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In Parlamento il disegno di legge contro il peer to peer
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 09:59    Oggetto: In Parlamento il disegno di legge contro il peer to peer Rispondi citando

Commenti all'articolo In Parlamento il disegno di legge contro il peer to peer
I provider diventano sceriffi del web. I cittadini potranno fare la spia per escludere da Internet chi viola il copyright.


Foto via Fotolia
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{supernatural}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 11:04    Oggetto: Rispondi citando

vogliono privarci di tutto anche cose frivole che possono allietare la nostra misera vita,eliminiamoli.
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{Anonymus}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 11:42    Oggetto: Rispondi citando

vergognoso, solo in italia e in cina possono essere proposte e approvate leggi mirate a CENSURARE internet.. questi dinosauri della politica dovrebbero capire che è IMPOSSIBILE moderare o selezionare i contenuti che devono essere immessi nella rete...

andate a studiare, smettete di rubare, e pensate a prendere provvedimenti seri in un periodo di crisi globale...
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willy
Semidio
Semidio


Registrato: 07/12/05 15:49
Messaggi: 234
Residenza: FVG

MessaggioInviato: 21 Set 2011 13:06    Oggetto: Rispondi citando

Speriamo che vadano tutti a casa il prima possibile poi il disegno di legge dovrebbe essere cosi modificato. . .

al comma c, che applica la responsabilità civile e penale sostituire la parola prestatore con Politico in modo che il testo possa risultare come segue : «al Politico , che non abbia adempiuto al dovere di diligenza che è ragionevole attendersi da esso e che è previsto dal diritto al fine di individuare e di prevenire taluni tipi di attività illecite». . .

Smile
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Haldamir
Eroe
Eroe


Registrato: 29/07/10 18:42
Messaggi: 61

MessaggioInviato: 21 Set 2011 13:22    Oggetto: Rispondi citando

{Anonymus} ha scritto:
smettete di rubare, e pensate a prendere provvedimenti seri in un periodo di crisi globale...

ma tu affideresti la tua casa a un ladro?
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{zebra3}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 13:27    Oggetto: Rispondi citando

indubbiamente visto il momento iper delicato che il nostro paese sta vivendo martellati di tasse e tarantinate varie sicuramente questa mi sembra una priorità....sono d'accordo con willy a casaaaa
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{utente anonimo}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 13:37    Oggetto: Rispondi citando

ma chi lo usa più il peer 2 peer ?! questa gente è sempre indietro di almeno 2 anni, ormai il traffico avviene con sistemi molto più efficienti, che facciano pure la legge, dovrebbero sapere che sono 30 anni che cercano di combattere la pirateria, ma alla fine non hanno ancora capito che i motivi che inducono la gente a scaricare gratis sono sempre gli stessi.
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Zeus
Amministratore
Amministratore


Registrato: 21/10/00 01:01
Messaggi: 12777
Residenza: San Junipero

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:10    Oggetto: Rispondi citando

Sta' tranquillo che andranno a beccare anche quelli che come te si scaricano i film da megaupload, o li vedono in streaming, o comunque usano la qualsiasi tecnologia X degli ultimi due anni.
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Joele1965
Comune mortale
Comune mortale


Registrato: 18/10/10 15:40
Messaggi: 3

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:11    Oggetto: Rispondi citando

Ma che si privassero loro di UNA cosa dico UNA


VERGOGNOSI MANTENUTI E STROZZINI
SIETE DELLE SANGUISUGHE

ABOLITE INTANTO I VOSTRI BENEFIT pURE IL CAFFE' O IL CAPPUCCIO A COLAZIONE NON RIUSCITE A PAGARVI E VENITE QUI' AD EMETTERE STRONZATE
(si è proprio il caso di dirlo questa è una delle tante cagate che è la sola cosa che riuscite a fare))
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giovanni56
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 28/12/05 21:21
Messaggi: 177

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:25    Oggetto: Rispondi citando

Ma in Italia non esiste già una legge "grazie" alla quale paghiamo una tassa in più quando a comperare "un qualcosa" che possa danneggiare i vari copyright? (scusatemi se mi esprimo male) Ad esempio supporti CD, PC, lettori cd, MP3 e così via. Quindi una specie di "multa preventiva"? Quindi, in teoria, in Italia il download non è già velatamente legale? (cioè illegale però multato alla fonte).
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Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 09:58
Messaggi: 776

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:27    Oggetto: Rispondi citando

per favore, qualcuno mi indica dove siano scritte tutte queste cose nella proposta di legge?
tanto perché mi son letta le otto "paginette" linkate nell'articolo e non le ho trovate.
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Zeus
Amministratore
Amministratore


Registrato: 21/10/00 01:01
Messaggi: 12777
Residenza: San Junipero

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:31    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Ma in Italia non esiste già una legge "grazie" alla quale paghiamo una tassa in più quando a comperare "un qualcosa" che possa danneggiare i vari copyright? (scusatemi se mi esprimo male) Ad esempio supporti CD, PC, lettori cd, MP3 e così via. Quindi una specie di "multa preventiva"? Quindi, in teoria, in Italia il download non è già velatamente legale? (cioè illegale però multato alla fonte).


Quello è il cosiddetto equo (?) compenso per la copia privata.
Paghi in anticipo una tassa su hard disk, lettori Mp3, memorie, telefonini ecc. e hai il diritto farti una copia di backup dei Cd (e dei Dvd, ammesso che superi la protezione, dei software ecc.) che hai già regolarmente acquistato. Non c'entra con la pirateria... o almeno così sostiene la Siae.


L'ultima modifica di Zeus il 21 Set 2011 14:36, modificato 1 volta
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sigare
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 24/02/11 10:33
Messaggi: 13
Residenza: ravenna

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:32    Oggetto: Rispondi citando

Di quel semplice cittadino ho persona che richiedono la chiusura o eliminazione vogliamo che sia dato anche il nome e cognome , troppo facile denunciare e nascondersi . Promotore Versace ma lo fara' anche per suoi interessi ?ma nooooooo
Cavaliere docet !!!!
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Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 09:58
Messaggi: 776

MessaggioInviato: 21 Set 2011 14:51    Oggetto: Rispondi citando

sigare ha scritto:
[..] Promotore Versace ma lo fara' anche per suoi interessi ?ma nooooooo


che sia anche nel suo interesse è lecito pensarlo.
in realtà sembra nell'interesse di tutti coloro che mettono lecitamente la loro attività produttiva online e, riscontrando delle "imitazioni truffa", possono pretendere che queste vengano tolte o comunque celate.
(dai farmaci non ben identificati alla moda, certo)
e per farlo devono comunque dimostrare di essere i legittimi titolari del marchio.
il provider invece sembra chiamato in causa solo se, correttamente informato, non ottemperi.
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{paolo}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 15:12    Oggetto: Rispondi citando

finalmente cos' passa a tutti quanti la voglia di copiare materiale coperto da CoyRight e dunqe Software non libero che non garanrtisce queste Libertà:

Citazione:
What is Free Software?

"Free software" link is a matter of liberty, not price. To understand the concept, you should think of "free" as in "free speech", not as in "free beer".

Free software is a matter of the users' freedom to run, copy, distribute, study, change and improve the software. More precisely, it refers to four kinds of freedom, for the users of the software:

* The freedom to run the program, for any purpose (freedom 0).
* The freedom to study how the program works, and adapt it to your needs (freedom 1). Access to the source code is a precondition for this.
* The freedom to redistribute copies so you can help your neighbor (freedom 2).
* The freedom to improve the program, and release your improvements to the public, so that the whole community benefits (freedom 3). Access to the source code is a precondition for this.


Dal momento che non garantisce le 4 libertà sopra descritte, mi si deve dire qualè l'interesse a copiare del materiale di tal genere.

Inoltre le software houses non garantiscono un servizio di post vendita e di assistenza al cliente come dovrebbe essere, motivo per cui, se il Vostro programma orginale è buggato, ve lo tenete tale e dovete comprarne una nuova copia.

Ciò vuol dire dunque che nonostante gli investimenti che faccia una software hose per lo sviluppo di Software non Libero oltre ad esser capice a dire che nel mondo del Software Libero non c'è un servizio d'assistenza, non mi sembra che invece loro si impegnino per dare un servziuo di qualità.

Se il loro servizio fosse di qualità, allora i loro programmi non sarebbero buggati e dunque isoldi verrebbero spesi forse anche con più paicere, almeno così posso credere, anche se si tratta di Software non Libero, ma chi ne deve fare per fora tale uso, forse sarebbe più contento di avere del Software non Libero che funziona, invece di avere del Software non Libero che ha pagato e che non funziona.

La grande rincorsa contro il mercato del Software Libero, non ha alcun senso, non ci sono politiche dal punto di vista di coloro che sviluppano Software Libero, lo fanno per difendere la Libertà dell'utente e poi perchè gli piace programmare e non cedere il frutto del proprio lavoro ad una multinazionale di turno.

Si può rilsciare un programma ocn la GNU General Public License e ontinuare ad esserne lo sviluppatore oppure altri si aggregano e decidono di portarlo avanti, ma nessuno ti leva la paternità del Software Libero che hai sviluppato.

Questo invece le multinazionali lo fanno, ovvero ti levano la paternità del Software e ti danno una busta paga, come se una busta paga, fosse la relazione fra il codice sorgente prodotto ed il valore del medesimo.

chi stabilisce quanto vale realmente quel codice sorgente ? lo stabiliscono i prametri delle multinazionali, oppure lo stabilisce lo sviluppaore che è capace di produrre del sOftware di qualità ?

In tal caso ci troviamo dinanzi ad una sistuazione incredibile, secondo la quale, non ci sono dei parametri fissi e dunqe gli sviluppatori cedono il frutto del loro lavoro per una scodella di riso.

Se realmente pensassero a tutelare i loro interessi e avessero solo a cuore, il voler sviluppare del Software, farebbero il bene di chiunque, producendo del Software Libero e distribuendolo in rete, in questo modo non cisarebbero violazioni di nessun COpyRight ed al limite la gente sarebbe più propensa a fare donazioni ... piuttosto che ocmprare del Software non Libero di scarsa qualità che per forza di cose si cerca di rilasciarlo in tempi brevi per essere sempre concorrenziali rispetto agli altri, come se gli altri usassero lo steso metro.

intanto nel mondo del Software Libero no nci sono i medesimi programi, alcuni sono migliori altri grazie a suggerimenti da parte degli utenti, oppure grazie ad utenti oppure grazie agli sviluppatori, subiscono continui aggiornamenti e modifiche, affinchè assolvano anche ad altri compiti.

resta dunque da chiarire cosa si vuole per un prossimo futuro:

una società dominata e controllata da qualcuno, e dunqe essewre degli SCHIAVI, oppure se pensiamo che il bene per la collettività sia l'aiutersi tutti quanti e di conseguenza ciò vuol dire che non si possono fare gli interessi delle multinazionali, che pensano solo a rastrellare soldi e ne sbattono dellla LIBERTA' dell'utente, così come se ne sbattono del voler insegnare a programmare, rifilando alla gente un prodotto che a loro dire dovrebbe solo fargli usare il computer, come quella scatola, che per il 90% delercato, li accomuna, come se tutti avessero le medesime necessità, inoltre questo è un concetto di ((OMOLOGAZIONE che PIERPAOLO PASOLINI aveva notanto,quando iniziava a non esserci più una differenza nel vestire fra ragazzi di class men oabbiente e fascisti di calsse abbiente)).

se volete essere padroni del Vostro desitno, alora accnnate la scelta del SOftware non Libeor, e instalaltevi una distribuzione come GNU/linux Blag,
GNU/linux Synebolic, GNU/linux gNewSense,
GNU/linx Musix, GNU/linux Trisquel,
GNU/linux Ututo, GNU/linux Venenux.

Una volta che avete installato le Vostre distribuzioni 100% Software Libero, e dunque prive diRESTICTED PACKAGES, mi dite che cosa ve ne fate del SOFTWARE NON LIBEOR Dato che non può funzioanrci sopra ?

Questa scelta di questa legge, no narriva a caso, ma perchè negli anni avete rotto le scatole fin troppo con la duplicazione abusiva di Software non Libero.

Le multinazionali esercitano un potere non indiscusso sui governi e dunque i governi debbono solo che ubbidire.

Queste chieedono leggi più repressive per chi duplica Software non Libero ? ed il governo cerca d ifargli leggi su misura.

Voi vedete di non copiare più il loro software nonl iberi e lasciateli invenduti sugli scaffali dei negozi e vedremo se per caso questo disegno di legge passerà.

Ma se non siete nemeno ocsì poi tanto furbi per tutelare i Vostri interessi non os cosa dirvi, resta il fatto che non resterò a guardare e no naccetterò che un governo applichi un simile decreto, ma non lo faccio certo per VOI, ma per la mia scelta di poter continare ad usare INTERNET libermante.

Invece a VOI interessa solo il poter duplicare abusivamente il Software non Libero.

Nel caso in cui questo disegno di legge dovesse passare, on il nuovo anno sarò più motivato per andar via dall'ITALIA.
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maghirko
Mortale pio
Mortale pio


Registrato: 20/11/08 10:28
Messaggi: 21

MessaggioInviato: 21 Set 2011 17:03    Oggetto: Rispondi citando

ok, passiamo in massa dal P2P al F2F...
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{eddovestazaza'}
Ospite





MessaggioInviato: 21 Set 2011 18:09    Oggetto: Rispondi citando

F2F? Meglio mettere online i propri archivi su server esterni, ce ne sono di gratuiti o che costano un mezzo sputo. E passarsi DB e link invece dei singoli file.
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AI
Eroe
Eroe


Registrato: 17/03/10 14:27
Messaggi: 54

MessaggioInviato: 21 Set 2011 18:19    Oggetto: ci risiamo Rispondi citando

mi verrebberoalcune domande per la testa, del tipo:
viene sanzionato il provider che sbaglia?
quali tecnologie sono da applicarsi?
quale è il livello di filtro ammissibile senza ledere la priacy dell'utente?

....

a gia, che sciocco sono domande tecniche, loro fanno politica, non sono interessati....

mah
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Brio
Semidio
Semidio


Registrato: 24/05/08 19:26
Messaggi: 206

MessaggioInviato: 21 Set 2011 19:03    Oggetto: Rispondi citando

Eravamo un paese di brillanti geni e artisti...siamo stati fra i pochi ad avere due età d'oro durante la storia...come abbiamo potuto permettere a gente così di insinuarsi nelle sedi del potere e nella nostra vita?

Scusate ma di fronte a questi disegni di legge (demenziali nella stessa malafede) le domande che mi pongo smettono di essere mondane e diventano esistenziali....
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Haldamir
Eroe
Eroe


Registrato: 29/07/10 18:42
Messaggi: 61

MessaggioInviato: 21 Set 2011 21:44    Oggetto: Rispondi

Brio ha scritto:
Eravamo un paese di brillanti geni e artisti...siamo stati fra i pochi ad avere due età d'oro durante la storia...come abbiamo potuto permettere a gente così di insinuarsi nelle sedi del potere e nella nostra vita?

semplice: fregandocene altamente!
Questo "paese" è affetto da un menefreghismo che non ha precedenti nella storia dell'umanità. Riusciamo sempre a distinguerci dagli altri.
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