Olimpo Informatico

[elopi]

Mentre cercavo dei dati in una serie di HD interni, attaccandoli e staccandoli, ho fatto il tragico errore: ho invertito il connettore di alimentazione e il backup di 320Gb di dati è finito in fumo (letteralmente, il mio alimentatore da 500W ha fritto anche il conettore di alimentazione, con una gran puzza).

Insegnamenti:
Primo: guardate sempre bene quando attacate il connettore di alimentazione. Anche se è trapeziodale e quindi in teoria non invertibile, basta inserirlo non a fondo e altrochè se si inverte...
Secondo: l'idea di aver buttato i soldi dell'HD, dei soldi per comprarne uno nuovo e la fatica di rifare i backup, mi ha spinto a cercare soluzioni. Ho scoperto leggendo qua e là che non sempre basta sostituire la scheda elettronica con una identica (rimedio classico quando si brucia la scheda dell'HD), ovviamente difficilotta da trovare, specie se l'HD non è proprio recentissimo.
Se si inverte il connettore i 12v finiscono sui 5v. Mi sembrava impossibile che non ci fosse nessuna protezione ed infatti sugli HD + recenti montano uno zener che mette a massa la linea dei 5v in caso di sovratensione (come p.es. 12v). Il problema è che una volta successo la linea è perennemente in corto e l'HD sembra partito.
Ho trovato in giro una procedura di una persona che secondo me è un genio

[chemicalbit]

Ma la forma del connettore dell'alimentazione (a forma grossomodo di "D"), non dovrebbe impedire d'inserirlo al contrario?

[elopi]

Anche io pensavo che la forma a D del connettore impedisse i disastri, fino a quando non ho visto il fumo ed il filo giallo in corrispondenza del rosso. I connettori metallici sono a raso rispetto al connettore di plastica, significa che se non inserisci veramente a fondo la presa e la spina quadripolare, si riescono a montare invertiti (del resto, una vite entra sempre in un bullone più piccolo: dipende sempre da quanto è grande il martello che usi).

Per lo zener OK, ma è un SMD (quindi difficile trovarlo) e credo che non sia il solito diodo, visto che bruciandosi deve rimanere in corto e non aperto, altrimenti non protegge nulla.

Comunque, guardate sempre 2 volte prima di attaccare gli HD!

[Jeppo59]

Aggiungerei una cosa;
FATE TUTTO IN ASSENZA DI RETE
Vale a dire staccate la spina!

[solograzie]

[Anima2]

Eccomi ragazzi sono io quello che ha eseguito quella procedura...
Da aggiungere una cosa...

Tutti i miei colleghi mi hanno dissuaso nel farlo mi hanno detto:
-No non è un diodo
-No devi cambiare completamente la scheda
-No devi recuperari i dati tramite ditta specializzata e quindi costi elevati e
se il valore dei dati vale la spesa.

eccetera

io con la mia testa dura ho tolto via quel diodo e quando lo visto ripartire dal bios mi sono commosso cavolo...
Grazie per i ringraziamenti ma non vorrei essere definito genio...
anzi divulgate il piu possibile questa procedura di recupero hard disk
Forse riesco ad aiutare una terza persona vediamo...

[paulred]

[Sardokan]

Salve a tutti, leggendo qua e la mi sembra di avere lo stesso problema, mi spiego meglio:

Qualche tempo fa ho collegato il mio Seagate Barracuda 200 GB al mio PC per un travaso di dati, mi ricordo bene di non aver inserito il connettore dell'alimentazione fino in fondo e ... puff ho visto del fumo uscire e una gran puzza di fritto () ora vi chiedo chi puo' aiutarmi a fare l'operazione da voi descritta dandomi ulteriori dettagli per trovare il diodo e poter recuperare i miei dati ?

Grazie Luca...

Ciauuu...

[bdoriano]

[Sardokan]

Nessuno mi puo' aiutare ?

Ciauuu...

[maksi]

Salve a tutti, mi sono iscritto al forum perchè questo metodo "salva hard disk" potrebbe farmi tornare il sorriso visto che ne ho bruciati 2 da 750 GB collegati in serie invertendo il molex...maledetto me e quando ho deciso di farlo a pc acceso!
Nel primo post si dice che questo diodo zener è di facile localizzazione perchè è bruciato...ma io nella scheda dell'hard disk vedo tutto perfetto e non sento puzza di bruciato...vuol dire che magari la samsung non usa questi diodi zener??
Prego Anima che ha inventato questo metodo o chiunque ne sappia di aiutarci a trovare questo diodo che magari nel mio caso neanche c'è...
grazie a chiunque risponda.

[maksi]

Ok, girando su internet mi sembra di aver capito che samsung non utilizza nessun tipo di protezione per le sue schede elettroniche.... ...così comprando questa marca per il risparmio finisco per prenderlo in quel posto!
Non ricevendo risposte ho fatto un tentativo dissaldando quello che più si avvicinava al diodo di protezione secondo le mie conoscenze ma l'hard disk non gira...penso proprio che quello che ho letto in giro sia vero, e non riesco neanche a trovare hard disk uguali rotti per sostituire la scheda.
Non c'è proprio nessuno che sa dirmi qualcosa?

[carobeppe]

Ci sono passato anch'io molto recentemente! Per chi è interessato ecco come ho risolto:

[maksi]

@carobeppe
grazie mille per la risposta...però non fanno altro che sorgermi dubbi sui 2 miei hard disk...io ho invertito il molex e appena ha fatto contatto ho visto una grossa scintilla ma sugli hard disk non c'è nessuna traccia di componente bruciato o la minima puzza di bruciato...ma da quel momento i dischi non girano più, quindi presumo siano bruciati.
Questo omino magico dove si trova esattamente, più che altro in quale regione? Se non devo fare 1000 km potrei pensarci prima di buttarli definitivamente.

[Sardokan]

Purtroppo il mio problema è che non riesco a riconoscere il Diodo sulla mia PCB. Se posto una foto dettagliata qualcuno può aiutarmi ?

Ciao.

[maksi]

@sardokan
il diodo in questione da quello che ho capito dovrebbe presentarsi bruciato e comunque si trova vicino all'innesto dell'alimentazione seguendo le piste della scheda...e poi cambia da marca a marca, io addirittura penso di non averlo.
Altrimenti su ebay trovi una marea di PCB di hard disk in Stati Uniti e Canada inserendo come chiave "PCB" o "PCB HDD"...io di Samsung non ne trovo ma di Seagate ce ne sono parecchi!

[Sardokan]

[john_popone]

Salve a tutti sono nuovo! Sono il classico "autodidatta aggeggione".
Intanto grazie per i consigli che stanno dando qualche speranza di recuperare i miei dati.
Ho un hard disk 160 gb serial ata (della maxtor ) che ho messo come secondario per eliminare virus vari (di un amico) e per uno sbalzo di tensione (almeno credo) l'hard disk si e' "bruciato" non va piu' in nessun modo. Pensate che possa risolvere con questo famoso "omino" della Garfagnana o comunque facendo dissaldare l'eventuale protezione zener? (che non so manco se c'e', come e' fatta e dov'e')
Grazie mille a chiunque possa aiutarmi.

Alessandro

[maxismakingwax]

a benvenuto Alessandro sul forum! Qui se vuoi c'è lo spazio per la presentazione di rito.

Secondo me il tuo problema è relativo al riconsocimento del disco per il connettore sata ballerino, ci sono stati molti casi. Se così fosse ti invito ad aprire una nuova discussione nella sezione dal processore al case. Se invece il tuo bell'hard disk ha quel sapore inconfondibile dell'affumicato allora forse si è bruciato davvero. Non vedi segni di bruciature?

[john_popone]

Ciao! Grazie mille di avermi risposto. Beh, da quel che vedo segni di bruciature non ce ne sono, ne' ho sentito scintille e cose del genere, infatti ero allibito. Pero' il posto dove l'ho portato per montarlo (era funzionante al 100% appena tolto dal mio pc) ha problemi di sbalzi di tensione. L'ho provato come secondario su 4 pc diversi e spinotti diversi. L'ho dato per "bruciato", ma se il problema e' un altro ok. Vorrei solo rimediare al danno che ho causato a un mio amico, anche se totalmente involontario. Grazie ancora e un saluto a tutti.