Olimpo Informatico

[kudraw]

Sono persone come Stallman che non rispettano le libertà altrui, ad esempio quella di pensiero. Stallman è così pieno di se che nessuno può pensarla diversamente da lui, né tantomeno pensare ad un modello diverso da quello che lui ha in mente.

Gates e Jobs hanno avvicinato l'informatica agli utenti, tanto che chiunque può usare i loro prodotti.

La libertà passa anche da questo, e non nel fare un sistema senza capo ne coda che ci ha messo anni a fare quello che altri sistemi operativi facevano da un pezzo in ambito consumer.

[Ramon]

Lo sapiamo tutti che Stallman è un integralista capace di far imbestialire pure la comunità opensource di cui lui dice di far parte; vi invito però a riflettere sullo sconcertante circo mediatico che si è scatenato dopo la morte di Jobs, ad opera della "Chiesa Apple" che lui stesso ha creato.

Su tutti i principali quotidiani, cartacei e on-line, la notizia della morte di Jobs è affiancata dalla pubblicità dei vari iPhone, iPad, iQuesto e iQuello.
L'iPhone 4S, definito da tutti "una delusione", sta facendo registrare una impennata record di prenotazioni grazie allo sfruttamento del fattore emotivo da parte della Apple.
Il rinvio deciso da Apple del debutto dell'iPhone5 appare, alla luce dei fatti, come un'abile mossa di marketing finalizzata a monetizzare al massimo il lancio di questo "nuovo" device propagandato come "l'eredità creativa lasciataci da Steve Jobs".

Alla fine, tutto questo squallore non fa altro che dare ragione a Stallman.

[Zbear]

[{utente anonimo}]

E' grazie a persone come Stallman che posso usare il mio PC con linux senza pagare un centesimo di software, ottimo software. A queste sono grato. Da Jobs non ho avuto nulla.

[noper]

[noper]

[{utente anonimo}]

a morte tutti i ricchi

[giancarlo.buzzanca]

link
"Yet I.B.M. and Apple can be viewed as the yin and the yang of high-tech innovation, as two companies with more in common than is generally understood. "
Il mito solo commerciale dell'innovazione prodotta solo dalla Apple ha scambiato innovazione stilistica per la sostanza.
L'articolo in questione chiarisce bene questi concetti riassegnando alla Apple il ruolo di primo piano in un mondo che è più simile a quello di Armani o Gucci che a quello del software e hardware libero.

Il curioso è vedere (basti guardare alcuni messaggi che mi precedono) quale violenza verbale possa scatenarsi da parte degli Apple addicted. Personalmente, su Facebook, per avere espresso queste opinioni sono stato sfidato a duello, praticamente, da parecchi a partire da Carlo Massarini, sacerdote del "Sacrosanto Modaiolismo pseudo-tecnologico".

Vogliamo criticare la rozza mancanza di stile di Stallman?
Diciamo solo che è un visionario e così siamo pari e patta con i luoghi comuni sparati in questi giorni che, sicuramente, Jobs non meritava e non avrebbe apprezzato. La cosa peggiore sono SEMPRE "i più realisti del re", i fans accecati.

[noper]

[giancarlo.buzzanca]

Appunto. Solo "offese" come risposta!
Sono abbastanza abituato a questo stile !!!

Letto l'articolo del NYT?
No, non credo, a giudicare dalla risposta, per l'appunto.

Vogliamo andare alla guerra ?
A me non interessa visto che lavoro nel mondo dei computer e non faccio, invece, il fan pronto ad aggredire il "nemico" in nome ... già in nome di cosa?

[selvin]

L'abbiamo " buttata in casciara eh !" ( mi scusino i non romani ).

Tutti questi commenti , " per averci ragione" !!!
Se qualcuno ti fornisce degli strumenti ( informatici, tecnologici) per fare qualcosa perchè non lasciare agli utenti ( si al popolo) il giudizio su tali strumenti? O questo va bene solo quando i giudizi positivi e i riscontri di vendita vanno solo in un determinato senso ?
E' da pazzi chiamare "Utonti " delle persone che hanno provato a migliorare la propria esistenza utilizzando quegli strumenti !!

Per piacere non la buttiamo in casciara !!!!!

Ciao selvin

[{pippolo}]

De mortuis nihil nisi bonum, purtroppo e' questo concetto che ci frega, unito all' educazione prevalentemente cattolica che ci impedisce di dire quello che pensiamo di una persona che non c'e' piu'.
Invece Stallmann che viene da una cultura anglosassone ha affermato cose che molti pensano, poi vorrei fa notare la sottile differenza della sua affermazione. Infatti Lui ha detto di essere felice che Jobs se ne sia andato, che vuol significare che alla Apple e' entrato qualcun altro a comandare, ed ha specificato che non e' contento che sia morto. Ma questo ai fighetti della mela non e' arrivato, troppo occupati a piangere il loro guru. Contenti di stare nella loro prigione dorata, non riescono a capire l'italiano, evidentemente devono scaricar qualche app. Come gia' detto in altro post, rendo merito a Jobs, di essere stato un grande abbindolatore, ha spacciato prodotti mediocri, per ottimi e trovando una platea di consumatori che per averli hanno fatto la fila di notte per accaparrarseli, ma da qui a volerlo fare santo ce ne passa.
Bravo Stallman, l'unico capace di triare fuori le palle

[janov]

[kudraw]

[kudraw]

[Silent Runner]

[Il Castiglio]

[robegian]

[giancarlo.buzzanca]

[giancarlo.buzzanca]