, qualcosa che con noncuranza abbiamo abbandonato per altre cose più rapide.
Io non gioco più con i giocattoli della mia infanzia anche perché li ho disintegrati consumandoli nei giochi, li ho perduti nei giardini o nelle alluvioni, nelle esplosioni termonucleari ed altri li ho perduti in sogno.
Quel che sono oggi è lo stesso di un tempo, ciò che è cambiato è l'ambiente.
E non sono quello naturale, bensì anche quello urbanizzato, riempitosi di tecnologie che mi consentono una connettività a bassissimo costo.
pur condividendo in toto quanto detto da ioSOLOio, non ho rimpianti di alcun genere, non perché mi sono adattato (quello lo fanno anche le mie gatte) ma per il semplice fatto che, francamente, sono pigro e tutto quello che mi facilita la vita lo accolgo volentieri.
Telefonare, mandare un fax, un tempo era complicato dalle limitazioni tecnologiche e dalla disponibilità dei punti di servizio.
Quando mandavo i fax alle riviste di satira per gli inserti, mi toccava andare alle poste o in qualche avventurosa copisteria, perdendo un sacco di tempo e spendendo, allora, cifre un tantino eccessive.
Ricordo di essermi visto negare l'invio di un fax (dalle Poste Italiane) perché la pagina di vignette che dovevo inviare (era una rubrica fissa) aveva come titolo la frase "Cazzi Nostri".
La solerte responsabile dell'ufficio mi disse che non poteva inviare via fax (ad una redazione di un giornale e non certo in diretta TV) un simile "oggetto" in quanto conteneva frasi che potevano essere considerate contrarie al comune senso del pudore. E non erano gli anni '50! C'erano già i fax a disposizione del mercato consumer, per cui fate due conti.
Fu così che dopo essere andato in una copisteria vicina mi sono comprato un fax (800.000 lire dell'epoca) e mi sono liberato dal vincolo dell'altrui arbitrio, del dover uscire di casa tutte le volte senza restarmene bloccato la domenica o nelle festività ecc.
E' stato il primo passo per l'emancipazione tecnologica legata alla comunicazione.
Poi sono venute altre importanti vie di emancipazione e libertà, fra cui i moderni PC con tutti i programmi utili per il mio lavoro, e non ultimi, i telefonini.
Avevo un motorola che pesava come un grosso sacchetto di gettoni telefonici ma potevo telefonare senza bisogno della cabina. Una gran bella cosa. Mi ero comprato anche una custodia con aggancio per la cintura e me ne andavo in giro con questo pistolone al fianco... Viene da ridere eh? Figuratevi le risate se avessi dovuto portarmi appresso una cabina telefonica.. il problema non sarebbe stato il peso e l'ingombro ma la lunghezza dei fili!
Insomma, mi ci sono abituato subito, a tutto questo "novitare" (è un neologismo non un refuso). Anche oggi il cellulare lo uso con parsimonia e solo perché mi serve. Se voglio comunicare in senso esteso con altri, uso tutti i mezzi a disposizione. Salvo ovviamente i pizzini perché sono scomodi.
Figuratevi che una volta (voi sapete quando sono solito scrivere lunghi papiri) inviai un "pizzino" a una ragazza, tramite la complicità del fratello scemo: questo idiota, vedendo arrivare la madre, inghiotti prontamente il foglietto. Solo che la madre se ne accorse perché il figlio, che soffriva di problemi di digestione lenta, scorazzò per casa tutto il pomeriggio con un pezzo di carta igienica che gli usciva dalla bocca. Come una di quelle macchinette che distribuiscono i numeri per fare la coda al supermercato.
Morale della favola: non scrivete mai pizzini alle vostre fidanzate quando siete seduti sul cesso e non avete altra carta a disposizione, non lasciate mai in mano ad altri (inutile fare prima il test del quoziente d'intelligenza) i vostri messaggi, usate preferibilmente attendere che la tecnologia consenta l'uso del cellulare: a quel punto potrete inviare un s.m.s. dovunque siate. Anche dal cesso.
Ma scusare.. l'acronimo sms non vuol dire "società mutuo soccorso"? E se uno rimane senza credito nella scheda che cosa può fare? Mandare un s.o.s.?
Boh...
Insomma, tutte queste cosiddette novità non mi hanno cambiato, hanno solo cambiato il mio approccio con i tempi e i modi della comunicazione.
Anche internet è stato per me uno strumento preziosissimo, non solo per il lavoro ma anche per incontrare altre intelligenze e fare qualche rara (e vera) amicizia antropologicamente corretta, fatta cioè di dialogo e incontro fra persone reali, persone anche di altre nazioni e città, persone che non avrei mai in alcun altro modo potuto conoscere.
E tutto questo senza disdegnare il dialogo con chi, dietro i propri nikname, si sporge credendo di nascondersi. Tipo gli "amici" di Facebook, perché quelli della De Filippi se li tenga lei!
Negli ultimi anni, quando sono andato in ferie, per ragioni diverse ho però mantenuto solo il cellulare. Niente connessione internet. E' stata una scelta personale che credo manterrò salvo qualche deroga occasionale. Ed è solo per ripulire la cache del mio sistema nervoso centrale e del mio smisurato Ego. Ogni tanto è bene che si prenda una bella vacanza anche lui e non rompa tanto i coglioni. |
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{Ciro} Ospite
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Inviato: 06 Ago 2011 22:20 Oggetto: |
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Bello lo smartphone per restare informati ma... le tariffe dati in roaming all'estero negli anni passati ti facevano passare la voglia.
Almeno una flattina d'emergenza da 0,5 KB/s potrebbero darla a prezzo politico senza intasare i network esteri... o sogno? |
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MaXXX eternal tiare Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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Inviato: 07 Ago 2011 03:04 Oggetto: |
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Anche io condivido ioSOLOio certi ricordi come noi tutti penso, però come dice Silent ogni cosa che facilita la vita benvenga, purchè non se ne diventi schiavi e non diventi tutto un inutile automatismo.
Citando un pezzetino di quello che ha detto Fremind Citazione: | Io vivo connesso ma quando capita di non aver la possibilità dell'online non mi dispero. |
E questo sarebbe l'atteggiamento giusto ma è così per tutti? Quando alcuni mesi fa ci fu quel down di facebook.com per un paio di giorni (per citare uno dei siti di massa più di moda al momento) e ci fu quel polverone di gente che sui blog inveiva e faceva la disperata erano tutti ragazzini?
Non giudico ma penso (e mi ci metto anche io) che a volte alcune persone rischino di trovarsi succubi della stessa tecnologia che gli ha facilitato la vita. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12823 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 09 Ago 2011 10:20 Oggetto: |
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MaXXX eternal tiare ha scritto: | Non giudico ma penso (e mi ci metto anche io) che a volte alcune persone rischino di trovarsi succubi della stessa tecnologia che gli ha facilitato la vita. |
Sono assolutamente d'accordo anch'io!
Personalmente quando posso andare a visitare città durante le ferie, l'unico ritrovato tecnologico che ho deciso di permettermi è lo smartphone che mi sostituisce in modo molto comodo le varie cartine e guide delle città (la scomodità è che ogni volta che risalgo sull'auto devo attacarlo alla ricarica perchè diventa veramente una sanguisuga per la batteria). |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 09 Ago 2011 19:22 Oggetto: |
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Gladiator ha scritto: | MaXXX eternal tiare ha scritto: | Non giudico ma penso (e mi ci metto anche io) che a volte alcune persone rischino di trovarsi succubi della stessa tecnologia che gli ha facilitato la vita. |
Sono assolutamente d'accordo anch'io!
Personalmente quando posso andare a visitare città durante le ferie, l'unico ritrovato tecnologico che ho deciso di permettermi è lo smartphone che mi sostituisce in modo molto comodo le varie cartine e guide delle città (la scomodità è che ogni volta che risalgo sull'auto devo attacarlo alla ricarica perchè diventa veramente una sanguisuga per la batteria). |
Oh... anche io tra i vari modi, lo uso così!
Navigatore pedonale per trovare il posto, internet per le info!
Una volta un mio prof leggendo la cartina al contrario ci ha portati dalla parte opposta della città durante una gita! |
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Cesco67 Dio maturo
Registrato: 15/10/09 10:34 Messaggi: 1758 Residenza: EU
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Inviato: 11 Ago 2011 15:54 Oggetto: |
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Citazione: | 1) iPhone o altri smartphone
2) macchina fotografica
3) iPad
4) videocamera |
In vacanza porto lo smartphone rigorosamente in modalita NRP[*]. Lo utilizzo principalmente come navigatore, occasionalmente come passatempo (musica, videogiochi)
La macchina fotografica pure, per avere i ricordi delle ferie che siano decenti (le foto fatte con lo smartphone sono tutt'altro che "guardabili")
L'iPad (ma sarebbe stato giusto scrivere "il tablet") non lo posseggo e non ho intenzione di acquistarlo
La videocamera idem come il tablet
[*]
La modalita' NRP (Non Rompete le Palle) e' molto utile, non solo in vacanza.
E' disponibile in 2 varianti. La piu' semplice che e' anche piu' estrema consiste nel mettere il terminale Offline. Per la seconda variante occorre attivare la segreteria telefonica in modo che si inserisca per qualsiasi telefonata arrivi; in questo modo e' possibile sapere in tempo reale chi ti ha cercato, e se si tratta di una chiamata importante (p.es. urgenze familiari) si richiama subito, mentre se a cercarti e' il collega che non ha voglia di aprire una carpetta per un informazione allora si puo' benissimo ignorare... |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 11 Ago 2011 17:18 Oggetto: |
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Cesco67 ha scritto: | [*]
La modalita' NRP (Non Rompete le Palle) e' molto utile, non solo in vacanza.
E' disponibile in 2 varianti. |
in realtà esisterebbe anche una terza variante ma purtroppo non sono molti i terminali che la offrono (l'aveva persino il mio T68 vecchio di oltre dieci anni)..la white/black list....così si è raggiungibili solo da chi si desidera... |
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