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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 08 Feb 2012 03:17 Oggetto: |
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H5N1 ha scritto: | madvero ha scritto: | Semplicemente non sento ALCUNA esigenza di passare a Linux. | ?!?
Come io non sento l'esigenza di cambiare sesso...
Ma che c'entra? |
è una delle opzioni del sondaggio, ed è anche il mio caso.
se devo essere sincera, ho anche provato qualche distro (live e non) e devo ammettere che non mi piacciono.
zapotex ha scritto: | E, secondo me, è che un foglio elettronico, per quanto complicato, si passa da persona a persona più facilmente che un codice C. |
esatto !!! |
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H5N1 Semidio
Registrato: 18/08/09 00:06 Messaggi: 201
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Inviato: 08 Feb 2012 11:33 Oggetto: |
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Voglio provare ad andare un po' controcorrente.
La pirateria informatica fa male al software libero!
Supponiamo di voler preparare un'intera workstation da zero e di installare tutto il software necessario.
Codice: | Microsoft Windows 7 Professional OEM 32 o 64 bit da 120 a 150€
Microsoft Office OEM Home and Business da 150 a 300€
Adobe Photoshop CS5 € 1.044,27
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Considerando i prezzi per le versioni OEM (cioè da preinstallar in un PC necessariamente NUOVO) spendiamo dai 1300€ ai 1500€ di solo software.
Ovviamente per le aziende ci sono soluzioni più economiche e offerte più interessanti, ma il costo del software-per-macchina (con questa semplice configurazione) varia tra 450€ ai 1000€ ca.
Molti non hanno idea del peso del software sul PC che acquistano ed altri non hanno idea di quanto è diffusa la pirateria anche tra le aziende.
Ferma restando la mia opinione riguardo al fatto che tali costi sono spudoratamente un furto vi è anche da dire che trovo veramente scorretto l'uso di software "piratato" in ambito aziendale.
A fronte della reperibilità di tale software và da se' che il software Open Source o quello freeware trovano difficoltà ad affermarsi.
In ambito aziendale, comunque, c'è da dire che i costi di manutenzione del software Open Source sono più elevati dato il costo maggiore di un sistemista certificato Linux o un programmatore esperto.
Dico questo perchè è facile parlare quando si usa software contraffatto, ma se si escludono la gratuità di LibreOffice e il prezzo di Microsoft Office ovviamente quest'ultimo ha la meglio.
Tralascio il discorso delle lobby e delle "mazzette" della Microsoft per accaparrarsi il monopolio... |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 08 Feb 2012 15:32 Oggetto: |
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Danielix ha scritto: | freemind ha scritto: | Io uso il pinguino e osx per ogni cosa |
[OT]
Ma come diavolo fai a programmare per Win? Solo macchina virtuale, con tutti i suoi limiti?
[/OT] |
Dipende.
In realtà in ufficio ora sto usando una macchina con su xp perchè tempo fa (troppo) mi si era bruciato qualcosa in quella con linux. La soluzione doveva essere provvisoria ma per ora sembra essere definitiva ;-(.
Comunque, all'epoca virtualizzavo un xp perchè lavoravo su un progetto vecchio in vb6.
In generale io lavoro in php quindi apache, php, mysql etc... girano ovunque indipendentemente da dove hai sviluppato.
Ma ancora, è capitato di usare prodotti che permettono il cross-compiling (sviluppi su una piattaforma ma puoi compilare anche per le altre) come per esempio RealBasic o addirittura Titanium Appcelerator che tramite un servizio cloud ti compila per tutte le piattaforme indipendentemente da dove hai sviluppato.
Quindi basta usare la tecnologia giusta e si può fare quello che si vuole!
ZapoTeX ha scritto: |
Sul fatto che non sia ideale: sono d'accordo con te, ma se le banche di investimento e aziende di consulenza più prestigiose del mondo lo fanno, un motivo ci sarà.
E, secondo me, è che un foglio elettronico, per quanto complicato, si passa da persona a persona più facilmente che un codice C.
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No perchè alla fine il programma quando è scritto viene usato fregandosene di cosa si è usato per scriverlo.
Il motivo è molto più semplice: all'inizio bastava un foglio excel e poi la cosa si è evoluta ma il "programmatore" scelto era un cane o più semplicemente uno che usava excel e gli si è detto: "fai questo". Poi quando le cose si sono complicate di scrivere un programma non se ne è parlato perchè costava troppo e perchè il tizio non era in grado... |
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ZapoTeX Dio maturo
Registrato: 04/06/04 16:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
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Inviato: 08 Feb 2012 15:55 Oggetto: |
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Citazione: | Il motivo è molto più semplice: all'inizio bastava un foglio excel e poi la cosa si è evoluta ma il "programmatore" scelto era un cane o più semplicemente uno che usava excel e gli si è detto: "fai questo". Poi quando le cose si sono complicate di scrivere un programma non se ne è parlato perchè costava troppo e perchè il tizio non era in grado...
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Anche il retaggio storico è certamente un motivo
E in effetti oggi ci sono diverse alternative che si stanno muovendo. Per valutazioni di rischio dei portafogli finanziari si comincia ad usare matlab (che a me piace ancora meno di Excel), spero che il prossimo passo sia direttamente il C (o magari C#, per essere generosi).
Ciao! |
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H5N1 Semidio
Registrato: 18/08/09 00:06 Messaggi: 201
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Inviato: 08 Feb 2012 16:08 Oggetto: |
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Non ho niente in contrario ai fogli di calcolo, ma spesso sono sopravvalutati.
Usare MatLab? Da folli.
Generalmente si usa Excel in ambito finanziario o contabile pretendendo poi, dall'impiegato di turno, che faccia miracoli.
Saper usare un foglio di calcolo è ben diverso dall'essere un programmatore VBA, ma spesso, come si è soliti fare, si pretende di pagare una risorsa per fare il lavoro di tre...
Vado un po' fuori tema aprendo una parentesi.
Alla fine degli anni 90 per mettere in piedi un sito o un portale web vi erano diverse figure professionali necessarie: il grafico, l'AccaTiEmmeLLista, il PiAccaPpista (o l'ASPista), il DatabasAro e il sistemista che gestiva la manutenzione del server.
Oggi basta una persona.
Ma basta davvero?
Programmers suck in graphics and Graphic Designers suck in programming...
Ma tant'è... |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 08 Feb 2012 18:14 Oggetto: |
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H5N1, sono completamente d'accordo con te soprattutto per la seconda parte del tuo ultimo post!
Ogni programma (e quindi anche quelli che si usano per sviluppare) hanno dei limiti. Volerli superare a tutti i costi porta sempre alla rovina!
Quindi senza allontanarsi troppo dal topic: linux può essere usato quotidianamente? Se uno ha voglia di fare lo sforzo per impararlo sì altrimenti no ma non si deve pretendere di fare le cose come le si fanno su windows e soprattutto non è corretto voler dire: "su win faccio questo e qui no" perchè può anche essere che certe cose siano scorrette su win e che magari il pinguino le evita apposta!
Ritengo (e questa è una mia idea però, nulla di più) che forse il voler spingere troppo linux verso le masse gli abbia fatto un po' male perchè vengono sempre fuori discorsi del tipo: "per navigare in rete va bene tutto" che è come dire: "per le cazzate usate pure linux tanto poi per lavorare ci vuole windows" e questa è la cosa più stupida che uno potrebbe affermare! |
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ZapoTeX Dio maturo
Registrato: 04/06/04 16:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
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Inviato: 08 Feb 2012 18:16 Oggetto: |
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Citazione: | Saper usare un foglio di calcolo è ben diverso dall'essere un programmatore VBA, ma spesso, come si è soliti fare, si pretende di pagare una risorsa per fare il lavoro di tre... |
Verissimo. Peccato il rapporto 3x non sia vero anche sulla paga :-/ |
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H5N1 Semidio
Registrato: 18/08/09 00:06 Messaggi: 201
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Inviato: 08 Feb 2012 19:38 Oggetto: |
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freemind ha scritto: | H5N1, sono completamente d'accordo con te soprattutto per la seconda parte del tuo ultimo post!
Ogni programma (e quindi anche quelli che si usano per sviluppare) hanno dei limiti. Volerli superare a tutti i costi porta sempre alla rovina!
Quindi senza allontanarsi troppo dal topic: linux può essere usato quotidianamente? Se uno ha voglia di fare lo sforzo per impararlo sì altrimenti no ma non si deve pretendere di fare le cose come le si fanno su windows e soprattutto non è corretto voler dire: "su win faccio questo e qui no" perchè può anche essere che certe cose siano scorrette su win e che magari il pinguino le evita apposta! |
Spesso è solo questione di abitudine e non di funzionalità: magari Linux (o in senso esteso ill software Open Source) fa le stesse cose, ma in modo diverso e pertanto le menti "pigre" rinunciano.
A volte è anche questione di "licenze", ma molti sono o tanto stupidi da non sapere perchè qualcosa costa tanto o tanto "furbi" da procurarselo in modo illecito.
freemind ha scritto: | Ritengo (e questa è una mia idea però, nulla di più) che forse il voler spingere troppo linux verso le masse gli abbia fatto un po' male perchè vengono sempre fuori discorsi del tipo: "per navigare in rete va bene tutto" che è come dire: "per le cazzate usate pure linux tanto poi per lavorare ci vuole windows" e questa è la cosa più stupida che uno potrebbe affermare! |
Cose che sono state fatte con Linux:
I film Scooby Doo e Harry potter, tanto per citarne un paio, si sono avvalsi di un un software che gira su Linux ovvero Advogato poi offerto open come Cinepaint e evolutosi in Cinelerra.
Qui trovate un video dimostrativo di come funziona Cinelerra.
Lo stesso dicasi per Matrix, Stuart Little, 2 Fast & Furious etc.
(Eh no, la grafica con Linux non si può proprio fare...)
Altri nomi? Non bastano?
The Road to El Dorado, Antz, Chicken Run, Deep Blue Sea, Star Trek: Insurrection, Fantasia 2000, Men in Black, Hollow Man: tutte produzioni che si sono avvalse di software per Linux come RAYZ, Maya o Shake.
E che dire della DreamWorks o della Disney?
Cercate su Google DreamWorks e Disney insieme alla parola Linux...
Una volta scrissi un articolo su un forum dal titolo "Linux alle masse? Perle ai porci" e forse dovrei ripubblicarlo.
Linux non è Ubuntu. |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 08 Feb 2012 23:55 Oggetto: |
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tanto per rispondere un po' qua e là...
Citazione: | Considerando i prezzi per le versioni OEM (cioè da preinstallar in un PC necessariamente NUOVO) spendiamo dai 1300€ ai 1500€ di solo software. |
beh, io ho un assemblato con oem xp, e niente photoshop, solo office.
l'ho pagato una miseria.
Citazione: | Generalmente si usa Excel in ambito finanziario o contabile pretendendo poi, dall'impiegato di turno, che faccia miracoli. |
verissimo. ma tipo... per fare un bilancio basta il cervello e un foglio di calcolo, non occorre saper programmare.
e non voglio imparare a programmare in vba per trovare un nuovo sistema di far cose che già faccio da dio con gli strumenti di cui attualmente dispongo.
Citazione: | Programmers suck in graphics and Graphic Designers suck in programming... |
e poi ci sono le eccezioni alla regola (tipo me) che praticamente...
suck in entrambi.
e ne ho di siti!
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fingam Dio minore
Registrato: 02/05/05 09:58 Messaggi: 649 Residenza: Lugano, Isvizzera
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Inviato: 05 Mar 2012 16:58 Oggetto: |
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io ho provato Ubunto un paio di volte, una delle quali per qualche mese. E' bello, veloce, dicono sicuro, ma quelle due/tre volte che ho avuto bisogno di installare delle periferiche sono diventato matto. Mi sono dovuto recare su un forum specifico e farmi aiutare. Alla fine ho inserito una serie di comandi lunghi 1km (evviva il copia/incolla) e ho risolto. Ma quanta fatica per così poco. Peccato però. |
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andbe Comune mortale
Registrato: 05/03/12 20:08 Messaggi: 2
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Inviato: 05 Mar 2012 20:28 Oggetto: |
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mi vengono i brividi a pensare che excel venga utilizzato per cose tanto delicate, come ho letto nei post precedenti.
esistono molti papers che attestano l'inaffidabilità di diverse, troppe funzioni di excel (non mi metto a linkarli ma si trovano liberamente scaricabili), e sinceramente non mi ci affiderei (e non mi ci affido).
in generale da statistico prediligo R (vera perla del FLOSS), ma volendo pagare software come SAS ed SPSS, per citare i più famosi, surclassano nettamente excel in qualsiasi operazione che non si possa o voglia eseguire con suite libere come LibreOffice e simili.
In ogni caso, excel non è windows, ed il problema degli OS open è proprio nella volontà delle case software (e meno in generale hardware) che si rifiutano di portare i loro programmi, come ad esempio Adobe. |
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H5N1 Semidio
Registrato: 18/08/09 00:06 Messaggi: 201
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Inviato: 05 Mar 2012 20:38 Oggetto: |
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andbe ha scritto: | In ogni caso, excel non è windows, ed il problema degli OS open è proprio nella volontà delle case software (e meno in generale hardware) che si rifiutano di portare i loro programmi, come ad esempio Adobe |
Non è che Adobe si rifiuta, bensì il contrario: Adobe sviluppa codice chiuso e molte distro si rifiutano di installare software non-free. Alune danno la possibilità, durante l'installazione, di abilitare i repository "non-free" che contengono, tra le altre cose, i software di Adobe (Flash Player e Reader), codecs proprietari ed altro.
Per quanto riguarda, invece, le varie suite (Photoshop et. al.) capisco l'atteggiamento di Adobe: non potendo utilizzare le librerie LGPL o GPL sarebbe costretta a sviluppare un wrapper con licenze come ad esempio Apache e poi includerle nel progetto per non dover essere costretta a redistribuire l'intero sorgente.
Un lavoraccio. |
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andbe Comune mortale
Registrato: 05/03/12 20:08 Messaggi: 2
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Inviato: 05 Mar 2012 21:00 Oggetto: |
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Prima mi riferivo in particolare ai nuovi plug-ins flash per Linux, che saranno disponibili solo via chrome: link
Il problema per me non è free o non-free (non sono Stallman!): il vero passo in avanti sarà possibile per Linux solo quando sarà in grado di poter offrire la scelta software alla pari, e purtroppo programmi come Photoshop (e purtroppo Office) spesso fungono da aghi della bilancia nella scelta, anche se c'è da dire che negli ultimi tempi ci sono stati dei passi da gigante in questa direzione, in particolare sul mercato dei giochi.
Avere la possibilità di comprare ed installare il software che si desidera è una sacrosanta libertà, e penso che Adobe avrebbe solo da guadagnare con dei porting per Linux. Per il resto sta all'utente, conoscendo le sue necessità, volontà e libertà scegliere. |
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ZapoTeX Dio maturo
Registrato: 04/06/04 16:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
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Inviato: 06 Mar 2012 00:05 Oggetto: |
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Citazione: | esistono molti papers che attestano l'inaffidabilità di diverse, troppe funzioni di excel (non mi metto a linkarli ma si trovano liberamente scaricabili), e sinceramente non mi ci affiderei (e non mi ci affido). |
Sono principalmente funzioni statistiche. Chi usa Excel professionalmente lo sa ed evita di usarle.
E in ogni caso servono molto poco spesso. La complessità non è matematica, ma organizzativa. Si fanno solo moltiplicazioni e addizioni, ma il flusso concettuale dei calcoli è tale che servono decine o a volte centinaia di fogli per prendere i numeri giusti per fare queste semplici operazioni il numero giusto di volte.
Poi è vero che mi è capitato anche di fare Montecarlo con Excel, ma anche lì, di sicuro non mi metto a usare la covarianza già fatta, me la faccio da solo così capisco anche meglio da dove e viene e quali parametri la influenzano.
Quelle che si usano spesso sono le funzioni di DB di Excel, sia i vari lookup, index, offset, match, etc... sia la connessione con Access e con quelle non sono a conoscenza di "bachi".
Ciao! |
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Cesco67 Dio maturo
Registrato: 15/10/09 10:34 Messaggi: 1758 Residenza: EU
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Inviato: 11 Mar 2012 15:22 Oggetto: |
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freemind ha scritto: | ...
vengono sempre fuori discorsi del tipo: "per navigare in rete va bene tutto" che è come dire: "per le cazzate usate pure linux tanto poi per lavorare ci vuole windows" e questa è la cosa più stupida che uno potrebbe affermare! |
Molto dipende dal lavoro che viene svolto al pc
Ci sono sw professionali che non hanno equivalenti per os diversi da windows e non funzionano con emulatori tipo wine, quindi per usarli non ci sono alternative...
Ovvio, invece, che se per lavoro si intende usare le email o scrivere con un wordprocessor, o utilizzare un foglio di calcolo (magari per scrivere la rubrica telefonica...) non ci sono grossi problemi con nessun os |
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H5N1 Semidio
Registrato: 18/08/09 00:06 Messaggi: 201
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Inviato: 11 Mar 2012 20:02 Oggetto: |
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Cesco67 ha scritto: | Molto dipende dal lavoro che viene svolto al pc
Ci sono sw professionali che non hanno equivalenti per os diversi da windows e non funzionano con emulatori tipo wine, quindi per usarli non ci sono alternative... |
E' vero anche il contrario: ci sono sofware che girano solo in ambienti strettamente POSIX e Windows non è affatto compatibile con lo standard POSIX (Utilities and SDK for Subsystem for UNIX-based applications sono un penoso tentativo mal riuscito), ma questo non è l'unico limite. Si pensi, ad esempio, alle limitazioni intrinseche di NTFS, ad esempio o ad altri limiti delle piattaforme WindowsNT (di cui Windows XP, Vista e 7 fanno parte).
Cesco67 ha scritto: | Ovvio, invece, che se per lavoro si intende usare le email o scrivere con un wordprocessor, o utilizzare un foglio di calcolo (magari per scrivere la rubrica telefonica...) non ci sono grossi problemi con nessun os | A mio avviso la Microsoft con Office ha fatto un ottimo lavoro (soprattutto con Office 2010) e non ha eguali, ma al di là di questo trovo difficile eguagliare software come MySQL, Apache e molti altri. |
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kenshir Semidio
Registrato: 21/02/07 15:29 Messaggi: 473 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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Inviato: 04 Apr 2012 01:12 Oggetto: |
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Sondaggio interessante.
Siamo attualmente intorno ai 3750 voti, e sommando quanti dicono "lo uso gia' con soddisfazione" e quanti dichiarano "ho intenzione di farlo nel prossimo futuro" si arriva a piu' del 50% dei votanti.
Se ne deducono due possibilita' alternative:
1) gli utenti di Zeus News sono evoluti quanto pochi altri al mondo, e quindi la definzione di "Olimpo informatico" non e' scelta a caso
2) le statistiche ufficiali, che parlano di una penetrazione del 2/3% di linux a livello planetario, sono affidabili piu' o meno come i sistemi microsoft |
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Zeus Amministratore
Registrato: 21/10/00 01:01 Messaggi: 12771 Residenza: San Junipero
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Inviato: 04 Apr 2012 10:31 Oggetto: |
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Sicuramente siamo vicini alla prima ipotesi.
Per quanto riguarda il "resto del mondo", siamo intorno all'1% e le statistiche sono affidabili. |
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kenshir Semidio
Registrato: 21/02/07 15:29 Messaggi: 473 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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Inviato: 04 Apr 2012 17:35 Oggetto: |
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Dici? Da qualche anno a questa parte sono diventato molto dubbioso su quel valore statistico inchiodato all'1%.
Sicuramente ci sono fonti accreditate che parlano piu' o meno di quella cifra, come qui e qui.
Quasi nessuno pero' sembra accorgersi del 5% nelle statistiche del w3c, giusto per citare una fonte certamente al di sopra delle parti.
Si puo' obiettare che i visitatori di quel sito sono generalmente tecnici del web, e quindi una propensione 5 volte maggiore rispetto alla media nell'uso di sistemi open e' comprensibile.
Ma la stessa cosa vale allora anche per wikipedia?
5% di utenti linux anche li', in costante aumento.
Mi rendo perfettamente conto che queste mie osservazioni hanno poco valore dal punto di vista statistico, ma qualche dubbio su quel costante, inesorabile, sbandierato 1% lasciamelo avere |
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anabasi Amministratore
Registrato: 21/10/05 00:58 Messaggi: 14519 Residenza: Tra Alpi e Tanaro
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Inviato: 04 Apr 2012 18:05 Oggetto: |
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Ho dato una rapida occhiata alle tabelle di Wikimedia linkate nel post precedente. É vero che Linux è rilevato al 4,90%, ma è anche vero che nella categoria "Linux" è stato compreso "Linux Android", che da solo vale il 3,36%. Di conseguenza, le distro Linux non Android, installate su PC, laptop e netbook si riducono al 1,54%.
[Tra l'altro, non si comprende bene cosa si intenda per "Linux Other": sembrerebbe essere la categoria residuale comprendente tutte le distro esclusa Android, ed infatti la somma delle singole distro coincide con il valore assegnato a "Linux Other" (0,76%), ma in questo modo il totale Linux ("Linux Android" più "Linux Other") non raggiungerebbe il 4,90% bensì soltanto il 4,12%. Ma, ripeto, ho dato soltanto una rapida occhiata.] |
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