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Corte dei diritti dell'uomo: è lecito controllare le email dei dipendenti
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 13 Gen 2016 15:13    Oggetto: Corte dei diritti dell'uomo: è lecito controllare le email dei dipendenti Rispondi citando

Leggi l'articolo Corte dei diritti dell'uomo: è lecito controllare le email dei dipendenti
Per la Corte di Strasburgo il datore di lavoro può monitorare i messaggi dei lavoratori che usano l'email aziendale.


 

 

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{Andy}
Ospite





MessaggioInviato: 13 Gen 2016 15:34    Oggetto: Rispondi citando

Mi trovo fondamentalmente in accordo con la decisione della corte.
In orario lavorativo e con i mezzi dell'azienda, ci si dedica esclusivamente ad essa e non a trastullarsi con i social network o a tessere rapporti interpersonali con parenti e amici...
Trovo, puttosto, sproporzionato il licenziamento in tronco.
Sarei propenso a pensare che l'elemento in questione avesse ricevuto precedenti richiami o che, per i suoi comportamenti generali, abbia semplicemento offerto l'appiglio per un suo definitivo allontanamento.
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dagda
Dio minore
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Registrato: 16/05/06 10:20
Messaggi: 630
Residenza: Eporediae Taurinensis

MessaggioInviato: 13 Gen 2016 17:14    Oggetto: Rispondi citando

concordo anch'io. L'email aziendale serve per lavoro, e concordo sul fatto che i provvedimenti disciplinari debbano essere commisurati all'entità del danno subito dall'azienda.
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zero
Dio maturo
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Registrato: 22/03/08 17:34
Messaggi: 1945

MessaggioInviato: 14 Gen 2016 17:41    Oggetto: Rispondi citando

Il concetto non cambia, ma Yahoo Messenger non e' una chat?
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Gladiator
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Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 14 Gen 2016 19:25    Oggetto: Rispondi citando

{Andy} ha scritto:
Mi trovo fondamentalmente in accordo con la decisione della corte.
In orario lavorativo e con i mezzi dell'azienda, ci si dedica esclusivamente ad essa e non a trastullarsi con i social network o a tessere rapporti interpersonali con parenti e amici...
Trovo, puttosto, sproporzionato il licenziamento in tronco.
Sarei propenso a pensare che l'elemento in questione avesse ricevuto precedenti richiami o che, per i suoi comportamenti generali, abbia semplicemento offerto l'appiglio per un suo definitivo allontanamento.

Quoto!
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Cesco67
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Messaggi: 1758
Residenza: EU

MessaggioInviato: 15 Gen 2016 00:00    Oggetto: Rispondi citando

Condivido anche io i concetti di {Andy}
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merlin
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Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 15 Gen 2016 07:25    Oggetto: Rispondi citando

Mi fa specie la "scusa" che legittimerebbe l'accesso alla corrispondenza privata del dipendente e cioè che l'azienda ritenesse che si trattasse di attività aziendale.
In linea tecnica, credo che la violazione di account sia sempre violazione di privacy, non importa se si tratti di email o di social network; ciò detto, la perdita del lavoro (che è la base della nostra Legge fondamentale e quindi della vita associata) sembrerebbe una misura forse eccessiva se non preceduta da reiterate diffide a sanzioni di altro tipo, quali il risarcimento del danno ecc.

Ancora, il licenziamento non risolve il problema generale dell'attività personale durante l'orario di servizio.
Ne sanno qualcosa gl'impiegati e funzionari del pubblico impiego, che lavorando al PC in genere su reti interne trovano difficile o impossibili connettersi all'internet dalla postazione di lavoro.
Suppliscono ovviamente collegandosi via smartphone e chattando impunemente per ore, sempre comodamente seduti alla propria scrivania, in barba a qualsiasi direttiva e sfidando ogni possibile deterrenza.
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janez
Semidio
Semidio


Registrato: 07/12/11 15:24
Messaggi: 478

MessaggioInviato: 15 Gen 2016 21:25    Oggetto: Rispondi citando

Merlin, dall'articolo mi pare di capire che non è l'azienda che ha fatto accesso alla corrispondenza privata del dipendente, ma il dipendente che ha usato uno strumento dell'azienda (l'account Messenger) per le sue comunicazioni private.
Anche se mi pare una reazione esagerata, giustificata forse solo dal fatto di aver preso di mira il dipendente per altre questioni, come già ha detto qualcuno, è come quando l'azienda ti da un cellulare o una vettura per lavoro, che in teoria non dovresti usare per esigenze private.
Hai presente i politici che vanno in vacanza con le auto blù ?
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toto200
Dio minore
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Registrato: 28/11/05 16:43
Messaggi: 664
Residenza: europa

MessaggioInviato: 18 Gen 2016 17:56    Oggetto: Rispondi citando

Mi sembra che ci sia un pensiero dominante: "l'azienda ha fatto bene a licenziare il dipendente che ha utilizzato uno strumento - dell'azienda - per scopi personali".

Non conosco l'articolo di legge che ha permesso ciò ma, anche se esistesse esattamente così, secondo me è un articolo sbagliato.
Poi possiamo dire che "... la legge è legge", che "... la legge è uguale per tutti", che "... la legge non ammette ignoranza", che "... anche se una legge è sbagliata va rispettata", che "... se una legge è sbagliata non la si infrange ma la si cambia", e così via. Tutto giusto.
Ma resta il fatto che, se un'azienda licenzia per questo, secondo me dovrebbe trovare d'accordo tutti i giudizi dei giudici, ma contrarie tutte le persone che pensano al perchè delle cose. Al motivo di esistenza delle regole.

Ora, stando a quello che dice l'articolo, il dipendente è stato licenziato perchè "il regolamento interno vietava di usare le risorse aziendali per motivi personali". Ma l'articolo del regolamento interno dice ciò perchè, se così non fosse, l'azienda ne avrebbe un danno.

Estremizzo volutamente il discorso. Supponiamo che un articolo di tale regolamento reciti "vietato portare la riga dei capelli a destra". Un dipendente porta la riga a destra: viene licenziato ... tutti d'accordo che è stato perchè ha infranto il regolamento? certo!
Sempre tutti d'accordo che sia giusto? ... o no?

E perchè no? forse perchè è difficile capire quale sia il danno per l'azienda?
E per favore non arrampichiamoci sui vetri a giustificare la presenza di tale articolo Smile

Inoltre vorrei che ciascuno di noi pensasse se non abbia mai scritto a tre colleghi "la pizza di mercoledì è stata spostata a giovedì" con l'e-mail aziendale.
Se fosse stato licenziato per quest'e-mail avrebbe continuato a dire che l'azienda aveva tutte le ragioni?

Vorrei a questo punto capire quale sia il danno subito dall'azienda conseguente al fatto che il dipendente abbia scritto al fratello ed alla fidanzata con la chat "aziendale".

Magari, per evitare che qualcuno si arrampichi sui vetri di prima con i soliti "invece di lavorare utilizzava la chat che serve ai clienti ...", vorrei che si pensasse al fatto che l'articolo non menziona assolutamente il fatto che:
1. la chat era intasata ed i clienti non hanno potuto comunicare ...
2. abbiamo chiesto al dipendente di fare queste cose, e lui non le ha consegnate in tempo ...
che sarebbero, incontrovertibilmente, danni per l'azienda.

Attendo fiducioso di capire quale sia il danno Smile
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Gladiator
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MessaggioInviato: 18 Gen 2016 19:27    Oggetto: Rispondi citando

@toto200

Francamente dissento dalla tua interpretazione dei post precedenti:

toto200 ha scritto:

Mi sembra che ci sia un pensiero dominante: "l'azienda ha fatto bene a licenziare il dipendente che ha utilizzato uno strumento - dell'azienda - per scopi personali".


Personalmente ho interpretato quei post, su uno dei quali mi sono anche trovato d'accordo, come "l'azienda avrebbe dovuto sanzionare il dipendente che ha utilizzato uno strumento - dell'azienda - per scopi personali, però la sanzione irrogata è sproporzionata rispetto all'irregolarità commessa.

In questo caso è possibile che l'azienda abbia utilizzato questo illecito uso di uno strumento aziendale come ingiusto pretesto per il licenziamento.
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Cesco67
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MessaggioInviato: 18 Gen 2016 22:29    Oggetto: Rispondi citando

Quoto Gladiator
Aggiungo anche che il fatto è avvenuto in Romania, dove sono in vigore leggi differenti dalle nostre ed una situazione del genere potrebbe essere la normalità (e' un ipotesi, non ho idea degli usi e costumi rumeni)
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toto200
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MessaggioInviato: 19 Gen 2016 10:07    Oggetto: Rispondi citando

gladiator ha scritto:
dissento dalla tua interpretazione

Lecito. Prendo atto Smile
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Gladiator
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MessaggioInviato: 20 Gen 2016 19:13    Oggetto: Rispondi

Wink
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